Issogne (pron. fr. AFI: [isɔɲ] - Issoueugne in patois locale, Issinji nella variante walser Töitschu[4]) è un comune italiano di 1 334 abitanti[1] della Valle d'Aosta sudorientale.
Issogne comune | |||
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(IT) Comune di Issogne (FR) Commune d'Issogne | |||
Panorama | |||
Localizzazione | |||
Stato | Italia | ||
Regione | Valle d'Aosta | ||
Provincia | Non presente | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Patrick Thuégaz (lista civica Pé Issouègne, Pour Issogne, Per Issogne - Uniti) dal 23-9-2020 | ||
Lingue ufficiali | Francese, italiano | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°39′N 7°41′E | ||
Altitudine | 387 m s.l.m. | ||
Superficie | 23,61 km² | ||
Abitanti | 1 334[1] (31-12-2020) | ||
Densità | 56,5 ab./km² | ||
Frazioni | Barmet, Clapeyas, Favad, Fleuran, Follias, La Colombière, La Place, La Ronchaille Dessous, La Ronchaille Dessus, Les Garines, Les Genot, Les Magaret, Les Mariette, Les Magot, Les Perruchon, Mure, Pied-de-ville, Sommet-de-ville | ||
Comuni confinanti | Arnad, Champdepraz, Champorcher, Pontboset, Verrès | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 11020 | ||
Prefisso | 0125 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 007037 | ||
Cod. catastale | E371 | ||
Targa | AO | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] | ||
Cl. climatica | zona E, 2 786 GG[3] | ||
Nome abitanti | (IT) issognesi (FR) Issogneins | ||
Patrono | santa Maria Assunta | ||
Giorno festivo | 15 agosto | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Issogne all'interno della Valle d'Aosta | |||
Sito istituzionale | |||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Posto sulla destra orografica del fiume Dora Baltea esso si estende su una superficie di 23,77 km², per la maggior parte occupata da boschi. Il capoluogo (località La place) ha un'altitudine di 387 m s.l.m.
A monte del capoluogo si estende il vallone di Brenve, solcato dal torrente Beaucqueil.
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Da Issogne, in epoca romana, passava la via delle Gallie, strada romana consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia.
In epoca fascista, il comune fu accorpato a quello di Castel Verres.
Il paese si è sviluppato attorno al castello. Si segnala anche la presenza della Tour de la Colombière, del XV secolo, a sud-est del castello.
Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Issogne. |
Il castello di Issogne sorge sopra un'antica villa romana, ma i primi documenti, in cui si fa riferimento a una torre del Vescovo di Aosta, risalgono al XII secolo. Nel 1379 il territorio passa a Yblet de Challant, che mette mano alla costruzione e inizia a ingrandirla. Ma è solo con Georges de Challant che il castello assume l'aspetto e la fama attuale, grazie al famoso ciclo di affreschi delle lunette, alla celeberrima fontana del melograno e agli stemmi araldici dipinti sulle pareti esterne. Austero nella forma e nei colori all'esterno, ma ricchissimo all'interno, oltre ad essere residenza dei Conti di Challant ha ospitato nei loro passaggi imperatori (Sigismondo di Lussemburgo) e Re di Francia (Carlo VIII). Il massimo splendore raggiunto con René de Challant coincide con l'inizio del declino, che ha termine alla fine dell'Ottocento grazie al pittore torinese Vittorio Avondo, fine restauratore, che lo ha salvato dall'abbandono e donato allo Stato Italiano. Dal dopoguerra appartiene al patrimonio della regione autonoma Valle d'Aosta.
Altro monumento di notevole importanza storica è la chiesa in stile romanico di Saint-Solutor, circondata dal cimitero e stretta fra la Dora Baltea e la roccia ai limiti di Fleuran. Gli elementi architettonici più antichi della chiesa risalgono, pare, al X secolo. Essa presenta un'anomalia tecnica nell'arte romanica: il suo orientamento è infatti spostato di 85° verso sud rispetto al classico asse est-ovest. Sulla facciata è visibile un affresco del XV secolo raffigurante San Cristoforo. All'interno si può ammirare un altare in legno scolpito.
Abitanti censiti[6]
In Località La Colombière 18 ha sede la biblioteca comunale.
Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Évançon.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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17 giugno 1985 | 18 maggio 1990 | Corrado Duguet | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [8] |
18 maggio 1990 | 29 maggio 1995 | Corrado Duguet | Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [8] |
12 giugno 1995 | 8 maggio 2000 | Luciano Morelli | Progressisti | Sindaco | [8] |
8 maggio 2000 | 9 maggio 2005 | Luciano Morelli | lista civica | Sindaco | [8] |
9 maggio 2005 | 23 maggio 2010 | Luciano Morelli | lista civica | Sindaco | [8] |
24 maggio 2010 | 11 maggio 2015 | Battistino Delchoz | lista civica | Sindaco | [8] |
11 maggio 2015 | 23 settembre 2020 | Battistino Delchoz | Sindaco | ||
23 settembre 2020 | In carica | Patrick Thuégaz[10] | Lista civica | Sindaco | |
In questo comune si gioca a palet, caratteristico sport tradizionale valdostano.[11]
Altri progetti
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