world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Zignago (Zignægo in ligure, Zignaigu nella variante locale[4]) è un comune italiano sparso di 471 abitanti[1] della provincia della Spezia in Liguria. La sede comunale è situata nella frazione di Pieve.

Zignago
comune
Zignago – Veduta
Zignago – Veduta
Panorama di Zignago
Localizzazione
Stato Italia
Regione Liguria
Provincia La Spezia
Amministrazione
SindacoSimone Sivori (lista civica di centro-sinistra Credere nel futuro) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°16′39.4″N 9°44′40.68″E
Altitudine632 m s.l.m.
Superficie28,7 km²
Abitanti471[1] (31-8-2022)
Densità16,41 ab./km²
FrazioniImara, Debbio, Pieve (sede comunale), Sasseta, Serò, Valgiuncata, Vezzola, Torpiana
Comuni confinantiBrugnato, Rocchetta di Vara, Sesta Godano, Zeri (MS)
Altre informazioni
Cod. postale19020
Prefisso0187
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT011032
Cod. catastaleM177
TargaSP
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 2 076 GG[3]
Nome abitantizignaghesi
PatronoNostra Signora del Dragnone
Giorno festivo8 settembre
Cartografia
Zignago
Zignago – Mappa
Zignago – Mappa
Posizione del comune di Zignago nella provincia della Spezia
Sito istituzionale

Geografia fisica


Il territorio del comune di Zignago è costituito da diversi nuclei abitativi nell'alta val di Vara; la sede comunale Pieve è situata a 632 m sul livello del mare. Nei pressi della frazione di Valgiungata si sale fino al valico del Rastrello (1047 m s.l.m.) sullo spartiacque tra le valli Vara e Magra e già confine amministrativo tra la Repubblica di Genova e il Granducato di Toscana. Sono comprese nel territorio zignaghese le vette del monte Dragnone (1.016 m) e del monte Fiorito (1.091 m); i principali corsi d'acqua sono i torrenti Casseruola, Mangia e Scannabecco.

Il comune è parte integrante della filiera agroalimentare del "biologico" con produzioni pregiate di carni bovine ed ovine.


Storia


Panorama di Torpiana
Panorama di Torpiana

Secondo alcune fonti il toponimo Zignago deriverebbe[5] molto probabilmente dal termine dialettale Zignègu, cioè abitante vicino all'acqua.

Il sito di Zignago era già abitato in epoca preistorica, come testimonia la statua stele qui ritrovata, nel 1827, nella frazione Novà.

Il territorio, chiamato originariamente con il toponimo Cornia[5], fu zona di confine tra i Longobardi e i Bizantini.

Divenuto possedimento feudale dei Signori di Vezzano[5], che vi edificheranno un castello, Zignago venne in seguito ceduto al comune di Pontremoli; fu quindi proprietà della famiglia nobiliare dei Fieschi[5] di Lavagna.

Nel 1273[5] entrò a far parte dei territori della Repubblica di Genova, in netto anticipo rispetto ad altri territori della val di Vara, sottraendolo al dominio della famiglia Malaspina, già signori della Lunigiana e di altri borghi dello spezzino.

A metà del XVI secolo[5] la repubblica genovese la elevò al titolo di Podesteria con un apposito magistrato nominato dal governo genovese.

Così come gli altri paesi sotto il dominio genovese seguì le sorti e le vicende storiche di Genova quali l'invasione austriaca nel 1747 e quella francese di Napoleone Bonaparte nel 1797.

Con la dominazione francese rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento del Vara, con capoluogo Levanto, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, il territorio di Zignago rientrò nel III cantone, come capoluogo (Pieve di Zignago), della Giurisdizione di Mesco e dal 1803 centro principale del IV cantone di Godano nella Giurisdizione del Golfo di Venere. Annesso al Primo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nel Dipartimento degli Appennini.

Nel 1815 fu inglobato nella provincia di Levante del Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel IV mandamento di Godano del circondario di Levante facente parte della provincia di Genova prima e, con l'istituzione nel 1923, della provincia della Spezia poi.

Al 1956 risalgono gli ultimi aggiustamenti al territorio comunale con il distacco della frazione di Bozzolo e il suo accorpamento nel territorio di Brugnato[6].

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità montana dell'Alta Val di Vara e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008[7], fino al 2011 della Comunità montana Val di Vara. Dal 6 dicembre 2014 al 31 dicembre 2020 ha fatto parte dell'Unione dei comuni della Val di Vara.


Simboli


«D'argento, al leone di rosso, coronato di oro, poggiato su un monte all'italiana di verde, sostenente tra le branche anteriori uno scudetto d'argento, caricato di una croce di rosso. Ornamenti esteriori da Comune[8]»

(Descrizione araldica dello stemma[9])

«Drappo partito di bianco e di rosso, riccamente ornato da ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione centrata in argento: Comune di Zignago»

(Descrizione araldica del gonfalone[9])

Lo stemma è stato concesso con il decreto del presidente della Repubblica del 12 settembre 1953[8].


Onorificenze


Zignago è tra le città decorate al valor militare per la guerra di Liberazione, insignito della Croce di guerra al valor militare, concessa con decreto del Presidente della Repubblica del 13 ottobre 1984, per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale:

Croce di guerra al valor militare
«La popolazione del Comune di Zignago durante venti mesi di dura occupazione nazifascista reagiva con fiera dignità ed enormi sacrifici alla barbara tracotanza nemica e, senza mai piegarsi, sosteneva coraggiosamente le forze partigiane della Resistenza offrendo alla causa della libertà un valido contributo di combattenti, di sofferenze e di valore. Zignago, 8 settembre 1943 - 30 aprile 1945»
 13 ottobre 1984[10]

Monumenti e luoghi d'interesse


La chiesa di San Pietro apostolo presso il capoluogo di Pieve di Zignago
La chiesa di San Pietro apostolo presso il capoluogo di Pieve di Zignago
La chiesa parrocchiale di San Martino nella frazione di Serò
La chiesa parrocchiale di San Martino nella frazione di Serò

Architetture religiose



Architetture militari



Siti archeologici


La statua stele di Zignago esposta al museo di archeologia ligure di Pegli
La statua stele di Zignago esposta al museo di archeologia ligure di Pegli

La stele di Zignago fu trovata il 29 dicembre del 1827 nei pressi del greto del torrente Gravegnola dopo essere stata custodita per secoli sotto lo strato del terreno. A differenza dei più noti ritrovamenti archeologici della vicina Lunigiana, la statua stele di Zignago si presenta squadrata e la figura umana è stata scolpita in un grande ceppo di arenaria di colore grigio cenere. L'altezza massima è di 1 metro e 8 centimetri, larga trentasette centimetri e raggiunge una profondità massima di 24 cm.

Dopo la sua scoperta la stele è stata oggetto di numerosi studi, soprattutto per la presenza di un'antica iscrizione portante la dicitura MEZVNEMVSVS; alcuni storici hanno valutato l'ipotesi che tale dicitura derivi dall'antica lingua ligure, scritta con caratteri etruschi, e riporterebbe il nome di un certo "Mezio Menisco" alla quale è stata dedicata la stele sepolcrale.

La sua eccezionale scoperta ha permesso agli storici un nuovo approfondimento e studio della protostoria nella regione ligure e nel levante. Oggi la stele è conservata presso il museo di archeologia ligure di Genova Pegli.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[11]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Zignago sono 22[12].


Geografia antropica


Panorama della frazione di Sasseta
Panorama della frazione di Sasseta

Il comune è costituito, oltre alla sede comunale, dalle otto frazioni di Imara, Debbio, Sasseta, Serò, Valgiuncata, Vezzola e Torpiana per un totale di 28,7 km²[13].

Confina a nord con il comune di Zeri (MS), a sud con Brugnato, ad ovest con Sesta Godano, e ad est con Zeri e Rocchetta di Vara.


Economia


Zignago è un comune della val di Vara facente parte della cosiddetta "valle del biologico". Fiorente è la zootecnica con allevamenti di bestiame da carne nelle località il Castellaro, la Casetta, Casa Panigale, Vigà, Costacavallara.

Altra fonte di discreto reddito è la silvicoltura praticata nei boschi limitrofi con tagli colturali di essenze quali pino, ontano, castagno e cerro.

Di particolare pregio è l'olio extravergine di oliva che viene prodotto in quantità non elevate, ma di indiscussa qualità considerato che il territorio comunale presenta alcune zone con clima tipicamente mediterraneo (località Sasseta, Pignola di Serò, Valgiuncata e Cravarezzo).

Discreta anche la produzione di vino con prevalenza di rossi ricavate prevalentemente da vitigni quali il Sangiovese, Arbarola, etc.

Produzione artigianale di pasta nella frazione di Vezzola.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il territorio di Zignago è attraversato principalmente dalla strada provinciale 5 che permette il collegamento stradale con Rocchetta di Vara, a sud, e la strada provinciale 3 nel territorio comunale di Sesta Godano.


Mobilità urbana


Dal comune di Rocchetta di Vara un servizio di trasporto pubblico locale gestito dall'ATC garantisce quotidiani collegamenti bus con Zignago e per le altre località del territorio comunale.


Amministrazione


Il municipio a Pieve di Zignago
Il municipio a Pieve di Zignago
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1º settembre 1985 26 maggio 1990 Luciano Menini Partito Comunista Italiano Sindaco
2 luglio 1990 24 aprile 1995 Luciano Menini Partito Democratico della Sinistra Sindaco
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Luciano Menini Partito Democratico della Sinistra Sindaco
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Luciano Menini lista civica di centro-sinistra Sindaco
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Roberto Valletti lista civica Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Roberto Valletti Una nuova luce per Zignago
(lista civica)
Sindaco
26 maggio 2014 22 dicembre 2015 Annalisa Pisoni Una nuova luce per Zignago
(lista civica)
Sindaco [14]
22 dicembre 2015 5 giugno 2016 Maria Stefania Ariodante Comm. straord. [15]
5 giugno 2016 4 ottobre 2021 Simone Sivori Credere nel futuro
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
4 ottobre 2021 in carica Simone Sivori Credere nel futuro
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco

Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. Fonte dal sito turistico della Provincia della Spezia [collegamento interrotto], su turismoprovincia.laspezia.it. URL consultato il 13 gennaio 2011.
  6. Decreto del presidente della Repubblica 16 marzo 1956, n. 630
  7. Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008
  8. Presidenza del Consiglio dei ministri, Decreto 12 settembre 1953 (PDF), su comune.zignago.sp.it.
  9. Zignago, su AraldicaCivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  10. Fonte dal sito del Comune di Zignago-Valore Militare
  11. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, su demo.istat.it. URL consultato il 27 settembre 2021.
  13. Fonte dal sito del Comune di Zignago-Territorio
  14. Con il voto favorevole di sei consiglieri su dieci assegnati all'ente, viene approvata una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco
  15. Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 29 gennaio 2016 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2016

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 236987131 · WorldCat Identities (EN) viaf-236987131
Portale Liguria
Portale Provincia della Spezia

На других языках


[de] Zignago

Zignago (im Ligurischen: Zignego) ist eine italienische Gemeinde mit 497 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Region Ligurien. Der Sitz der Kommunalverwaltung befindet sich im Ortsteil Pieve di Zignago. Politisch gehört die Gemeinde zu der Provinz La Spezia.

[en] Zignago

Zignago (Ligurian: Zignego, locally Zignaigu[3]) is a comune (municipality) in the Province of La Spezia in the Italian region Liguria, located about 70 kilometres (43 mi) east of Genoa and about 20 kilometres (12 mi) north of La Spezia.

[es] Zignago

Zignago es una localidad y comune italiana de la provincia de La Spezia, región de Liguria, con 551 habitantes.

[fr] Zignago

Zignago est une commune de la province de La Spezia en Ligurie en Italie.
- [it] Zignago

[ru] Дзиньяго

Дзинья́го (итал. Zignago) — коммуна в Италии, располагается в регионе Лигурия, в провинции Ла Специя.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии