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La provincia di Monza e della Brianza è una provincia italiana della Lombardia di 870 112 abitanti istituita l'11 giugno 2004[1], e divenuta operativa nel giugno 2009 con l'elezione del primo consiglio provinciale; ha come capoluogo la città di Monza, già residenza estiva del regno longobardo all'epoca di Teodolinda e Agilulfo.

Provincia di Monza e della Brianza
provincia
Provincia di Monza e della Brianza – Veduta
Provincia di Monza e della Brianza – Veduta
Palazzo della Provincia
Localizzazione
Stato Italia
Regione Lombardia
Amministrazione
CapoluogoMonza
PresidenteLuca Santambrogio (Lega) dal 27-7-2019
Data di istituzione2004[1]
(Data di attivazione: 2009)
Territorio
Coordinate
del capoluogo
45°35′N 9°16′E
Superficie405,49 km²
Abitanti870 112[2] (31-12-2021)
Densità2 145,83 ab./km²
Comuni55 comuni
Province confinantiBergamo, Como, Lecco, Città metropolitana di Milano, Varese
Altre informazioni
Cod. postale20900 (Monza), 20811-20886 (provincia)
Prefisso039, 0362, 02
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2IT-MB
Codice ISTAT108
TargaMB
Cartografia
Provincia di Monza e della Brianza – Localizzazione
Provincia di Monza e della Brianza – Localizzazione
Provincia di Monza e della Brianza – Mappa
Provincia di Monza e della Brianza – Mappa
Posizione della provincia di Monza e della Brianza all'interno della Lombardia
Sito istituzionale

Nata dalla separazione dell'allora provincia di Milano, ne fanno parte 55 comuni ed è la diciottesima provincia della penisola per numero di abitanti, la terza più piccola d'Italia, con un'estensione di 405,49 km², preceduta dalla provincia di Prato e dall’Ente di decentramento regionale di Trieste, e la seconda come densità di popolazione (dopo la città metropolitana di Napoli).

La superficie urbanizzata è più alta rispetto alla media delle province italiane: l'indice medio di consumo di suolo, calcolato come rapporto tra superficie urbanizzata e superficie totale, supera infatti il 53%, la più alta percentuale fra le province lombarde. I comuni più urbanizzati sono Lissone, Vedano al Lambro e Bovisio Masciago, che arrivano anche a superare l'80%.


Confini


Mappa della provincia
Mappa della provincia

La provincia di Monza e della Brianza confina a nord con la provincia di Lecco e con la provincia di Como, a ovest con la provincia di Varese, a est con la provincia di Bergamo e con la città metropolitana di Milano, con cui confina anche a sud.


Geografia antropica



Collocazione geografica


La provincia di Monza e della Brianza ha assunto proprio questa denominazione ufficiale perché comprende tutte le aree storico-geografiche della Bassa Brianza[3]:


Il Monzese storico

È composto dal capoluogo Monza con Brugherio e Villasanta. Fanno tuttavia parte del monzese storico anche i comuni di Cologno Monzese e Sesto San Giovanni, rimasti nella Città metropolitana di Milano.


La Brianza delle Groane

La zona della Bassa Brianza Occidentale, detta Brianza delle Groane, è una zona sviluppata lungo il fiume Seveso, caratterizzata da aree verdi pianeggianti e dalla presenza del Parco delle Groane al suo confine occidentale. Comprende 203.560 abitanti.

Ne fanno parte i 12 comuni di Barlassina, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Lazzate, Lentate sul Seveso, Limbiate, Meda, Misinto, Seveso e Varedo.


La Bassa Brianza Centrale

La zona della Bassa Brianza Centrale è caratterizzata da un territorio pianeggiante fortemente urbanizzato, cresciuto per lo più negli anni del dopoguerra grazie al settore del commercio. L'area, in gran parte corrispondente all'antica Pieve di Desio, è un crocevia importante per l'intera provincia grazie a infrastrutture come la SS36, la SP6, la SP9 e la linea ferroviaria Milano-Chiasso.

Ne fanno parte i 9 comuni di Biassono, Desio, Lissone, Macherio, Muggiò, Nova Milanese, Seregno, Sovico e Vedano al Lambro.

Aree storico-geografiche della Bassa Brianza
Aree storico-geografiche della Bassa Brianza

La Brianza Centrale

La zona della Brianza Centrale, che corrisponde grosso modo all'antica Pieve di Agliate (oggi frazione di Carate Brianza), si sviluppa su un territorio prevalentemente collinare lungo la valle del Lambro.

Ne fanno parte i 9 comuni di Albiate, Besana in Brianza, Briosco, Carate Brianza, Giussano, Renate, Triuggio, Veduggio con Colzano e Verano Brianza.


Il Vimercatese

La zona del Vimercatese comprende i 22 comuni, principalmente della valle del torrente Molgora, che per trasporti e servizi gravitano su Vimercate quale città principale.

Sono i comuni di: Agrate Brianza, Aicurzio, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora, Busnago, Camparada, Caponago, Carnate, Cavenago di Brianza, Concorezzo, Cornate d'Adda, Correzzana, Lesmo, Mezzago, Ornago, Roncello, Ronco Briantino, Sulbiate, Usmate Velate e Vimercate.[4]


Geografia fisica


La provincia di Monza e della Brianza sorge nella pianura lombarda occidentale, al margine meridionale della Brianza.


Idrografia


Idrografia della provincia
Idrografia della provincia

Il suo territorio è attraversato principalmente dal fiume Lambro nel capoluogo, dal Seveso ad ovest, dall'Adda e dal torrente Molgora ad est.


Istituzione della provincia e sedi


Istituita l'11 giugno 2004, la provincia di Monza e della Brianza comprendeva inizialmente 50 comuni[1]. Dal 2009 sono entrati ufficialmente a fare parte della nuova Provincia altri 5 comuni[5].

La Villa Reale di Monza sede del Primo Consiglio Provinciale
La Villa Reale di Monza sede del Primo Consiglio Provinciale
Gli ex uffici decentrati di Villa Pusterla a Limbiate
Gli ex uffici decentrati di Villa Pusterla a Limbiate

La Camera di Commercio di Monza e Brianza è stato il primo ente della Provincia di Monza e della Brianza ad essere attivato (21 luglio 2007). Oggi giorno è stata accorpata nella CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi.


Sedi provinciali


Gli uffici della provincia si trovano presso il Palazzo della Provincia, la nuova sede situata in viale Grigna 13 (nel complesso del Polo Istituzionale), inaugurata il 3 ottobre 2014[6] dopo circa quattro anni di lavori, dislocata su una superficie di 15.000 m². Cerimonia d’apertura effettuata in concomitanza col giorno del Santo Patrono provinciale Luigi Talamoni. Come da Accordo di Programma, nella stessa area compresa tra via Grigna e via Montevecchia, su una superficie complessiva di 90.000 m², sono già stati realizzati altri edifici: 3000 m² per la sede territoriale della Regione Lombardia, 14.000 m² per la Questura e Polizia stradale. Anche la Prefettura (Ufficio territoriale del Governo) ha trovato la propria sede nel maggio del 2022 (precedentemente era in via Prina). Si è in attesa per la costruzione di 5000 m² per la caserma della Guardia di Finanza, 3000 m² per uffici finanziari e 16.000 m² per la Fiera-Centro Congressi. Il progetto per la sede istituzionale della nuova Provincia è stato elaborato per realizzare un edificio efficiente, flessibile, moderno, tecnologico in linea con le esigenze di risparmio energetico e di bioarchitettura: in base al progetto l'edificio sarà integrato con il contesto ambientale e saranno utilizzati, ove possibile, materiali bio-ecologici e sistemi costruttivi a basso consumo energetico. Tutti gli uffici provinciali, seppur già presenti nella città, verranno col tempo traslocati in questa sede.[7]

Precedentemente gli uffici provinciali erano dislocati in via Tommaso Grossi 9 a Monza (sede istituzionale), in piazza Diaz 1 (sede operativa di Monza) e in via Napoleone Bonaparte 2 (sede operativa di Limbiate). Gli uffici dell'Agricoltura, Caccia e Pesca - che in passato erano alle dipendenze della provincia e successivamente sono passati sotto il controllo della regione Lombardia - si trovavano invece nella sede di piazza Cambiaghi 8.[8]


Stemma provinciale


La provincia di Monza e della Brianza ha indetto nell'anno 2011 un concorso artistico di idee per la realizzazione del proprio stemma. Nella seduta del Consiglio Provinciale di giovedì 13 ottobre 2011, con 22 preferenze su 29, è stato scelto il progetto presentato dal designer Lucio Brugiatelli. L'elemento simbolico rappresenta uno stemma araldico, il concept fa riferimento al significato di Brianza che deriva dal termine celtico «brig» (colle) e dalla conformazione della zona, ricca di fiumi. Il simbolo celtico di base è il Triscele, inscritto in uno scudetto, ed è stato scelto proprio per la forma geometrica che rappresenta in modo iconografico il territorio diviso dal percorso di fiumi. La giunta provinciale dal febbraio 2012, in seguito all'aggiornamento dello Statuto dell'Ente ed agli affinamenti tecnico-grafici necessari, ha ufficialmente utilizzato tale stemma.

Vecchio logo
Vecchio logo

Il vecchio logo identificativo adottato dalla provincia di Monza e della Brianza rappresentava un quadrato, come una finestra aperta sul territorio. Un simbolo aperto che ricorda le infrastrutture, la linearità della produzione industriale, il senso dell'ordine, della dinamicità della produttività. Il simbolo riassume in sé le principali radici identitarie che caratterizzano la Brianza: dal tema del paesaggio, al valore dell'associazionismo e del volontariato, fino al “saper fare” espresso dal mondo imprenditoriale.


Amministrazione


Il Presidente della Provincia in carica è Luca Santambrogio, Sindaco di Meda.

Periodo Presidente Partito Carica Note
2009 2014 Dario Allevi Popolo della Libertà Presidente [9]
2014 2017 Pietro Luigi Ponti Partito Democratico Presidente
2017 2019 Roberto Invernizzi Partito Democratico Presidente
2019 2019 Concetta Monguzzi Partito Democratico Vicepresidente
2019 in carica Luca Santambrogio Lega Nord Presidente
Stemma della Provincia
Stemma della Provincia

A livello locale, dopo le elezioni amministrative del 26 giugno 2022, sono 22 i comuni gestiti dal centro-sinistra,[10] 28 i comuni governati dal centro-destra,[11] 2 i comuni guidati da monocolori leghisti,[12] e 3 i comuni gestiti da liste civiche centriste.[13][14]


Comuni


Lo stesso argomento in dettaglio: Armoriale dei comuni della provincia di Monza e della Brianza.

Appartengono alla provincia di Monza e della Brianza i seguenti 55 comuni:

Tutti i comuni fanno parte della provincia fin dalla sua istituzione nel 2004 con eccezione dei cinque comuni (Busnago, Caponago, Cornate d'Adda, Lentate sul Seveso e Roncello) che, con legge del 9 dicembre 2009 n.183, entrata in vigore il 18 dicembre 2009, si sono distaccati dalla allora provincia di Milano e sono stati aggregati alla provincia di Monza e della Brianza, ai sensi dell'articolo 133, primo comma, della Costituzione,[15] portando quindi a 55 il numero di comuni aderenti.


Comuni alle estremità geografiche


Stemma Comune Estremità geografica
Veduggio con Colzano Comune più settentrionale
Brugherio Comune più meridionale
Cornate d'Adda Comune più orientale
Ceriano Laghetto, Cogliate, Misinto, Lazzate Comuni più occidentali

Comuni più popolosi


Di seguito è riportata la lista dei 20 comuni maggiori della provincia di Monza e della Brianza ordinati per numero di abitanti tra i 55 totali:

Pos. Stemma Comune di Popolazione
(ab)
Superficie
(km²)
Densità
(ab/km²)
Altitudine
(m s.l.m.)
Monza 124.051 33,03 3.704 162
Lissone 45.960 9,27 4.941 191
Seregno 45.131 13.01 3.318 222
Desio 42.079 14,79 2.747 195
Cesano Maderno 39.637 11,46 3.245 200
Brugherio 35.188 10,44 3.231 123
Limbiate 34.012 12,40 2.827 187
Vimercate 26.170 20,67 1.246 194
Giussano 25.945 10,29 2.390 269
10º
Muggiò 23.581 5,48 4.273 186
11º
Meda 23.464 8,31 2.810 221
12º
Seveso 23.456 7,4 3.165 205
13º
Nova Milanese 23.334 5,85 3.827 175
14º
Carate Brianza 17.952 9,92 1.803 256
15º
Arcore 17.916 9,25 1.930 193
16º
Bovisio Masciago 16.907 4,93 3.431 188
17º
Lentate sul Seveso 15.903 13,98 1.144 250
18º
Concorezzo 15.706 8,51 1.840 171
19º
Agrate Brianza 15.633 11,22 1.389 165
20º
Besana Brianza 15.578 15,76 988 336

Distinzione del territorio amministrativo provinciale rispetto al territorio complessivo della Brianza


Esistono dei comuni nel territorio 'geografico' brianteo che riportano la denominazione "Brianza" anche se amministrativamente esclusi dalla provincia di Monza e della Brianza, per esempio Annone di Brianza, Cassago Brianza, Castello di Brianza, Cesana Brianza, Colle Brianza, Monticello Brianza, in provincia di Lecco, e Alzate Brianza, in provincia di Como.


La provincia di Monza e della Brianza e le Brianze


Per quanto riguarda i comuni della Brianza, il centro abitato citato nel documento forse più antico, (1107), nel quale si accenna alla Brianza, è: ’...in loco et fundo seu monte qui dicitur Brianza ad locum ubi dicitur Infigina...’. 'Infigina del Monte di Brianza' è l'attuale borgo Figina di Villa Vergano, frazione di Galbiate, oggi in provincia di Lecco[16].I confini della Brianza hanno visto un'evoluzione temporale. Inizialmente il termine si riferiva a un territorio compreso tra Lambro e Adda, da Canonica Lambro a sud al confine Canzo-Asso a nord. Questa accezione nel XV secolo ebbe anche una sua struttura politica territoriale (il Vicariatus Montis Briantiae e l'Universitas Montis Briantiae[17]), titolare di particolari concessioni fiscali da parte dello Stato di Milano. Successivamente il suo significato si dilatò pressoché a tutta l'area della Martesana de medio, ed è questa l'accezione più frequentemente usata dal Settecento[18]. I confini sono variamente cambiati nel tempo specie dopo l'800. In ogni caso nel 2000 ‘la(/e) Brianza(/e) ‘ nella più grande estensione può avere una delimitazione formata dai seguenti Comuni: Paderno d'Adda, Robbiate, Imbersago, Calco, Brivio, Airuno, Olginate, Garlate, Galbiate, Malgrate, Civate, Suello, Cesana Brianza, Pusiano, Eupilio, Canzo, Asso, Lasnigo, Sormano, Magreglio, Caglio, Rezzago, Caslino d'Erba, Castelmarte, Ponte Lambro, Erba, Albavilla, Albese con Cassano, Montorfano, Tavernerio[19], Lipomo, Capiago Intimiano, Senna Comasco, Casnate con Bernate, Grandate, Montano Lucino, Cavallasca, Villa Guardia, Luisago, Fino Mornasco, Cucciago, Vertemate con Minoprio, Cantù, Carimate, Cermenate, Lentate sul Seveso, Lazzate, Misinto, Cogliate, Ceriano Laghetto, Solaro, Limbiate, Varedo, Paderno Dugnano, Cinisello Balsamo, Cusano Milanino, Nova Milanese, Lissone, Monza, Brugherio, Carugate, Caponago, Basiano, Grezzago, Pozzo d'Adda, Trezzano Rosa, Cassano d'Adda, Vaprio d'Adda, Trezzo sull'Adda, Cornate d'Adda.[20][21][22][23][24]


Monumenti e luoghi d'interesse


Duomo di Monza
Duomo di Monza
Duomo di Lissone
Duomo di Lissone
Chiesa Santa Valeria (Seregno)
Chiesa Santa Valeria (Seregno)
Villa Tittoni Traversi (Desio)
Villa Tittoni Traversi (Desio)
Palazzo Borromeo (Cesano Maderno)
Palazzo Borromeo (Cesano Maderno)
Villa Pusterla (Limbiate)
Villa Pusterla (Limbiate)
Chiesa San Lucio (Brugherio)
Chiesa San Lucio (Brugherio)
Torri Bianche di Vimercate
Torri Bianche di Vimercate
Villa Scaccabarozzi Belgioioso di Velate (Usmate Velate)
Villa Scaccabarozzi Belgioioso di Velate (Usmate Velate)

Cultura e tradizioni



Musei


Museo d'Arte Contemporanea di Lissone
Museo d'Arte Contemporanea di Lissone
Museo del Territorio Vimercatese
Museo del Territorio Vimercatese

La storia e la cultura della provincia di Monza e Brianza sono ben raccontate nei numerosi musei sparsi sul territorio:

Sede monzese dell'Università di Milano-Bicocca
Sede monzese dell'Università di Milano-Bicocca

Tradizioni


Nel Parco di Monza è presente l'Autodromo nazionale di Monza nel quale sin dalla sua istituzione nel 1950, escludendo l'anno 1980, ha sempre ospitato la Formula 1.


Università


Sul territorio brianteo sono presenti i seguenti campus e poli universitari che fanno tutti riferimento alla facoltà di Medicina e chirurgia e alla facoltà di Sociologia e ricerca sociale dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca:


Biblioteche


Sono presenti 4 sistemi bibliotecari sul territorio della nuova provincia di Monza e della Brianza: BrianzaBiblioteche, Sistema Bibliotecario del Vimercatese, Sistema Bibliotecario di Saronno e, solo per il comune di Brugherio, il Sistema Bibliotecario Nord-Est Milano. BrianzaBiblioteche ha come centro sistema la Biblioteca Civica di Monza e comprende 35 biblioteche presenti nei comuni di Albiate, Barlassina, Besana in Brianza, Biassono, Bovisio-Masciago, Briosco, Carate Brianza, Cesano Maderno, Desio, Giussano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Macherio, Meda, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Renate, Seregno, Seveso, Sovico, Triuggio, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta. Il Sistema Bibliotecario del Vimercatese comprende invece le biblioteche dei comuni della zona del Vimercatese, ovvero Agrate Brianza, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora, Busnago, Caponago, Carnate, Cavenago di Brianza, Aicurzio, Concorezzo, Cornate d'Adda, Lesmo, Mezzago, Ornago, Ronco Briantino, Arcore, Roncello, Sulbiate, Usmate Velate, Vimercate e altre biblioteche di comuni rimasti in Provincia di Milano. Dal 2015 è in corso l'unificazione tra il Sistema Bibliotecario Milano-Est con il Sistema Bibliotecario Vimercatese, che costituiranno il sistema CUBI, Culture Bibliotecarie In rete. Infine il Sistema Bibliotecario di Saronno, benché in Provincia di Varese, comprende le 4 biblioteche di Ceriano Laghetto, Lazzate, Cogliate e Misinto.


Parlate locali


Le principali parlate locali sono raggruppabili nel dialetto brianzolo (cui sono apparentati il dialetto di Monza o münsciasch ed i dialetti del monzese storico). Il dialetto brianzolo fa parte del ramo occidentale dei dialetti lombardi.


Riti ambrosiano e romano della Chiesa cattolica


Duomo di Monza
Duomo di Monza
Beato Luigi Talamoni, patrono della Provincia di Monza e Brianza
Beato Luigi Talamoni, patrono della Provincia di Monza e Brianza

Nella giurisdizione ecclesiastica della Chiesa cattolica, il territorio della nuova provincia fa parte dell'arcidiocesi di Milano. Questa segue lo specifico rito ambrosiano, a cui aderisce anche la zona della Brianza, storicamente più legata a Milano. Mentre i comuni del "monzese storico": Monza, Brugherio, Villasanta ma anche Cornate d'Adda, Busnago e Roncello, in considerazione di vicende storiche complesse ed una spiccata volontà di autonomia e diversità nei confronti di Milano, seguono invece il rito romano. Le chiese e cappelle del Parco di Monza sono suddivise tra i due riti seguendo il tracciato di viale Cavriga, che unisce le due porte principali del Parco, quella di Monza e quella di Villasanta, a nord seguendo il rito ambrosiano e a sud quello romano: ciò è dovuto al fatto che solo la zona a sud del viale faceva originariamente parte del territorio comunale monzese, mentre la parte a nord vi fu aggiunta distaccandola dai comuni contigui su decreto di Napoleone in occasione della creazione del parco.

Il 3 ottobre 2009, con solenne celebrazione nel Duomo di Monza presieduta dal cardinale Dionigi Tettamanzi, all'epoca arcivescovo di Milano, il decano mons. Silvano Provasi ha annunciato il pronunciamento positivo della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti circa l'istanza di proclamazione del beato Luigi Talamoni quale patrono della nuova provincia di Monza e della Brianza.[25]


Infrastrutture e trasporti



Strade extraurbane


Lo stesso argomento in dettaglio: Strade provinciali della provincia di Monza e della Brianza.

Le più importanti arterie extraurbane sono la ex strada statale 35 dei Giovi e la strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga (Valassina).

La ex SS35, il cui tratto brianzolo è comunemente noto come superstrada Milano-Meda, ora di competenza regionale e provinciale, attraversa la provincia da nord a sud, per collegare Milano con Como.

Anche la SS36 attraversa la provincia da nord a sud, nella sua parte centrale, collegando Milano con Monza, Lecco e Sondrio. Il suo tratto urbano era congestionato dal traffico extraurbano dei lavoratori pendolari, mentre oggi è fluido grazie al tunnel urbano sotterraneo che attraversa la zona occidentale di Monza sebbene ad oggi sia una delle strade più trafficate d'Italia.

La mancanza di una arteria principale che attraversi la provincia trasversalmente, da est a ovest, più a nord rispetto all'autostrada A4, congestiona inevitabilmente il traffico urbano dei comuni brianzoli.


Autostrade e superstrade


La provincia di Monza e della Brianza è attraversata da 5 tratte autostradali:

Due superstrade molto trafficate servono la provincia in senso verticale:


Ferrovie


Stazione centrale di Monza
Stazione centrale di Monza
Stazione di Seregno
Stazione di Seregno

La provincia è attraversata da importanti tratte ferroviarie:

Nel capoluogo è presente l'importante stazione di Monza, principale nodo di scambio tra le linee provinciali, oltre ad un altro scalo ferroviario, denominato Monza Sobborghi, posta sulla linea per Molteno. Altre importanti stazioni della provincia sono:

Le reti ferroviarie brianzole sono gestite sia da Ferrovienord che Rete Ferroviaria Italiana, e i treni regionali e suburbani sono gestiti da Trenord.

In particolare, coinvolgono la provincia di Monza le linee S2, S4, S7, S8, S9 e S11.


Aeroporti


La provincia di Monza e della Brianza, pur non avendo aeroporti nel suo interno, è facilmente collegata tramite le autostrade agli aeroporti lombardi di Milano Linate, di Orio al Serio e di Milano Malpensa.

Sul territorio provinciale esistono anche due elisuperfici:


Giustizia


Palazzo di Giustizia di Monza
Palazzo di Giustizia di Monza

La provincia di Monza e della Brianza è sede di circoscrizione giudiziaria, con sede principale nel capoluogo.

Presso il Palazzo di Giustizia di piazza Garibaldi trovano sede il Tribunale civile, quello penale e la Procura della Repubblica. Ulteriori uffici decentrati si trovano lungo la vicina via Vittorio Emanuele II e a Desio, mentre in via Casati sono presenti gli uffici del Giudice di Pace.

Mappa dei comuni della Circoscrizione Giudiziaria di Monza
Mappa dei comuni della Circoscrizione Giudiziaria di Monza

In viale Romagna e a Desio si trovavano ulteriori uffici, chiusi nel 2014 dopo il riassetto delle sedi giudiziarie.

La circoscrizione giudiziaria di Monza comprende tutti i comuni della provincia ad eccezione di Limbiate, e alcuni comuni della città metropolitana di Milano (Carugate, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Sesto San Giovanni, Solaro e Vimodrone).[26]


Media


Testate giornalistiche:

Emittenti televisive:


Sanità


La provincia di Monza e della Brianza dal 2016 è inclusa nella Azienda di tutela della Salute ATS Brianza (precedentemente ASL Monza e Brianza e ASL Lecco). Inoltre nella ATS Brianza sono presenti le Aziende Socio Sanitarie Territoriali ASST Monza e ASST Brianza (ex ASST Vimercate).

Il più importante centro sanitario della provincia di Monza resta il polo ospedaliero di Monza. Questi i principali presidi ospedalieri provinciali:


Telefonia


Mappa dei prefissi telefonici nella Provincia
Mappa dei prefissi telefonici nella Provincia

La provincia di Monza e Brianza è servita da tre distretti telefonici diversi.


Note


  1. Approvata in parlamento l'11 giugno 2004. Legge 11 giugno 2004, n. 146, articolo 1, in materia di "Istituzione della provincia di Monza e della Brianza."
  2. Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. L'Alta Brianza è invece suddivisa tra le province di Como e Lecco.
  4. Fanno parte del Vimercatese anche i comuni di Carugate e Trezzo sull'Adda, rimasti nella Città metropolitana di Milano.
  5. Legge 9 dicembre 2009, n. 183, in materia di "Distacco dei comuni di Busnago, Caponago, Cornate d'Adda, Lentate sul Seveso e Roncello dalla provincia di Milano e loro aggregazione alla provincia di Monza e della Brianza, ai sensi dell'articolo 133, primo comma, della Costituzione."
  6. Inaugurazione della nuova sede provinciale, su provincia.mb.it. URL consultato il 7 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  7. Trasferimento degli uffici provinciali - Sito ufficiale della Provincia, su provincia.mb.it. URL consultato il 26 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2015).
  8. Gli uffici provinciali attuali e precedenti, su provincia.mb.it. URL consultato il 28 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2015).
  9. Elezioni del 2009
  10. Agrate Brianza, Barlassina, Bellusco, Bernareggio, Brugherio, Caponago, Cavenago di Brianza, Cesano Maderno, Lesmo, Macherio, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Ronco Briantino, Seregno, Sulbiate, Triuggio, Usmate Velate, Vedano al Lambro, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate
  11. Aicurzio, Albiate, Arcore, Besana Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Briosco, Burago di Molgora, Camparada, Carate Brianza, Ceriano Laghetto, Cogliate, Concorezzo, Cornate d'Adda, Correzzana, Desio, Giussano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Mezzago, Misinto, Renate, Seveso, Sovico, Varedo, Veduggio con Colzano
  12. Lazzate e Roncello
  13. Busnago, Carnate e Ornago
  14. Fonte: “Il Cittadino di Monza e Brianza”.
  15. L 183/2009
  16. ((vedi in ‘Pagine di storia Briantina’ di Rinaldo Beretta)
  17. G. Fiamma, in Muratori, Rerum Italicarum scriptores, t. XI, col. 542; T. Calchi, Nuptiae Augustae etc., 110, Bibl. Ambr.; G. Ripamonti, Historia Ecclesiae Mediolanensis, decas I, 231, Milano 1627; R. Beretta, Il Monte di Brianza e i privilegi di Francesco Sforza, in "Appunti storici su alcuni monasteri e località della Brianza", Monza 1966, pp. 165-283.
  18. Ignazio Cantù, Le vicende della Brianza e de' paesi circonvicini, Milano 1836.
  19. (Tavernerio)
  20. Canale Villoresi (PDF), su etvilloresi.it. URL consultato il 6 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  21. Adda dal lago di Garlate a Cassano d'Adda
  22. Sorgente Lambro
  23. Il Seveso, percorso nella Brianza ed oltre; da Cavallasca a Luisago; da Luisago, da Fino Mornasco a Lentate sul Seveso, da Varedo a Paderno Dugnano e quindi a Milano (PDF), su lapuska.com. URL consultato il 6 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  24. Brianza, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  25. L'Arcivescovo affida al Beato Talamoni la nuova Provincia di Monza, su chiesadimilano.it. URL consultato il 4 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2010).
  26. Tribunale di Monza, su tribunale.monza.giustizia.it.

Voci correlate



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Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 193703972 · LCCN (EN) no2011172808 · GND (DE) 7759753-9 · BNF (FR) cb16915378q (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2011172808
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[de] Provinz Monza und Brianza

Die Provinz Monza und Brianza (italienisch Provincia di Monza e della Brianza, lombardisch Provincia ëd Monza e dla Briansa) ist eine italienische Provinz der Region Lombardei. Hauptstadt ist Monza, die drittgrößte Stadt der Lombardei. Die Einwohnerzahl beträgt 878.267 Einwohner (Stand 31. Dezember 2019). Die Provinz gehört – neben den Metropolitanprovinzen Neapel, Mailand und Turin – zu denen mit der höchsten Bevölkerungsdichte in Italien.
- [it] Provincia di Monza e della Brianza

[ru] Монца-э-Брианца

Монца-э-Брианца (итал. Provincia di Monza e della Brianza, ломб. Pruvincia de Munscia e Brianza) — провинция в административной области Италии Ломбардия.



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