La Comunità montana Valle Cannobina era un comprensorio montano che raccoglieva i comuni della Valle Cannobina.
Comunità montana Valle Cannobina ex comunità montana | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Capoluogo | Cavaglio-Spoccia |
Presidente | Giovanni Bergamaschi |
Data di soppressione | 2009 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 46°04′N 8°42′E |
Altitudine | 415 m s.l.m. |
Superficie | 119,84 km² |
Abitanti | |
Comuni | Cannobio, Cavaglio-Spoccia, Cursolo-Orasso, Falmenta, Gurro |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
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Cinque comuni erano interamente compresi nella Comunità Montana: Cannobio, Cavaglio-Spoccia, Cursolo-Orasso, Falmenta, Gurro; Malesco e Trarego Viggiona vi erano sono compresi solo in parte.
Suo scopo principale fu quello di favorire lo sviluppo della valle e dei comuni coinvolti nella salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale proprio. La sede della Comunità montana si trovava a Cavaglio-Spoccia, in frazione Lunecco[1].
La comunità montana venne soppressa nel 2009 e confluì, insieme alla Comunità montana Valgrande e alla Comunità montana Alto Verbano[2], nella nuova Comunità montana del Verbano. Quest'ultima venne soppressa nel 2012[3] e tutti i Comuni della Valle Cannobina entrarono a far parte dell'unione di comuni del Lago Maggiore.[4]
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