Mareno di Piave (Marén in veneto) è un comune italiano di 9 487 abitanti[1] della provincia di Treviso in Veneto.
Mareno di Piave comune | |
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(dettagli)
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La chiesa parrocchiale | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Treviso |
Amministrazione | |
Sindaco | Gianpietro Cattai (lista civica trasversale Uniti per Mareno) dal 27-5-2013 |
Territorio | |
Coordinate | 45°50′27.17″N 12°21′07.2″E |
Altitudine | 36 m s.l.m. |
Superficie | 27,77 km² |
Abitanti | 9 487[1] (28-2-2022) |
Densità | 341,63 ab./km² |
Frazioni | Bocca di Strada, Ramera, Santa Maria del Piave, Soffratta
Località: Campagnola, Cittadella[2] |
Comuni confinanti | Cimadolmo, Codognè, Conegliano, San Vendemiano, Santa Lucia di Piave, Spresiano, Vazzola |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 31010 |
Prefisso | 0438 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 026038 |
Cod. catastale | E940 |
Targa | TV |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 428 GG[4] |
Nome abitanti | marenesi |
Patrono | santi Pietro e Paolo |
Giorno festivo | 29 giugno |
Cartografia | |
Il territorio comunale nella provincia di Treviso. | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Mareno di Piave si trova nell'alta pianura trevigiana, a pochi chilometri da Conegliano. Il capoluogo e le frazioni di Ramera e Soffratta sono bagnate dal Monticano. Il Piave interessa soltanto l'estremo sud del territorio comunale, al confine con Spresiano.
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Nella zona di Mareno di Piave sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici risalenti all'Epoca romana. Solo nel medioevo però la località inizia ad avere uno sviluppo significativo.
A Mareno di Piave passa la Via Ungaresca un'antica arteria stradale che nel medioevo rappresentò il principale collegamento tra la Marca Trevigiana e il Friuli, toccando le attuali frazioni Santa Maria del Piave, Bocca di Strada, Ramera, poi continua nei seguenti comuni: San Fior, Godega di Sant'Urbano, Orsago, Cordignano, Caneva e Polcenigo.
Nel 1009 nei pressi del monastero di Santa Maria del Piave fu costruita una struttura, chiamata Hospitale che serviva per accogliere i pellegrini in viaggio. Iniziano intanto i primi lavori di bonifica del territorio che continueranno per vari secoli anche dopo la famosa piena del fiume Piave avvenuta nel 1368.
Nei secoli che vanno dal XII al XIV Mareno di Piave fu dominata del più grosso paese di Conegliano e in seguito, nel 1388 entrò a far parte della Repubblica di Venezia, sotto il cui controllo rimase fino alla caduta della stessa per mano di Napoleone Bonaparte nel 1797.
L'attuale toponimo di Mareno dì Piave venne istituito con regio decreto il 10 novembre 1887.[5]
Molti marenesi lasciarono il paese negli anni cinquanta e sessanta per emigrare in Svizzera, Germania, Francia ed Oltremare (Canada, Stati Uniti, Australia, Brasile, Argentina e Venezuela).[senza fonte]
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 luglio 1975.
«D'azzurro, alla banda ondata d'argento, accompagnata in capo da un grappolo d'uva d'oro, ed in punta da un covone di grano dello stesso, legato di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.» |
(D.P.R. 9 luglio 1975) |
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di giallo.
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Di seguito si elencano le ville venete presenti sul territorio comunale di Mareno di Piave:
Abitanti censiti[10]
Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune erano 648, ovvero il 6,7% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[11]:
Mareno di Piave è attraversato dall'Autostrada A27, il cui accesso più vicino è il casello di Conegliano, sito nel comune di San Vendemiano.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1994 | 1998 | Giuseppe Facchin | lista civica | Sindaco | |
1998 | 2003 | Giuseppe Facchin | lista civica | Sindaco | |
2003 | 2008 | Eugenio Tocchet | lista civica | Sindaco | |
15 aprile 2008 | 2013 | Eugenio Tocchet | Centro-destra | Sindaco | [12] |
27 maggio 2013 | 27 maggio 2018 | Gianpietro Cattai | lista civica | Sindaco | [13] |
12 giugno 2018 | in carica | Gianpietro Cattai | lista civica | Sindaco | [14][15] |
La denominazione del comune fino al 1867 era Mareno[16].
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