world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Villanova d'Albenga (Villanêuva d'Arbenga in ligure[4]) è un comune italiano di 2 758 abitanti[1] della provincia di Savona in Liguria.

Villanova d'Albenga
comune
Villanova d'Albenga – Veduta
Villanova d'Albenga – Veduta
Scorcio del centro storico
Localizzazione
Stato Italia
Regione Liguria
Provincia Savona
Amministrazione
SindacoPietro Balestra (lista civica Torre e mura civiche) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°02′45.63″N 8°08′35.28″E
Altitudine29 m s.l.m.
Superficie15,89 km²
Abitanti2 758[1] (31-5-2022)
Densità173,57 ab./km²
FrazioniBossoleto, Ligo, Marta, Coasco
Comuni confinantiAlassio, Albenga, Andora, Garlenda, Ortovero
Altre informazioni
Cod. postale17038
Prefisso0182
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT009068
Cod. catastaleL975
TargaSV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona C, 1 258 GG[3]
Nome abitantivillanovesi
Patronosanto Stefano
Giorno festivo26 dicembre
Cartografia
Villanova d'Albenga
Villanova d'Albenga – Mappa
Villanova d'Albenga – Mappa
Posizione del comune di Villanova d'Albenga nella provincia di Savona
Sito istituzionale

Geografia fisica


Il territorio di Villanova d'Albenga sorge alla confluenza dei torrenti Arroscia e Lerrone. Tra le vette del territorio il monte Pagliassa (480 m), la punta Gazzulin (284 m) e il poggio Barbera (276 m).


Storia


Villanova d'Albenga, inizio del XIX secolo con l'Arroscia senza ancora gli argini
Villanova d'Albenga, inizio del XIX secolo con l'Arroscia senza ancora gli argini

La zona dall'XI secolo fu in possesso dei monaci benedettini dell'abbazia di San Martino dell'isola Gallinara assieme a tutto il territorio ingauno.

Risale al 7 dicembre 1250[5] la delibera consiliare del Comune di Albenga con il quale viene sancita la fondazione del nuovo borgo di Villanova. Una costruzione quella degli Albenganesi voluta in funzione antifeudale, per contrastare il vicino dominio dei marchesi di Clavesana[5] e dei vari signorotti del territorio legati alla famiglia, in una nuova politica d'espansione non più legata alla costa ponentina, ma all'entroterra della piana ingauna. L'edificazione di Villanova, come quella di Cisano, Borghetto e Bastia avevano il principale scopo di poter dare a tutte quelle popolazioni residenti in loco e sotto il potere feudale, la possibilità di entrare a far parte del Libero Comune di Albenga, tant'è che vennero concesse particolari condizioni di agevolazione fiscale. La tipologia edilizia utilizzata nelle mura sono le stesse utilizzate per Cisano e per il castello di Ligo[6].

Le mura che cingono l'abitato
Le mura che cingono l'abitato

Il nucleo villanovese fu dotato di mura e torri difensive - ancora oggi presenti e in alcuni punti del borgo ben conservate nella loro originarietà - dove anche gli abitanti dei piccoli centri vicini potevano trovare rifugio e/o contribuire con l'allevamento e il lavoro agricolo al sostentamento della comunità. Il territorio di Villanova d'Albenga e delle "ville" minori furono quindi amministrati secondo le leggi e le autorità albenganesi che inquadrarono questa zona del distretto albenganese come un'unica circoscrizione amministrativa[5]. Negli Statuti di Albenga de 1288 si evince un grosso capitolo finanziario impegnato da Albenga per la costruzione.[7]

Negli stessi Statuti viene citato più volte l'obbligo legale degli abitanti di risiedere all'interno delle mura cittadine, questo probabilmente dovuto agli episodi bellici che si erano verificati nel 1287 e nello stesso 1288.

Villanova d'Albenga - Il pozzo al centro del borgo antico agli inizi del XIX secolo
Villanova d'Albenga - Il pozzo al centro del borgo antico agli inizi del XIX secolo

Occupata per un breve periodo del XV secolo dai signori di Calizzano[5], il borgo seguì nei secoli successivi le vicissitudini storiche di Albenga e della Repubblica di Genova[5].

In una delle tante battaglie tra lo stato genovese e il Ducato di Savoia, nel corso del XVII secolo, anche Villanova fu interessata dal passaggio delle truppe e dai relativi scontri che però non minarono la fedeltà della comunità verso Genova[5].

Con la successiva dominazione napoleonica è probabile l'istituzione di un'autonoma municipalità rispetto ad Albenga e che rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all'interno della Repubblica Ligure[5]. Dal 28 aprile del 1798 fece parte del I cantone, con capoluogo Albenga, della Giurisdizione di Centa[5] e dal 1803 centro principale del IV cantone del Centa nella Giurisdizione degli Ulivi[5].

Annessa al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserita nel Dipartimento di Montenotte[5].

Nel 1815 fu inglobato nella provincia di Albenga del Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861[5]. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel I mandamento di Albenga del circondario di Albenga[5] facente parte della provincia di Genova.

Nel 1927 con la soppressione del circondario ingauno passò, per pochi mesi, nel circondario di Savona e, infine, sotto la neo costituita provincia di Savona[5].

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità montana Ingauna.


Simboli


«D'oro, alla muraglia rossa con sette merli alla guelfa, fortificata con torri di tre merli e sormontata da fragole, violette e una pesca, ordinate in fascia»

(Descrizione araldica dello stemma[8])

«Drappo troncato di rosso e giallo...»

(Descrizione araldica del gonfalone[8])

Lo stemma ufficiale e il gonfalone sono stati approvati con l'apposito Decreto del Presidente della Repubblica datato al 27 giugno del 1983.[9]


Monumenti e luoghi d'interesse


La chiesa di Santo Stefano di Cavatorio
La chiesa di Santo Stefano di Cavatorio

Architetture religiose


Il santuario di Nostra Signora delle Grazie
Il santuario di Nostra Signora delle Grazie

Centro storico


L'abitato, costruito a pianta poligonale, si presenta ancora in buona parte circondato dall'antica cinta muraria con la presenza delle dieci torri e delle due porte d'accesso. Al centro del borgo si conserva il pozzo medievale, divenuto simbolo di Villanova e fino agli anni trenta del XX secolo l'unico distributore d'acqua potabile per gli abitanti, con le catene e i secchi d'epoca.


Società


Una delle porte d'accesso al borgo di Villanova.
Una delle porte d'accesso al borgo di Villanova.

Evoluzione demografica


Abitanti censiti[10]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2020, i cittadini stranieri residenti a Villanova d'Albenga sono 194[11], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[12]:


Qualità della vita


Nel 2005[13] il Comune di Villanova d'Albenga ha conseguito la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma ISO 14001.


Geografia antropica


La chiesa di Santa Maria del Soccorso, detta La Rotonda.
La chiesa di Santa Maria del Soccorso, detta "La Rotonda".

Il territorio comunale è costituito, oltre al capoluogo, dalle tre frazioni di Bossoleto, Ligo e Marta e dalla borgata storica di Coasco per una superficie territoriale complessiva di 15,89 km²[14].

Confina a nord con i comuni di Ortovero e Albenga, a sud con Andora e Alassio, ad ovest con Ortovero, Casanova Lerrone e Garlenda e ad est con Albenga ed Alassio.


Economia


Fino agli anni settanta inoltrati del XX secolo, basava la sua principale risorsa economica sull'attività agricola, specie nella coltivazione di alberi da frutta. Nel territorio veniva inoltre praticata la produzione di fiori, tra cui le famose violette.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il territorio di Villanova d'Albenga è attraversato principalmente da due strade: la strada statale 453 della Valle Arroscia - che permette il collegamento con Albenga, ad est, e Ortovero ad ovest - e la provinciale 6 che attraversa il territorio villanovese e quello attiguo di Garlenda; un'altra arteria stradale è la SP 55 per il territorio di Alassio.

Nel 2004 è stato aperta al traffico veicolare la strada statale 717 di Villanova di Albenga che permette ad est il collegamento con la strada statale 582 del Colle di San Bernardo - nei pressi della frazione albenganese di Leca - e verso sud con la viabilità ordinaria di Alassio.


Aeroporti


Lo stesso argomento in dettaglio: Aeroporto di Albenga-Riviera.

Nel territorio comunale di Villanova d'Albenga è situato l'Aeroporto di Albenga-Riviera, identificato oramai come scalo aereo di Albenga e Savona e dove ha sede principale l'azienda Piaggio Aerospace.


Amministrazione


Il municipio
Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
19 luglio 1985 15 luglio 1990 Pietro Balestra Democrazia Cristiana Sindaco
15 luglio 1990 24 aprile 1995 Pietro Balestra Democrazia Cristiana Sindaco
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Pietro Balestra Torre e mura civiche
(lista civica)
Sindaco
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Pietro Balestra Torre e mura civiche
(lista civica)
Sindaco
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Domenico Cassiano Torre e mura civiche
(lista civica)
Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Domenico Cassiano Torre e mura civiche
(lista civica)
Sindaco
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Pietro Balestra Torre e mura civiche
(lista civica)
Sindaco
27 maggio 2019 in carica Pietro Balestra Torre e mura civiche
(lista civica)
Sindaco

Sport


A Villanova d'Albenga è presente l'unico ippodromo della Liguria[15], detto "Ippodromo dei Fiori", costruito tra l'aeroporto di Albenga-Riviera ed il golf di Garlenda tra il 1989 e il 1991. La pista da corsa ha una superficie di 6 000 metri quadrati per un totale complessivo dell'area di 20 000 metri quadrati.

È inoltre presente una società sportiva, l'Unione Sportiva Villanovese, con atleti sia per quanto riguarda la ginnastica, sia per quanto riguarda il calcio; entrambe le discipline, inoltre, sono praticate a livello agonistico, da ragazzi e ragazze di tutte le età.


Note


  1. Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. Fonte dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 25 giugno 2014.
  6. Dagli statuti di Albenga del 1288
  7. Statuti di Albenga del 1288
  8. Fonte dal sito Araldica Civica.it, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  9. Tratto dal sito Comuni-Italiani.it
  10. Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  11. Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2020, su demo.istat.it. URL consultato il 14 febbraio 2022.
  12. Dati superiori alle 20 unità.
  13. Fonte dal sito istituzionale del Comune di Villanova d'Albenga, su villanovadalbenga.com. URL consultato il 25 giugno 2014.
  14. Fonte dallo statuto comunale di Villanova d'Albenga, su villanovadalbenga.com. URL consultato il 24 giugno 2014.
  15. Fonte dal sito ufficiale dell'Ippodromo dei Fiori Archiviato il 9 maggio 2008 in Internet Archive.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 243725688
Portale Liguria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Liguria

На других языках


[de] Villanova d’Albenga

Villanova d’Albenga (im Ligurischen: Villanöva) ist eine italienische Gemeinde mit 2774 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Region Ligurien. Politisch gehört sie zu der Provinz Savona.

[en] Villanova d'Albenga

Villanova d'Albenga (Ligurian: Villanêuva d'Arbenga) is a comune (municipality) in the Province of Savona in the Italian region Liguria, located about 80 kilometres (50 mi) southwest of Genoa and about 40 kilometres (25 mi) southwest of Savona.

[es] Villanova d'Albenga

Villanova d'Albenga es una localidad y comune italiana de la provincia de Savona, región de Liguria, con 2.404 habitantes.

[fr] Villanova d'Albenga

Villanova d'Albenga une commune italienne d'environ 2 500 habitants située dans la province de Savone, dans la région Ligurie, dans le nord-ouest de l'Italie.
- [it] Villanova d'Albenga

[ru] Вилланова-д’Альбенга

Вилланова-д’Альбенга (итал. Villanova d'Albenga) — коммуна в Италии, располагается в регионе Лигурия, в провинции Савона.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии