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Porlezza (Purlezza in dialetto comasco,[N 1] AFI: /purˈlɛtsa/ o /purˈlesa/[senza fonte]) è un comune italiano di 4 766 abitanti[1] della provincia di Como in Lombardia.

Porlezza
comune
Porlezza – Veduta
Porlezza – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Lombardia
Provincia Como
Amministrazione
SindacoSergio Erculiani (lista civica Passione comune) dal 2017
Territorio
Coordinate46°02′N 9°08′E
Altitudine275 m s.l.m.
Superficie18,64 km²
Abitanti4 766[1] (30-11-2020)
Densità255,69 ab./km²
FrazioniAgria, Begna, Cima, Tavordo
Comuni confinantiBene Lario, Carlazzo, Claino con Osteno, Corrido, Ponna, Tremezzina, Val Rezzo, Valsolda
Altre informazioni
Cod. postale22018
Prefisso0344
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT013189
Cod. catastaleG889
TargaCO
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 460 GG[3]
Nome abitantiporlezzini
Patronosan Vittore
Cartografia
Porlezza
Porlezza – Mappa
Porlezza – Mappa
Localizzazione del comune di Porlezza nella provincia di Como
Sito istituzionale

Adagiata sulle sponde del lago di Lugano, Porlezza è una rinomata meta turistica, soprattutto nella stagione estiva; è tuttavia molto frequentata anche in primavera e in autunno, stagioni nelle quali la cornice naturale delle Prealpi si riempie dei colori della ricca flora locale.Vi si può arrivare sia attraverso la Svizzera, costeggiando il Ceresio da Lugano[4] in direzione nord-est, sia restando in territorio italiano, percorrendo la Strada statale 340 Regina fino ad Argegno per poi attraversare la Val d'Intelvi, oppure fino a Menaggio da dove parte la deviazione per Porlezza passando per l'omonima valle.

A Porlezza si trova la pieve dedicata a San Vittore, una delle cinquantasette pievi medioevali dell'antica arcidiocesi di Milano. L'antichità della pieve è indicata dalla sua posizione periferica rispetto alla sede episcopale di Milano e dalla dedica ad uno dei santi maggiormente venerati in quella città: tutte le altre otto pievi con questa titolazione (Arcisate, Arsago, Castelseprio, Cannobio, Casorate Primo, Corbetta, Missaglia e Varese) si trovano infatti in posizione periferica.


Geografia fisica


Veduta sulla piana di Porlezza
Veduta sulla piana di Porlezza

Il borgo è situato in territorio italiano, all'estremità nord-orientale del lago di Lugano (Ceresio), alla foce dei torrenti Rezzo[5] e Cuccio. Il paese è circondato dalle Prealpi Luganesi, meta di varie escursioni e passeggiate.

A pochi chilometri dal paese, in direzione di Menaggio, è situato il Lago di Piano, riserva naturale e sito di importanza comunitaria dell'Unione europea.

Andando verso la Val d'Intelvi, si trovano invece le grotte di Rescia, ricche di suggestive stalattiti e stalagmiti, e il famoso orrido di Osteno (una profonda gola scavata da un corso d'acqua).


Origini del nome


Dettaglio della mappa del Ducato di Milano nella Galleria delle carte geografiche dei Musei Vaticani (Ignazio Danti, 1581); nell'angolo superiore destro si nota il toponimo Porroletizia.
Dettaglio della mappa del Ducato di Milano nella Galleria delle carte geografiche dei Musei Vaticani (Ignazio Danti, 1581); nell'angolo superiore destro si nota il toponimo Porroletizia.

Porlezza, nell'antichità, è indicata con Porletia, spesso Proletia[6] e Prolectia, in diversi scritti anche col nome di Porlexe e Portolexe; si trova anche Portus Laetitiae, toponimo che indicava l'antico porto, talora volgarizzato in Porroletizia.


Storia


Statuti della Pieve di Porlezza et di Hosteno, 1594
Statuti della Pieve di Porlezza et di Hosteno, 1594

I primi abitanti queste zone furono i Gauni, i quali battezzarono le rive del lago denominandole Gaune sponde.

Nel X secolo Porlezza, fino ad allora feudo dei marchesi Corradidi di Lecco, Attonidi, passò sotto il controllo dell'Arcivescovo di Milano, il quale pose il paese a capo di una pieve. Durante la guerra decennale tra Milano e Como (1117-1127), Porlezza fu una piazzaforte milanese e, dopo la sconfitta della città lariana, rimase parte del contado di Milano[N 2] (sorte che, dal XIII secolo, ebbero anche il Varesotto ed il Lecchese) e a capo della pieve di Porlezza.[7] Tale compartimentazione amministrativa sopravvisse per secoli, fino alle riforme illuministe dell'imperatore Giuseppe II.

Nel 1470 Porlezza e la sua pieve furono infeudate ad Ambrogino Longagnana per concessione di Galeazzo Maria Sforza.[7] Dopo esser passato a Ugo Sanseverino nel 1486, il feudo finì dapprima nelle mani dei Lampugnani[8], poi in quelle di Paolo Camillo Trivulzio e infine, nel 1552, in quelle della famiglia D'Este, la quale esercitò i propri diritti feudali fino al 1752, anno in cui l'ultimo erede maschio morì e il feudo ritornò tra le disponibilità demaniali del Ducato di Milano.[7] Durante il periodo dei Trivulzio, nel XVI secolo si registra fu una breve parentesi in cui il territorio fu sotto il controllo di Gian Giacomo Medici.[8]

Nel 1751 il territorio comunale di Porlezza si estendeva ai cassinaggi di Molini, “Cassina Ravignasca”, “Prato Livrano”, Unsagnia, Lugino e Begna.[7]

Nel 1786 il comune del Ceresio fu incluso nella provincia di Como[9]. Leopoldo II, fratello del già citato imperatore Giuseppe, annullò l'atto di trasferimento nel 1791, ma i rivoluzionari giacobini lo riproposero nel 1798, per poi revocarlo nuovamente l'anno dopo.

Fu solo il 13 maggio 1801 che il governo napoleonico della Repubblica Cisalpina deliberò la definitiva annessione di Porlezza alla provincia comasca.[10] Dal punto di vista religioso, tuttavia, Porlezza rimase - e così è tuttora - sotto la Diocesi di Milano.

Il Congresso di Vienna sancì nel 1814 la nascita del Regno Lombardo-Veneto, concepito dal Metternich; Porlezza venne designata come capoluogo del distretto VI della provincia di Como[N 3][11], istituita l'anno successivo. Nel 1859, in seguito alla seconda guerra d'indipendenza, la Pace di Zurigo dispose l'annessione della Lombardia (esclusa Mantova e gran parte della sua provincia) al Regno di Sardegna.

Nel 1928, allorché il regime fascista decise di sopprimere numerose entità comunali, furono annesse le due frazioni di Cima e Tavordo.[12][13] Quest'ultima costituiva un antico comune del Milanese e, dal 1801, del Comasco, (lo stesso accadde alla stessa Porlezza);[14] nel 1807 il comune di Tavordo fu una prima volta unito a Porlezza a seguito di un regio decreto napoleonico e, in seguito, venne ripristinato dal ritorno degli Austriaci.[10][15] Cima venne invece slegata dall'appena soppresso comune di Cressogno,[senza fonte] il quale confluì nel neonato comune della Valsolda, istituito con la volontà di restaurare l'antica unità della valle omonima.

Il 1º dicembre 2013 un referendum consultivo sulla fusione tra i comuni di Porlezza, Valsolda, Claino con Osteno, Corrido e Val Rezzo ha ottenuto un esito negativo.[N 4][16]


Simboli


«Troncato: nel primo d'oro, al leone nascente di verde; nel secondo, fasciato di verde e d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Lo stemma è antico ed è riportato a pagina 330 dello Stemmario di Marco Cremosano del XVII secolo. È stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 12 marzo 1933.[17] Gli smalti verde e oro sono ripresi dal blasone della famiglia Trivulzio, feudatari del paese (palato d'oro e di verde).

Il gonfalone, concesso con D.P.R. del 10 luglio 2000[17], è un drappo troncato di verde e di giallo.


Monumenti e luoghi d'interesse


Interno della Chiesa di San Vittore
Interno della Chiesa di San Vittore

Architetture religiose



A Cima

Lo stesso argomento in dettaglio: Cima (Porlezza).

A Begna

Veduta con il campanile di San Vittore e, sullo sfondo, l'oratorio di San Rocco
Veduta con il campanile di San Vittore e, sullo sfondo, l'oratorio di San Rocco
Scorcio su Piazzetta Cinque Vie
Scorcio su Piazzetta Cinque Vie

Architetture civili


Visuale del Lago di Lugano dal Lungolago Giacomo Matteotti
Visuale del Lago di Lugano dal Lungolago Giacomo Matteotti

Società



Evoluzione demografica



Demografia pre-unitaria

fonte: lombardiabeniculturali


Demografia post-unitaria

Abitanti censiti[38]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati ISTAT, al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 426 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

  1.  Turchia: 125 persone (2,73% della popolazione al 2009)
  2.  Romania: 75 persone (1,64% della popolazione al 2009)

Tradizioni e folclore



Festa del patrono

Nonostante il patrono sia San Vittore, la festa del paese ricorre in occasione di San Rocco, il 16 agosto. Complice la vicinanza in calendario con il Ferragosto, l'amministrazione comunale e le associazioni del territorio, a partire dalla Pro Loco locale, condensano nei due giorni svariate attività di grande tradizione popolare, ma anche di notevole respiro turistico. In tale ricorrenza hanno infatti luogo diversi eventi di antica tradizione, quali il palo della cuccagna sul lago (esso consiste in un palo rastremato di dieci metri disposto in orizzontale al termine del quale è posta la bandierina da afferrare nel più breve tempo possibile), la pesca di beneficenza presso la parrocchia e la corsa non competitiva detta dei "nove campanili" per via del percorso che tocca ben nove chiese sparse sul territorio.[39] Il giorno di San Rocco è inoltre tradizione popolare salire alla chiesetta dedicata al santo - aperta solo in tale giornata e che si trova in una posizione scoscesa e dominante il centro storico e il lago - e suonarne la campana. Chiude la due giorni uno spettacolo pirotecnico che nel tempo è diventato uno dei più importanti e riusciti della provincia Comasca.[40]


Palio delle frazioni

Grazie all'attività di un'associazione giovanile locale[41], il 4 settembre 2016 si è tenuto il primo palio delle frazioni, consistente in una serie di prove per lo più fisiche e legate alla tradizione (come per esempio il tiro alla fune e la corsa nei sacchi). La vittoria della prima edizione è andata alla frazione di Tavordo, davanti ad Agria, Porlezza centro, Begna e Cima.

Il 3 settembre 2017 si è svolta la seconda edizione[42], vinta questa volta da Porlezza davanti ad Agria, Tavordo, Begna e Cima.


Cultura


Porlezza vista dalle vecchie gallerie
Porlezza vista dalle vecchie gallerie

Celebri personalità di Porlezza furono alcuni membri della famiglia Della Porta, che tra il XVI e il XVII secolo eccelsero nella scultura (Giovanni Battista (1542-1597), nella pittura e nell'architettura.

Porlezza è inoltre spesso citata nel romanzo Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro; in particolare a Porlezza risiedeva l'Imperial Regio Commissario dell'omonimo distretto.


Geografia antropica


Oltre al centro principale, compongono il Comune di Porlezza le frazioni di Tavordo, Begna, Agria e Cima; quest'ultimo, pittoresco borgo si trova lungo la sponda settentrionale del Ceresio, lungo la statale che conduce al limitrofo comune di Valsolda. Di notevole interesse storico, la frazione di Cima ha mantenuto una tipica struttura medievale, con resti di antiche mura e fortificazioni.


Infrastrutture e trasporti


Porlezza è attraversata dalla statale "Regina", importante arteria stradale che collega Como alla frontiera con la Svizzera situata tra Valsolda e Gandria, località facente parte del comune di Lugano. Alla città elvetica Porlezza è collegata anche tramite un servizio di battelli sul Ceresio[43].

Non collegata alla rete ferroviaria, Porlezza dista circa venticinque minuti dalla stazione di Lugano e poco più di cinquanta minuti da quella di Como San Giovanni, entrambe collocate lungo la linea che da Milano porta a Zurigo.

Dal 1884 al 1939[N 5] è stata attiva una linea ferroviaria che univa Porlezza al comune lariano di Menaggio e costituiva un interscambio tra i servizi di navigazione del Lario e del Ceresio; nel territorio comunale sorgevano la stazione di Porlezza, che fungeva da capolinea, e la fermata di Tavordo.


Amministrazione


L'attuale sindaco di Porlezza è Sergio Erculiani, rieletto per il suo quarto mandato (non consecutivo) durante le Comunali dell'12 giugno 2022.[44]

La seguente tabella elenca i sindaci ed i commissari prefettizi succedutisi a partire dal 1980.[45]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1980 1985 Walter Barelli Sindaco
1985 1990 Marina Bergamini Sindaco
1990 1991 Ernesto Palmieri Sindaco
1991 1992 Giuseppe Castelnuovo Commissario prefettizio
1992 1994 Marina Bergamini Sindaco
1994 2003 Gerardo Scappatura Sindaco
2003 2003 Sergio Erculiani Vicesindaco facente funzioni
2003 2004 Luciano Straniero Commissario prefettizio
2004 2014 Sergio Erculiani Lista civica Amministrare insieme Sindaco
2014 2016 Franco Franchi[47] Lista civica La breva Sindaco
2016 2017 Domenico Roncagli Commissario prefettizio[48] A seguito dello scioglimento della giunta Franchi[49]
2017 In carica Sergio Erculiani Lista civica Passione Comune Sindaco

Sport


La polisportiva locale[50] si cura di attività che comprendono la pallavolo, il tennis, il taekwondo, il calcio. La squadra di calcio locale milita in prima categoria.

Porlezza è sede della società canottieri "Aldo Meda Cima", società che vanta diversi titoli a livello nazionale[51] sotto l'egida della Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso[52].


Galleria d'immagini



Note



Esplicative


  1. Per il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria.
  2. Il particolare legame che lega il comune di Porlezza a Milano è peraltro sottolineato dalla presenza, nel centro della città meneghina (tra il Castello Sforzesco e Piazza del Duomo), di una piccola via intitolata al comune del Ceresio.
  3. Divenne l'VIII nel 1853, in seguito alla riforma dei distretti.
  4. L'ipotetico comune, stando ai risultati della votazione, avrebbe assunto il nome di Riviera del Ceresio.
  5. Sebbene la definitiva soppressione è stata nel 1966, in tale anno si è di fatto concluso l'esercizio della ferrovia.

Bibliografiche


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2020 (dato provvisorio).
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Lugano, in Dizionario storico della Svizzera.
  5. TCI, p. 324.
  6. AA.VV., Una chiesa tra lago e montagne, p. 122.
  7. Comune di Porlezza, sec. XIV - 1757 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  8. Borghese, pp. 372-373.
  9. vedi, su lombardiabeniculturali.it.
  10. Comune di Porlezza, 1798 - 1815 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  11. Il distretto VI di Porlezza 1816 - 1853 suila pagina dei beni culturali lombardi
  12. Comune di Cima, 1859 - 1928 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  13. Comune di Porlezza, 1859 - [1971] – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  14. Tavordo (Porlezza, CO) – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  15. Comune di Tavordo, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  16. Articolo sul referendum pubblicato da Il Giorno
  17. Porlezza, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 novembre 2022.
  18. Chiesa di S. Vittore - complesso, Via Colombaio - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  19. Un approfondimento sulla tonalità delle campane
  20. Chiesa di S. Marta, Via Garibaldi - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  21. Chiesa di S. Maurizio - complesso, Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  22. TCI, p. 325.
  23. RomaniCOMO, su romanicomo.it. URL consultato il 13 aprile 2020.
  24. Belloni et al., p. 136.
  25. Belloni et al., p. 22.
  26. Chiesa della Beata Vergine dei Miracoli, Via Garibaldi - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  27. Chiesa della Beata Vergine Assunta, Via al Collegio - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  28. Chiesa della Beata Vergine di Caravaggio, Via Caravaggio - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  29. Oratorio di S. Carlo, Via Carlo Vanetti - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  30. Oratorio di S. Giuseppe - complesso, Via al Mulino - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  31. Chiesa della Purificazione di Maria - complesso, Via Ezio Aramini - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  32. Chiesa di S. Michele, Via Regina - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  33. Chiesa di S. Giorgio, Via XXV Aprile - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  34. Oratorio dell'Immacolata, Via Ezio Aramini - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  35. Oratorio di S. Rocco, Via San Rocco - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  36. Conventino, Via a Porlezza - Porlezza (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
  37. Porlezza - tra lago e montagna, in Motonautica, n. 131, Ottobre 2006.
  38. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  39. Ritornano palo della cuccagna e "nove campanili"
  40. Programma dei fuochi estivi in provincia di Como, su brevanews.it. URL consultato il 5 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2016).
  41. Palio delle frazioni, su brevanews.it. URL consultato il 5 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2016).
  42. Copia archiviata, su lavocedelceresio.it. URL consultato il 4 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2017). Presentazione del palio sul sito del gruppo giovani Porlezza
  43. Navigazione lago di Lugano, su lakelugano.ch.
  44. Elezioni comunali Porlezza 2022, su elezioni.repubblica.it.
  45. L'elenco completo, a partire dai podestà della pieve del XIV secolo, è disponibile sul sito del comune
  46. Elezioni comunali del 2014, su elezioni2014.laprovinciadicomo.it. URL consultato il 27 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2014).
  47. Elezioni comunali del 2014, su elezioni2014.laprovinciadicomo.it. URL consultato il 27 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2014).
  48. Il commissario prefettizio, su comune.porlezza.co.it. URL consultato il 22 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2016).
  49. Scioglimento della giunta comunale, su laprovinciadicomo.it.
  50. Sito della Polisportiva Porlezzese, su porlezzese.net.
  51. Ficsf: risultati del 2015[collegamento interrotto]
  52. Sito della Ficsf, su ficsf.it.



Bibliografia


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На других языках


[de] Porlezza

Porlezza ist eine am Ostufer des Luganersees in Norditalien gelegene Gemeinde mit 4947 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019). Die Gemeinde gehört zur Provinz Como in der Lombardei.

[en] Porlezza

Porlezza is a comune (municipality) on Lake Lugano in the Province of Como in the Italian region Lombardy, located about 60 kilometres (37 mi) north of Milan and about 25 kilometres (16 mi) north of Como.

[es] Porlezza

Porlezza es una localidad y comune italiana de la provincia de Como, región de Lombardía, con 4354 habitantes

[fr] Porlezza

Porlezza est une commune italienne d'environ 4 950 habitants située dans la province de Côme, dans la région Lombardie, dans le nord-ouest de l'Italie.
- [it] Porlezza

[ru] Порлецца

Порлецца (итал. Porlezza) — итальянская коммуна на берегу озера Лугано. Относится к провинции Комо региона Ломбардия. Курорт, посещаемый главным образом итальянцами и швейцарцами.



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