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Bagnoli Irpino (Vagnulo in dialetto irpino[4]) è un comune italiano di 2 990 abitanti della provincia di Avellino in Campania.

Bagnoli Irpino
comune
Bagnoli Irpino – Veduta
Bagnoli Irpino – Veduta
Panorama invernale di Bagnoli Irpino
Localizzazione
Stato Italia
Regione Campania
Provincia Avellino
Amministrazione
SindacoFilippo Nigro (lista civica Una nuova alba) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate40°50′03″N 15°04′24″E
Altitudine654 m s.l.m.
Superficie68,81 km²
Abitanti2 990[1] (31-3-2022)
Densità43,45 ab./km²
FrazioniLaceno
Comuni confinantiAcerno (SA), Calabritto, Caposele, Lioni, Montella, Nusco
Altre informazioni
Cod. postale83043
Prefisso0827
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT064009
Cod. catastaleA566
TargaAV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 144 GG[3]
Nome abitantibagnolesi
Patronosan Lorenzo
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Bagnoli Irpino
Bagnoli Irpino – Mappa
Bagnoli Irpino – Mappa
Il comune di Bagnoli Irpino all'interno della provincia di Avellino
Sito istituzionale

Bagnoli è nota per il lago Laceno, compreso nel suo territorio, nonché per la produzione del tartufo nero, del pecorino bagnolese e della castagna[5].[occorrerebbero fonti terze e aggiornate]


Geografia fisica


Bagnoli Irpino sorge a ridosso dei monti Picentini, nell'alta valle del Calore. Le vette più alte che appartengono al territorio comunale sono il monte Cervialto (1809 m), il Rajamagra ed il monte Cervarolo. L'altopiano di Laceno è sito tra questi ultimi; sul piano sono presenti un lago di origine carsica, le Grotte del Caliendo e piccole sorgenti che alimentano l'acquedotto comunale[6]. Il bacino idrografico del Cervialto, invece, dà tutta l'acqua alle sorgenti di Caposele, di conseguenza all'Acquedotto pugliese.[senza fonte]


Storia


Il comune fa parte della regione storica del Sannio Irpino, da quando (intorno all'anno 1000 a.C.) i Sanniti Hirpini giunsero alle sorgenti del Calore sotto la guida dell'hirpus (=lupo in lingua osca). Con la conquista del Sannio da parte dei romani e il suo smembramento, il paese rinacque sotto il dominio dei Longobardi e del loro castello intorno all'anno 870. L'arrivo dei Normanni, intorno all'anno 1000, servì a ricomporre il paese, unendo tutti i suoi casali. Nel 1450 la venuta dei Cavaniglia, che comperarono la contea di Montella, diede nuovo impulso al paese non solo nell'artigianato (famosa la seta di Bagnoli), ma anche nelle arti. Nel quadriennio 1743-46 il suo territorio fu soggetto alla giurisdizione del regio consolato di commercio di Ariano, nell'ambito della provincia di Principato Ultra[7].

Nell'archivio della biblioteca statale di Montevergine esiste una sezione dedicata alle "Famiglie locali", in cui sono conservati documenti appartenuti a famiglie "notevoli per la storia dell'Irpinia", tra cui figurano le seguenti di Bagnoli Irpino: Cione, De Rogatis, Dell'Osso, Pallante.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[8]


Lingue e dialetti


Accanto alla lingua italiana, a Bagnoli è in uso una varietà del dialetto irpino.


Monumenti e luoghi d'interesse



Chiesa Madre Collegiata Santa Maria Assunta


La chiesa si trova nel centro storico del paese. Databile intorno al 900, con l'arrivo dei Longobardi, è a croce latina con tre navate. Un incendio divampato nel 1651 distrusse il vecchio impianto. La successiva ricostruzione, vede la lunghezza diventare larghezza, il resto come oggi si presenta. All'interno vi sono opere d'arte (quasi tutte fattura di artisti bagnolesi), tra quelle di rilievo possiamo elencare:


Complesso monumentale di San Domenico


La chiesa è databile intorno al 1458, mentre il complesso del convento con studentato è del Seicento, voluto da padre Ambrogio Salvio, confessore dell'imperatore Carlo V. Lo studentato fu molto importante per il comune per il suo sviluppo e cultura. Presenta un campanile alto 30 metri e all'interno vi sono opere di Marco dal Pino da Siena, tra cui Madonna col Bambino e Madonna del Rosario.[9]

Campanile del complesso monumentale di San Domenico con la neve
Campanile del complesso monumentale di San Domenico con la neve

I castelli


Nel paese sono presenti due castelli. Il primo è di origine longobarda, eretto intorno all'870, quando il principato di Benevento fu diviso dando origine a quello di Salerno; il secondo è di origine normanna, datato tra il 1050 e il 1100. Ne restano mura ben visibili e ben conservate (anche oggetto di restauro)[9].


Palazzo della Tenta


Il palazzo Tenta è un palazzo storico, del Cinquecento, che in passato ha ospitato la sede del municipio. Il palazzo fu eretto per ospitare alcune fabbriche tessili del tempo, dato il fiorente allevamento del baco. Il nome, infatti, deriva dalla "tenta", ovvero la tingitura. È sede di alcune associazioni culturali, della pinacoteca comunale in cui sono custodite molte opere dei pittori Michele Lenzi e Achille Martelli.


Fontana del Gavitone e Torre dell'orologio


La fontana del Gavitone è una fontana del 1400 circa, costruita al centro della città. Con il passare degli anni, sopra la fontana fu edificata una torre con orologio, presumibilmente intorno al 1600, modificata poi nell'Ottocento. A metà del Novecento, la torre fu arricchita con quattro quadranti ed influenzata per stile dal razionalismo italiano. Recentemente, in questi anni, la torre ha subito un ulteriore restauro ed ammodernamento, con una copertura di cristallo ex novo e il rifacimento delle vecchie paraste e ornamenti dell'Ottocento.[9]


Convento dell'Ordine di Santa Caterina


Il convento fu eretto nel 1600, dalle monache dell'Ordine di Santa Caterina. Nel corso degli anni ha ospitato un educandato, un orfanotrofio, ed infine, dopo il restauro avvenuto in seguito al terremoto del 1980, ospita la sede del municipio.


Chiesa di Santa Margherita


La chiesa si trova nella piazza principale. Edificata verso la fine del secolo XVI, prese il nome della pia contessa Margherita Orsini, madre del conte Troiano Cavaniglia. Venne poi ingrandita nel secolo successivo e completata alla fine del secolo XVIII. In principio fu sede dei Parlamenti pubblici, divenne in seguito la sede della congrega dei morti e di recente ha svolto la funzione di cappella funebre dove venivano celebrati i funerali. Negli ultimi anni ha subito dei restauri ed è stata riaperta, ospita esposizioni culturali e mostre.

Centro Storico di Bagnoli Irpino
Centro Storico di Bagnoli Irpino

Centro storico


Il centro storico del paese è di impianto ottocentesco, con strade strette e scoscese. Il nucleo originale e più antico, è il Rione della Giudecca o Giudea di matrice ebraica, databile intorno al 1300/1400. Il centro offre parecchi scorci urbani di particolare rilievo, ospita molti palazzi gentilizi, soprattutto intorno alla piazza principale, dove abitavano gli antichi nobili.


L'altopiano Laceno


L'altopiano Laceno è una zona compresa nel parco dei monti Picentini, un'area naturalistica, in cui è possibile praticare diversi sport sia invernali sia estivi. Esso ospita un lago di origine carsica, un comprensorio sciistico (inattivo dal 2017), vari sentieri per il trekking e diverse attività all'aria aperta, nonché parecchi alberghi e punti di ristoro.


Cultura



Eventi



La sagra della castagna e del tartufo / Mostra mercato del tartufo nero di Bagnoli Irpino

Ogni anno, nell'ultimo fine settimana di ottobre si svolge La sagra della castagna e del tartufo / Mostra Mercato del Tartufo nero di Bagnoli Irpino, nel 2012 giunta alla 35ª edizione, in competizione con l'evento analogo organizzato nel vicino comune di Montella.[16] Nei tre/quattro giorni dell'evento si registrano affluenze dell'ordine di 150 000 visitatori, con più di 200 stand, spettacoli e mostre di artigianato.[17]


Economia


Panorama da Via Serra
Panorama da Via Serra

Turismo


Nel centro storico si nota la crescita di strutture ricettive, soprattutto del tipo bed & breakfast.[18] Le strutture ricettive si sviluppano soprattutto nella frazione di Laceno, dove è presente un lago e vi si trova il comprensorio sciistico che spazia da quota 1100 m a quota 1700 m. Le piste, chiuse a tempo indeterminato dal 2017, sono 10 per un totale di 25 km, di cui quattro nere, quattro rosse, una azzurra e una verde. È presente anche un campo scuola a 1 400 metri e un anello per lo sci di fondo a quota 1 700 metri.[19] In fase di sviluppo è anche il turismo naturalistico.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Le strade che attraversano il territorio comunale sono:


Amministrazione



Sindaci


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 novembre 1946 17 luglio 1947 Rodolfo Cione Lista civica Sindaco
17 luglio 1947 20 dicembre 1947 Tobia Scolavino Lista civica Sindaco
20 dicembre 1947 14 novembre 1950 Michele Trillo Lista civica Sindaco
novembre 1950 dicembre 1951 Severino Freda Commissario prefettizio
dicembre 1951 giugno 1952 Alfonso Meloro Commissario prefettizio
26 luglio 1952 15 giugno 1956 Tommaso Aulisa Partito socialista italiano Sindaco
16 giugno 1956 27 novembre 1960 Tommaso Aulisa Partito socialista italiano Sindaco
28 novembre 1960 22 dicembre 1964 Tommaso Aulisa Partito socialista italiano Sindaco
23 dicembre 1964 23 aprile 1970 Ermenegildo Parenti Lista civica Sindaco
23 aprile 1970 8 luglio 1970 Commissario prefettizio
9 luglio 1970 15 gennaio 1975 Tommaso Aulisa Partito socialista italiano Sindaco
16 gennaio 1975 16 luglio 1975 Giuseppe Di Capua Lista civica Sindaco
17 luglio 1975 19 ottobre 1977 Aniello Corso Lista civica Sindaco
20 ottobre 1977 22 marzo 1978 Antonio Patrone Lista civica Sindaco
23 marzo 1978 3 luglio 1978 Commissario prefettizio
4 luglio 1978 5 agosto 1983 Alfonso Meloro Lista civica Sindaco
6 agosto 1983 6 luglio 1988 Federico Lenzi Lista civica Sindaco
7 luglio 1988 16 giugno 1993 Tobia Chieffo Lista civica Sindaco
17 giugno 1993 12 maggio 1997 Lucia Scotto Di Clemente PDS Sindaco
13 maggio 1997 22 maggio 2001 Attilio Meloro centrosinistra Sindaco
23 maggio 2001 29 maggio 2006 Antonio Di Mauro centrosinistra Sindaco
30 maggio 2006 15 febbraio 2008 Antonio Nicastro centrodestra Sindaco
16 febbraio 2008 14 aprile 2008 Commissario prefettizio
15 aprile 2008 27 maggio 2013 Aniello Chieffo lista civica Sindaco
27 maggio 2013 10 giugno 2018 Filippo Nigro lista civica Sindaco
10 giugno 2018 7 giugno 2021 Teresa Anna Di Capua lista civica Progetto per Bagnoli Sindaco
7 giugno 2021 4 ottobre 2021 Ines Giannini Commissario prefettizio
4 ottobre 2021 in carica Filippo Nigro lista civica Una nuova alba Sindaco

Altre informazioni amministrative


Il comune fa parte della comunità montana Terminio Cervialto.

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'autorità di bacino regionale Destra Sele.


Sport


Lago Laceno è stata sede d'arrivo di due tappe del Giro d'Italia. La 8ª tappa della 59ª edizione, tenutasi il 28 maggio 1976 con la vittoria del belga Roger De Vlaeminck e la 6ª tappa della 81ª edizione, del 22 maggio 1998, conclusasi con la vittoria dello svizzero Alex Zülle. La stessa località è stata inserita nel Giro d'Italia 2012, con partenza da Sulmona ed arrivo a Laceno. Negli anni si sono susseguite gare di Sci alpino, manifestazioni sportive invernali (come Il Rossignol Demo Tour del 2010), manifestazioni automobilistiche dell'Automobile Club d'Italia (ACI).[20]


Note


  1. Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 56, ISBN 88-11-30500-4.
  5. Pro Loco Bagnoli-Laceno: Prodotti tipici Archiviato il 1º novembre 2011 in Internet Archive.
  6. Pro Loco Bagnoli-Laceno: Territorio Archiviato il 1º novembre 2011 in Internet Archive.
  7. Tommaso Vitale, Storia della Regia città di Ariano e sua Diocesi, Roma, Salomoni, 1794, p. 174.
  8. Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. Monumenti – Proloco Bagnoli Laceno, su prolocobagnoli-laceno.org. URL consultato il 1º ottobre 2019.
  10. Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Salerno e Avellino, su soprintendenzabapavellino.beniculturali.it.
  11. Autore Bagnolinellarte, Coro ligneo 1653, su bagnolinellarte, 9 marzo 2015. URL consultato il 1º ottobre 2019.
  12. Associazione Culturale – Palazzo Tenta 39 » Anno 1883: Catalogo delle opere d’arte esistenti in Bagnoli Irpina, su palazzotenta39.it. URL consultato il 1º ottobre 2019.
  13. BAGNOLI IRPINO, Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta, su soprintendenzabapavellino.beniculturali.it, 26 ottobre 2012. URL consultato il 1º ottobre 2019.
  14. Alessandra Perriccioli, “L’arte del legno in Irpinia dal XVI al XVIII secolo”, 1975.
  15. Associazione Culturale – Palazzo Tenta 39 » Il personaggio: «Capoccia» lo scultore (del coro ligneo di Bagnoli) dimenticato, su palazzotenta39.it. URL consultato il 1º ottobre 2019.
  16. Tartufo nero, domani si alza il sipario sulla kermesse bagnolese (tplr)
  17. Sagra della Castagna - Pro Loco Bagnoli-Laceno Archiviato il 1º novembre 2011 in Internet Archive.
  18. Dove dormire a Bagnoli Irpino (Av) Archiviato il 22 novembre 2011 in Internet Archive.
  19. Cartina piste sciistiche di Laceno Archiviato il 5 marzo 2007 in Internet Archive.
  20. Pro Loco Bagnoli-Laceno: Sport a Laceno Archiviato il 1º novembre 2011 in Internet Archive.

Voci correlate



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[de] Bagnoli Irpino

Bagnoli Irpino ist eine italienische Gemeinde mit 3111 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Avellino in der Region Kampanien. Der Ort ist Teil der Bergkomune Comunità Montana Terminio Cervialto.

[en] Bagnoli Irpino

Bagnoli Irpino is a town and comune in the province of Avellino, Campania, Italy.

[es] Bagnoli Irpino

Bagnoli Irpino es uno de los 119 municipios o comunas ("comune" en italiano) de la provincia de Avellino, en la región de Campania. Con cerca de 3.341 habitantes, según censo de 2005, se extiende por un área de 66,90 km², teniendo una densidad de población de 49,94 hab/km². Linda con los municipios de Acerno, Calabritto, Caposele, Lioni, Montella, y Nusco.

[fr] Bagnoli Irpino

Bagnoli Irpino est une commune de la province d'Avellino dans la région Campanie en Italie.
- [it] Bagnoli Irpino

[ru] Баньоли-Ирпино

Баньоли-Ирпино (итал. Bagnoli Irpino) — коммуна в Италии, располагается в регионе Кампания, в провинции Авеллино.



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