Villamarzana (Viłamarsana in veneto[4]) è un comune italiano di 1 142 abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato ad ovest del capoluogo.
Villamarzana comune | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Daniele Menon (vicesindaco facente funzione) (lista civica) dal 21-6-2022 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°01′N 11°41′E | ||
Altitudine | 7 m s.l.m. | ||
Superficie | 14,15 km² | ||
Abitanti | 1 142[1] (30-6-2022) | ||
Densità | 80,71 ab./km² | ||
Comuni confinanti | Arquà Polesine, Costa di Rovigo, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Pincara | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 45030 | ||
Prefisso | 0425 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 029049 | ||
Cod. catastale | L967 | ||
Targa | RO | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] | ||
Cl. climatica | zona E, 2 466 GG[3] | ||
Nome abitanti | villamarzanesi o marzanesi | ||
Cartografia | |||
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Sito istituzionale | |||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
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Le origini dell'abitato vengono fatte risalire al periodo del bronzo finale, suffragato dai ritrovamenti di manufatti di varia natura ora conservati presso il Museo dei grandi fiumi di Rovigo. La popolazione era presumibilmente insediata in quel luogo per la presenza poco distante di uno degli allora rami principali del Po.
L'abitato è citato anche durante il periodo romano con il nome di Villa Martinana o Villa Martialis, riferimento alla Gens Marcia, e che diede origine all'attuale toponimo Villamarzana. In quel periodo si trovava al centro delle direttrici che collegavano Adria a Trecenta e Lendinara a Ficarolo.
Villamarzana è tra le città decorate al valor militare per la guerra di Liberazione, insignito della Medaglia d'argento al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.
A ricordo dell'eccidio perpetrato dalle squadre fasciste venne inaugurato, nel dopoguerra, un Sacrario a ricordo delle quarantadue vittime uccise nell'estate del 1944 per rappresaglia sul muro della casetta del barbiere, edificio conservato all'interno del monumento.
Villamarzana, come molti comuni polesani, intraprese un percorso di studio per la creazione di un ente comunale più grande che potesse aumentare servizi e ridurre le spese. Dopo numerosi tentativi prese corpo il progetto di fusione con Costa di Rovigo, Arquà Polesine, Pincara, Frassinelle Polesine e Villanova del Ghebbo in un unico comune chiamato Civitanova Polesine. Nonostante il sostegno dei primi cittadini dei paesi coinvolti e un'intensa campagna elettorale, i cittadini bocciarono il progetto attraverso il referendum del 9 febbraio 2014 .
Villamarzana è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignita della medaglia d'argento al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale[5]:
![]() | Medaglia d'argento al valor militare |
Abitanti censiti[6]
Daniele Menon è vicesindaco facente funzione di sindaco dal 21 Giugno 2022 fino alla prima data utile per le nuove elezioni amministrative.
Altri progetti
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