world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Venarìa Reale (AFI: /vena'ria re'ale/,[5] La Venerìa Regia in piemontese) è un comune italiano di 32 339 abitanti[1] della città metropolitana di Torino, in Piemonte, conurbato nell'area metropolitana torinese, a soli 10 km nord-ovest dalla città di Torino.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Venaria Reale (disambigua).
Venaria Reale
comune
Venaria Reale – Veduta
Venaria Reale – Veduta
Il borgo storico. Sullo sfondo l'ingresso della Reggia
Localizzazione
Stato Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoFabio Giulivi (centro-destra) dal 21-9-2020
Territorio
Coordinate45°07′N 7°38′E
Altitudine256 m s.l.m.
Superficie20,44 km²
Abitanti32 339[1] (30-6-2022)
Densità1 582,14 ab./km²
FrazioniAltessano[2]
Comuni confinantiBorgaro Torinese, Caselle Torinese, Collegno, Druento, Robassomero, Torino, Pianezza
Altre informazioni
Cod. postale10078
Prefisso011
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001292
Cod. catastaleL727
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 555 GG[4]
Nome abitantivenariesi
Patronosant'Eusebio
Giorno festivo14 agosto
MottoPacem cum inimicis, bellum cum vitiis
Cartografia
Venaria Reale
Venaria Reale – Mappa
Venaria Reale – Mappa
Localizzazione del comune di Venaria Reale nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale
 Bene protetto dall'UNESCO
Reggia di Venaria Reale
 Patrimonio dell'umanità
Tipoarchitettonico
CriterioC (i) (ii) (iv) (v)
PericoloNessuna indicazione
Riconosciuto dal1997
Scheda UNESCO(EN) Residences of the Royal House of Savoy
(FR) Scheda

Descrizione


Inizialmente nota come Altessano (Autsan in lingua piemontese), con fondazione di origine romana, nel XVI secolo si divise in Altessano Superiore e Altessano Inferiore: la parte Superiore venne eletta dai Savoia come centro per la propria palazzina di caccia, da cui praticare l'ars venatoria, da cui Veneria e poi Venaria; la parte Inferiore è rimasta Altessano, frazione di Venaria. Ad oggi le due parti sono semplicemente divise dalla ferrovia.

Venaria Reale è, insieme a Ceresole Reale, uno degli unici due comuni italiani a poter fregiarsi del titolo Reale, nonché l'unico comune a poter fregiarsi di uno stemma civico con elementi araldici massimi come il Collare cavalleresco supremo della Santissima Annunziata e la corona Sabauda Reale.

È l'unico comune piemontese, oltre a Torino, a poter vantare sul proprio territorio la presenza di più di una residenza sabauda: la sei-settecentesca Reggia di Venaria Reale e gli ottocenteschi Appartamenti Reali di Borgo Castello, siti nel Parco regionale La Mandria. Vittorio Emanuele III le concesse il titolo di città il 28 aprile 1937.

Nel 2014 l'insieme museale di Venaria è stato il settimo più visitato in Italia, tra i musei a gestione statale, con 573.337 visitatori e un introito lordo totale di 3.451.321,40 euro[6]. Nel 2015 ha ridotto leggermente il numero di visitatori a 555.307 ed è passata all'ottavo posto[7].

Nel 2014 si è collocata al 1º posto per gradimento da parte dei turisti stranieri e 1º posto come polo culturale italiano: dal 2007 al 2014 con 29 grandi mostre, 2450 concerti, 350 eventi, 25000 itinerari didattici per studenti di ogni grado[8].


Ambiente


Situata alla confluenza del Ceronda e del fiume Stura di Lanzo ad una quota di 264 s.l.m. la città di Venaria Reale è dal 1978 nota per essere sede di uno dei sei parchi piemontesi che hanno costituito il primo nucleo di parchi regionali istituiti in Italia. Il Parco regionale La Mandria, unico ad appartenere in gran parte al patrimonio della Regione Piemonte, conserva al suo interno uno degli ultimi lembi di foresta planiziale ancora esistenti. Tutela diverse specie di animali allo stato brado e si occupa anche dell'allevamento di razze di cavalli in via d'estinzione. È inoltre un importante luogo di nidificazione degli uccelli di passo.


Geografia fisica



Territorio



Clima


La città di Venaria presenta un clima continentale, la sua vicinanza con le valli di Susa, Lanzo e Ceronda fa sì che molto spesso arrivi aria gelida e anche fenomeni di Föhn. Rispetto alla città di Torino presenta sempre una temperatura di 2° inferiore avendo molti spazi aperti. Le isotermie medie di gennaio sono -4° la minima e +5° la massima mentre l'isotermia media di luglio e +15° la minima e +27° la massima. Le massime precipitazioni sono dei mesi di aprile, maggio mentre l'inverno rimane più asciutto.
In inverno le precipitazioni nevose non mancano, come quella del 7 gennaio 2009 in cui caddero 30 cm, e andando più indietro nel tempo nel 1985 in cui caddero 50 cm o nel 1956 oltre mezzo metro. Negli ultimi anni si è assistito ad una diminuzione dei fenomeni: nel periodo del secolo XIX le precipitazioni annue nevose erano superiori al metro, mentre negli ultimi venti anni si e passati ai 35–75 cm, a seconda delle annate.


Onorificenze


Mediante autorizzazione del Ministero dell'Interno del Regno d'Italia, in data 20 dicembre 1891, il comune di Venaria Reale venne autorizzato a fregiare il proprio stemma civico con il gran collare dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata:

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata
 20 dicembre 1891

Inoltre, ricevette una medaglia di bronzo al merito civile durante la resistenza:

Medaglia di bronzo al Merito Civile
«Importante centro per la presenza di stabilimenti di produzione bellica, nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, fu sottoposto ad attacchi aerei che causarono vittime civili e danni alle strutture industriali. Il popolo di Venaria partecipò con un elevato numero di suoi cittadini alla Resistenza ed offrì numerosi esempi di generoso spirito di solidarietà in favore delle persone bisognose, procurando loro cibo e vestiario. .»
 1943/1945 - Venaria Reale (TO)[9]

Centro storico


Piazza dell'Annunziata e chiesa parrocchiale della Natività di Maria Vergine
Piazza dell'Annunziata e chiesa parrocchiale della Natività di Maria Vergine

Il centro storico di Venaria fu progettato tra il 1667 ed il 1690 da Amedeo di Castellamonte come scenografia urbanistica che doveva, attraverso la "via Maestra" o "Contrada Granda" (oggi via Mensa), sottolineare prospetticamente l'ingresso alla Reggia e che doveva congiungere idealmente il borgo produttivo, ricco di botteghe artigiane disposte sotto i portici, con la dimora nobiliare. La pianta del borgo doveva svilupparsi in modo da disegnare un Collare dell'Annunziata, massima onorificenza della Casa Savoia, con la Piazza dell'Annunziata posta in corrispondenza del medaglione.

La piazza costituisce un elegante esempio di architettura barocca: essa si caratterizza per le esedre degli edifici a portici al cui centro sono poste due alte colonne sovrastate rispettivamente dalle statue dell'Annunziata e dall'Angelo Annunziante. Essa è connotata altresì, sul lato settentrionale, dalla presenza della chiesa parrocchiale della Natività di Maria Vergine alla quale, secondo il progetto originale, doveva contrapporsi una seconda chiesa simmetrica sul lato opposto della piazza. La chiesa fu edificata nel 1664-71 e ristrutturata successivamente su progetto di Benedetto Alfieri negli anni 1753-55. L'idea delle "chiese gemelle" venne mantenuta attraverso la costruzione dell'Ospedale civile che dà sulla piazza attraverso una facciata simmetrica a quella della parrocchiale. Oggi l'ospedale è abbandonato, risultato insufficiente per l'ingresso in emergenza delle ambulanze, a favore del nuovo Polo sanitario su via Don Sapino. Il centro storico, ampiamente ristrutturato negli ultimi anni, comprende una gradevole vista sul torrente Ceronda.


Borghi e quartieri


Chiesa di Altessano
Chiesa di Altessano

La Città di Venaria Reale ogni anno ricorda i suoi borghi storici che la compongono durante il Palio dei Borghi.
I borghi storici sono: Centro Storico (Borgo Antico) - La Mandria - Polo Nord - Siberia - Trucco - Altessano - San Marchese - Porto - La Rigola - San Giuseppe - Colomba - Savonera e Gallo.[10] Sono da aggiungere poi i quartieri più recenti che si aggregano agli altri durante il Palio o semplicemente fanno da spettatori, tra cui il Quartiere Praile, Salvo D'Acquisto, Ponte Stura, Fiordaliso, Casermette e Pre Parco (Madonnina Prima e Madonnina Seconda). In conclusione ci sono i territori di Borgo Castello, sul colle della città, e Regia Mandria, per un totale di circa 20 borghi cittadini.


Monumenti e luoghi d'interesse


Oltre al vecchio borgo costituiscono motivo di interesse storico, artistico ed ambientale tutte le altre architetture ed i giardini connessi al complesso sabaudo; segnatamente:


Società



Evoluzione demografica


La forte immigrazione interna ed esterna al Piemonte ha portato al raddoppio della popolazione negli ultimi sessanta anni, a partire dal 1951.

Abitanti censiti[11]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2011 la popolazione straniera residente era di 1211 persone.[12] Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:


Cultura


Il comune di Venaria ospita all'interno della Reggia numerose manifestazioni artistiche e culturali, come mostre, concerti (soprattutto all'interno del festival estivo "Venaria Real Music") e fiere. La reggia ospita inoltre un importante centro restauri.

Mario Venuti, Nina Zilli e Giuliano Palma hanno girato i videoclip dei loro brani musicali A ferro e fuoco e 50mila presso il Deposito-Officina Tram della GTT presente nel rione Rigola.[13][14]


Biblioteca


A Venaria Reale è presente la biblioteca "Tancredi Milone", situata su due piani di cui il secondo è dedicato all'archivio. Sono anche presenti una emeroteca e una mediateca.[15].


Musica


Foto di gruppo del Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Venaria Reale
Foto di gruppo del Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Venaria Reale

La banda cittadina di Venaria Reale nasce nel 1875 da ex militari dell'Esercito Regio con lo scopo allietare i nobili che si recavano alla Reggia di Venaria Reale per le battute di caccia, ma già all'inizio del Novecento, con l'avvento dell'istruzione obbligatoria che avvicinava i ragazzi alla musica, a Venaria si contavano ben due complessi bandistici: uno proprio di Venaria e l'altro della frazione di Altessano, che si unirono nel 1911. Tra le due guerre, con la banda si divise in due: una era la Banda musicale di Venaria Reale e l'altra la Banda musicale dei Giovani Balilla. Nell'immediato dopoguerra, dopo l'incendio che ne distrusse la sede, la banda si esibiva con strumenti auto-costruiti con materiali di riciclo, per ricostituirsi nel 1955 in un'orchestra di 25 elementi con nuovi strumenti. Nel 1971 venne eletto il nuovo direttivo e furono formati 20 giovani che presero parte ai numerosi raduni bandistici organizzati negli anni seguenti: Tra questi i festeggiamenti per il 110º Anniversario di Fondazione nel 1985, e poi il Concertoinsieme dei primi anni '90, con la banda musicale di Settimo Torinese. Negli anni 2000 il Corpo Musicale intensifica gli scambi musicali con le bande di San Donato di Ninea (CS), Montaione (FI), Castronovo di Sicilia (PA), Lissone (MI), Cavarzere (VE), Dello (BS) oltre che ovviamente con quella di Vizille. Nel 2004 è stato inaugurato il Teatro della Concordia, che regala alla banda uno spazio per svolgere i propri concerti senza ricorrere agli auditorium delle scuole. Nel 2005, per festeggiare i 130 anni di fondazione, vi sono stati festeggiamenti e concerti, nei quali sono state inaugurate le nuove divise, di color verde e blu scuro. La banda oggi è formata da circa 80 elementi e molti giovani sono in arrivo dai corsi musicali.


Economia


Panoramica case SNIA
Panoramica case SNIA

Per tutto il XX secolo l'economia locale era basata principalmente su attività a carattere industriale (metalmeccanica, chimica delle materie plastiche). In particolare un forte sviluppo al territorio di Venaria Reale venne dato dall'apertura dei due impianti della Snia Viscosa (Altessano e Venaria Ceronda): infatti l'afflusso di manodopera dal Piemonte e dal Veneto diede un forte impulso anche all'edilizia con la costruzione appunto delle cosiddette Case Snia lungo l'asse degli attuali viale Buridani e corso Giacomo Matteotti, oltre ai quartieri limitrofi, e delle Case Gescal lungo via San Marchese, in Altessano, nell'area precedentemente occupata dalla Cascina Castello. Dagli anni '80 tuttavia, si dovette assistere ad un forte declino dell'attività industriale e delle attività collegate. Dopo la chiusura della Snia, lo stabilimento di Altessano venne abbattuto e l'area divenne residenziale, mentre quello di Venaria Ceronda venne lottizzato e riconvertito per abitazioni ed attività artigianali. La città si sviluppò verso sud-est negli anni '80 - '90, arrivando a costeggiare la tangenziale e al confine con Savonera.

Questo declino fu attenuato ed attualmente più che mai superato grazie al lungo restauro della Reggia di Venaria (con contributi europei e statali) che ha permesso la formazione di una fiorente industria turistica, basata soprattutto sulle visite culturali e sul loro indotto (pernottamenti, bar e ristorazione, negozi tipici).


Infrastrutture e trasporti



Strade


Venaria Reale è servita dalla Tangenziale di Torino attraverso lo svincolo Venaria e da tre principali accessi per il capoluogo piemontese oltre che dalla Tangenziale Circonvallazione di Venaria denominata Strada Provinciale 501.


Ferroviarie e tranvie


La stazione di Venaria Reale e la stazione di Rigola-Stadio, poste lungo la ferrovia Torino-Ceres, sono servite da treni regionali in servizio sulla tratta linea A del Servizio ferroviario metropolitano di Torino, operati da GTT nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte.

Dal 1888 al 1951 a Venaria Reale vi fu il capolinea della tranvia Torino-Venaria Reale.


Mobilità urbana


Deposito GTT Venaria.
Deposito GTT Venaria.

Venaria Reale è servita dalle linee GTT 11, 72, 72/,77 e VE1, oltre che dal bus turistico Venaria Express, la cui tratta serve le stazioni ferroviarie torinesi e raggiunge il Borgo Castello, nel parco La Mandria, da altre autolinee extraurbane gestite da GTT e dalla linea VE2, navetta interna alla città per il Polo Sanitario.

Nel rione Rigola è presente un deposito tranviario e bus del GTT.


Aeroporti


L'aeroporto di Venaria Reale è il più antico aeroporto militare attivo d'Italia, ed è attualmente sede del 34º squadrone AVES "Toro".


Amministrazione



Il Municipio
Il Municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1946 1953 Alvaro Chelli Partito Comunista Italiano sindaco
1953 1956 Giacomo Montaldo Partito Comunista Italiano sindaco
1956 1959 Ermes Bazzanini Partito Comunista Italiano sindaco
1959 1960 Silvio Milone Partito Socialista Italiano sindaco
1960 1966 Bruno Garbagnati Partito Comunista Italiano sindaco
1966 1970 Carlo Migliano Partito Socialista Democratico Italiano sindaco
1970 1972 Desiderio Lenzi Democrazia Cristiana sindaco
1972 1979 Carlo Caramassi Partito Comunista Italiano sindaco
1979 1982 Gabriella Mortarotto Partito Comunista Italiano sindaco
1982 1990 Mario Stricagnolo Partito Socialista Italiano sindaco
1990 19 novembre 1995 Lino Alessi Democrazia Cristiana sindaco
19 novembre 1995 16 aprile 2000 Giuseppe Catania La Rete sindaco
16 aprile 2000 4 aprile 2005 Giuseppe Catania lista civica di centro-sinistra sindaco
4 aprile 2005 29 marzo 2010 Nicola Pollari Democratici di Sinistra Partito Democratico sindaco
29 marzo 2010 17 novembre 2014 Giuseppe Catania Italia dei Valori sindaco
17 novembre 2014 31 maggio 2015 Maurizio Gatto commissario straordinario
31 maggio 2015 8 agosto 2019 Roberto Falcone M5S sindaco
8 agosto 2019 21 settembre 2020 Laura Ferraris commissario straordinario
21 settembre 2020 in carica Fabio Giulivi Venaria Riparte, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega, Unione di Centro sindaco

Gemellaggi



Sport


Murale su Via Mensa che ricorda la tappa iniziale del Giro d'Italia 2011
Murale su Via Mensa che ricorda la tappa iniziale del Giro d'Italia 2011

Ciclismo


Il 7 maggio 2011, Venaria ha ospitato la partenza della tappa inaugurale del Giro d'Italia 2011, una cronometro a squadre vinta dalla HTC-Highroad, in occasione delle celebrazioni per il 150º anniversario dell'Unità d'Italia.

La città è stata selezionata come partenza della diciannovesima tappa del Giro d'Italia 2018, che ha visto la vittoria di Chris Froome sul traguardo di Bardonecchia.


Calcio


La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Venaria Reale che milita nel girone B piemontese e valdostano di Promozione. È stata fondata nel 1947.


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Comune di Venaria Reale - Statuto
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana, su dipionline.it. URL consultato il 16 marzo 2013.
  6. Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Visitatori e introiti dei musei (PDF), su statistica.beniculturali.it. URL consultato il 16 novembre 2015.
  7. Franceschini: il 2015 è stato un anno record per i musei, in Corriere della Sera, Roma, 13 gennaio 2016. URL consultato il 28 aprile 2021.
  8. Reggia di Venaria nel cuore dei turisti: primo posto in Italia. E al secondo c'è l'Egizio, in La Repubblica, Torino, 22 dicembre 2014. URL consultato il 28 aprile 2021.
  9. Quirinale:Onorificenze
  10. Festa di Maria Bambina
  11. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it.
  13. Mario Venuti - A ferro e fuoco (videoclip) - YouTube
  14. Nina Zilli - 50mila ft. Giuliano Palma - YouTube
  15. Guida alle Biblioteche dell'Area Metropolitana Torinese, Regione Piemonte.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 241847251 · LCCN (EN) n2014064807 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2014064807
Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte

На других языках


[de] Venaria Reale

Venaria Reale oder kurz Venaria (piemontesisch la Venarìa oder la Venerìa) ist eine Stadt mit 33.249 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der italienischen Metropolitanstadt Turin (TO), Region Piemont. Der Name Venaria kommt aus dem lateinischen Ars Venatoria.

[en] Venaria Reale

Venaria Reale (Piedmontese: La Venerìa) is a comune (municipality) in the Metropolitan City of Turin in the Italian region Piedmont, located about 8 kilometres (5 mi) northwest of Turin.

[es] Venaria Reale

Venaria Reale ([ve-na-rì-a]; La Venarìa o La Venerìa en piamontés) es un municipio italiano y su capital, de 35.660 habitantes en la provincia de Turín. Queda a unos 8 kilómetros al noroeste de Turín. Su territorio alcanza los 20,3 km².

[fr] Venaria Reale

Venaria Reale, [ve-na-rì-a] ou La Venarìa, (en français Vénérie) une ville italienne de la ville métropolitaine de Turin dans la région du Piémont. Cette ville de 34332 habitants est située à environ 8 km au Nord-Ouest de Turin et les communes limitrophes sont Robassomero, Caselle Torinese, Druento, Borgaro Torinese, Turin, Pianezza et Collegno. La ville de Venaria a un climat continental et les températures moyennes sont inférieures d'environ 2 degrés par rapport à la ville de Turin, en raison de nombreux espaces ouverts. Le patrimoine artistique et naturel se compose du palais royal de Venaria Reale (patrimoine de l'humanité UNESCO de 1997), de l'église de saint Hubert (conçue par l'architecte Filippo Juvarra), des appartements royaux de Borgo Castello et du parc régional La Mandria. En 2013, le palais royal de Venaria est un des musées nationaux les plus visités en Italie[2].
- [it] Venaria Reale

[ru] Венария-Реале

Венария-Реале (итал. Venaria Reale, пьем. La Venerìa) — коммуна в Италии, располагается в регионе Пьемонт, в провинции Турин.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии