world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Medicina (Midgéṅna in dialetto bolognese[5], Migîna nella variante locale) è un comune italiano di 16 670 abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna. Il territorio comunale è totalmente situato in pianura. Il capoluogo sorge presso l'intersezione dell'omonimo canale con la storica strada San Vitale.

Medicina
comune
Medicina – Veduta
Medicina – Veduta
Torre dell'Orologio
Localizzazione
Stato Italia
Regione Emilia-Romagna
Città metropolitana Bologna
Amministrazione
SindacoMatteo Montanari (centro-sinistra) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate44°29′N 11°38′E
Altitudine25 m s.l.m.
Superficie159,11 km²
Abitanti16 670[1] (30-6-2022)
Densità104,77 ab./km²
FrazioniBuda, Crocetta, Fantuzza, Fiorentina, Fossatone, Ganzanigo, Portonovo, San Martino, Sant'Antonio, Via Nuova, Villa Fontana
Comuni confinantiArgenta (FE), Budrio, Castel Guelfo di Bologna, Castel San Pietro Terme, Imola, Molinella, Ozzano dell'Emilia
Altre informazioni
Cod. postale40059
Prefisso051
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT037037
Cod. catastaleF083
TargaBO
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 261 GG[3]
Nome abitantimedicinesi
Patronosanta Lucia[4]
Giorno festivo13 dicembre
Cartografia
Medicina
Medicina – Mappa
Medicina – Mappa
Posizione del comune di Medicina nella città metropolitana di Bologna
Sito istituzionale

Origini del nome


Attestato fin dall'855, si tratta di un riflesso del latino medicina, nel significato di "luogo dove ci si cura e ci si medica".[6] Una leggenda invece racconta che la città fu così nominata dall'imperatore Federico Barbarossa. Passando per questi luoghi provenendo da Milano per l'incoronazione a Roma, l'imperatore si ammalò e fu costretto a riposo nei pressi del piccolo castello. Il Barbarossa guarì miracolosamente dopo aver bevuto un brodo dal quale, dopo la cottura, era fuoriuscito un serpente vivo, tra lo stupore dei cuochi. È stato però dimostrato che il nome era antecedente al passaggio di Federico Barbarossa, che tuttavia avvenne realmente nel maggio del 1155. Tuttavia, come rievocazione di questa leggenda si celebra ogni anno la "Festa del Barbarossa", il terzo fine settimana del mese di settembre.


Storia


La cittadina ha antiche origini: presso il museo civico, infatti, sono conservati reperti risalenti all’Età del Bronzo e all’Età del Ferro. Medicina continuò ad essere abitata in epoca romana, come attestano diversi reperti archeologici e la presenza del cardo e del decumano, oggi corrispondenti rispettivamente a Via Cavallotti e Via Libertà, in pieno centro storico.

La prima fonte medievale riguardante Medicina risale, come già accennato, all'anno 855, quando, in un documento ravennate, comparve per la prima volta il nome "Medicina" in riferimento a questi luoghi e il territorio comunale ad est del capoluogo fu chiamato “Medesano”[7].

Nel corso dei secoli, Medicina fu soggetta a diversi domini: inizialmente, fu governata dall'impero germanico, poi fu inclusa nei domini della grancontessa Matilde di Canossa (XI – XII secolo), tornò poi sotto il controllo del Sacro Romano Impero e, infine, fu soggetta allo Stato della Chiesa fino all'unità d'Italia, avvenuta nel 1861. Durante l'età comunale, Medicina fu governata da un podestà; inoltre, la cittadina godette di particolare autonomia, concessale dall’imperatore. Infatti, i medicinesi si dimostrarono sempre fedeli all'impero, anche perché temevano la potente e vicina città di Bologna, che era di parte guelfa.
La posizione di Medicina era strategica: collocata presso i confini con il ravennate e il ferrarese, era un ottimo luogo per i collegamenti con entrambi i territori, grazie ai suoi porti vallivi di Buda e Portonovo sulla valle Padusa, vasta area paludosa che si estendeva a Sud del corso del fiume Po. A causa della sua posizione, Medicina fu spesso conquistata da Bologna, ma la sua privilegiata condizione fu sempre ristabilita dai poteri centrali e, più volte, i bolognesi dovettero ricostruire o restaurare le mura cittadine, ancora oggi visibili nella parte meridionale del centro storico[8].

Tra i diversi personaggi storici che fecero base dentro le mura di Medicina, si ricordano:

L’imperatore Federico I, meglio noto come Federico Barbarossa, è sicuramente il personaggio storico al quale i medicinesi sono più legati: oltre ad essere il protagonista di una famosa leggenda popolare, nel 1155 dichiarò Medicina comune libero e autonomo dalle ingerenze dei bolognesi e ne definì il vasto confine territoriale.


Onorificenze


Città d'Italia
«Decreto del Presidente della Repubblica[9]»
 2 luglio 2002

Con Decreto del presidente della Repubblica del 26 giugno 2008, Medicina è stata insignita della medaglia d'argento al Merito Civile[10].

Medaglia d'argento al merito civile
«I cittadini insorgevano, con l'adesione ad alcune formazioni partigiane, contro l'oppressione nazifascista, partecipando, con coraggiosa determinazione ed altissima dignità umana, alla lotta di Liberazione. Le donne, con la loro compattezza, offrirono un ammirevole contributo, non rivelando notizie sulle persone nascoste e conducendo azioni di rivendicazione sociale. La popolazione, sopportata la perdita di molti dei suoi figli migliori, dando luminoso esempio di eccezionale abnegazione, di incrollabile fermezza e spirito patriottico.»
 Medicina (BO), 1944/1945

Monumenti e luoghi d'interesse


Radiotelescopi
Radiotelescopi

A Medicina si trovano numerose chiese, tra le quali spicca la, campanili e torri in stile barocco.


Architetture religiose



Architetture civili


Villa Pasi
Villa Pasi

Vi sono inoltre ville e palazzi degni di nota come palazzo Prandi (opera del tardo Settecento con facciata a timpano e piramidi alla sommità), villa Simoni-Pasi e villa Gennari.

Il Porticone Venturoli, cosiddetto dall'architetto medicinese Angelo Venturoli che lo costruì alla fine del Settecento doveva collegare in origine il centro del paese con la chiesa dell'Osservanza.

La Torre dell'orologio fu costruita nel XVI secolo fino alla prima cornice e nel '600 fu aggiunto il quadrante in maioliche faentine. Presenta le 24 ore (modo antico) e dispone di un'unica lancetta. Alla fine dell 1700 fu aggiunta la parte sommitale della torre e il rispettivo quadrante a 12 ore.


Aree naturali


Nel 2002 vengono istituiti nelle frazioni di Buda, Portonovo e Sant'Antonio e nel comune di Molinella i Biotopi e ripristini ambientali di Medicina e Molinella classificati come zona di protezione speciale (ZPS) secondo la Rete Natura 2000 dell'Emilia-Romagna. Sono un insieme di zone umide e boschetti dove nidificano diverse specie protette di uccelli come gli aironi cenerini e la sgarza ciuffetto. È presente nel complesso anche l'oasi del Quadrone che comprende una fattoria didattica.


Stazione radioastronomica


Nel 1963 viene costruita la stazione radioastronomica di Medicina. L'impianto è composto da un'antenna parabolica del diametro 32 metri e da una "croce", costituita da una serie di antenne ad arco disposte lungo due bracci, lunghi 560 e 625 metri. L'intero complesso prende il nome di «Croce del Nord» ed è gestito dall'Istituto di radioastronomia di Bologna, creato dal CNR e oggi parte dell'INAF. Esiste un'installazione gemella posta a Noto, in Sicilia.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[11]

Maioliche secentesche di Faenza nell'orologio
Maioliche secentesche di Faenza nell'orologio
Campanile della Chiesa parrocchiale di S. Mamante
Campanile della Chiesa parrocchiale di S. Mamante

Cultura


Ex convento cinquecentesco dei frati carmelitani, ora palazzo comunale
Ex convento cinquecentesco dei frati carmelitani, ora palazzo comunale

Musica


La tradizione musicale di Medicina ha radici molto profonde, tanto che Medicina è fra i primi paesi dell'area bolognese che, in un contesto culturale favorevole, ha sentito il desiderio di costituire un organico di tipo musicale. Può infatti vantare la presenza nel suo Comune di una tra le più antiche bande dell'Emilia-Romagna. Si tratta della Banda Municipale di Medicina, fondata nel 1844 e tuttora esistente. Tra le personalità più eccellenti si ricordano i maestri Augusto Forni, Augusto Modoni e Walter Grandi, i quali, avvicendatisi tra il 1871 e il 1941 hanno avuto il merito di consolidare e dare prestigio all'istituzione musicale medicinese. Essi hanno inoltre composto pezzi d'opera e altri brani con strumentazione originale per banda.

Ex chiesa del Carmine
Ex chiesa del Carmine

Oggi la banda municipale di Medicina, diretta dal maestro Ermanno Bacca, è composta di circa quaranta musicisti e mette a disposizione della cittadinanza una scuola di musica, attiva senza interruzioni dal 1978 e riconosciuta con legge regionale[12], che le permette di formare validi allievi, da inserire poi nell'organico.

A Medicina ha sede il "Coro delle mondine" un gruppo di donne, ormai non più giovani, che tramite il canto, vogliono mantenere viva una tradizione del territorio medicinese. La coltura delle piante da riso è stata un tempo molto diffusa nelle campagne medicinesi. Queste donne per dare il ritmo nella piantumazione delle piantine di riso e per schernire i proprietari terrieri, o i "caporali", intonavano canzoni. Questi canti rappresentano la tradizione popolare, soprattutto canti di lavoro, ma anche di carattere gioioso, amoroso e canti "di osteria". I canti sono strettamente legati alla realtà della campagna bolognese dall'inizio del XX secolo: dal lavoro, alla fatica, la fame, la miseria e gli amori, da quelli fortunati e a quelli sfortunati. Il coro dal 1976 ha lo scopo di raccogliere e tramandare una cultura che sta scomparendo. Hanno pubblicato un libro e un CD nel 2012 (Siam tutte un sentimento, registrato dal vivo a Roma) in cui raccolgono le conzoni più significative e raccontano la vita delle mondariso. Il 1º maggio del 2012 hanno cantato alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.


Eventi e ricorrenze



Economia


Industria, artigianato e terziario risultano sviluppati; l'agricoltura intensiva (soprattutto di patate e cipolle tipiche locali) resta una delle attività di maggior rilievo. Il tradizionale mercato settimanale si tiene ogni giovedì.


Geografia antropica



Frazioni


Paolo Monti-Servizio fotografico (Medicina,1980)
Paolo Monti-Servizio fotografico (Medicina,1980)

Popolazione delle frazioni di Medicina al 31/12/2018[14].

FrazionePopolazioneFrazionePopolazione
Buda321Portonovo333
Fantuzza116San Martino496
Fiorentina363Sant'Antonio680
Fossatone896Via Nuova371
Ganzanigo1 131Villa Fontana2 661
Sgarza ciuffetto
Sgarza ciuffetto

Totale abitanti nelle frazioni: 6 997.[15]

Buda
Lo stesso argomento in dettaglio: Buda (Medicina).

Il nome di questa frazione compare già in documenti risalenti all'anno 885; ricoprì il ruolo di pieve di grande rilevanza tra il IX e l'XII secolo e fu sede di un importante porto vallivo. Sul suo territorio sorge l'oasi faunistica «Il Quadrone», che preserva fauna e flora tipiche delle antiche zone vallive umide. Istituita nel 1985, oggi l'oasi comprende punti di osservazione, percorsi di visita ed una fattoria didattica.

Crocetta

Piccola frazione ad est del capoluogo. Prende il nome dalla chiesa di Santa Croce.

Fantuzza

Frazione che prende il nome dalla famiglia bolognese dei Fantuzzi, che nel XV secolo gestivano gran parte dei terreni circostanti.

Fiorentina

Nei tempi passati era terra di risaie. Dopo le bonifiche (seconda metà del XX secolo), la frazione ha ripreso la propria vocazione agricola. In prossimità dell'abitato sorge la stazione radioastronomica di Medicina.

Fossatone
Airone cenerino
Airone cenerino

Negli anni ottanta in questa frazione, che vanta una ricca zona industriale, è stato costruito un centro di ricerca scientifica.

Ganzanigo

Frazione sulla via San Vitale Est, verso Ravenna e il mare. Anticamente fu sede di un castello e di un monastero benedettino di cui oggi rimangono solo il campanile romanico e alcune tombe dei monaci sotto il pavimento della chiesa odierna. Il castello fu distrutto da Bologna nel 1337. Oggi è una frazione in forte espansione e sta diventando ormai una cosa sola con Medicina. Per la rievocazione storica del Barbarossa è rappresentata dalla Torre dell'Oca.

Portonovo

Situata nella parte settentrionale del territorio, deve il suo nome al porto per la navigazione valliva che vi sorse in seguito all'interramento forzato, da parte dei bolognesi, di quello della frazione di Buda nel 1235. La sua attuale topografia deriva da progetti di espansione del 1730.

San Martino

Piccola frazione conosciuta anche con il nome di San Martino del Medesano, dal nome della zona Est di Medicina.

Sant'Antonio
Laghetto artificiale all'interno del Parco delle mondine.
Laghetto artificiale all'interno del Parco delle mondine.

Posizionata verso la "bassa" ferrarese sulla strada che conduce a Molinella ad Argenta, a circa 10 chilometri dal capoluogo, è anche conosciuta col nome di Sant'Antonio della Bassa Quaderna per via dell'omonimo torrente che scorre nelle immediate vicinanze poco prima di gettarsi nel torrente Idice.

Via Nuova

Frazione situata lungo l'omonima via che congiunge Buda alla strada San Vitale.

Villa Fontana
Lo stesso argomento in dettaglio: Villa Fontana.

Villa Fontana è la più popolosa delle frazioni del comune di Medicina; dal 1305 fino all'epoca napoleonica costituì comune a sé stante. Da segnalare è il Palazzo della Partecipanza: secondo una tradizione sarebbe stato voluto da Matilde di Canossa la quale, non avendo eredi, decretò che i territori che possedeva fossero spartiti tra i figli maschi dei Partecipanti (residenti a Villa Fontana, Fiorentina, Sant'Antonio e la Valòna). Ancora oggi queste famiglie sono comproprietarie di questi appezzamenti di terreno. Recentemente il diritto è stato esteso alle primogenite femmine. Queste forme di proprietà collettive svolsero un ruolo fondamentale nella bonifica idraulica della pianura emiliana. Degna di nota è anche la chiesa di Santa Maria in Garda, la più antica pieve del territorio, datata VII secolo, ampliata e ristrutturata nel '600 conserva una pala d'altare dedicata alla Natività di Maria. La parrocchia ha donato al museo civico una fonte battesimale del VIII secolo. Nella rievocazione storica del Barbarossa Villa Fontana è rappresentata dalla Torre del porco.


Infrastrutture e trasporti



Strade


L'abitato di Medicina è attraversato dalla strada provinciale 253. Il casello autostradale più vicino è quello di Castel San Pietro Terme sull'A14 (10 km).


Ferrovie


Dal 1887 al 1964 la cittadina era raggiunta dalla ferrovia Budrio-Massalombarda, gestita dalla Società Veneta.


Mobilità urbana


Il servizio di trasporto pubblico a Medicina è garantito con autocorse suburbane svolte dalle società TPER e Autoguidovie.


Amministrazione


Lista dei sindaci del comune.[16]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
Orlando Argentesi PCI Sindaco
Roberto Preti PCI Sindaco
1975 1985 Luigi "Gino" Galvani PCI Sindaco Rieletto nel 1980.
23 luglio 1985 14 giugno 1999 Tiziano Tassoni PCI/PDS/DS Sindaco Rieletto il 6 maggio 1990 e il 23 aprile 1995.
14 giugno 1999 8 giugno 2009 Nara Rebecchi DS/PD Sindaco Rieletta il 13 giugno 2004.
8 giugno 2009 27 maggio 2019 Onelio Rambaldi PD Sindaco Rieletto il 25 maggio 2014.
27 maggio 2019 in carica Matteo Montanari centro-sinistra Sindaco

Gemellaggi



Città amiche


Altre informazioni amministrative


Il comune di Medicina fa parte del Nuovo Circondario Imolese.


Sport


Il «San Antonio Calcio»[17], dopo tre stagioni nel campionato di Eccellenza, dalla stagione 2014/15 milita in Promozione[18]. Il «Medicina Fossatone A.S.D.», società nata nel 2013 dall'unione del Medicina A.S.D. con la Fossatonese, milita nel girone C del campionato di Promozione.

Medicina ha una lunga tradizione ciclistica. La prima società sportiva nacque nel 1912[19]. Oggi la primaria società ciclistica medicinese prende il nome di A.s.c.d. "Medicina 1912", società fondata nel 1974 da Mauro Cappellari. Presidente in carica è Simona Bignardi.

A Villa Fontana la squadra di ciclismo locale, la Polisportiva Villafontana, è un centro di avviamento al ciclismo per giovanissimi, esordienti, allievi e juniores.

La squadra di basket, la Virtus Medicina 2001, milita nella serie C2. Fondata nel 1947, è una delle società sportive più longeve di Medicina[20].

Il medicinese Giovanni Caprara è stato l'allenatore della nazionale russa femminile vincitrice del campionato mondiale del 2006. La squadra femminile seniores della CUS Medicina milita attualmente nella Prima Divisione del Campionato italiano di pallavolo femminile

Dal 2004 è attiva nel circondario medicinese una sede della Sala d'Arme "Achille Marozzo", la principale associazione per la pratica e la diffusione della scherma storica in Italia. Al principio dell'anno accademico 2009 la sede si è trasferita definitivamente in città divenendo la locale scuola di scherma antica, lo stesso anno la sede di Medicina viene incaricata di occuparsi della formazione schermistica degli Armati presso la «Contrada San Giacomo di Ferrara». Dal 2001 la sede di Medicina, in sinergia con la Contrada San Giacomo, si occupa anche di promuovere il Torneo di Scherma Antica "Arte di Scrimia", dedicato alla memoria dell'allieva Mila Forni.[21]

Circolo Tennis Medicina (CTM), Via Romilly Sur Seine 1.


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Patrono civile.
  5. Luigi Lepri, Daniele Vitali (a cura di), Dizionario Bolognese Italiano / Italiano-Bolognese, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 348-354, ISBN 978-88-8342-594-3. URL consultato il 6 novembre 2010 (archiviato il 3 gennaio 2014).
  6. Toponomastica, p. 456.
  7. Attualmente, tale denominazione è presente nel solo nome di "San Martino in Medesano", piccola frazione situata a sud-est di Medicina, lungo la strada che conduce alla vicina Castel Guelfo.
  8. Precisamente, all’incrocio tra via Pillio e via Oberdan.
  9. Copia archiviata, su comune.medicina.bo.it. URL consultato il 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2014).
  10. dettaglio del conferimento
  11. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. L. R. n. 23 del 20-05-1992.
  13. I concorrenti si sfidano lungo i 197,8 metri di viale Oberdan, durante i quindici rintocchi dell'orologio.
  14. Copia archiviata (PDF), su comune.medicina.bo.it. URL consultato il 4 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2019).
  15. Su un totale di 16 782 abitanti nell'intero territorio comunale (con aggiornamento al 31-12-2018)
  16. Storia amministrativa dell'ente.
  17. S. Antonio Calcio, su santoniocalcio.net. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato il 25 ottobre 2014).
  18. San Antonio - Real San Antonio Archiviato il 6 giugno 2015 in Internet Archive.
  19. Filippo Galetti, Un paese nello sport.
  20. Nel 1947 nasceva la Virtus Medicina, su virtusmedicina.org. URL consultato il 19 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2017).
  21. Medicina esporta arte (marziale), su leggilanotizia.it. URL consultato il 31 marzo 2016 (archiviato l'11 aprile 2016).

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Emilia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Emilia

На других языках


[de] Medicina

Medicina ist eine italienische Gemeinde mit 16.835 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Metropolitanstadt Bologna.

[en] Medicina

Medicina (Bolognese: Midgénna; Eastern Bolognese: Migìna) is an Italian comune with c. 16,000 inhabitants in the Metropolitan City of Bologna, part of the region of Emilia-Romagna.

[es] Medicina (Italia)

Medicina es un municipio situado en el territorio de la Provincia de Bolonia, en Emilia-Romaña, (Italia).

[fr] Medicina

Medicina (Midgénna en dialecte bolonais, Migìna dans la variante locale) est une commune italienne de la ville métropolitaine de Bologne dans la région Émilie-Romagne en Italie. Située à l'Est de la ville de Bologne, Medicina compte, en 2017, 16 774 habitants. Elle fait partie du Nuovo Circondario Imolese.
- [it] Medicina (Italia)

[ru] Медичина

Медичина (итал. Medicina) — коммуна в Италии, располагается в регионе Эмилия-Романья, в провинции Болонья.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии