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Campagna (IPA: [kam'paɲ:a],[4] Campagna /kam'pa?:?/ in campano) è un comune italiano di 16 562 abitanti della provincia di Salerno in Campania.

Disambiguazione – Se stai cercando la frazione di Maniago nel Friuli, vedi Campagna (Maniago).
Campagna
comune
Campagna – Veduta
Campagna – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoRoberto Monaco (lista civica "Insieme per Campagna") dal 10-6-2018
Territorio
Coordinate40°39′59.8″N 15°06′22.97″E
Altitudine281 m s.l.m.
Superficie136,31 km²
Abitanti16 562[1] (31-8-2022)
Densità121,5 ab./km²
FrazioniCamaldoli, Galdo, Mattinelle, Puglietta, Quadrivio, Romandola-Madonna del Ponte, Santa Maria La Nova, Serradarce
Comuni confinantiAcerno, Contursi Terme, Calabritto (AV), Senerchia (AV), Eboli, Olevano sul Tusciano, Oliveto Citra, Postiglione, Serre
Altre informazioni
Cod. postale84022
Prefisso0828
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065022
Cod. catastaleB492
TargaSA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 557 GG[3]
Nome abitanticampagnesi
Patronosant'Antonino abate
Giorno festivo14 febbraio
Cartografia
Campagna
Campagna – Mappa
Campagna – Mappa
Posizione del comune di Campagna all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Anticamente nota come Civitas Campaniae, la città è stata per secoli il principale centro economico, amministrativo e religioso della piana del Sele.


Geografia fisica



Territorio


Il territorio comunale, 135,41 km² il secondo maggior comune della provincia di Salerno per superficie, è un penepiano dei Monti Picentini composto da tre aree:


Clima


La stazione meteorologica più vicina è quella di Contursi Terme. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +6,9 °C; quella del mese più caldo, luglio, è di +24,5 °C.[6]

CONTURSI TERME Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 9,910,613,917,622,026,429,830,026,120,814,213,211,217,828,720,419,5
T. min. media (°C) 3,94,46,29,112,516,619,218,916,112,37,86,14,89,318,212,111,1

Origini del nome


Il nome Campagna deriverebbe dalla contrazione della dicitura finibus Campanie usata fino ai primi anni dell'XI secolo per identificare, in documenti pubblici, i territori posti presso il fiume Sele, al confine con la Campania. In un documento del 1056 si cita per la prima volta un castellum Campanie.[7]


Storia


Lo stesso argomento in dettaglio: Storia di Campagna.

Le origini


Notizie dell'abitato si hanno a partire dal IX in epoca longobarda.[8] Diventato successivamente feudo dei normanni, il suo castello, Gerione, acquisì importanza diventando uno dei castra exempta amministrato direttamente da Federico II di Svevia.


Il periodo aureo


Dal XV secolo cominciò il periodo aureo di Campagna. Con l'avvento degli Orsini di Gravina l'abitato si sviluppò notevolmente. Dal 1532 al 1641 in alterne vicende Campagna divenne marchesato: il feudo venne poi dato alla famiglia Grimaldi di Monaco che ne acquisì anche il titolo nobiliare. Durante il periodo monegasco la città fu una sede diocesana nonché capitale feudale comprendente Canosa di Puglia, Terlizzi, Monteverde, Ripacandida e il castello di Garagnone.[9] Furono realizzati numerosi edifici sia religiosi che civili, costruite fontane monumentali e istituite accademie letterarie. Divenne capoluogo del Distretto omonimo, del Regno delle due Sicilie.

Il Palazzo municipale di Campagna, ex convento agostiniano e sede degli uffici amministrativi del Distretto, durante il Regno delle Due Sicilie, e del Circondario con il Regno d'Italia.
Il Palazzo municipale di Campagna, ex convento agostiniano e sede degli uffici amministrativi del Distretto, durante il Regno delle Due Sicilie, e del Circondario con il Regno d'Italia.

La stampa nel Principato di Salerno

Nel 1545 venne fondata la prima tipografia dell'attuale territorio salernitano, da Giovan Antonio De Nigris e Marco Fileta Filiuli nel Palazzo Tercasio (convento delle clarisse dei SS. Filippo e Giacomo), legata inizialmente alle lezioni che si tenevano nel convento dei domenicani di San Bartolomeo, dove i due fondatori insegnavano, unitamente ad altri illustri intellettuali, tra cui Giulio Cesare Capaccio. L'arte della stampa, che nel secolo XVI aveva raggiunto un alto livello con il De Nigris e il Filuli, sarebbe arrivata a particolare splendore alla metà del Seicento, ad opera del vescovo Juan Caramuel y Lobkowitz, che impiantò una nuova tipografia, dove videro la luce rare e pregevoli edizioni, con una produzione di testi che proseguì fino al 1673. Oggi, la città di Campagna, con un territorio di 135 km², per ironia della sorte, non ha nessuna tipografia.


Il XIX secolo


Già capoluogo di distretto del Regno delle Due Sicilie, con l'unità d'Italia divenne capoluogo di circondario e sede di distretto militare. Con l'avvento del fascismo due sue ex strutture conventuali vennero adibite a campo di concentramento per ebrei: l'ex Convento dei Frati Domenicani di San Bartolomeo (riservato ai maschi) e l'ex Convento degli Osservanti della Concezione (riservato alle donne) L'importanza ottenuta nei secoli precedenti, lentamente andò scomparendo a causa della sua posizione geografica, che non consentiva un ampliamento urbanistico adeguato.


Il terremoto del 23 novembre 1980


Colpita dal terremoto dell'Irpinia, la città subì gravi danni a tutti gli edifici, prevalentemente negli ultimi piani delle case. I principali edifici storici vennero irrimediabilmente danneggiati ed alcuni vennero esageratamente abbattuti, tra cui ben quattro palazzi nobiliari con la classica corte (il palazzo Rocco in via Mercato, il palazzo Palladino, con due stupende rampe di scale di scuola vanvitelliana, e il palazzo Di Giorgio, ubicati quasi all'altezza della Chiesa Dell'Annunziata, lungo il Corso Umberto, in prossimità della Piazza M. Guerriero, e il palazzo Buccella, in via Giudeca, con un grande portale in pietra meraviglioso, l'unico a bugnato rustico del centro storico). Furono abbattuti alcuni vicoli caratteristici, con archi, tra i quali il più bello, in Vico 2° Mercato, e due Cappelle votive molto interessanti (XVI secolo), tra la via Normanni e via Seminario. Infine, malgrado fosse vincolato dalla Soprintendenza ai B.A.A.A.S. di Salerno, ci fu l'abbattimento a distanza di sette anni dal terremoto, nel 1987, in piena ricostruzione, dell'ex complesso conventuale degli Osservanti con la Chiesa della Concezione (XVI secolo), che fu anche sede di uno dei due campi di internamento degli ebrei, nel 1943, riservato alle donne, il quale fu toccato minimamente, senza gravi danni (se non dovuti all'abbandono degli anni 70), sia dalla tremenda scossa tellurica, che da una frana causata, da un infelice intervento in cemento armato, che otturò tutte le antiche vie di sfogo dell'acqua piovana, costruite ad arte, nel terreno sottostante l'edificio. In quello stesso anno, fu abbattuto anche il rudere dell'unico esempio di "Architettura Industriale", presente nella città: la centrale idro-elettrica di via Piè di Zappino, per costruire ex novo un palazzo condominiale che ha coperto la bella visuale sul centro antico, guardando dall'ingresso di via Roma-Corso Umberto 1°. La ricostruzione ha alterato notevolmente anche l'antico tessuto viario, soprattutto quel tratto che collega la via Giudeca al largo Giulio Cesare Capaccio, e un altro tratto che collega via Mercato a via Trinità.


Simboli


Lo stemma e il gonfalone della Città di Campagna sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 luglio 1991.[10]

Stemma

«D'azzurro, alla campana d'argento, con corona duplice foro, sormontata dalla corona radiata, d'oro, di cinque punte visibili, e accompagnata sui fianchi, dalle lettere maiuscole C e A, d'oro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole, d'oro, CIVIUM AMOR. Ornamenti esteriori da Città.»

Gonfalone

«Drappo di colore bianco ornato di ricami d'oro e caricato dello stemma del Comune con l'iscrizione centrata in oro, recante la denominazione della città. Le parti di metallo ed i cordoni sono dorati. L'asta verticale è ricoperta di velluto bianco con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia è rappresentato lo stemma della città e sul gambo inciso il nome.»

Motto
Civium amor (in latino "L'amore dei cittadini").[11]

Onorificenze


Titolo di Città
«Bolla pontificia di papa Leone X»
 1518[12]
Medaglia d'oro al Merito Civile
«La popolazione di Campagna, sfidando i divieti e le minacce di punizione e rappresaglie e dando testimonianza di elevati sentimenti di solidarietà e fratellanza umana, si adoperò per alleviare le sofferenze, dare ospitalità e, talvolta, favorire la fuga degli ebrei internati nel campo di concentramento ubicato in quel Comune. Mirabile esempio di eccezionale abnegazione ed elette virtù civili. 1940-1943 Campagna.»
 25 settembre 2006[13]
Medaglia d'oro al Merito Civile
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del proprio tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, economico e produttivo. Mirabile esempio di valore civico ed altissimo senso di abnegazione. Sisma 23 novembre 1980»
 21 novembre 2005[13]

È stata promossa un'iniziativa presso lo Yad Vashem di Gerusalemme dal Comitato Giovanni Palatucci e dal rabbino Scialom Bahbout, di far attribuire a Campagna il titolo di Città dei Giusti.[14]


Monumenti e luoghi d'interesse


Chiostro del Palazzo di Città
Chiostro del Palazzo di Città
Palazzo Ducale Pironti
Palazzo Ducale Pironti
Palazzo Tercasio
Palazzo Tercasio
Palazzo Rivelli: particolare del cortile centrale
Palazzo Rivelli: particolare del cortile centrale

Elenco luoghi ed edifici di Campagna Centro storico. Per la restante parte del territorio, si vedano le singole frazioni e località.


Architetture civili


La vicenda non è ancora molto chiara riguardo alla sua architettura ma pare, secondo quanto afferma il Vasari nelle "Vite", che vi abbia soggiornato Giulio Romano, l'allievo prediletto di Raffaello Sanzio, ri-disegnando urbanisticamente la città e alcuni palazzi nobiliari al tempo di Melchiorre Guerriero segretario dei papi Leone X e Clemente VII.[15]

Architetture industriali


Architetture militari


Colle Girolo.
Colle Girolo.

Architetture religiose


Particolare della facciata della Basilica concattedrale
Particolare della facciata della Basilica concattedrale
La chiesa di San Bartolomeo
La chiesa di San Bartolomeo
Il Santuario della Madonna d'Avigliano
Il Santuario della Madonna d'Avigliano

Altro


Fontane pubbliche:

Fontana della Giudeca
Fontana della Giudeca

Altri segni antichi e moderni:


Aree naturali


Ingresso Oasi Polveracchio
Ingresso Oasi Polveracchio

Sentieri naturalistici


Grotte


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[24]


Etnie e minoranze straniere


Al 31 dicembre 2015 a Campagna risultano residenti 1 064 cittadini stranieri. Le nazionalità principali sono:[25]

  1. Romania, 462
  2. Marocco, 269
  3. Ucraina, 59
  4. Bulgaria, 37
  5. Polonia, 37
  6. Ghana, 27
  7. Cina, 20
  8. Senegal, 20

Religione


Lo stesso argomento in dettaglio: Diocesi di Campagna.

Il territorio comunale è incluso nella forania omonima dell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, suddivisa in dieci parrocchie.

Le confraternite esistenti sono:


Istituzioni, enti e associazioni


Campagna è dotata di un poliambulatorio (ASL locale) realizzato a seguito del terremoto dell'Irpinia da campagnesi emigrati, in località Vignola, sulla Via per San Leo, a ridosso di Via Atri-Quartiere Zappino.


Cultura



Biblioteche


Fondata nel XVII secolo, la biblioteca comprende il seguente patrimonio: 58 manoscritti, 10.200 volumi ed opuscoli (470 edizioni del Cinquecento, 920 edizioni del Seicento, 3.570 edizioni del Settecento, 1.970 edizioni dell'Ottocento, 2 stampati musicali); periodici.[30]


Scuole


Scuole secondarie di II grado


Musei


Itinerario della memoria e della pace, particolare della mostra
Itinerario della memoria e della pace, particolare della mostra

In detto luogo, tra il piano terra e il primo piano (ex convento dei Frati Domenicani), oltre a conservare la memoria degli ebrei internati, ha compiuto il noviziato e celebrato la prima messa nella chiesa di San Bartolomeo, Giordano Bruno, il più grande filosofo italiano di fama universale. Inoltre al secondo e ultimo piano (ala settecentesca) vi sono conservate le opere degli artisti sul tema dell'acqua e storia del luogo, che diedero un notevole contributo nel recupero della "Chiena", in attesa di sistemazione ed esposizione al pubblico, realizzate durante i laboratori della "Rassegna dell'Acqua-La Chiena", dal 1985 al 1994, facente parte della sezione Museo Etno-antropologico (cultura contadina) e di arte contemporanea, con un notevole numero di oggetti raccolti dal 1982 al 1994 (il contesto storico dei cittadini campagnesi che ospitarono gli ebrei durante la 2ª guerra mondiale), catalogati tra il 2002 e il 2003 (a cui bisogna ancora dare un nome, per una ri-catalogazione generale: quello dei donatori e ufficializzare tale donazione, da parte del Comune di Campagna), unitamente ad un inizio di Biblioteca Museale sugli argomenti specifici (da ricostruire, dopo il lento e traumatico abbandono e degrado, verificatosi, dal 1994-95 ad oggi).


Media



Stampa

Negli anni 70 e 80, un mensile, stampato interamente in ciclostile, ha raccontato la cronaca locale, del prima e del dopo terremoto, contenente finanche una pagina di satira: si chiamava "Il Setaccio", organo indipendente, malgrado venisse stampato nella sede del P.C.I. e del Sindacato CGIL (ex Cantina di Minella).

Edizioni (arte contemporanea e storia del luogo)

Associazione Giordano Bruno

Associazione Utopia Contemporary Art


Cinema


Nel 1963 la cittadina è stata uno dei set cinematografici del film hollywoodiano I vincitori (The victors). Prodotto, diretto e scritto da Carl Foreman, narrava la storia di un gruppo di soldati americani, dopo lo sbarco sulle nostre coste, durante la seconda guerra mondiale. Furono centinaia le comparse da parte di cittadini campagnesi di ogni età. Fra gli interpreti vi furono Rosanna Schiaffino, George Peppard, George Hamilton, Romy Schneider, Senta Berger, Eli Wallach, James Mitchum, Vince Edwards e Peter Fonda. Il film fu candidato ai Golden Globe nel 1964.

Tra il mese di agosto e il mese di dicembre del 1977, furono realizzati due film indipendenti in super 8 (due corti), "il Sciumare" e "il Maiale", di Angelo Riviello. Il primo narrava la storia dei bagni estivi, in piena estate, di un gruppo di ragazzi nel fiume Atri a ridosso del centro storico, alle pendici del Quartiere di San Bartolomeo, e il secondo, sulla consueta uccisione dei maiali nel mondo contadino, in pieno inverno, che una volta avveniva in alcuni quartieri periferici della città. Nel 1999, furono entrambi proiettati in una Rassegna Internazionale di Video Arte -Video.it (Arte Giovane), che si tenne a Torino in San Pietro in Vincoli. Il secondo ("il Maiale"), fu proiettato al pubblico anche in una Galleria d'Arte di Marsiglia (Galerie du Tableau), nel 2008. Entrambi i film fanno parte della collezione (video d'artista), del GAM, Galleria d'Arte Moderna di Torino.

Nel luglio del 2001, Campagna ospita la troupe del thriller Inseguito, di Luca Guardabascio, film indipendente con preponderanti sfumature noir. Circa 2 000 campagnesi partecipano al lungometraggio come comparse e generici nella scena della purificazione e dell'acqua (la Chiena). La pellicola premiata alla 55ª edizione del Festival del cinema di Salerno, al Palermo Film Festival e al festival del Nuevo Cinema Cubano, ha tra gli interpreti Fabio Testi, Lidia Vitale e Nanni Candelari.


Radio e Televisione

Verso la fine degli anni 70, prima del tragico terremoto del 23-11-80, era attiva una radio libera: Radio Campagna Antenna 1

Tra gli anni ottanta e novanta del XX secolo è stata attiva un'emittente televisiva privata: Telecampagna diretta da Antonio Ulino.[senza fonte]


Arte



Cucina


Elenco di alcune specialità culinarie campagnesi:


Eventi


Il Tenza presso la concattedrale di Campagna
Il Tenza presso la concattedrale di Campagna
La secchiata alla Chiena del 2016
La secchiata alla Chiena del 2016

Geografia antropica


Panorama dal belvedere Vittime del Terremoto del 23 novembre 1980

Urbanistica


La città, sede prestigiosa di arcidiocesi vescovile, della quale era natio il nobile Melchiorre Guerriero, molto bene inserito in epoca rinascimentale tra i poteri e i potenti della curia romana, fu ridisegnata nell'urbanistica da Giulio Romano (allievo e collaboratore di Raffaello Sanzio alla realizzazione degli affreschi nelle Stanze del Vaticano), a cavallo tra il 1518 e il 1520, secondo il Vasari, nelle sue "Vite", come riportato nella versione integrale della casa editrice Newton, menzionando e definendo la Civitas Campaniae (la Città di Campagna), unitamente al centro storico di Napoli e di Pozzuoli, "..come una delle meraviglie antiche..). Si presume, che il nobile Guerriero avesse intenzione di invitare nella Civitas, Raffaello Sanzio. Il maestro essendo in primis il responsabile dei lavori al Vaticano e di conseguenza molto impegnato, oltre che malato (infatti, poco dopo morì nel 1520), delegò il suo allievo e collaboratore (il grande Giulio Romano, pittore e architetto) che ne prese degnamente il suo posto.[31]


Suddivisioni storiche


Il capoluogo è diviso in quartieri, sorto intorno a quattro chiese parrocchiali, attraversato dal fiume Tenza e lambito a occidente dal fiume Atri.[32]

I rioni sono:


Frazioni


Elenco delle frazioni come riportato nello Statuto del Comune di Campagna:


Altre località del territorio


In base al 14º Censimento ISTAT vengono menzionati anche i seguenti centri abitati:[33]

Altre località:


Economia



Agricoltura


Il territorio è prevalentemente destinato alla produzione agricola e rientra nell'area di produzione dell'olio di oliva DOP Colline Salernitane; il comune ha aderito all'Associazione Nazionale Città dell'Olio e fa parte del consorzio G.A.L. Colline Salernitane.[34] Il territorio comunale è una zona di produzione dei seguenti prodotti:


Industria


Nei pressi dello svincolo autostradale sono concentrate la maggior parte delle attività industriali e artigianali. A partire dal 2006 è stata realizzata un'area P.I.P. (piano di insediamento produttivo) in cui sono confluite numerose aziende. L'unica società di rilevanza nazionale è stata la RDB, ora dismessa.[37]

Nelle zone basse, sono attivi anche alcuni caseifici, nella produzione di formaggi e mozzarella di bufala.


Turismo


La città di Campagna è stata riconosciuta come un comune a prevalente Economia Turistica.[38] I principali attrattori turistici sono: il centro storico, il Castello Gerione (visitabile solo a piedi con una guida interna, in mancanza di un collegamento adeguato), oltre che ai monumenti storici e religiosi, riconosciuta come una delle porte di ingresso al Parco regionale dei monti Picentini; l'oasi naturale del Monte Polveracchio; l'oasi naturale del fiume Sele di Persano nella condivisione territoriale con il Comune di Serre; la ricca vegetazione della città, attraversata nel centro storico dai fiumi Atri e Tenza, dove da quest'ultimo, nasce la tradizione de 'A Chiena.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Tratto della SP 31
Tratto della SP 31

La città è dotata dell'omonima uscita autostradale sull’Autostrada A2 del Mediterraneo in loc. Rufigliano e di un'area di servizio in località Saginara. Le strade statali che attraversano il comune sono:

Il territorio comunale è attraversato da numerose strade provinciali; quelle di maggiore rilevanza sono le seguenti:

Altre strade provinciali sono:


Ferrovie



Mobilità urbana


La mobilità è affidata, per quanto riguarda i trasporti extraurbani, alla società Sicurezza e Trasporti Autolinee - Sita Sud S.r.l. che collega il centro storico e le principali frazioni, con Salerno e Oliveto Citra; la Società Consortile Salernitana Trasporti collega il capoluogo, Quadrivio e Galdo con Serre. Il trasporto urbano è gestito dalla società Autolinee L.A.S., che collega tutte le frazioni col capoluogo.


Amministrazione


Lo stesso argomento in dettaglio: Sindaci di Campagna.

Altre informazioni amministrative


Il comune fa parte della Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele.

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele e all'Autorità di bacino regionale Destra Sele.

Per quel che riguarda la gestione dell'irrigazione e del miglioramento fondiario, l'ente competente è il Consorzio di bonifica in Destra del fiume Sele.

La gestione del ciclo dell'acqua è affidato all'ATO 4 Sele.


Sport


Attualmente non esiste una squadra di calcio che rappresenta Campagna a livello dilettantistico.

A Campagna ha sede la società di pallavolo Fortitudo Campagna.[40] fondata nel 2005.


Impianti sportivi


Nel comune si trovano: il campo di calcio comunale con una capienza di 400 posti a sedere[41]; il Palazzetto dello sport, realizzato in località Quadrivio, e un campo da tennis in località Carriti, nei pressi della Concezione/Casalnuovo.[42]


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Dizionario d'ortografia e di pronunzia-Campagna, su dizionario.rai.it.
  5. Chiamato anche vallone Ausella.
  6. Tabella climatica[collegamento interrotto].
  7. C. Carlone, Melchiorre Guerriero e la Diocesi di Campagna, E.S.S.M., Salerno 1984.
  8. Chronicon Vulturnense Ed. V.Federici, Roma 1925 pp. 253-254 documento del settembre 815, Grimoaldo IV, principe di Salerno.
  9. M. Ulino, L'Età Barocca dei Grimaldi di Monaco nel loro Marchesato di Campagna, Giannini editore, Napoli 2008.
  10. Campagna, decreto 1991-07-22 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato.
  11. Decreto del Presidente della Repubblica Italiana del 22 luglio 1991. Ottenuto da un progetto e miniature di M. Ulino, Stemma e Gonfalone, 1990.
  12. Statuto del Comune Archiviato il 2 maggio 2008 in Internet Archive.
  13. Medaglia d'oro al Merito Civile, Comune di Campagna, su Presidenza della Repubblica.
  14. Shoah: Campagna (Salerno), la città dei giusti Archiviato il 30 maggio 2008 in Internet Archive..
  15. M. Ulino, L'Età Barocca dei Grimaldi di Monaco nel loro Marchesato di Campagna, Giannini editore, Napoli 2008, p.
  16. Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico di Salerno e Avellino.
  17. Palazzo Vescovile.
  18. Antonino Vincenzo Rivelli, Memorie storiche della Città di Campagna, Salerno, Antonio Volpe & c., 1894, p. 236, libro I.
  19. Sebastiano Porretta, «REPORTAGE», Enciclopedia Italiana - V Appendice (1994), Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani.
  20. Giovanni Vacca, Nel corpo della tradizione. Cultura popolare e modernità nel Mezzogiorno d'Italia, Squilibri editore, 2004 ISBN 88-89009-04-7.
  21. Ferdinando Scianna e Annabella Rossi, Il glorioso Alberto, Milano, Editphoto, 1971.
  22. Gal Colline Salernitane - Itinerari Archiviato il 26 aprile 2008 in Internet Archive..
  23. Copia archiviata (PDF), su fscampania.it. URL consultato il 19 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2007)..
  24. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  25. Dati Istat Archiviato il 23 agosto 2018 in Internet Archive..
  26. Congrega Archiviato il 9 gennaio 2010 in Internet Archive..
  27. Il Blog di MARIO ONESTI» Campagna – La venerabile Confraternita del SS. Rosario nella Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo – Mensile di Cultura “Il Saggio” – N. 183, Giugno... Archiviato il 3 maggio 2015 in Internet Archive..
  28. Maurizio Ulino, Una confraternita viva dal XIII secolo. S. Maria della Neve della città di Campagna (13 dicembre 1258), Campagna (Sa), 2010. ISBN 978-88-905205-0-1.
  29. La Confraternita del Monte dei Morti e Beata Vergine del Carmelo Sec. XVI.
  30. Sito della Regione Campania Archiviato il 16 maggio 2006 in Internet Archive..
  31. M. Ulino, Campagna nella formazione di Giulio Romano, in "Il Forastiero", 7°, periodico, Campagna/Contursi T., 1991, p.10.
  32. Sulla conformazione urbanistica si veda M. Ulino, L'Età Barocca dei Grimaldi di Monaco nel loro Marchesato di Campagna, Giannini editore, Napoli 2008.
  33. dawinciMD - Consultazione dati del 14º Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni.
  34. Gal Colline Salernitane Archiviato il 6 gennaio 2011 in Internet Archive..
  35. Fragolina degli Alburni e dell'Alto Sele Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive..
  36. Castagna di Acerno Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive..
  37. RDB - soluzioni per costruire.
  38. Decreto Dirigenziale n. 179 del 02.03. 2010 - Giunta Regionale della Campania – Area Generale di Coordinamento e Sviluppo Economico ha riconosciuto, ai sensi dell'art. 19 della L.R.C. n. 01/2000.
  39. Stradario provinciale di Salerno, su provincia.salerno.it. URL consultato l'11 giugno 2020..
  40. Polisportiva Fortitudo Campagna, su trovaziende.net. URL consultato l'11 giugno 2020..
  41. Campo Sportivo Dony Rocco, su it.soccerway.com. URL consultato l'11 giugno 2020.
  42. Come trovare il nostro Palazzetto[collegamento interrotto].

Bibliografia



Voci correlate



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[de] Campagna (Kampanien)

Campagna ist eine italienische Gemeinde mit 17.109 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Salerno in der Region Kampanien. Sie ist Bestandteil der Comunità Montana Tanagro - Alto e Medio Sele.

[en] Campagna

Campagna (Italian: pronounced [kamˈpaɲɲa]) is a small town and comune of the province of Salerno, in the Campania region of Southern Italy. Its population is 17,148.[3] Its old Latin name was Civitas Campaniae (City of Campagna). Campagna is located in one of the valleys of the Picentini Mountains, at an altitude of 270 meters above sea level.

[es] Campagna (Salerno)

Campagna (IPA: kampaɲɲa) es un ciudad de la provincia de Salerno, en Campania, la región del sur de Italia.

[fr] Campagna

Campagna est une commune de la province de Salerne en Campanie (Italie).
- [it] Campagna (Italia)

[ru] Кампанья

Кампанья (итал. Campagna) — коммуна в Италии, располагается в регионе Кампания, в провинции Салерно.



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