world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Prelà (Prelà in ligure[4]) è un comune sparso italiano di 487 abitanti[1] della provincia di Imperia in Liguria. La sede comunale è situata nella frazione di Molini di Prelà.

Disambiguazione – Se stai cercando la montagna della provincia di Genova, vedi Monte Prelà.
Prelà
comune
Prelà – Veduta
Prelà – Veduta
La chiesa di San Giovanni del Groppo
Localizzazione
Stato Italia
Regione Liguria
Provincia Imperia
Amministrazione
SindacoMattia Gandolfi (lista civica di centro-destra Vivi Prelà) dal 4-10-2021
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate43°55′25.74″N 7°54′33.47″E
Altitudine151 m s.l.m.
Superficie14,8 km²
Abitanti487[1] (31-5-2022)
Densità32,91 ab./km²
FrazioniMolini di Prelà (capoluogo), Tavole, Valloria, Villatalla
Comuni confinantiBorgomaro, Dolcedo, Montalto Carpasio, Vasia
Altre informazioni
Cod. postale18020
Prefisso0183
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT008047
Cod. catastaleH027
TargaIM
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 541 GG[3]
Nome abitantiprelaesi
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Prelà
Prelà – Mappa
Prelà – Mappa
Posizione del comune di Prelà nella provincia di Imperia
Sito istituzionale

Geografia fisica


Il comune è costituito da più centri abitati, tra cui Molini (sede del municipio) sita nel fondovalle e attraversata dal torrente Prino.

Tra le vette del territorio prelaese il monte Moro (1184 m) e il monte Arbozzaro (1129 m).


Storia


L'ex oratorio di Prelà, nei pressi della chiesa di San Giovanni del Groppo.
L'ex oratorio di Prelà, nei pressi della chiesa di San Giovanni del Groppo.

Il territorio prelaese fu un antico possedimento dei vescovi di Albenga[5].

Nel corso del XII secolo, così come altri centri vicini della valle del Maro e del Prino, fu assoggettato ai marchesi di Clavesana e successivamente ai conti di Ventimiglia (1233[6]); quest'ultimi erano già gli organi preposti alla riscossione delle decime per conto del clero ingauno.

Il territorio si costituì poi in contea che, a sua volta, si divise in due castellanie[6]: la castellania di Pietralata Superiore con centro a Prelà Castello e giurisdizione su Villatalla, Pantasina, Pianavia, Vasia, Moltedo; la castellania di Pietralata Inferiore, facente capo a Costiolo e comprendente i villaggi di Valloria e Tavole. Le due castellanie legarono e strinsero patti di aderenza e accomandigia al Comune di Genova[5] e, successivamente, alla Repubblica di Genova[5].

Particolare del campanile della chiesa di San Giovanni del Groppo presso Molini di Prelà.
Particolare del campanile della chiesa di San Giovanni del Groppo presso Molini di Prelà.

Divenuto in seguito feudo amministrato dai Grimaldi[5] furono quest'ultimi, tra il 1333[6] e il 1337[5], a vendere il territorio della castellania di Pietralata Inferiore ad Antonio e Raffaele Doria dell'omonima famiglia, andando ad unire la zona alla signoria di Oneglia; nel 1455 anche la castellania superiore venne acquisita dai Doria[6]. La proprietà passò poi ai fratelli Ceva[5], a Giacomo Doria[5] e ancora al conte Tebaldo Lascaris di Ventimiglia[5]; con l'acquisto nel 1579[5] da parte del duca Emanuele Filiberto di Savoia, tutto il territorio di Prelà e borghi annessi fu assoggettato al Ducato di Savoia e, con il successivo Regno di Sardegna, dal 1723 compreso nella provincia di Oneglia[5].

Con la dominazione napoleonica l'odierno territorio fu diviso nelle distinte municipalità di Prelà, Tavole, Valloria, Villatalla che furono comprese dal 1801 tra i confini della Repubblica Ligure inserendosi nel cantone degli Ulivi della giurisdizione degli Ulivi (capoluogo Oneglia e Porto Maurizio come capo cantone). Dal 1805 al 1814 con il Primo Impero francese, tra accorpamenti municipali e nuove modifiche, tutto il territorio fu inserito sotto il cantone di Oneglia del Dipartimento di Montenotte. Alla caduta di Napoleone, il congresso di Vienna del 1814 stabilì l'annessione nel Regno di Sardegna che inquadrò questa parte del territorio nella provincia di Oneglia; nel 1818 Prelà fu elevata a capo mandamento della provincia di Oneglia, nella divisione di Nizza. Con il passaggio nel successivo Regno d'Italia, dal 1859 al 1926 i comuni di Prelà, Tavole, Valloria (poi Valloria Marittima dal 1862) e Villatalla furono compresi nel III mandamento di Dolcedo del circondario di Porto Maurizio facente parte della provincia di Nizza (poi provincia di Porto Maurizio e, dal 1923, di Imperia).

Nel 1928[7] al territorio comunale di Prelà furono aggregati i soppressi enti municipali di Tavole, Valloria Marittima, Villatalla e, lo stesso regio decreto, stabilì inoltre la cessione della frazione di Prelà Castello al comune di Vasia.

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità montana dell'Olivo e, fino al 2011, della Comunità montana dell'Olivo e Alta Valle Arroscia.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose



Architetture civili



Società


Il ponte d'origine medievale presso la frazione capoluogo di Molini di Prelà
Il ponte d'origine medievale presso la frazione capoluogo di Molini di Prelà

Evoluzione demografica


Abitanti censiti[8]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Prelà sono 63[9].


Geografia antropica


Il territorio comunale è costituito dalle frazioni di Molini di Prelà - che ne è il capoluogo - Tavole, Valloria e Villatalla per una superficie territoriale di 14,8 km²[10]. Fanno parte altresì del territorio le borgate storiche di Canneto, Casa Carli, Costiolo, Novelli, Praelo, Revelli, Villa Oreggi.

Confina a nord con il comune di Borgomaro, a sud con Dolcedo, ad ovest con Montalto Carpasio e ad est con Vasia.


Economia


Il comune basa la sua principale risorsa economica sull'attività agricola, specie l'olivicoltura.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il territorio comunale di Prelà è attraversato principalmente dalla strada provinciale 39 che permette il collegamento con la frazione di Pantasina (nel comune di Vasia), a nord, e Dolcedo verso sud.


Amministrazione


Il municipio
Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
9 agosto 1988 7 giugno 1993 Angelo Pisani Democrazia Cristiana Sindaco
8 giugno 1993 28 aprile 1997 Angelo Pisani Democrazia Cristiana Sindaco
28 aprile 1997 14 maggio 2001 Angelo Pisani lista civica Sindaco
14 maggio 2001 2 settembre 2005 Romolo Guasco lista civica di centro-destra Sindaco [11]
2 settembre 2005 30 maggio 2006 Piero Raimondi Comm. straord. [12]
30 maggio 2006 16 maggio 2011 Eliano Brizio Vivi Prelà
(lista civica di centro-destra)
Sindaco
16 maggio 2011 6 giugno 2016 Eliano Brizio Vivi Prelà
(lista civica di centro-destra)
Sindaco
6 giugno 2016 4 ottobre 2021 Eliano Brizio Vivi Prelà
(lista civica di centro-destra)
Sindaco
4 ottobre 2021 in carica Mattia Gandolfi Vivi Prelà
(lista civica di centro-destra)
Sindaco

Altre informazioni amministrative


Prelà fa parte dell'Unione dei comuni montani della Valle Prino.


Sport


Nella frazione di Tavole viene ancora oggi praticato il caratteristico sport del balon (pallone elastico) tipico di queste valli liguri e piemontesi.


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. Fonte dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 5 maggio 2018.
  6. Fonte dal libro di Enzo Bernardini, Villaggi di Pietra. Viaggio nell'entroterra della Riviera dei Fiori, San Mauro (TO), Tipografia Stige, 2002.
  7. Regio decreto 11 marzo 1928, n. 567
  8. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, su demo.istat.it. URL consultato il 7 aprile 2021.
  10. Fonte dallo statuto comunale di Prelà, su comune.prela.im.it. URL consultato il 5 giugno 2018.
  11. Si dimette dalla carica amministrativa
  12. Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 2 settembre 2005 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre 2005

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Liguria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Liguria

На других языках


[de] Prelà

Prelà ist eine norditalienische Gemeinde mit 476 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Region Ligurien, politisch gehört sie zur Provinz Imperia.

[en] Prelà

Prelà is a comune (municipality) in the Province of Imperia in the Italian region Liguria, located about 100 kilometres (62 mi) southwest of Genoa and about 9 kilometres (6 mi) northwest of Imperia. As of 31 December 2004, it had a population of 497 and an area of 15.4 square kilometres (5.9 sq mi).[3]

[es] Prelà

Prelà es una localidad y comune italiana de la provincia de Imperia, región de Liguria, con 505 habitantes.

[fr] Prelà

Prelà (français : Presla ou Prélat) est une commune italienne de la province d'Imperia dans la région Ligurie en Italie.
- [it] Prelà

[ru] Прела

Прела (итал. Prelà) — коммуна в Италии, располагается в регионе Лигурия, в провинции Империя.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии