world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Sesta Godano (AFI: [ˈsɛsta ɡoˈdano][4], A Sesta in ligure[5]) è un comune italiano di 1 269 abitanti[1] della provincia della Spezia in Liguria.

Sesta Godano
comune
Sesta Godano – Veduta
Sesta Godano – Veduta
Panorama di Sesta Godano
Localizzazione
Stato Italia
Regione Liguria
Provincia La Spezia
Amministrazione
SindacoMarco Traversone (lista civica di centro-sinistra Vivere Sesta Godano) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°17′37.44″N 9°40′31.54″E
Altitudine242 m s.l.m.
Superficie67,78 km²
Abitanti1 269[1] (31-8-2022)
Densità18,72 ab./km²
Frazionivedi elenco
Comuni confinantiAlbareto (PR), Borghetto di Vara, Brugnato, Carro, Carrodano, Varese Ligure, Zeri (MS), Zignago
Altre informazioni
Cod. postale19020
Prefisso0187
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT011028
Cod. catastaleE070
TargaSP
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 761 GG[3]
Nome abitantigodani
Patronosan Pietro, Madonna Assunta
Giorno festivo29 giugno, 15 agosto
Cartografia
Sesta Godano
Sesta Godano – Mappa
Sesta Godano – Mappa
Posizione del comune di Sesta Godano nella provincia della Spezia
Sito istituzionale

Geografia fisica


Il territorio del comune di Sesta Godano si trova sul confine nord orientale della provincia, nel medio bacino del fiume Vara, lungo la riva destra del torrente Gottero. È costituito prevalentemente da zone montane e pedemontane, solcate da vallate che confluiscono nella valle principale attraversate a loro volta da torrenti minori come il Durla, il Ruschia, il Labora e il Mangia, i quali nascono principalmente alle pendici del monte Gottero (1639 metri), il monte più alto della provincia.

Il territorio fa parte del Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra-Vara.


Origini del nome


Il toponimo Sesta deriva secondo alcuni dall'espressione sexta ab urbe lapidem, ossia paese posto in corrispondenza della sesta pietra miliare dalla città di Brugnato. La tesi è comunque oggetto di discussione.

La parola Godano alcuni ritengono discendere dalla contrazione dialettale del termine longobardo Wotàn - Godàn - Godano, con il quale era indicato il dio Odino.


Storia


Gli antichi abitanti di queste località cominciarono ad avere rapporti con le popolazioni esterne, in particolare con i Romani, quando questi, dopo avere colonizzato la fascia costiera, cominciarono la penetrazione verso l'interno allo scopo di proteggere le vie di comunicazione.

Dopo il periodo romano, un altro importante elemento per lo sviluppo di questa zona fu il diffondersi della religione cristiana, che determinò la creazione di varie diocesi e la costruzione di monasteri attorno ai quali andarono a formarsi le comunità abitative della valle; contemporaneamente cominciarono ad essere costruiti castelli e rocche per difendere il territorio. Il territorio dipese inizialmente dai vescovi di Luni[6] poi, con la nomina a sede vescovile, dall'abbazia di Brugnato fondata dai monaci dell'abbazia di Bobbio[6].

Dal XII secolo la famiglia dei Malaspina era feudataria di questo territorio e che controllava non solo i castelli della valle di Gottera, ma anche quelli dell'intera Lunigiana (da dove proveniva) e di tutta quelle parte di val di Vara che si trova alla sinistra del fiume. Si devono alla famiglia dei Malaspina i castelli di Godano, Chiusola, Cornice, Groppo e Rio.

Anche Genova fece sentire la sua presenza sul territorio: dopo aver combattuto contro gli insediamenti malaspiniani ed aver stipulato trattati con l'abbazia di Brugnato, i consoli genovesi si impegnarono a mantenere dei presidi in queste roccaforti. Intorno alla metà del XIII secolo un altro importante documento aumentò il legame tra questi territori e Genova: il 7 marzo 1248 il castello Marzio di Groppo sottoscriveva un atto di dedizione al Comune di Genova. Nel 1229 il borgo di Godano passò invece alle dipendenze del Comune di Pontremoli[6].

La "Sassata dei Godani"

È conosciuto come "sassata dei Godani"[7] un fatto realmente accaduto a Godano nel 1524 che vide protagonisti gli abitanti dell'allora borgo e il locale marchese Alessandro Malaspina. Quest'ultimo, considerato uomo cattivo e crudele dai suoi sudditi, tra le varie angherie e soprusi esigeva pure il diritto della prima notte (Ius primae noctis), rito che ben presto fece ribellare i Godani. Gli abitanti tentarono alla prima di chiedere aiuto ai Malaspina di Milano ma, non ottenendo risposta, cercarono alla fine da soli il metodo di farsi giustizia. Dopo una riunione dei capi famiglia presso la cappella del Malconsiglio, nella quale si decise per la morte del Malaspina, il giorno successivo quest'ultimo fu assalito e malmenato con sacchetti di sabbia e lasciato in fin di vita. Il marchese riuscì comunque a raggiungere suo cugino a Cornice, ma morì alcune ore dopo per le percosse.

Più tardi il territorio divenne proprietà feudale della famiglia Fieschi[6] per tornare ancora dei Malaspina dopo il 1274[6].

Con la cattiva gestione della famiglia malaspiniana alimentarono nei secoli i contrasti con la popolazione che culminarono nel 1524 con l'uccisione del locale marchese Alessandro Malaspina nella foresta del Malconsiglio, presso Godano[6].

Con propri statuti divenne possedimento della Repubblica di Genova che oramai estese il suo dominio a buona parte della val di Gottera, istituendo in zona la podesteria di Godano e assoggettando a quest'ultima i territori connessi di Antessio, Scogna, Orneto, Pignona, Santa Maria, Bergassana, Groppo e Rio.

Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento del Vara, con capoluogo Levanto, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, il territorio rientrò nel IV cantone, capoluogo Varese Ligure, della Giurisdizione del Gromolo e del Vara e dal 1803 centro principale del VI cantone dell'Alta Vara nella Giurisdizione dell'Entella. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nel Dipartimento degli Appennini.

Nel 1815 fu inglobato nella provincia di Levante del Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861.

In questo periodo precedente all'Unità d'Italia gli abitanti della zona si trovavano a dover affrontare una situazione di forte disagio economico: nel 1821 un tremendo incendio devastò il monte Gottero distruggendo boschi, frutteti, castagneti, olivi oltre che case, capanne mulini e attrezzature per il lavoro. Nel 1838, in una notte d'estate, è la volta di una violentissima grandinata di proporzioni tali che il comune decise di sospendere tutte le contribuzioni da parte dei contadini che risultano con il raccolto compromesso o distrutto. Infine, nel 1852 una vastissima inondazione del Vara provocò il cedimento di 3 ponti e la distruzione di parecchie strade della zona, strutture importantissime per le comunicazioni con il capoluogo e per lo scambio della corrispondenza.

La fonte principale di sostentamento di queste popolazioni era l'agricoltura che con il susseguirsi di queste calamità non trovò le forze sufficienti per fronteggiare la crisi: con il prezzo dei generi alimentari sempre più alto si avviò una sempre più crescente emigrazione degli abitanti per cercare lavoro altrove. Allo spopolamento e al tramonto di Godano - ormai un pugno di pochi casolari con circa 100 abitanti - si contrappose invece lo sviluppo di Sesta: nata in una fertile e rigogliosa valle fluviale crebbe anno dopo anno e nel 1862, con la costruzione della strada che da Sesta porta a Carrodano, vide aumentare i traffici commerciali e il progresso nella valle. S'intensificarono e svilupparono coltivazioni e frutteti, si costruirono nuove abitazioni pulite e ordinate, si aprirono alberghi, caffè e botteghe e, sulle rive della Gottera, si costruirono anche delle seghe idrauliche; si svolgono inoltre fiere annuali approvate del governo.

Compreso nel IV mandamento di Godano del circondario di Levante della provincia di Genova dal 1859, il nuovo sviluppo del territorio portò, nel 1863, l'amministrazione a chiedere di poter ottenere la nuova denominazione di Sesta Godano[7]. Al trasferimento della pretura nella borgata di Sesta dal 1874 seguì il decreto reale di Vittorio Emanuele II, datato al 26 ottobre 1875[7][8], nella quale si autorizzò il Comune di Godano a cambiare il nome in quello di Sesta Godano e a trasferirne la sede comunale a Sesta.

Nei primi anni del Novecento la rete stradale del territorio comunale di Sesta Godano venne definita molto "fitta": Sesta Godano si è sempre battuta per accrescere le proprie vie di comunicazione; alcuni storici dell'epoca dissero che: "l'attività di Sesta Godano arriverà a far di tutta la valle un unico polo tendente al benessere generale". Con l'istituzione nel 1923 della provincia della Spezia il mandamento venne inglobato in quest'ultima amministrazione provinciale.

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 è stata la sede amministrativa della Comunità montana dell'Alta Val di Vara e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale nº 24 del 4 luglio 2008[9], fino al 2011 della Comunità montana Val di Vara. Dal 6 dicembre 2014 al 31 dicembre 2020 ha fatto parte dell'Unione dei comuni della Val di Vara, di cui ne ospitava la sede amministrativa.


Simboli


«Partito: il primo di verde, a cinque bande ondate d'argento, caricato di un castello al naturale, torricellato di uno, chiuso e finestrato di tre; il secondo d'azzurro, ad un ramo di rovo posto in palo, fiorito di cinque; il tutto abbassato al capo d'argento, ad una croce di rosso, caricata dell'iscrizione in caratteri d'oro Libertas. Ornamenti esteriori da Comune»

(Descrizione araldica dello stemma[10])

«Drappo partito di bianco e di azzurro…»

(Descrizione araldica del gonfalone[10])

Lo stemma e il gonfalone sono stati riconosciuti con decreto del Capo del Governo del 21 novembre 1966[10].


Onorificenze


Medaglia di bronzo al valor militare
«Comune situato alle pendici del Monte Gottero, centro di particolare valenza tattica per la presenza di importanti linee di comunicazione, costituì luogo nodale della Resistenza spezzina, ove operarono incessantemente numerose formazioni partigiane con generoso contributo di sangue e di sofferenze. Coraggioso fu il sostegno della popolazione tutta a favore dei combattenti per la lotta di Liberazione, pagato a durissimo prezzo con pesanti rastrellamenti, violente uccisioni, feroci deportazioni, oltre a incendi, saccheggi e depredazioni ai danni dei suoi cittadini, che tutto sopportarono in difesa della propria terra e della libertà». Sesta Godano (La Spezia), 25 marzo 1944 - 23 aprile 1945.»
 16 luglio 2018[11]

Monumenti e luoghi d'interesse


La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Sesta Godano
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Sesta Godano

Architetture religiose



Architetture civili


Ponte medievale sul torrente Gottero
Ponte medievale sul torrente Gottero

Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[13]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Sesta Godano sono 84[14], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[15]:

  1. Romania, 21

Qualità della vita


Nel 2005 il Comune di Sesta Godano ha conseguito la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma ISO 14001.[16]


Cultura


La frazione di Chiusola
La frazione di Chiusola
La frazione di Pignona
La frazione di Pignona

Musica



Geografia antropica


Il comune è costituito, oltre il capoluogo, dalle frazioni e località di Airola, Antessio, Bergassana, Chiusola, Cornice, Godano, Groppo, Mangia, Oradoro, Orneto, Pignona, Rio, Santa Maria, Scogna e Vizzà per un totale di 67,78 km2[17].

Confina a nord con i comuni di Varese Ligure, Albareto (PR) e Zeri (MS), a sud con Carrodano, Borghetto di Vara e Brugnato, ad ovest con Varese Ligure, Carro e Carrodano, e ad est con Zeri, Zignago e Brugnato.


Frazioni



Airola

Airola (Aêua in lingua locale) è una frazione situata nella valle del torrente Gottero (Gòtia), ed è composta da due centri abitati: Airola Inferiore e Airola Superiore. Dista dal capoluogo comunale 4 chilometri. L'altitudine varia da 350 a 480 metri sul livello del mare. La nascita della frazione è di difficile datazione, si ha comunque un documento del XVI secolo che nomina tra i vari consiglieri per il territorio di Godano, anche un certo "Lazarino de Arola".

Ad Airola si trova il santuario di Nostra Signora della fontana, dove al suo interno si conserva un quadro con Madonna con bambino, olio su tela, risalente alla seconda metà del XVI secolo.[18]

Numerosi sono i ponti in pietra, lungo i sentieri attorno al paese, e i mulini ad acqua oggi ridotti a ruderi.


Economia


La frazione di Antessio
La frazione di Antessio

Sesta Godano sorge in una zona relativamente pianeggiante rispetto alle sue frazioni e pertanto qui si concentrano le principali attività economiche del comune.

Di grande importanza un tempo, ma ancora oggi praticata, è l'agricoltura specie di ortaggi quali la patata, la cipolla (particolarmente apprezzata quella di Pignona), legumi (il fagiolo borlotto di Mangia, prodotto PAT) e la vite. Per quanto riguarda il settore secondario sono presenti aziende nel campo degli infissi, della lavorazione del legname e nel commercio di autoveicoli.

Nel territorio del comune sorgono alcuni agriturismi ed aziende agricole e di allevamento che negli ultimi anni hanno puntato sul biologico.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il centro di Sesta Godano è attraversato dalla strada provinciale 566 che gli permette il collegamento stradale con Varese Ligure, a nordovest, e con Brugnato a sudest. Ulteriori collegamenti viari del territorio sono la provinciale 1 passante per i centri frazionari di Airola, Chiusola, Orneto e quindi sconfinare nel comune di Zeri in provincia di Massa-Carrara (punto di partenza per l'ascesa al monte Gottero, situato in località Menagge); la provinciale 3 per Zignago attraversando i centri di Merzò e Calabria; la provinciale 50 per Carro dal bivio di Ponte Santa Margherita.

Altra arteria viaria di interesse è la strada che poco fuori dal centro abitato di Sesta Godano conduce alla foce di Rastello, luogo in cui si trova un monumento a ricordo delle vittime delle guerre e dal quale si può godere appieno della vista verso le valli toscane di Zeri e la zona di Pontremoli.


Mobilità urbana


Dai comuni di Borghetto di Vara, Carro, La Spezia, Varese Ligure un servizio di trasporto pubblico locale gestito dall'ATC garantisce quotidiani collegamenti bus con Sesta Godano e per le altre località del territorio comunale.


Amministrazione


Il municipio
Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1980 7 giugno 1985 Giorgio Traversone Partito Socialista Italiano Sindaco
7 giugno 1985 19 maggio 1990 Giorgio Traversone Partito Socialista Italiano Sindaco
19 maggio 1990 24 aprile 1995 Giorgio Traversone Partito Socialista Italiano Sindaco
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Giorgio Traversone lista civica di centro-sinistra Sindaco
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Giorgio Traversone lista civica di centro-sinistra Sindaco
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Giovanni Lucchetti Morlani Costituzione
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Giovanni Lucchetti Morlani Partito Democratico Sindaco
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Marco Traversone Vivere Sesta Godano
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
27 maggio 2019 in carica Marco Traversone Vivere Sesta Godano
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco

Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana, su dipionline.it. URL consultato il 6 gennaio 2021.
  5. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  6. Fonte dal sito turistico della Provincia della Spezia, su turismoprovincia.laspezia.it. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  7. Fonte dal sito del Comune di Sesta Godano-Storia, su comune.sestagodano.sp.it. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  8. Regio decreto 26 ottobre 1875, n. 2761
  9. Legge Regionale nº 24 del 4 luglio 2008
  10. Comune di Sesta Godano – (SP), su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  11. Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.187 del 10-08-2019
  12. Fonte dal sito del Comune di Sesta Godano-Frazioni e località, su comune.sestagodano.sp.it. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  13. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  14. Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, su demo.istat.it. URL consultato il 2 ottobre 2021.
  15. Dati superiori alle 20 unità
  16. Fonte dal sito del Comune di Sesta Godano-Politica ambientale Archiviato il 4 agosto 2012 in Internet Archive.
  17. Fonte dal sito del Comune di Sesta Godano-Territorio Archiviato il 1º febbraio 2014 in Internet Archive.
  18. Il Territorio, su comune.sestagodano.sp.it, COMUNE DI SESTA GODANO (SP). URL consultato il 23 febbraio 2018.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 243745325 · WorldCat Identities (EN) viaf-243745325
Portale Liguria
Portale Provincia della Spezia

На других языках


[de] Sesta Godano

Sesta Godano (im Ligurischen: Sèsta) ist eine italienische Gemeinde mit 1329 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Region Ligurien. Politisch gehört sie zu der Provinz La Spezia.

[en] Sesta Godano

Sesta Godano (Ligurian: A Sesta[4]) is a comune (municipality) in the Province of La Spezia in the Italian region Liguria, located about 60 kilometres (37 mi) east of Genoa and about 25 kilometres (16 mi) northwest of La Spezia.

[es] Sesta Godano

Sesta Godano es una localidad y comune italiana de la provincia de La Spezia, región de Liguria, con 1.505 habitantes.

[fr] Sesta Godano

Sesta Godano est une commune de la province de La Spezia dans la région Ligurie en Italie.
- [it] Sesta Godano

[ru] Сеста-Годано

Сеста-Годано (итал. Sesta Godano) — коммуна в Италии, располагается в регионе Лигурия, в провинции Ла Специя.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии