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Druento, già Druent prima del fascismo e tuttora così in piemontese (IPA pms [dry'εŋt]), è un comune italiano di 9 021 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.

Druento
comune
Druento – Veduta
Druento – Veduta
Il municipio
Localizzazione
Stato Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoCarlo Vietti (Insieme per Druento) dal 2019
Territorio
Coordinate45°08′05.09″N 7°34′35.82″E
Altitudine285 m s.l.m.
Superficie27,54 km²
Abitanti9 021[1] (31-8-2021)
Densità327,56 ab./km²
Comuni confinantiCollegno, Fiano, La Cassa, Pianezza, Robassomero, San Gillio, Venaria Reale
Altre informazioni
Cod. postale10040
Prefisso011
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001099
Cod. catastaleD373
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 781 GG[3]
Nome abitantidruentini
PatronoBeata Vergine del santo Rosario
Giorno festivo2 ottobre
Cartografia
Druento
Druento – Mappa
Druento – Mappa
Localizzazione del comune di Druento nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Il toponimo Druent, rimasto intatto fino agli anni trenta del Novecento, è una forma di superlativo assoluto dell'aggettivo "dru" (IPA ['dry:]) e significa dunque "fertilissimo".


Geografia fisica


Druento sorge su una pianura tendente al collinare tra i monti givolettesi e la pianura ospitante Torino. Fa parte di quell'insieme di comuni che costituiscono la prima cintura ovest della periferia torinese. La città è bagnata dal torrente Ceronda nel quale, appena a nord del capoluogo, confluisce il Casternone.
Druento è diviso in diverse zone e borghi ed ha un centro "storico" visibilmente differente a livello di costruzioni dalle aree nuove su cui sorgono numerosi condomini. Druento condivide con altri comuni il parco regionale La Mandria.


Storia


I primi riferimenti al nome Druent si hanno nel 1196, quando Enrico, signore della Viscontea di Baratonia, in un documento relativo ad una donazione di un monastero lo cita. Successivamente il 12 febbraio 1263 i signori Guglielmo Aynardi, Giovanni Aynardi (signori di Rubianetta), Pietrino Frotta, Giovanni Frotta, Giovanni Grasso e Raimondo Attone stipulano un atto in cui affermano di impegnarsi a costruire un borgo con i propri mezzi, oltre il torrente Ceronda, come riparo nel caso di una interruzione delle comunicazioni con Torino. I fratelli Aynardi costruirono quindi un castello, sulla cima della collina che sovrastava il borgo e successivamente ci fu un fiorire di case e strutture tutto intorno alla fortezza. Venne così costruita la chiesa di San Michele accanto al castello e furono sollevate le mura di cinta che chiudevano il borgo lungo le rive dei canali e dei fossati scavati per prevenire attacchi di assalitori. Nel XV secolo il feudo passò nelle mani della famiglia Alaxini-d'Alascio, discendenti dalla famiglia Alaxini-Alascio.[4] Giacomo de Alaxio rettore dell'Università di Tolosa vendette parte del feudo al duca Emanuele Filiberto di Savoia nel 1755.[5]


Monumenti e luoghi di interesse



Economia



Agricoltura e allevamento


Dotata di un territorio ricco di suoli ad alta fertilità, Druento è circondata da terreni liberi destinati all'agricoltura intensiva del granturco e del grano e all'allevamento di ovini e bovini.


Industria


Come gli altri comuni della cintura torinese, Druento ha ospitato molti immigrati che dalle campagne piemontesi, dal sud Italia e dalle Tre Venezie cercavano lavoro nelle grandi città del nord. La maggior parte di questi erano operai della Fiat o di fabbriche dell'indotto. Col tempo sullo stesso territorio druentino sorsero fabbriche e industrie manifatturiere per la creazione di componentistica per auto, come ad esempio la Trico Italy (la vecchia Champion Spark Plug), mentre per la produzione di cavi elettrici la Mantovani & Serazzi ed infine per la produzione di vernici la Covema Vernici[6].
Per la produzione di componentistica per mezzi pubblici esisteva la Cavisedo, ormai fallita, ma presente con i suoi prodotti su molti mezzi di trasporto italiani.


Commercio


Druento ha un lungo asse viario (costituito dalle via Roma e via Torino) su cui si affacciano la maggior parte degli esercizi commerciali della cittadina. Il centro storico, rifatto da pochi anni, viene chiuso per la manifestazione "Festa del Villaggio" che si tiene a cadenza irregolare durante le stagioni calde in cui tutti i commercianti sono chiamati a tenere aperti i propri negozi, oltre il normale orario di apertura, ed esporre bancarelle lungo la via. In queste occasioni vengono venduti anche prodotti tipici piemontesi, specialmente miele e cioccolato.

Il mercato settimanale si svolge ogni mercoledì e sabato mattino lungo il viale alberato corso Carlo Brero.


Altri settori


Come per l'industria, la maggior parte dei residenti ha un lavoro all'esterno della città, un grosso numero "migra" ogni mattina a Torino e verso le città limitrofe. Druento ha poi diversi esercizi di carattere sportivo, costituiti dall'Oratorio "L'Isola che c'è" (con i suoi campi di calcetto, pallacanestro, pallavolo e le sue numerose attività), dal Palazzetto dello Sport (tennis, arti marziali, palestre, pallacanestro, pallavolo) e dal centro Golf Druento.
Druento è sede del Centro Internazionale del Cavallo centrointernazionaledelcavallo.it, uno dei complessi inseriti nel progetto La Venaria Reale, tra cui la stessa Reggia .


Turismo


Il Comune di Druento ha realizzato una guida turistica ed una cartina del paese scaricabili gratuitamente dal sito istituzionale del Comune.
Da alcuni anni è stata istituita, in Viale Medici del Vascello, a pochi metri dall'entrata del Parco La Mandria, un'area dedicata alla sosta dei camper, dotata di ogni comodità, e numerosi sono i turisti che ne usufruiscono per accedere al Parco o visitare la vicina Reggia di Venaria. Per chi è invece interessato a visitare il Parco La Mandria in bicicletta vi è un nolo bici all'interno dell'area sosta camper di Viale Medici del Vascello.


Infrastrutture e trasporti


Rotatoria alla periferia di Druento
Rotatoria alla periferia di Druento

La strada provinciale numero 8 Torino-Druento collega i comuni montani della fascia ovest al capoluogo.

Il Comune di Druento è collegato a Torino mediante austoservizi gestiti da GTT, tra cui l'autobus 59 che in 40 minuti porta in piazza Solferino, in pieno centro storico di Torino.

Dal 1884 al 1951 Druento fu capolinea di una tranvia proveniente da Torino : la localizzazione del capolinea è attualmente ricordata da un parcheggio denominato “Stazione”.


Amministrazione


Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 ottobre 1987 20 luglio 1990 Ezio Pelissetti Partito Comunista Italiano Sindaco [7]
20 luglio 1990 24 aprile 1995 Ezio Pelissetti Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra Sindaco [7]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Michelangelo Brero centro-sinistra Sindaco [7]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Michelangelo Brero centro-sinistra Sindaco [7]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Carlo Vietti centro-sinistra Sindaco [7]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Carlo Vietti lista civica Sindaco [7]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Sergio Bussone lista civica Druento domani Sindaco [7]
27 maggio 2019 in carica Carlo Vietti lista civica Insieme per Druento Sindaco [7]

Cultura



Biblioteca


A Druento è presente la biblioteca civica, dotata di un fondo su storia e tradizioni locali[8].

Installazione colorata piazza del Filatoio a Druento
Installazione colorata piazza del Filatoio a Druento

Ricorrenze e feste



Società



Evoluzione demografica


La popolazione è raddoppiata negli ultimi cinquant'anni, a partire dal 1961, come altri comuni dell'hinterland torinese.

Abitanti censiti[9]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Druento sono 626[10], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[11]:

  1. Romania, 511
  2. Marocco, 22

Problemi ambientali


Il 6 aprile 2012, su disposizione della Procura della Repubblica, funzionari della Procura, Arpa e Provincia hanno effettuato il sequestro preventivo dell'impianto di compostaggio CIDIU, (ex PUNTO AMBIENTE S.r.l. di proprietà per il 98% di CIDIU S.p.A. e per il 2% del Comune di Druento[12]). Tale impianto, destinato alla trasformazione in compost della frazione organica dei rifiuti solidi urbani è stato più volte indicato quale responsabile degli odori che hanno contaminato l'aria di Druento, Pianezza, Collegno e Torino Ovest.[13] La chiusura, fortemente criticata dal Sindaco, è stata accolta con sollievo dai cittadini che da due anni erano afflitti dai cattivi odori con conseguente riduzione della qualità della vita e del valore degli immobili.


Sport



Calcio


Le due principali squadre di calcio della città sono il Valdruento, militante in Prima categoria e la Coop Druent in Seconda categoria.


Galleria d'immagini



Note


  1. Bilancio demografico anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Historiae patriae monumenta - Google Libri
  5. .
  6. Covema Vernici s.p.a
  7. http://amministratori.interno.it/
  8. Guida alle Biblioteche dell'Area Metropolitana Torinese, Regione Piemonte.
  9. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. Dato Istat al 31 dicembre 2017, su demo.istat.it. URL consultato il 29 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  11. Dati superiori alle 20 unità
  12. L'azienda - Punto Ambiente Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive.
  13. Sequestro Impianto Compostaggio CIDIU (Ex Punto Ambiente) a Druento (TO) — Arpa Piemonte

Altri progetti



Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Druento

Druento (piemontesisch Druent) ist eine Gemeinde mit 8914 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der italienischen Metropolitanstadt Turin (TO), Region Piemont.

[en] Druento

Druento is a comune (municipality) in the Metropolitan City of Turin in the Italian region Piedmont, located about 12 kilometres (7 mi) northwest of Turin.

[es] Druento

Druento es una localidad y comune italiana de la provincia de Turín, región de Piamonte, con 8.262 habitantes.

[fr] Druento

Druento est une commune italienne de la ville métropolitaine de Turin dans la région Piémont en Italie.
- [it] Druento

[ru] Друэнто

Друэнто (итал. Druento) — коммуна в Италии, располагается в регионе Пьемонт, в провинции Турин.



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