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Sauris (IPA: /'sauris/, Sauris in friulano[5], Zahre nel locale idioma germanico[6]) è un comune italiano sparso di 390 abitanti[1] del Friuli-Venezia Giulia, la cui sede municipale si trova nella frazione di Sauris di Sotto; isola linguistica germanofona, fa parte del club dei borghi autentici d'Italia[7] e del Comitato delle isole linguistiche storiche germaniche in Italia. È stato il comune più alto della regione con 1212 m s.l.m.[8] fino al 5 dicembre 2017, quando il comune di Sappada è entrato a far parte del territorio friulano[9].

Sauris
comune
Sauris – Veduta
Sauris – Veduta
Sauris di Sotto e il santuario di Sant'Osvaldo
Localizzazione
Stato Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Amministrazione
SindacoErmes Petris (lista civica) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Territorio
Coordinate46°27′55.32″N 12°42′31.38″E
Altitudine1 212 m s.l.m.
Superficie41,49 km²
Abitanti390[1] (30-9-2021)
Densità9,4 ab./km²
FrazioniLateis/Latais, Sauris di Sopra/Plotzn, Sauris di Sotto/Dörf (sede municipale)

Località: La Maina/Amelataise, Velt/Velt[2]

Comuni confinantiAmpezzo, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Ovaro, Prato Carnico, Vigo di Cadore (BL)
Altre informazioni
Lingueitaliano, friulano, tedesco
Cod. postale33020
Prefisso0433
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030107
Cod. catastaleI464
TargaUD
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona F, 4 437 GG[4]
Nome abitantisaurani
Patronosant'Osvaldo re e martire
Giorno festivo5 agosto
Cartografia
Sauris
Sauris – Mappa
Sauris – Mappa
Posizione del comune di Sauris nella ex provincia di Udine
Sito istituzionale

Geografia fisica



Territorio


Il monte Bìvera, in Val Lumiei
Il monte Bìvera, in Val Lumiei
Chiesa di San Lorenzo Martire (Sauris di Sopra)
Chiesa di San Lorenzo Martire (Sauris di Sopra)
Chiesa di Sant'Osvaldo (Sauris di Sotto)
Chiesa di Sant'Osvaldo (Sauris di Sotto)

Situato nella regione montana della Carnia in Val Lumiei, vanta nel suo territorio la presenza di un lago artificiale (il lago di Sauris), tra i più grandi in Friuli, creato dallo sbarramento del torrente Lumiei. Le sue frazioni sono Lateis, La Maina e Velt, mentre le principali cime montuose che circondano Sauris sono il Col Gentile (2.075 m), il Monte Tarondon (2.019 m), il Monte Pieltinis (2.027 m), il Crodon di Tiarfin (2.413 m), il Monte Bìvera (2.474 m), il Monte Zauf (2.245 m), il Monte Tinisa (2.080 m). È collegato al fondovalle ampezzano (Alta Val Tagliamento) da due strade, una della quali raggiunge il Passo del Pura, sopra il lago di Sauris e al Centro Cadore (Oltrepiave Cadorino -Veneto) tramite la Sella di Rioda.


Clima


Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Sauris.

Storia


La leggenda vuole che la comunità di Sauris sia stata fondata attorno al XIII-XIV secolo da due soldati tedeschi che, stanchi della guerra, fuggirono dal loro paese rifugiandosi in questa valle isolata e impervia[10]. Sembra che l'immigrazione sia avvenuta in realtà dalla Lesachtal e dalla Pusteria nel XIII secolo.[senza fonte]

Lo storico Giordano Brunettin fa risalire invece l'occupazione della zona alla metà del XIII secolo. Il primo documento che attestava l'esistenza della località, un atto di eredità perduto, risale al 1280. Si è conservato solo un documento del 1318 in cui si parla di Sauris, riguardante anch'esso un'investitura feudale.[10]

Tra il 1941 e il 1948 venne costruito l'impianto idroelettrico della Val Lumiei e la relativa diga, nonostante si fosse in piena guerra. Proprio per la scarsità di uomini che ciò comportava vennero coinvolti nella costruzione anche 300 prigionieri di guerra neozelandesi. La località La Maina venne sommersa dal lago artificiale e ne restano i ruderi sott'acqua.[10]


Monumenti e luoghi d'interesse



Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[11]


Lingue e dialetti


La popolazione è in linea di massima trilingue, parlando sia l'italiano, sia il friulano, sia il tipico dialetto tedesco locale, detto saurano, che conserva tratti arcaici rispetto ai dialetti carinziani ai quali è collegato.

Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[12]. Nel territorio comunale vige altresì la Legge regionale 20 novembre 2009, n. 20 "Norme di tutela e promozione delle minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia"[13].

La comunità forma un'isola linguistica di tipo germanico, una vera enclave germanofona in territorio italiano, che si è potuta conservare, a partire dalla sua fondazione, grazie ad un isolamento durato secoli. La ‘lingua saurana’, de Zahrar Sproche, è stata ufficializzata nella grafia, in accoglimento delle Raccomandazioni del Consiglio d’Europa[14], con deliberazione del Consiglio Comunale (12/2013). Ciò a seguito di lungo e complesso iter coinvolgente la Comunità linguistica, con significativo impegno del Circolo Culturale Saurano – Zahrar Kulturzirkul “Fulgenzio Schneider”[15], concluso con validazione scientifica dell’Accademia Austriaca delle Scienze (Österreichische Akademie der Wissenschaften).

Le regole della grafia sono state recepite in pubblicazione bilingue (italiano/tedesco)[16] avente ottenuto l’autorevole patrocinio del Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo. La pubblicazione (e annesso CD) è stata distribuita a tutte le famiglie saurane.


Geografia antropica


Il comune è formato da Sauris di Sotto (sede municipale) e Sauris di Sopra e dalle frazioni di Lateis, La Maina e Velt. Sauris di Sopra è detto localmente Plozn, e Sauris di Sotto Dörf, sembra che il toponimo derivi da un prelatino "savira", "corso d'acqua". Zahre invece sembra che conservi il significato proprio di "zahre", cioè lacrima.


Economia


Un trancio di prosciutto di Sauris
Un trancio di prosciutto di Sauris

Nonostante sia uno dei comuni più piccoli del Friuli-Venezia Giulia, Sauris è una apprezzata località turistica estiva ed invernale, conosciuta per la produzione di un prosciutto crudo particolarmente rinomato, il Prosciutto di Sauris I.G.P., lo speck di Sauris ed una birra artigianale altrettanto famosa: la Zahre Beer.


Artigianato


Per quanto riguarda l'artigianato, è rinomata per la produzione di tappeti ed arazzi.[17]


Cultura



Case tipiche


L'abitazione caratteristica di Sauris è solitamente staccata dal rustico, e si compone in più piani. Al piano terra c'è un vano ingresso o atrio preferibilmente centrale, dal quale si accede alla cucina, al tinello e a uno o due locali, posti a monte, che fungono da cantina. Attraverso una scala di legno si sale al primo piano, dove si trovano uno o più corridoi dai quali si accede alle camere da letto e ai ballatoi (in questi troviamo spesso una latrina). Per un'altra scaletta di legno si accede al sottotetto, dotato di abbaino, nel quale vengono conservati i prodotti dell'agricoltura e gli attrezzi, ma non il fieno. I materiali da costruzione sono la pietra e la calce per i pianterreni, tronchi squadrati e incastrati tra loro per i piani superiori (blockbau). La copertura dei tetti, tutta e sempre in scandole di legno, è simile a quella utilizzata nella zona di Forni; in autunno sopra le scandole vengono disposte assi molto lunghe, fermate da ciottoli e pietre, perché tengano ferme le assicelle sotto il peso della neve.


Case walser


Sono presenti anche diversi esempi di architettura di case walser sia a Sauris di Sotto che a Sauris di Sopra.


Musei


I centri fanno parte del sistema museale della Carnia.


Eventi



Amministrazione



Galleria d'immagini



Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2021 (dato provvisorio).
  2. Comune di Sauris - Statuto; le località vengono definite "borghi".
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
  6. AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 608, ISBN 88-11-30500-4.
  7. Il Presidente è l'attuale sindaco di Sauris Stefano Lucchini.Direttivo dell'Associazione Borghi autentici d'Italia Archiviato il 25 novembre 2011 in Internet Archive.
  8. Tabella gradi giorno ufficiale con altitudini di ogni comune (PDF), su nazionale.anaip.it.
  9. gazzettaufficiale.it, https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/12/15/17G00196/sg.
  10. in Comitato unitario delle isole linguistiche storiche germaniche in Italia Sauris/Zahre, su isolelinguistiche.it.
  11. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
  13. LR 20 novembre 2009, n. 20 Norme di tutela e promozione delle minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia, su lexview-int.regione.fvg.it.
  14. Il Comitato consultivo del Consiglio d'Europa sull'applicazione della Convenzione quadro sulla protezione delle minoranze nazionali, II e III Opinione sull'Italia, aveva reiteratamente rappresentato l'importanza della definizione, da parte delle minoranze numericamente meno importanti, di una lingua scritta codificata, e ciò per l'uso nella scuola, per la predisposizione di una toponomastica bilingue, per l'utilizzo della lingua stessa da parte dei soggetti economici
  15. Il Circolo culturale nel 2002, assieme ad altre comunità germanofone, aveva fondato il Comitato unitario delle Isole linguistiche storiche germaniche in Italia; nel 2003 e nel 2016 l’assemblea annuale del Comitato si è tenuta a Sauris/Zahre
  16. Die Rechtschreibung der Zahrar Sproche - Regole ortografiche per la lingua saurana.
  17. Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 19.
  18. Festival internazionale di musica in quota, su zahrarmonie.it.

    Bibliografia



    Voci correlate



    Altri progetti



    Collegamenti esterni


    Controllo di autoritàVIAF (EN) 149134679 · LCCN (EN) n2005036591 · J9U (EN, HE) 987007487026905171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2005036591
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    На других языках


    [de] Sauris

    Sauris (deutsch: Zahre) ist eine Gemeinde und deutsche Sprachinsel in den Karnischen Alpen, Oberitalien, Region Friaul-Julisch Venetien mit 394 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019).

    [en] Sauris

    Sauris (German: Zahre; Friulian: Sauris) is a comune (municipality) in the Province of Udine in the Italian region Friuli-Venezia Giulia. At an elevation of 1,212 m (3,976 ft), it is the highest municipality in the region and one of the German language islands in Northeast Italy. Sauris is part of the Alpine pearls cooperation for sustainable tourism.

    [es] Sauris

    Sauris es una localidad y comune italiana de la provincia de Udine, región de Friuli-Venecia Julia, con 421 habitantes.

    [fr] Sauris

    Sauris (Sauris en frioulan, Zahre en dialecte bavarois local) est une commune d'environ 500 habitants de l'ancienne province d'Udine, dans la région autonome du Frioul-Vénétie Julienne en Italie.
    - [it] Sauris

    [ru] Саурис

    Саурис (итал. Sauris) — коммуна в Италии, располагается в регионе Фриули-Венеция-Джулия, в провинции Удине.



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