Madesimo (pronuncia: /maˈdɛzimo, maˈdezimo/, già Isolato fino al 1983, Madesan in dialetto chiavennasco) è un comune italiano di 513 abitanti della provincia di Sondrio in Lombardia.
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Madesimo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Sondrio |
Amministrazione | |
Sindaco | Daniela Pilatti (lista civica Insieme per Madesimo) dal 21-9-2020 |
Data di istituzione | 12 febbraio 1816 |
Territorio | |
Coordinate | 46°25′41.36″N 9°20′37.94″E |
Altitudine | 1 394 m s.l.m. |
Superficie | 85,66 km² |
Abitanti | 513[1] (31-5-2022) |
Densità | 5,99 ab./km² |
Frazioni | Isola, Montespluga, Pianazzo |
Comuni confinanti | Campodolcino, Ferrera (CH-GR), Mesocco (CH-GR), Piuro, Rheinwald (CH-GR), Sufers (CH-GR) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 23024 |
Prefisso | 0343 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 014035 |
Cod. catastale | E342 |
Targa | SO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 4 056 GG[3] |
Nome abitanti | madesimini |
Patrono | santi Pietro e Paolo |
Giorno festivo | 29 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di Madesimo nella provincia di Sondrio | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
«Sale da i casolari il fumo ondante |
(da Sant'Abbondio di Giosuè Carducci) |
Situato in Valle Spluga, a 1550 m di altitudine, all'interno della Comunità Montana della Valchiavenna, è suddiviso nelle frazioni di Madesimo, Pianazzo, Isola e Montespluga, mentre la vicina località Motta, a cui si accede da Madesimo con una strada carrozzabile, è invece frazione del comune di Campodolcino (a cui è collegata con una funicolare). È una località nota per la pratica degli sport invernali, con oltre 60 km di piste, numerosi circuiti di fondo, per escursioni in motoslitta e snow kite.
Il municipio si trova nella frazione di Pianazzo. Un'altra frazione è Montespluga, villaggio alpino situato a 1908 m s.l.m. lungo la strada statale che sale da Chiavenna verso il passo dello Spluga, dal quale dista solo 3 km, nella piana alla confluenza della valle Spluga con la val Loga. Ha conservato la propria originale fisionomia con le poche case attorno alla strada e all'antico edificio della dogana. È posto di transito lungo il tracciato transfrontaliero della Via Spluga e costituisce punto di partenza per numerose mete escursionistiche, alpinistiche e scialpinistiche. Negli anni trenta è sorto nelle vicinanze dell'abitato un omonimo bacino artificiale, del quale il paese occupa la riva settentrionale. La frazione di Montespluga dista circa 294 km dal litorale più vicino (a Genova); di conseguenza, Madesimo è il centro abitato in Italia più distante dal mare[4][5][6].
Da Madesimo, in epoca romana, passava la via Spluga, strada romana che metteva in comunicazione Milano con Lindau passando dal passo dello Spluga.
Per secoli il territorio fu parte del comune di Val San Giacomo, spezzato poi nei municipi odierni dagli austriaci per indebolire il forte irredentismo svizzero locale, con la popolazione che dimostrò scarso entusiasmo anche per l'armamentario tricolore dopo l'unità d'Italia.
Tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, il poeta Giosuè Carducci vi villeggiò per numerose stagioni.
Lo statuto comunale sancisce l'adozione quale stemma dell'antica bandiera della Valle Spluga, che consiste di uno stendardo diviso in tre fasce orizzontali, ognuna delle quali è a sua volta divisa in quattro strisce di colore nero, verde, rosso e giallo che simboleggiano i quartieri di ogni terziere della vallata (di dentro, di mezzo e di fuori), con al centro un cartiglio con l'effigie di San Giacomo.
Tuttavia il Comune risulta adottare informalmente uno stemma "propriamente detto" (d'azzurro ai due monti di verde alla cima d'argento - Ornamenti esteriori da Comune) e un gonfalone, cromaticamente basato sulla sopraddetta bandiera (drappo fasciato di nero, di verde, di rosso e di giallo, ornato di ricami in oro, caricato dell'arma sopra descritta)[7].
Abitanti censiti[8]
Il territorio comunale è attraversato dal tratto finale della strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, che conduce da Milano al confine elvetico al passo dello Spluga.
Il capoluogo è raggiunto dalla strada provinciale 1, che si dirama dalla statale nei pressi di Pianazzo; fino al 2001 tale diramazione era classificata come SS 36 dir.
Madesimo è stato due volte arrivo di tappa del Giro d'Italia:
Edizione | Tappa | Percorso | km | Vincitore di tappa |
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1965 | 19ª | Saas Fee > Madesimo | 282 | |
1987 | 19ª | Trescore Balneario > Madesimo | 160 |
Nel comprensorio sciistico di Madesimo (tra le località alpine più nevose) si sono svolte gare della Coppa Europa. In particolare sulla pista di Motta, nel comune di Campodolcino, sono stati disputati gli slalom speciali, mentre sulla Montalto, presso l'abitato di Madesimo, si sono tenuti i giganti. Zeno Colò si allenava sulle piste di Madesimo.
Il 22 febbraio 1953 durante la gara internazionale di discesa libera Trofeo Fiocchi-Coppa città di Lecco, Ilio Colli morì per un'uscita di pista.
Campodolcino e Madesimo hanno ospitato i Campionati del mondo di corsa in montagna nel 2009.[14]
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