Soriano Calabro (IPA: soˈrjaːno[3], Surianu in calabrese) è un comune italiano di 2 309 abitanti della provincia di Vibo Valentia in Calabria. Si trova nella Valle del Mesima.
Geologicamente, il territorio di Soriano è composto da materiali piuttosto variegati. Il centro storico, le sue vicinanze ed altre zone sparse nel territorio circostante sorgono su un suolo formato da "marne bianche a foraminiferi con sabbie e calcari intercalati" (zona P1m);[4] mentre alcune frazioni si trovano su un terreno formato dal caratteristico "granito della Serra e della Sila" (zona Gr),[4] una pietra diffusa soprattutto nell'area dell'altopiano delle Serre calabresi. Altre aree frammentarie del territorio sorianese sono formate da terrazzi marini (formati da un accumulo di sedimenti marini su un'antichissima linea di costa) (zona q),[5] sabbioni e conglomerati rossi (zona P3s)[4] nella parte orientale e da sabbie gialle fossilifere[4] lungo il corso del torrente Marano e di altri corsi d'acqua a carattere torrentizio.
Classificazione sismica: zona 1 (sismicità alta).[6][7]
Clima
Si riportano i dati delle stazioni meteorologiche di Pizzo Calabro (107 ms.l.m., 38°44′N16°10′E) e Mongiana (920m s.l.m., 38°30′N16°20′E), entrambe site in provincia di Vibo Valentia, e che sono le più vicine a Soriano Calabro benché situate a quote altimetriche differenti:
PIZZO CALABRO
Mesi
Stagioni
Anno
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Inv
Pri
Est
Aut
T. max. media (°C)
14,2
14,4
15,8
17,9
22,4
26,1
28,8
29,6
26,8
23,0
18,8
15,6
14,7
18,7
28,2
22,9
21,1
T. min. media (°C)
10,1
9,9
10,7
12,3
16,1
19,8
22,3
23,0
20,5
17,3
14,0
11,5
10,5
13,0
21,7
17,3
15,6
Precipitazioni (mm)
64
68
54
47
23
15
15
22
37
61
68
86
218
124
52
166
560
Giorni di pioggia
10
9
8
7
3
2
2
3
4
7
8
10
29
18
7
19
73
Vento (direzione-m/s)
SW 7,8
SW 8,2
SW 8,2
W 7,9
SW 6,6
SW 6,8
NW 7,7
NW 7,4
NW 6,8
SW 7,9
SW 8,7
SW 8,4
8,1
7,6
7,3
7,8
7,7
MONGIANA
Mesi
Stagioni
Anno
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Inv
Pri
Est
Aut
T. max. media (°C)
8,2
9,0
11,1
14,1
19,1
23,2
25,9
26,3
23,5
18,6
14,0
9,6
8,9
14,8
25,1
18,7
16,9
T. min. media (°C)
−2,2
−1,9
−1,2
1,0
3,5
5,7
7,3
7,5
5,3
2,8
0,3
−1,1
−1,7
1,1
6,8
2,8
2,3
Precipitazioni (mm)
230
224
172
142
74
48
30
36
75
162
164
279
733
388
114
401
1 636
Giorni di pioggia
13
12
11
10
6
4
3
4
6
10
10
14
39
27
11
26
103
Classificazione climatica: C (10 ore di accensione giornaliera dal 15 novembre al 31 marzo).[6]
Storia
Ciò che rimane della facciata della chiesa di San Domenico dopo il terremoto del 1783.
Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della Calabria.
Soriano Calabro generale
Le origini del paese sono legate alla fondazione del convento dei padri domenicani, avvenuta nel 1510:[8] distrutto dal terremoto del 1659, il complesso conventuale venne ricostruito in forme monumentali dal domenicano bolognese padre Bonaventura Presti.[9] In età barocca, questo convento diventerà uno dei più ricchi e famosi conventi domenicani d'Europa[9] ed uno dei santuari più frequentati dell'Italia meridionale:[8] alla metà del Settecento, il viaggiatore britannico Henry Swinburne annotava che circa 1500 donne presunte indemoniate si recavano annualmente in pellegrinaggio a Soriano.[8] Il convento venne raso al suolo dal terremoto del 1783,[9] la devastante scossa dell'undicesimo grado della scala Mercalli, che ebbe il proprio epicentro in una vastissima area inclusa tra Soriano, Polistena e Borgia: il convento poté essere ricostruito, più modestamente, in un'area dell'antico edificio solo all'inizio dell'Ottocento.[9] Oggi le imponenti rovine del convento e della chiesa di San Domenico rappresentano il più importante monumento del comune, nonché una delle più terribili memorie del sisma del 1783 in Calabria. Nel 1964 vi venne aggregata la borgata Collina degli Angeli, già parte del comune di Sorianello[10].
Simboli
stemma del comune di Soriano Calabro
Lo stemma rappresenta, sullo scudo una torre normanna merlata con una corona e ornamenti esteriore da comune, cravatta e nastri tricolorati da colori nazionali.
Monumenti e luoghi d'interesse
L'interno della vecchia chiesa di San Domenico in rovina (agosto 2009).
Architetture religiose
Santuario di San Domenico, principale luogo di culto cattolico del paese, è stato costruito nel 1838 sul sito di uno dei chiostri dell'antico, omonimo convento seicentesco in rovina dopo il terremoto del 1783.[9] L'architettura della chiesa è tardo barocca: all'interno è conservata una statua di san Domenico scolpita in un unico tronco di tiglio dallo scultore sorianese Giuseppe Ruffo nel 1855, protagonista di eventi miracolosi nel 1870 e nel 1884.[11] Nell'attiguo ex-convento dei padri domenicani, ricostruito in un'ala dell'antico convento, ha sede il municipio di Soriano Calabro e una raccolta di reperti dell'antico edificio. Il monumento più imponente del centro storico è proprio il vecchio ex-convento dei padri domenicani, in rovina:[12] formato da cinque chiostri, la chiesa era lunga quattro campate ed aveva sei cappelle laterali.[9] I resti più consistenti sono quelli della parte inferiore della facciata della chiesa barocca, mentre rimangono tutte le strutture portanti fino all'altezza del piano terra: l'intero complesso è stato oggetto di un restauro conservativo nel secondo dopoguerra.[9] Fu nel convento domenicano di Soriano che il converso Lorenzo da Grotteria avrebbe avuto il 15 settembre 1530 la visione della Madonna, accompagnata dalla Maddalena e da Santa Caterina d'Alessandria, le quali gli avrebbero lasciato un dipinto acheropita raffigurante san Domenico di Guzmán[13][14], evento immortalato da numerosi artisti tra i quali il Guercino, autore della famosa Visione di Soriano.
Basilica di Santa Maria Maggiore (ruderi di antico convento)
Chiesa San Martino vescovo (chiesa matrice, in via della Repubblica)
Chiesa della Madonna Del Carmine (via Garibaldi)
Chiesa di San Filippo Centro Storico (chiusa al culto)
Chiesa di San Francesco da Paola (via Aldo Moro)
Chiesa di Rito Evangelico (contrada Covalo)
Architetture civili
Biblioteca calabrese di Soriano
Il Mumar - Museo dei marmi, costituito da marmi creati da artisti settecenteschi appartenenti all'ex-complesso monastico domenicano. Cosimo Fanzago, Matteo Bottiglieri, Francesco Pagano e Francois Dusqunois, a dell'importanza di cui ha goduto il complesso architettonico di Soriano nei secoli passati.
La Biblioteca calabrese: fondata da Nicola Provenzano e attualmente diretta da Francesco Bartone, che comprende un patrimonio librario, dedicato esclusivamente alla Calabria e ai calabresi, di oltre 30.000 titoli.[15] Pubblica dal 1998 la rivista semestrale Rogerius,[16] che raccoglie scritti e studi sulle medesime tematiche e informa sulle nuove acquisizioni della biblioteca. Biblioteca e rivista hanno come logo il follaro di Ruggero il Normanno, in riferimento al periodo ritenuto di maggiore splendore per la regione calabrese, dopo quello della Magna Grecia.
Il Museo di San Domenico (via San Domenico)
Il Muant Pinacoteca
Il Muterr, museo del terremoto
Il Palazzo San Domenico (sede del municipio)
Altro
Monumento a Filippo Ceravolo, vittima innocente di mafia nel 2012. Questo monumento è stato deturpato da ignoti nel 2018[17].
Corso Roma (piazza monumentale)
Fontana dei due Leoni (corso Roma)
Monumento alla bellezza della donna (via Giardinieri)
Statua monumentale bronzea di San Francesco da Paola (via G.Falcone)
Statua monumentale bronzea di San Domenico (piazza municipio)
a barcunata, ex "fontana del giacomino" (corso Roma)
Il presepe monumentale dei padri Domenicani (convento di San Domenico)
La vallata formata dai torrenti che originano il fiume Marepotamo.
Musei
- Museo del terremoto (muterr)
- Museo dei marmi (mumar)
- Museo della ceramica (mucer)
- Museo d’arte Sacra e Pinacoteca
Musica
A Soriano, presso il santuario di San Domenico, è attivo il coro polifonico "Dominicus".[28]
Istruzione
Soriano è sede dell'Istituto OmniComprensivo Ferrari-Machiavelli[29].
Scuola Infanzia, Primaria, Secondaria di I Grado, Liceo Scientifico SORIANO CALABRO - SORIANELLO - GEROCARNE.
Cucina
I mostaccioli sono biscotti tipici sorianesi, si tratta di biscotti duri fatti con farina e miele, (ed in alcune versioni, anche mosto di vino caldo), aventi forme svariatissime e decorati con carta stagnola vivacemente colorata. Le forme più prodotte sono il pesce, il paniere, il cavallo, la donna, il cuore, la esse barocca e sono decorati da strisce di carta stagnola colorata al rosso, verde ed argento. Le forme di colore nero (tipo il "cavallo di San Francesco"), si ottengono per bruciatura dello zucchero sul fuoco con pochissima acqua.[30]
La tradizione dolciaria è molto presente nel paese.
Eventi
Soriano è una delle località delle province di Reggio Calabria e Vibo Valentia dove, nel periodo pasquale, si tiene l'Affruntata,[8] a Soriano denominata comprunta ovvero la caratteristica processione che prevede l'incontro tra le statue di Maria Addolorata, Gesù e san Giovanni portate a spalla dai fedeli.
Altre festività religiose sono quelle di san Domenico di Guzmán (8 agosto) e di san Martino di Tours, nell'omonima frazione (11 novembre).
La "Calata del Quadro" è una rievocazione storica, che si celebra il 14-15 settembre. Si della tratta della calata (discesa) di una tela conservata sull'altare maggiore della chiesa di San Domenico, all'interno di una preziosa cornice d'oro.
Secondo la tradizione, il quadro non ha origine umana, ma achirotipa (non fatta da mano umana) e sarebbe stato consegnato direttamente dalla Madonna, accompagnata da Santa Maria Maddalena e Santa Caterina d'Alessandria, a un frate del Convento di Soriano, tal Lorenzo da Grotteria. L'apparizione miracolosa del quadro di San Domenico in Soriano è stata rappresentata in altri dipinti tra il 1600 e 1700 da diversi pittori, alcuni molti noti come il Guercino (Chiesa dei Domenicani a Bolzano), lo Zanchi, il Boccanegra, il De Zurbaran, altri minori che si trovano un po' dappertutto in Europa (San Pietroburgo, Madrid, Siviglia, Roma, ecc.) e addirittura a Bogotà.
Il carnevale sorianese
Il carnevale è un evento molto seguito dagli abitanti di Soriano e dei paesi limitrofi. La festa si svolge regolarmente ogni anno in corso Roma, a Chiazza (la piazza) nel dialetto locale, nelle giornate di domenica e martedì grasso. Accompagnata spesso da carri allegorici che sfilano su Corso Roma nel pomeriggio di domenica, la festa si conclude martedì sera, con l'indendio della bara di Carnevale, rappresentata con un carico di finti salumi locali.
Geografia antropica
Economia
L'economia di Soriano è basata principalmente dal commercio e artigianato dolciario e di vimini che negli anni si è trasformato in medie e grandi industrie, sempre mantenendo le vecchie tradizioni che contraddistinguono il made in Italy nel mondo.[31]
Infrastrutture e trasporti
Sistemi di trasporto
auto: autostrada A2, uscita Gerocarne/Soriano Calabro - SS182 fino a Soriano Calabro.
Nel 2007 il consiglio comunale guidato dal Sindaco Avv.Domenico Ioppolo è stato sciolto per infiltrazioni mafiose con decreto del presidente della Repubblica (d.lgs. 267/2000 art. 143); le indagini svolte dalla commissione d'accesso agli atti (inviata dal Prefetto) hanno riscontrato varie criticità nella gestione degli appalti pubblici, concessioni e autorizzazioni amministrative, nella riscossione dei tributi, inoltre sono stati rilevati anche alcuni casi di abusivismo edilizio e collegamenti diretti e indiretti di alcuni amministratori locali con soggetti mafiosi. Il commissariamento dell'ente è durato due anni, fino alle elezioni amministrative del 2009.[32]
Nel 2022 il Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, numero 267, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Soriano Calabro (Vibo Valentia) guidato dal Dott. Vincenzo Bartone con relativo avviso di garanzia per coinvolgimenti intraneo con la locale di Ndrangheta Ariola (Emanuele-Idá) e gruppi minori (Domenico Zannino) .L’affidamento, per un periodo di 18 mesi, della gestione del Comune sarà affidata ad una commissione straordinaria.
dott. Vittorio Saladino- dott.ssa Maria Luzza- dott. Gaetano Ennio Aiello
Commissione straordinaria ex artt. 143-144 d.lgs. 267/2000
Sport
Hanno sede nel comune le società di calcio: A.G.S.D. Soriano 2010 e Polisportiva Sorianese 1962, che hanno disputato campionati dilettantistici regionali.
Decreto del presidente della Repubblica14 agosto 1964, n. 734, in materia di "Distacco della borgata "Collina degli Angeli" dal comune di Sorianello con aggregazione al comune di Soriano Calabro (Catanzaro)."
Registrata presso il tribunale di Vibo Valentia il 3 dicembre 1997. La rivista è stampata da "Rubettino industrie grafiche ed editoriali" a Soveria Mannelli.
Dati scuola, su omnicomprensivosorianocalabro.gov.it. URL consultato il 29 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2016).
I Mostaccioli di Soriano Calabro, su Portale Turistico della Regione Calabria -. URL consultato il 26 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2014).
Su proposta del Ministro dell'interno Giuliano Amato nel gennaio 2007 l'amministrazione comunale è stata sciolta per infiltrazioni mafiose con decreto del presidente della Repubblica.
Commissione straordinaria nominata a seguito dello scioglimento dell'ente comunale per una durata di 2 anni dal 2007 al 2009.
Amministrazione comunale decaduta in anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato, per via delle dimissioni contestuali della metà più uno dei consiglieri comunali.
Bibliografia
Rino Cammilleri, Tutti i giorni con Maria, calendario delle apparizioni, Milano, Edizioni Ares, 2020, ISBN978-88-815-59-367.
René Laurentin, Patrick Sbalchiero, Dizionario delle "apparizioni" della Vergine Maria, Roma, Edizioni Art, 2010, ISBN88-787-9144-X.
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