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Pietra Ligure (A Prïa in ligure[4]) è un comune italiano di 8 277 abitanti[1] della provincia di Savona in Liguria. Fa parte della conurbazione che si estende da Borgio Verezzi a Borghetto Santo Spirito (che conta circa 32 000 abitanti).

Pietra Ligure
comune
Pietra Ligure – Veduta
Pietra Ligure – Veduta
Panorama di Pietra Ligure
Localizzazione
Stato Italia
Regione Liguria
Provincia Savona
Amministrazione
SindacoLuigi De Vincenzi (lista civica di centro-sinistra "Pietra. Sempre!") dal 27-5-2019
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°08′55.49″N 8°16′58.14″E
Altitudine3 m s.l.m.
Superficie9,88 km²
Abitanti8 277[1] (31-5-2022)
Densità837,75 ab./km²
FrazioniRanzi
Comuni confinantiBardineto, Boissano, Borgio Verezzi, Giustenice, Loano, Tovo San Giacomo
Altre informazioni
Cod. postale17027
Prefisso019
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT009049
Cod. catastaleG605
TargaSV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona C, 1 285 GG[3]
Nome abitantipietresi
Patronosan Nicola di Bari
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Pietra Ligure
Pietra Ligure – Mappa
Pietra Ligure – Mappa
Posizione del comune di Pietra Ligure nella provincia di Savona
Sito istituzionale

Geografia fisica



Territorio


Il comune rivierasco si estende sulla costa per circa sei chilometri, fra i comuni di Borgio Verezzi e Loano. Le sue coste sono basse e ghiaiose, tipiche della Riviera di Ponente. La città è attraversata dal torrente Maremola. Alle sue spalle si trova il monte Carmo di Loano (1.389 m), prima cima notevole delle Alpi Liguri dopo la Bocchetta di Altare.


Clima


Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Pietra Ligure.

Storia


Scorcio del centro storico pietrese
Scorcio del centro storico pietrese

Pietra Ligure deve il suo nome all'antico castello che si erge sullo spuntone di roccia esposto a nord-est, dominando la baia, la costa e le colline circostanti. Castrum et Oppidum Petrae, il "castello di pietra", costruito nel VII - VIII secolo e abitato a lungo dai Vescovi di Albenga, che nel 1100 ne fecero loro dimora estiva[5].

I primi insediamenti umani nella zona, risalenti al periodo neolitico, sono attestati dai vari reperti archeologici rinvenuti nelle caverne del monte Trabocchetto (Rocca delle Fene). Tra i vari reperti alcuni attrezzi per la caccia e la difesa, ma anche tracce di focolare. Altri ritrovamenti, come una tomba con carro riportabile, sono invece databili all'Età del ferro e al dominio imperiale romano nella zona. Furono inoltre ritrovate monete antiche del I e del II secolo, facendo supporre agli studiosi la costituzione di un centro abitato che, dopo il passaggio della via Julia Augusta verso la Costa Azzurra, acquistò maggiore importanza economica grazie al collegamento viario con i maggiori centri romani di Vada Sabatia (Vado Ligure) e Albingaunum (Albenga).

I Romani dovettero far fronte a una lunga resistenza da parte degli abitanti della zona (Liguri Ingauni), che arrivarono ad allearsi con i Cartaginesi nel corso della seconda guerra punica. La sottomissione all'Impero Romano fu definitiva dopo la sconfitta cartaginese del 181 a.C., nella battaglia combattuta presso Capo Caprazoppa, a Finale Ligure. Durante l'era longobarda cominciò a svilupparsi il borgo medievale, intorno al castello già presente in epoca romana, fra la foce del torrente Maremola e il colle del Trabocchetto.

La vicinanza del monte al mare favorì la coltivazione dei cereali e degli ortaggi, grazie alla naturale difesa dai venti. Il borgo, acquistata maggior potenza economica, divenne presto attrattiva feudale dei signori del luogo e della chiesa, come i marchesi Del Carretto (intorno all'XI secolo[5]) e il vescovo di Albenga (fu lo stesso marchese Enrico II Del Carretto a cedere, nel 1216[5], il borgo al vescovo Oberto II), ma solo quest'ultimo riuscì a dominare il comune rivierasco. Il vescovo si adoperò per la ricostruzione del castello, nel XII secolo[5], e del borgo medievale, di cui restano ancora alcune significative testimonianze. In questo periodo la cittadina si estese verso sud-ovest, dando origine al cosiddetto Borgo Nuovo.

Con atto del 17 dicembre 1385[5], rogato a Genova, il papa Urbano VI cedette "La Pietra" e le sue Ville alla Repubblica di Genova in pagamento dell'aiuto dato dalle galee della repubblica che lo avevano liberato quando si trovava a Nocera, assediato dalle truppe di Carlo II d'Ungheria nuovo re di Napoli (favorevole all'antipapa Clemente VII). La comunità pietrese retta da uno statuto (approvato da Genova il 15 febbraio 1386[5]) e da un podestà inviato dalla Repubblica comprendeva le località di: Toirano, Boissano, Giustenice (dal 1448), Verzi (oggi aggregata a Loano), Ranzi (oggi aggregata al comune di Pietra Ligure), Borgio e Verezzi[5].

Il castello
Il castello

Pietra rimase fedele a Genova in molte occasioni, tra cui nella guerra del 1447 contro i marchesi di Finale e in quella del 1625 contro il Ducato di Savoia per il dominio sul Marchesato di Zuccarello, cedendo i propri uomini all'esercito della repubblica. La repubblica genovese ricambiò spesso la fedeltà aiutando il borgo nello sviluppo economico e difendendolo dagli attacchi delle comunità limitrofe.

Risale al XVII secolo la nuova espansione edilizia lungo la sponda destra del torrente Maremola, che diede vita al nuovo quartiere denominato Ajetta (dalla brezza che vi spira), successivamente distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale e ricostruito nel dopoguerra.

Caduta la repubblica genovese e con la dominazione di Napoleone Bonaparte il territorio della Pietra rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 fece parte del III cantone, come capoluogo, della Giurisdizione delle Arene Candide e dal 1803 centro principale del VI cantone della Maremola nella Giurisdizione di Colombo. Annesso al Primo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 fu inserito nel Dipartimento di Montenotte. Nel 1815 fu inglobato nella provincia di Albenga del Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861; nel 1863[6] assunse la denominazione di Pietra Ligure.

Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel V mandamento omonimo del circondario di Albenga facente parte della provincia di Genova; nel 1927 con la soppressione del circondario ingauno passò, per pochi mesi, nel circondario di Savona e, infine, sotto la neo costituita provincia di Savona. Nell'Ottocento e nel Novecento l'attività portuale, già fiorente per naviglio di medio cabotaggio, venne incrementata con la costruzione di un cantiere navale, nel sito occupato oggi dall'Hotel Lido, che costruì diversi bastimenti di notevole tonnellaggio, tra cui il brigantino a palo denominato La Pietra; altri cantieri navali furono costruiti nel 1916.

Subisce gli ultimi aggiustamenti al territorio comunale nel 1928[7] quando le fu unito il soppresso comune di Ranzi Pietra, già legato storicamente con Giustenice e poi indipendente[5].

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità montana Pollupice.

Dal 4 dicembre 2014 alla primavera del 2015 ha fatto parte dell'Unione dei comuni della Riviera delle Palme e degli ulivi.


Simboli


«D'argento, alle tre montagne verdi, le laterali uscenti dal fianco, quella di centro più alta e larga, su questa poggia la croce rossa di San Giorgio, con bracci estesi fino ai lembi. Le montagne poggiano su una campagna azzurra, mareggiata d'argento»

(Descrizione araldica dello stemma[8])

«Drappo d'azzurro, frangiato d'argento, caricato nel centro dello stemma civico cui è sotto posta l'iscrizione in argento: Comune di Pietra Ligure»

(Descrizione araldica del gonfalone[9])

Lo stemma ufficiale è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale N. 25 del 18 aprile 2001 e N. 39 del 28 giugno 2001 e modificato con delibera del Consiglio Comunale N. 36 del 10 agosto 2004.[8]


Monumenti e luoghi d'interesse


La basilica di San Nicolò nel centro storico pietrese
La basilica di San Nicolò nel centro storico pietrese

Architetture religiose


L'oratorio della Concezione, già dei Bianchi.
L'oratorio della Concezione, già "dei Bianchi".

Architetture civili



Architetture militari


Il monumento ai caduti della Grande Guerra
Il monumento ai caduti della Grande Guerra

Monumenti


L'elica tripala del trimotore Savoia-Marchetti S.M.79
L'elica tripala del trimotore Savoia-Marchetti S.M.79
La nuova fontana del lungomare
La nuova fontana del lungomare

Aree naturali



Spiagge

Il litorale di Pietra Ligure
Il litorale di Pietra Ligure

Pietra Ligure ha piccole aree di spiaggia libera, quasi tutte attrezzate con bagni pubblici, docce e alcune anche con giochi per bambini; tutte le altre sono private. Da ricordare la "spiaggia delle barche" dinanzi al centro storico, nel luogo dove un tempo attraccavano i pescatori.
Pietra Ligure è stata Bandiera Blu nel 1997 e nel 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020.


Aree intorno al monte Trabocchetto

Da Via della Cornice, nel tratto sopra al residence Sant'Anna, comincia una via inizialmente asfaltata, e poco dopo solo un sentiero, che sale sul monte Trabocchetto (Rocca delle Fene). Si tratta di un'antica strada di cui sono ancora in parte visibili le pietre che costituivano il fondo stradale. Salendo di costa raggiunge il margine superiore di una grande cava dismessa, quindi spiana e tra fasce di ulivi prosegue. La vista su tutto il golfo è notevole, e gli ulivi molto antichi. La stradina giunge sino a alcune case e si divide: una stradina sulla destra va verso Ranzi mentre prendendo sulla sinistra, e girando attorno a una casa, si scende in Via Paganini e da qui si torna in breve su Via Ranzi e quindi in Via della Cornice.

Esiste inoltre un'ampia area verde alle pendici del monte: l'orto botanico "Pietro Toesca". Il parco, donato alla città nel 1966 dai fratelli Martini di Genova, è curato da giardinieri che si occupano dello sviluppo delle tante piante di specie diverse. Sono inoltre presenti: un tributo a san Francesco, amante delle piante e animali; un laghetto abitato da pesciolini e tartarughe, attraversato da un ponte, in legno; una zona riservata agli animali (volpe, galline, passeri e altri volatili).


Sic

Tra i territori comunali di Pietra Ligure, Bardineto, Bormida, Boissano, Calizzano, Castelvecchio di Rocca Barbena, Giustenice, Loano, Osiglia, Magliolo, Rialto e Toirano è presente e preservato un sito di interesse comunitario, proposto dalla rete Natura 2000 della Liguria, per il suo particolare interesse naturale, faunistico e geologico. Il sito è collocato nell'area boschiva tra il monte Carmo di Loano e il monte Settepani in cui insistono foreste, praterie, versanti rupestri, cavità di interesse speleologico e formazioni carsiche; nella stessa area è presente la Foresta regionale della Borbottina.

Oltre alle zone boschive comprensivi di faggi, pini silvestri e abeti bianchi, sono segnalate le presenze del rododendro, del ginepro nano del Bric dell'Agnellino, la campanula di Savona (Campanula sabatia), la genziana ligure (Gentiana ligustica), le orchidee, la primula marginata (Primula marginata), lo zafferano ligure (Crocus ligusticus) e l'arnica montana (Arnica montana). Tra le specie animali il pesce sanguinerola (Phoxinus phoxinus) e il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes); tra i mammiferi il gatto selvatico (Felis silvestris) e alcuni rinolofi della specie dei chirotteri (Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus euryale, Rhinolophus hipposideros)[13].


Società


Scorcio di un caruggio del centro storico pietrese
Scorcio di un caruggio del centro storico pietrese

Evoluzione demografica


Abitanti censiti[14]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Pietra Ligure sono 789[15], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[16]:

  1. Albania, 253
  2. Romania, 115
  3. Egitto, 62
  4. Marocco, 52
  5. Bangladesh, 48
  6. Cina, 39
  7. Ecuador, 33
  8. Perù, 29
  9. Ucraina, 25

Istituzioni, enti e associazioni


Nella parte a ponente della città sorge l'ospedale "Santa Corona", uno dei maggiori poli ospedalieri della Riviera delle Palme e del territorio ligure. Voluto dal professor Della Vedova che acquistò il terreno nel 1923, l'ospedale nacque come colonia climatica della città di Milano, pensato per la cura dei bambini affetti da tubercolosi e patologie reumatiche.


Qualità della vita


La località ha ottenuto dalla FEE-Italia (Foundation for Environmental Education) il conferimento della Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge[17] nel 2014.


Cultura


L'oratorio della Santissima Annunziata nel centro storico pietrese
L'oratorio della Santissima Annunziata nel centro storico pietrese

Istruzione



Università

Pietra Ligure ospita il corso di laurea triennale in fisioterapia e il corso di laurea in infermieristica della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche (ex Facoltà di Medicina) dell'Università di Genova. I corsi sono tenuti in collaborazione con il locale ospedale "Santa Corona".


Eventi


Tra i principali eventi cittadini, vanno ricordati:

Il santuario di Nostra Signora del Soccorso
Il santuario di Nostra Signora del Soccorso
La parte finale di Via G. Matteotti, che attraversa il ricostruito quartiere della Ajetta
La parte finale di Via G. Matteotti, che attraversa il ricostruito quartiere della Ajetta

Geografia antropica


Il territorio comunale è costituito, oltre il capoluogo, dall'unica frazione di Ranzi per una superficie territoriale di 9,88 km².[9] Confina a nord con i comuni di Giustenice e Tovo San Giacomo, a sud con il mar Ligure, a ovest con Bardineto, Boissano e Loano, a est con Borgio Verezzi.


Economia


Cantieri navali presso il litorale pietrese
Cantieri navali presso il litorale pietrese

Il turismo è la principale fonte economica, soprattutto nel periodo estivo, ma di pregio è anche il settore agricolo e la floricoltura. In certe zone è ancora oggi praticata la coltivazione di orti, frutteti e ulivi.

A Pietra Ligure si trovava un'importante cantiere navale attivo a partire dall'anno 1916 e dismesso nel 2000. Attraverso alterne fasi di prosperità e di crisi ora la struttura è gestita dalla società Rodriquez. È tuttavia prevista una conversione a uso turistico dell'area del cantiere con la costruzione di un parco, di un residence, una piazza, un cantiere più piccolo, di molti parcheggi e la spiaggia verrà allargata. Il cantiere che insisterà su una superficie molto più ridotta dell'attuale, ora inattivo e in stato di alto degrado sarà molto probabilmente riconvertito alla manifattura di imbarcazioni da diporto.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il territorio di Pietra Ligure è attraversato principalmente dalla strada statale 1 Via Aurelia, che assicura il collegamento stradale con Borgio Verezzi e Finale Ligure a est, e con Loano e Borghetto Santo Spirito a ovest; la strada provinciale 4 collega la costa pietrese con il comune di Tovo San Giacomo, mentre la provinciale 24 raggiunge il comune di Giustenice. Pietra Ligure è raggiungibile anche dall'uscita autostradale sull'autostrada A10.


Ferrovie


Pietra Ligure è dotata di una stazione ferroviaria sulla linea Genova-Ventimiglia, situata nei pressi del centro storico. È in previsione lo spostamento della linea ferroviaria nell'entroterra.


Amministrazione


Il municipio
Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
25 luglio 1988 8 settembre 1990 Mario Robutti Partito Socialista Italiano Sindaco [18]
8 settembre 1990 7 giugno 1993 Nicolò Tortarolo Democrazia Cristiana Sindaco
18 giugno 1993 28 aprile 1997 Daniele Negro Lega Nord Sindaco
28 aprile 1997 14 maggio 2001 Giacomo Accame Lega Nord Sindaco
14 maggio 2001 3 giugno 2003 Giacomo Accame lista civica di centro-destra Sindaco [19]
3 giugno 2003 14 giugno 2004 Ugo Taucer Comm. straord. [20]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Luigi De Vincenzi lista civica di centro-sinistra Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Luigi De Vincenzi Pietrese
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Avio Valeriani Per Pietra
(lista civica di centro)
Sindaco
27 maggio 2019 in carica Luigi De Vincenzi Pietra. Sempre!
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco

Gemellaggi


Pietra Ligure è gemellata con:


Sport



Calcio



Ciclismo


Il centro di Pietra Ligure è stato l'arrivo della 13ª tappa del Giro d'Italia 1974.


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. Fonte dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 7 marzo 2013.
  6. Regio decreto 8 aprile 1863, n. 1234
  7. Regio decreto 6 dicembre 1928, n. 2979
  8. Fonte dal sito Araldica Civica.it, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  9. Fonte dallo statuto comunale di Pietra Ligure (PDF) [collegamento interrotto], su comunepietraligure.it. URL consultato il 7 marzo 2013.
  10. Fonte dal sito del Turismo in Provincia di Savona, su turismo.provincia.savona.it. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  11. http://web.tiscali.it/castagnabanca/
  12. Armando Bezzani, L'osservatorio di Castagnabanca, Natrusso Communication, 2005.
  13. Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria, su natura2000liguria.it. URL consultato il 16 novembre 2012.
  14. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, su demo.istat.it. URL consultato il 22 agosto 2021.
  16. Dati superiori alle 20 unità
  17. Bandiere blu spiagge dell'anno 2014, su bandierablu.org. URL consultato il 16 maggio 2014.
  18. Si dimette dalla carica amministrativa
  19. Dopo le dimissioni di nove consiglieri la giunta cade per la mancanza del numero legale
  20. Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 18 luglio 2003 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 4 agosto 2003
  21. Gemellaggio con Offenbug, su comunepietraligure.it. URL consultato il 12 settembre 2013.

Voci correlate



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Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Pietra Ligure

Pietra Ligure ist ein italienischer Touristenort mit 8611 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Savona, Region Ligurien.

[en] Pietra Ligure

Pietra Ligure (Ligurian: A Prïa) is a comune (municipality) in the Province of Savona in the Italian region Liguria, located about 60 kilometres (37 mi) southwest of Genoa and about 20 kilometres (12 mi) southwest of Savona. It is mainly a touristic city.

[es] Pietra Ligure

Pietra Ligure es una localidad y comune italiana de la provincia de Savona, región de Liguria, con 9.258 habitantes.

[fr] Pietra Ligure

Pietra Ligure est une commune italienne de la province de Savone dans la région Ligurie en Italie.
- [it] Pietra Ligure

[ru] Пьетра-Лигуре

Пьетра-Лигуре (итал. Pietra Ligure) — коммуна в Италии, располагается в регионе Лигурия, в провинции Савона.



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