world.wikisort.org - ItaliaSan Sosti (Santisuòsti in calabrese[4], Ai Sòstis, Άγιος Σώστης in greco bizantino) è un comune italiano di 1 918 abitanti[2] della provincia di Cosenza in Calabria.
Geografia fisica
L'abitato di San Sosti si sviluppa (a circa 363 m s.l.m.) sulla cima e le pendici di un apparato collinare che è il prolungamento naturale del versante S.O. della catena montuosa del Pollino, costituito dalla montagna del Pettoruto. Il suo territorio è bagnato dalle acque di ben due fiumi: l'Esaro ed il Rosa; che ne hanno condizionato negli anni passati le attività umane facendo sì che si sviluppasse, per quel che riguarda lo sfruttamento delle risorse naturali da parte dell uomo, una naturale vocazione agricola. Il territorio comunale si articola su un profilo altimetrico compreso tra 133 e 1717 metri sul livello del mare.
Storia
Il territorio era stato frequentato a partire dalla media età del bronzo (XVI secolo a.C.) e in corrispondenza del castello della Rocca, che domina l'attuale abitato, sono state inoltre rinvenute tracce di un abitato del bronzo finale (XI-X secolo a.C.); la frequentazione della zona dell'abitato per il bronzo finale e la prima età del ferro è attestata inoltre dai ritrovamenti di frammenti di ceramica dipinta micenea ed enotria presso l'attuale abitato[5]. Un abitato dell'età del ferro è stato inoltre identificato presso la località Casalini, sul lato opposto del torrente Rosa (riva sinistra), affluente dell'Esaro (IX-VII secolo a.C.): in epoca protostorica doveva esistere un sistema di insediamenti fortificati che controllavano i percorsi verso mar Tirreno[5].
Un luogo di culto di epoca greca arcaica è attestato dai rinvenimenti presso gli scavi archeologici della chiesa del Carmine, nell'attuale abitato, e altri materiali sono stati rinvenuti nel castello della Rocca (VI-V secolo a.C.), connessi probabilmente con le città prima di Sibari e poi di Thuri[5]. Da questi santuari proviene probabilmente l'ascia votiva di San Sosti del British Museum (VI secolo a.C.), con iscrizione di dedica ad Era, di cui si cita un santuario situato in pianura[5].
Mancano attestazioni di epoca lucana, mentre per l'epoca romana sono conosciute le ville di Cerreto e di Ministalla e traccia di un edificio è stata rinvenuta negli scavi archeologici nell'attuale abitato[5].
Nel X secolo-XI secolo venne costruito il castello della Rocca, abbandonato poi tra il XIII e il XIV secolo, legato con l'abitato di San Sosti, mentre l'abitato fortificato dei Casalini, di epoca bizantina doveva essere autonomo e appartenente ad un diverso territorio, il cui confine era forse segnato dal torrente Rosa[5]. Allo stesso periodo della Rocca appartiene il monastero bizantino di san Sozonte,[6]: dal nome greco del santo titolare deriva il nome del paese (in età medievale "Santa Sosta"[senza fonte]).
Monumenti e luoghi d'interesse
- Santuario-Basilica della Madonna del Pettoruto: Santuario-Basilica che sorge sulle pendici del monte "Montea".
- Castello della Rocca: roccaforte bizantina posta su un'altura sovrastante il paese, all'ingresso della gola del Pettoruto; un tempo sorvegliava ed in caso di necessità difendeva il territorio sottostante; sito di interesse archeologico, visitabile percorrendo a piedi un suggestivo sentiero di montagna lastricato in pietra.
- Chiesa della Madonna del Carmine: chiesetta dove sono conservate le statue ancora oggi utilizzate per le processioni legate alle celebrazioni della Settimana Santa; sono visibili i resti di un luogo di culto di epoca greca arcaica riportati alla luce dalle prospezioni archeologiche del 2004 all'interno della chiesa.
- Località Casalini: ospita una cittadella fortificata di epoca bizantina che per gran parte si è ancora conservata in buone condizioni; posta sulla cima della montagna, in posizione dominante sull'intera vallata dell'Esaro-Rose; importante sito di interesse archeologico; vi si accede percorrendo un sentiero sterrato di montagna immerso nei boschi.
- Chiesa di santa Caterina V.M.: imponente chiesa posta in posizione elevata; all'interno si trovano decorazioni in foglia d'oro; di rilievo è l'affresco di scuola napoletana che domina l'altare.
- Centro Storico: molto interessante è la possibilità di fare una rilassante passeggiata per le caratteristiche vie del centro storico del paese ammirando gli antichi palazzi nobiliari, le chiese, il carcere Borbonico, ecc.
- Cascata di "Fra Giovanni" e lungofiume: sito di interesse naturalistico dove, lungo il fiume Rosa, è possibile ammirare la grande cascata, i ruderi del vecchio mulino ad acqua e la vecchia centrale idroelettrica.
- Gola del Rosa (fiume) : luogo di interesse naturalistico, è possibile risalire il fiume a piedi e giungere fino alla sorgente del fiume ammirando entusiasmanti scorci naturalistici, cascate ecc.
- Museo Archeologico e Multimediale "Artemis" dei 56 Comuni del Parco Nazionale del Pollino, sito nel centro storico del comune di San Sosti.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[7]
Amministrazione
Gemellaggi
Bra
- Nel comune di Bra (CN) è presente una grande quantità di emigrati di San Sosti.
San Isidro
- A San Isidro, in Argentina è presente una grande comunità di emigrati di San Sosti istituzionalmente riconosciuta.
Fátima
- Il Santuario-Basilica della Madonna del Pettoruto di San Sosti è gemellato con il Santuario della Madonna di Fatima.
Note
- www.comuni-italiani.it, San Sosti: Clima e Dati Geografici.
- Dato Istat - Popolazione residente al 30 settembre 2021.
- Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 592, ISBN 88-11-30500-4.
- Marino e Papparella 2008, citato in bibliografia, p.16 e seguenti
- Notizie sul monastero di san Sozonte sul sito del parco del Pollino.
- Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
- Domenico Marino, Franca C. Papparella, Ricerche archeologiche nel Pollino Sud-Occidentale. Prime considerazioni sulle campagne di scavo 2004 nella Chiesa del Carmine e nel Castello della Rocca di San Sosti, in FOLD&R (Fasti On Line Documenti e Ricerche, ISSN 1828-3179), 130, 2008 (testo on-line, (PDF).
- Stefano Carbone - Sibaritide Protostorica - Enotri e Achei La Cultura materiale: Produzione e circolazione. Martus Editore, 2010.
Voci correlate
- Santuario-Basilica della Madonna del Pettoruto
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Collegamenti esterni
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На других языках
[de] San Sosti
San Sosti ist eine italienische Gemeinde in der Provinz Cosenza in der Region Kalabrien mit 2098 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019).
[en] San Sosti
San Sosti (Calabrian: Santisuòsti; from Greek: Άγιος Σώστης, romanized: Agios Sostis) is a comune in the province of Cosenza, in Calabria, southern Italy.
[es] San Sosti
San Sosti es un municipio situado en el territorio de la provincia de Cosenza, en Calabria, (Italia).
[fr] San Sosti
San Sosti est une commune de la province de Cosenza, dans la région de Calabre, en Italie.
- [it] San Sosti
[ru] Санто-Сости
Санто-Сости (итал. San Sosti) — коммуна в Италии, располагается в регионе Калабрия, подчиняется административному центру Козенца.
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