world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Quart (pron. /kaʁ/ - Car in patois valdostano[4]) è un comune italiano sparso di 4 051 abitanti[1] della Valle d'Aosta.

Quart
comune
(IT) Comune di Quart
(FR) Commune de Quart
Quart – Veduta
Quart – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Valle d'Aosta
ProvinciaNon presente
Amministrazione
SindacoFabrizio Bertholin
Lingue ufficialiFrancese, italiano
Territorio
Coordinate45°44′N 7°25′E
Altitudine535 m s.l.m.
Superficie62,05 km²
Abitanti4 051[1] (31-12-2020)
Densità65,29 ab./km²
FrazioniArgnod, Éclou, L'Amérique, Les Cleyves, Trois-Villes, La Montagne, Villair de Quart, Villefranche (capoluogo), Ville-sur-Nus, Petit-Français, Impériau, Torrent-de-Maillod, Villeneuve, Champlan, Larey, Avisod, Bagnère, Chantignan, Chétoz, La Combe, Cort, Crétallaz, Créton, Effraz, Jeanceyaz, Morgonaz, Olleyes, Porsan, Seran, Teppe, Lillaz, Vignil, Povil, Vollein.
Comuni confinantiBrissogne, Nus, Oyace, Pollein, Saint-Christophe, Saint-Marcel, Valpelline
Altre informazioni
Cod. postale11020
Prefisso0165
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT007054
Cod. catastaleH110
TargaAO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 778 GG[3]
Nome abitantiquarteins (pron. "cartèn")
Patronosant'Eusebio
Giorno festivo2 agosto
Cartografia
Quart
Quart – Mappa
Quart – Mappa
Posizione del comune di Quart all'interno della Valle d'Aosta
Sito istituzionale

Geografia fisica



Territorio


Quart tra i vigneti e, sopraelevato, il castello.
Quart tra i vigneti e, sopraelevato, il castello.

Il comune di Quart occupa la parte orientale della plaine[5], e costituisce una parte della sua zona commerciale, formata dalla regione Amérique.

È inoltre uno dei più estesi della regione, con i suoi 62 km quadri.


Clima



Origini del nome


Il toponimo Quart deriva dal latino quartus, in quanto Quart si trova Ad quartum ab Augusta lapidem[7], a quattro miglia romane da Augusta Praetoria (l'odierna Aosta) lungo la via consolare delle Gallie.

L'unica pronuncia corretta del toponimo "Quart" è quella francese "Car", sebbene oggi sia abbastanza diffusa tra i non-valdostani la variante scorretta kuàrt.


Storia



Epoca romana


L'antica torre di avvistamento a Chétoz, sopra Villefranche.
L'antica torre di avvistamento a Chétoz, sopra Villefranche.

Come già accennato, in epoca romana, da Quart passava la via delle Gallie, strada romana consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia. Quart, in particolare, distava quattro miglia da Aosta, da cui, come già accennato, il nome in latino del centro abitato (Ad Quartum), che esisteva già in questa epoca storica.


Il Medioevo


Durante il Medioevo, Quart fece parte dei possedimenti dei signori della Porta Sancti Ursi (Seigneurs de la Porte Saint-Ours), che risiedettero all'interno della Porta Prætoria di Aosta fino al XII secolo, e che si arricchirono grazie alle tasse riscosse dal passaggio e dal controllo sulle fiere e sui mercati che si svolgevano nel Bourg Saint-Ours, il borgo della Collegiata di Sant'Orso di Aosta.

Nel 1185, Jacques de la Porte Saint-Ours spostò la sua sede a Quart, dando avvio alla costruzione del castello sulla collina di Quart, che venne in seguito rimaneggiato a più riprese, in particolare tra il 1378 e il 1550, quando passò sotto il controllo di Casa Savoia in seguito all'estinzione della Casata dei Signori di Quart[8].


Epoca moderna


In epoca fascista, il comune incluse i comuni di Brissogne e Saint-Marcel, e il toponimo fu italianizzato in Quarto Pretoria, dal 1929 al 1946[4].


Simboli


Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 16 agosto 1952.[9]

«Di argento, al castello di rosso, murato di nero, torricellato di due pezzi laterali merlati alla guelfa, di tre, aperto del campo e finestrato di nero, i merli del castello alla ghibellina, all'orso bianco passante alla base della porta. Ornamenti esteriori da Comune.»

Lo stemma riprende, con piccole variazioni, il blasone dei nobili de la Porte de Saint-Ours che era: d'argento, al castello a due torri di rosso, murato di nero e merlato alla guelfa, aperto del campo, all'orso di nero, collarinato d'argento, passante alla base della porta e ad essa incatenato di nero.

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di rosso.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose


Dal punto di visto religioso, oltre alla chiesa parrocchiale di Sant'Eusebio, risalente nella struttura attuale alla fine del XVII secolo, sono di notevole interesse il monastero femminile carmelitano "Mater Misericordiæ" in località Villair, inaugurato nel 1989 e visitato ufficialmente in due occasioni da Giovanni Paolo II, e l'eremo del Beato Emerico (Émeric o Ayméric de Quart)[10], dedicato al beato che fu vescovo della Diocesi di Aosta nel XIV secolo.


Architetture militari



Siti archeologici



Aree naturali


La Riserva naturale Les Îles è una zona umida vicino alla Dora istituita nel 1995 sui territori comunali di Brissogne, Nus, Quart e Saint-Marcel.[13]


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[14]


Lingue e dialetti


Come nel resto della regione, anche in questo comune è diffuso il patois valdostano.


Cultura



Biblioteche


La biblioteca di Quart
La biblioteca di Quart

Nell'ex-Villa Pesando, in località Bas Villair[15], ha sede la biblioteca comunale.


Musei


La stazione ferroviaria di Quart-Villefranche.
La stazione ferroviaria di Quart-Villefranche.

Presso la stazione ferroviaria di Quart-Villefranche, oggi dismessa, si trova il Museo ferroviario valdostano, promosso dall'associazione omonima[16].


Eventi


Tra gli eventi più importanti si segnalano i carnevali di Villefranche e del Villair, quest'ultimo denominato Quart-Naval (omofono della parola francese Carnaval, che significa "carnevale" in italiano)[17].


Cucina


Tra i prodotti tipici di Quart si segnala il cotechino di Quart.[18]


Economia


Le attività prevalenti sono da sempre l'allevamento, la produzione lattiero-casearia e l'agricoltura, favorita a partire dal XIII secolo dalla costruzione dei (pron. ), importanti canali irrigui, per sfruttare al meglio l'ottima esposizione del comune all'adret. In particolare, il primo fu il Rû Prévôt, costruito per volontà di Pierre de Quart, prevosto della cattedrale di Aosta, alla fine del Duecento, e a lui dedicato, per condurre le acque del Buthier dall'alta Valpelline fino a Quart.


Amministrazione


È il comune più popoloso dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius e ne ospita la sede amministrativa.

Il municipio, a Villefranche
Il municipio, a Villefranche

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1985 18 maggio 1990 Renzo Barocco uv Sindaco [19]
18 maggio 1990 29 maggio 1995 Renzo Barocco uv Sindaco [19]
29 maggio 1995 8 maggio 2000 Andrea Rosset uv Sindaco [19]
8 maggio 2000 9 maggio 2005 Andrea Rosset lista civica Sindaco [19]
9 maggio 2005 1º luglio 2008 Andrea Rosset lista civica Sindaco [19]
1º luglio 2008 24 maggio 2010 Giovanni Barocco lista civica Sindaco [19]
24 maggio 2010 11 maggio 2015 Giovanni Barocco lista civica Sindaco [19]
11 maggio 2015 11 aprile 2018 Giovanni Barocco Sindaco [19]
11 aprile 2018 22 settembre 2020 Eugenio Acheron Sindaco [19]
23 settembre 2020 in carica Fabrizio Bertholin Lista civica Quart Sindaco [19]

Sport


In questo comune si gioca sia a palet sia a tsan, caratteristici sport tradizionali valdostani.[20]


Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 526, ISBN 88-11-30500-4.
  5. Zona comprendente i comuni di Aosta, Charvensod, Quart, Saint-Christophe, Brissogne, Sarre e Pollein.
  6. Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, www.abspace.it
  7. Vallée d'Aoste autrefois, raccolta di opere di Robert Berton, 1981, Sagep ed., Genova.
  8. (IT, FR) Il castello dei signori di Quart sul sito ufficiale della regione autonoma Valle d'Aosta
  9. Decreto del Presidente della Repubblica del 16/08/1952 (PDF).
  10. (IT, FR, EN, DE, ES) Pagina dell'oratorio del beato Emerico
  11. La casaforte di Villefranche, www.auxpiedsduchateau.it
  12. (IT, FR) La necropoli di Vollein sul sito della Regione Valle d'Aosta.
  13. Riserva Naturale Les Iles: L'Area Protetta
  14. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. Sito del SBV (Sistema bibliotecario valdostano).
  16. (IT, FR) Sito del museo ferroviario di Villefranche.
  17. www.lovevda.it[collegamento interrotto]
  18. Storia Archiviato il 19 agosto 2014 in Internet Archive., sito della Confraternita del Cotechino di Quart.
  19. http://amministratori.interno.it/
  20. Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàSBN TO0L004434
Portale Valle d'Aosta: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Valle d'Aosta

На других языках


[de] Quart (Aostatal)

Quart – im valdostanischen Dialekt Car – ist eine italienische Gemeinde in der autonomen Region Aostatal.

[en] Quart, Aosta Valley

Quart (Valdôtain: Car; Issime Walser: Koart) is a town and comune in the Aosta Valley region of north-western Italy.

[es] Quart (Italia)

Quart (pronunciación: [kaʁ]) es una localidad y comune italiana de la región del Valle de Aosta. Tiene una población estimada, a principios de 2021, de 4051 habitantes.[4]

[fr] Quart (Italie)

Quart est une commune italienne d'environ 3 300 habitants située en Vallée d'Aoste.
- [it] Quart (Italia)

[ru] Кар (Валле-д’Аоста)

Кар (фр. и итал. Quart, франкопров. Caa) — коммуна в Италии, располагается в автономном регионе Валле-д’Аоста.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии