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Lavagna (Lavagna in ligure[4]) è un comune italiano di 12 225 abitanti[1] della città metropolitana di Genova in Liguria.

Lavagna
comune
Lavagna – Veduta
Lavagna – Veduta
Panorama di Lavagna
Localizzazione
Stato Italia
Regione Liguria
Città metropolitana Genova
Amministrazione
SindacoGian Alberto Mangiante (lista civica di centro-destra Per Lavagna) dal 27-5-2019
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°18′26.45″N 9°20′41.56″E
Altitudine6 m s.l.m.
Superficie13,88 km²
Abitanti12 225[1] (31-5-2022)
Densità880,76 ab./km²
FrazioniBarassi, Cavi di Lavagna, Santa Giulia di Centaura, Sorlana
Comuni confinantiChiavari, Cogorno, Ne, Sestri Levante
Altre informazioni
Cod. postale16033
Prefisso0185
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT010028
Cod. catastaleE488
TargaGE
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona D, 1 552 GG[3]
Nome abitantilavagnesi
PatronoNostra Signora del Carmine
Giorno festivosecondo sabato di luglio
Cartografia
Lavagna
Lavagna – Mappa
Lavagna – Mappa
Posizione del comune di Lavagna nella città metropolitana di Genova
Sito istituzionale

Geografia fisica



Territorio


La cittadina si sviluppa nella piana alluvionale sinistra del fiume Entella lungo la costa della Riviera di Levante, nel Tigullio orientale. Ubicato ad est di Genova, l'odierno abitato si sviluppa, oltre allo storico insediamento medievale, lungo il suo entroterra chiuso a monte da una serie di colline coltivate prevalentemente ad uliveti. A oriente la dividono da Sestri Levante le Rocche di Sant'Anna.

Tra le vette del territorio il monte Capenardo (693 m), il monte Costello (498 m).

Lavagna, poiché caratterizzata da uno dei più importanti Porti Turistici Internazionali del Mediterraneo, ha un ruolo rilevante nell'economia territoriale del Tigullio.


Clima


Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Chiavari.

Storia


Torre Ravenna o più comunemente Torre del Borgo
Torre Ravenna o più comunemente "Torre del Borgo"

Il borgo[5], a differenza della vicina Chiavari che presenta evidenze pre-romane, pare essersi sviluppato in epoca romana con il nome latino di Lavania. Il nome è rimasto nei secoli inalterato fino a trasformarsi nei secoli successivi nell'attuale toponimo di Lavagna.

Secondo fonti storiche locali, in epoca longobarda venne affidata ai monaci dell'abate irlandese san Colombano, i quali, sotto la direzione dell'abbazia di San Colombano di Bobbio, ne promuoveranno lo sviluppo. Nei possedimenti bobbiesi della Carta di Wala, redatta nell'834 dall'abate Wala, cugino di Carlo Magno, vengono citate le celle monastica di Rezza (Reda) e Villa Floriano o Florania in Lavannia[6].

Contea dei carolingi e soggetta successivamente ai vescovi di Genova, fu roccaforte feudale del nascente ramo nobiliare della famiglia dei Fieschi creando, fino al 1198, una sorta di indipendenza giurisdizionale e politica da Genova. Questa famiglia, che avrà come sede il vicino borgo di San Salvatore di Cogorno, costruirà un vasto dominio nobiliare nel Levante ligure ed entroterra chiavarese.

Durante il medioevo innumerevoli furono gli scontri politici per il dominio di questa parte del Levante ligure tra i Fieschi e la Repubblica di Genova, che aveva nella vicina Chiavari una sempre fedele alleata e un caposaldo difensivo di confine. Sicuramente i più forti antagonisti della famiglia fliscana si rivelarono i Doria, signori della repubblica genovese.

Quando il borgo si costituì in libero comune, intorno al XII secolo, i signori fliscani continuarono - nei limiti - a svolgere il compito amministrativo e politico della cittadina. Nel XIV secolo, con l'assorbimento dei Fieschi nella più alta nobiltà genovese, si avviò un progressivo ridimensionamento dei domini lavagnesi. Nel 1564 il suo circondario fu saccheggiato dal turco Dragut, subendo devastazioni come in altre vicine località della costa del Tigullio già colpite dal "pirata saraceno" negli anni prima. Dopo l'incursione barbaresca vi si costruirono nuove fortificazioni dotate di artiglierie[7].

Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte la costituita municipalità rientrò dal 2 dicembre nel dipartimento dell'Entella, con capoluogo Chiavari, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Lavagna rientrò nel II cantone, come capoluogo, della giurisdizione dell'Entella e dal 1803 centro principale del I cantone dell'Entella nella giurisdizione dell'Entella. Annessa al Primo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserita nel dipartimento degli Appennini con capoluogo ancora Chiavari.

Nel 1815 fu inglobato nel Regno di Sardegna, secondo le decisioni del congresso di Vienna del 1814, che sottopose la municipalità di Lavagna nella provincia di Chiavari sotto la divisione di Genova. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nell'VIII mandamento omonimo del circondario di Chiavari dell'allora provincia di Genova, nel Regno d'Italia. Con regio decreto del 12 maggio 1889 fu elevata al titolo di Città.


Simboli


«D'oro alla banda ondata d'azzurro, accompagnata in capo da un castello fondato sulla roccia, al naturale, e cimato da una gru, colla sua vigilanza d'argento. Ornamenti esteriori da Città. Motto: Entella

(Descrizione araldica dello stemma[8])

«Drappo di azzurro…»

(Descrizione araldica del gonfalone[8])

Lo stemma è stato concesso con il regio decreto del 23 febbraio 1890[8]; il gonfalone, insignito dalla Presidenza della Repubblica della medaglia d'argento al merito civile il 5 giugno 2012[9], è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica dell'11 ottobre 1983[8].


Onorificenze


Titolo di Città
«regio decreto»
 12 maggio 1889
Medaglia d'argento al merito civile
«Cittadina, sede di divisioni partigiane protagoniste di numerose azioni contro gli oppressori nazifascisti, partecipò con coraggiosa determinazione alla lotta di Liberazione. La popolazione seppe affrontare con coraggio e solidarietà spaventosi bombardamenti, che causarono numerose vittime civili e gravissime distruzioni del patrimonio edilizio. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio[10]»
 Lavagna, 1943-1945

Monumenti e luoghi d'interesse


La basilica di santo Stefano illuminata per la festa patronale
La basilica di santo Stefano illuminata per la festa patronale

Architetture religiose


Il santuario di Nostra Signora del Ponte
Il santuario di Nostra Signora del Ponte

Architetture civili


Il ponte della Maddalena, del 1210, sul fiume Entella
Il ponte della Maddalena, del 1210, sul fiume Entella
Palazzo Ravenna, sede della biblioteca civica.
Palazzo Ravenna, sede della biblioteca civica.
Villa Spinola-Grimaldi
Villa Spinola-Grimaldi

Architetture militari



Società


La cappella di San Leonardo, già dei Francesi nella frazione di Cavi di Lavagna.
La cappella di San Leonardo, già "dei Francesi" nella frazione di Cavi di Lavagna.

Evoluzione demografica


Abitanti censiti[14]


Etnie e minoranze straniere


La chiesa parrocchiale di San Pietro a Barassi
La chiesa parrocchiale di San Pietro a Barassi

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Lavagna sono 902[15], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[16]:

  1. Albania, 262
  2. Romania, 124
  3. Ecuador, 103
  4. Cina, 60
  5. Marocco, 50
  6. Ucraina, 49
  7. Perù, 30
  8. Moldavia, 26

Tradizioni e folclore


La torta dei Fieschi (edizione del 2005).
La torta dei Fieschi (edizione del 2005).

Istituzioni, enti e associazioni


L'ospedale di Lavagna rappresenta il presidio più importante dell'ASL 4 "Chiavarese" e della città metropolitana dopo i poli ospedalieri di Genova. Contiene le specialità e reparti di: anestesiologia e rianimazione, aritmologia, cardiologia, centro trasfusionale, chirurgia, emodinamica, gastroenterologia ed endoscopia digestiva d'urgenza, laboratorio analisi, medicina d'urgenza, neurologia, ostetricia e ginecologia, pediatria e neonatologia, psichiatria, radiologia, riabilitazione infantile, traumatologia.

Il polo di Lavagna è altresì sede di DEA di I livello (pronto soccorso) e della centrale operativa locale del servizio 118 ("118-Tigullio Soccorso"). L'ospedale è comprensivo di 195 posti letto, più altri 10 per il day hospital.

Un servizio di trasporto pubblico locale gestito fino al 1 Gennaio 2021 da ATP Esercizio, ma a seguito di determinazioni della Città Metropolitana di Genova, il servizio di trasporto pubblico di linea dell'intera area metropolitana è affidato ad AMT Genova[18] garantisce quotidiani collegamenti bus con la struttura ospedaliera, oltreché da Lavagna (scambio autobus presso la semi centrale piazza Cordeviola), anche dai vicini centri di Chiavari, Sestri Levante, dalle località dell'entroterra chiavarese e bassa val Fontanabuona e dal Tigullio occidentale con corse da Santa Margherita Ligure e Rapallo. A sostegno di tale collegamento è stata istituita una apposita linea extraurbana (linea 98) che, di fatto, collega oltre ai centri della costa pure gli altri presidi ospedalieri di Rapallo ("Nostra Signora di Montallegro") e di Sestri Levante.


Qualità della vita


Il comune di Lavagna ha conseguito nell'agosto del 2012 la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma ISO 14001.[19]

La località ha ottenuto dalla FEE-Italia (Foundation for Environmental Education) il conferimento della Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge.


Cultura


Palazzo dei marchesi Negrotto, già colonia marina, nella frazione di Cavi di Lavagna.
Palazzo dei marchesi Negrotto, già colonia marina, nella frazione di Cavi di Lavagna.

Media


A partire dal 1986 iniziano le proprie trasmissioni l'emittente locale Entella TV (la cui sede è attualmente ubicata a Lavagna[20]), che trasmette programmi auto-prodotti ed ai cui programmi si alternano, fino a tutti gli anni novanta, i notiziari e i programmi auto-prodotti del Centro Televisivo Regionale (con sede a Chiavari); nei suoi primi anni di vita, tale emittente trasmette anche il telegiornale di VideoTaro[20].


Stampa


A Lavagna ha sede, da fine 2013, la redazione de Il Nuovo Levante, settimanale del levante ligure ed entroterra che fa parte del gruppo Dmedia e che in passato era ubicato a Chiavari.

Casa Carbone
Casa Carbone

Istruzione



Musei


Musica


Saranno degli ex combattenti della Prima guerra d'indipendenza italiana, nel corso del 1853, a fondare nella cittadina il Corpo Bandistico "Città di Lavagna". Nel 2001, tra le varie esibizioni, mise in scena l'opera di Giuseppe Verdi Rigoletto e nel 2003 si classificò al primo posto al concorso nazionale di Scandicci, nel fiorentino.


Cucina


Lo stesso argomento in dettaglio: Cucina ligure.

Tipica di Lavagna è l'oliva lavagnina, cultivar molto diffusa nel Tigullio che permette la produzione di un ottimo olio.


Geografia antropica


Panorama di Lavagna, sullo sfondo il promontorio di Portofino
Panorama di Lavagna, sullo sfondo il promontorio di Portofino

Il territorio comunale è costituito, oltre il capoluogo, dalle quattro frazioni di Barassi, Cavi di Lavagna, Santa Giulia di Centaura e Sorlana[22] per un totale di 13,88 km2.

Confina a nord con i comuni di Cogorno e Ne, a sud è bagnato dal mar Ligure, ad ovest con Chiavari e ad est con Ne e Sestri Levante, da cui è divisa dalle gallerie di Sant'Anna.


Suddivisione storica


Lavagna è divisa in diversi quartieri, che prendono il nome dagli antichi "sestieri" in cui era divisa la cittadina ai tempi della famiglia Fieschi.

Essi sono: il sestiere del Borgo, corrispondente al centro storico; il sestiere della Scafa, posto nella zona portuale e confinante con Chiavari; il sestiere della Moggia, nella parte più interna della città; il sestiere di Ripamare nella zona est; il sestiere di Cavi, che comprende la frazione omonima di Cavi di Lavagna e le frazioni collinari di Santa Giulia, Sorlana e Barassi.

L'unico antico sestiere che non rientra nel territorio comunale è il sestiere di San Salvatore, che rimane nel comune di Cogorno.


Economia


L'economia del comune si basa sul turismo, specie nel settore balneare; la frazione marinara di Cavi di Lavagna registra molti bagnanti, anche provenienti dai comuni vicini, grazie ai numerosi stabilimenti balneari. Anche il porto è di notevole importanza turistica, essendo uno dei più importanti della zona.


Artigianato


L'artigianato locale è incentrato sull'arte tessile finalizzata alla realizzazione di merletti e di macramè.[23]


Infrastrutture e trasporti


La stazione di Lavagna
La stazione di Lavagna

Strade


Il centro di Lavagna è attraversato principalmente dalla strada statale 1 Via Aurelia che gli permette il collegamento stradale con Chiavari, ad ovest, e Sestri Levante ad est. La strada provinciale 33 di San Salvatore di Cogorno collega invece il centro costiero con il suo immediato entroterra nella zona di Cogorno.

Inoltre è raggiungibile anche grazie al proprio casello autostradale sull'autostrada A12.


Ferrovie


La stazione di Lavagna è la fermata ferroviaria principale sulla linea Genova-Pisa. A servizio della frazione di Cavi di Lavagna e della parte più orientale del territorio comunale vi è la stazione di Cavi.


Mobilità urbana


Dai comuni di Chiavari, Santa Margherita Ligure e Sestri Levante un servizio di trasporto pubblico locale gestito dall'AMT garantisce quotidiani collegamenti bus con Lavagna e per le altre località del territorio comunale.


Amministrazione


Palazzo Franzoni, sede del municipio.
Palazzo Franzoni, sede del municipio.
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1975 1980 Gianluigi Barbero Costruire Insieme
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
1980 1985 Gabriella Mondello Democrazia Cristiana Sindaco
13 novembre 1986 8 agosto 1990 Gabriella Mondello Democrazia Cristiana Sindaco
8 agosto 1990 24 aprile 1995 Gabriella Mondello Democrazia Cristiana Sindaco
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Gabriella Mondello La città di tutti
(lista civica di centro)
Sindaco
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Gabriella Mondello La città di tutti
(lista civica di centro-destra)
Sindaco
15 giugno 2004 8 giugno 2009 Giuliano Vaccarezza Uniti per Lavagna
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
9 giugno 2009 27 maggio 2014 Giuliano Vaccarezza Uniti per Lavagna
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
27 maggio 2014 20 giugno 2016 Giuseppe Sanguineti Movimento per Lavagna
(lista civica di centro-destra)
Sindaco [24][25]
21 giugno 2016 24 giugno 2016 Luigi Barbieri Movimento per Lavagna
(lista civica di centro-destra)
Vicesindaco [26][27][28]
20 luglio 2016 27 marzo 2017 Paolo D'Attilio Comm. straord. [29]
27 marzo 2017 4 aprile 2018 Paolo D'Attilio
Gianfranco Parente
Raffaele Sarnataro
Commissione straordinaria [30]
4 aprile 2018 5 settembre 2018 Paolo D'Attilio
Gianfranco Parente
Marco Serra
Commissione straordinaria [31]
5 settembre 2018 27 maggio 2019 Marco Serra
Fabrizia Triolo
Gianfranco Parente
Commissione straordinaria
27 maggio 2019 in carica Gian Alberto Mangiante Per Lavagna
(lista civica di centro-destra)
Sindaco

Sport


Il porto di Lavagna
Il porto di Lavagna

Calcio


A.C. A Ciassetta, neo promossa nel campionato di prima Categoria, avendo vinto il girone E di seconda categoria


Canottaggio



Ciclismo


Per una volta Lavagna è stata sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia: la 17ª tappa del 1994 Santa Maria della Versa-Lavagna, vinta da Ján Svorada.


Vela


Pallanuoto Rari Nantes lavagna milita nel campionato nazionale in serie A2 da diverse stagioni


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. Le principali notizie storiche sono state confrontate con la Guida d'Italia - Liguria, Touring Club Italiano - Mondadori, 2007.
  6. C. Cipolla - G. Buzzi, Codice Diplomatico del Monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno MCCVIII, Fonti per la Storia d'Italia, 3 VOLUMI, n.52,53,54, Roma 1918
  7. I CANNONI DI LAVAGNA, su academia.edu. URL consultato il 28 luglio 2016.
  8. Lavagna, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  9. Debora Badinelli, Medaglia d'argento a Lavagna città culla della Resistenza, su ilsecoloxix.it, 10 luglio 2012. URL consultato l'11 luglio 2012.
  10. Presidenza della Repubblica, 5 giugno 2012
  11. Notizie e dati tratti dal sito della Diocesi di Chiavari Archiviato il 21 febbraio 2011 in Internet Archive..
  12. Fonte dal sito del Comune di Lavagna Archiviato il 9 febbraio 2006 in Internet Archive..
  13. Fonte dal sito del Dottorato di Ricerca in Neuroscienze dell'università genovese[collegamento interrotto]
  14. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, su demo.istat.it. URL consultato il 15 ottobre 2021.
  16. Dati superiori alle 20 unità
  17. Conto alla rovescia per l'Addio do fantin, su primaillevante.it.
  18. Sito di ATP Esercizio che informa la fine della concessione, su atpesercizio.it.
  19. Ambiente, il Comune di Lavagna ottiene l'Iso 14001, su radioaldebaran.it. URL consultato il 22 agosto 2012.
  20. Fonte dal sito Entella TV, su entellatv.net. URL consultato il 2 settembre 2011.
  21. Approfondimenti sul sito del Fondo per l'Ambiente Italiano Archiviato l'8 novembre 2007 in Internet Archive.
  22. Fonte dallo Statuto Comunale di Lavagna
  23. Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 9.
  24. Dal 20 giugno 2016 il sindaco in carica, nei cui confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari in seguito all'operazione antimafia I conti di Lavagna, è sospeso di diritto ex art. 11, comma 2, d.lgs. 235/2012
  25. 'Ndrangheta, blitz della polizia in provincia di Genova: arresti e perquisizioni, in Il Secolo XIX, 20 giugno 2016. URL consultato il 20 giugno 2016.
  26. Sindaco facente funzioni
  27. Dopo le dimissioni di dieci consiglieri di maggioranza la giunta cade per la mancanza del numero legale
  28. 'Ndrangheta: Lavagna, si dimette in massa maggioranza Comune, in La Repubblica, 24 giugno 2016. URL consultato il 24 giugno 2016.
  29. Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 2016 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 del 6 agosto 2016
  30. Nominata con Decreto del Presidente della Repubblica del 27 marzo 2017 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2017
  31. Comunicato stampa: Nuovo commissario a Lavagna

Bibliografia



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[de] Lavagna

Lavagna (ligurisch Lavàgna) ist eine Stadt mit 12.561 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Metropolitanstadt Genua.

[en] Lavagna

Lavagna is a comune (municipality) in the Metropolitan City of Genoa, Italy.

[es] Lavagna (Génova)

Lavagna (Lavàgna en ligur) es una comuna de 13.084[1] habitantes de la provincia de Génova en Liguria.

[fr] Lavagna

Lavagna est une commune italienne de la ville métropolitaine de Gênes dans la région Ligurie en Italie.
- [it] Lavagna (Italia)

[ru] Лаванья

Лаванья (итал. Lavagna) — коммуна в Италии, располагается в регионе Лигурия, в провинции Генуя.



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