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San Demetrio ne' Vestini è un comune italiano di 1 895 abitanti[1] della provincia dell'Aquila in Abruzzo.

San Demetrio ne' Vestini
comune
San Demetrio ne' Vestini – Veduta
San Demetrio ne' Vestini – Veduta
la chiesa di San Demetrio Megalomartire
Localizzazione
Stato Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
Amministrazione
SindacoAntonio Di Bartolomeo (civico) dal 22 settembre 2020
Territorio
Coordinate42°17′26″N 13°33′22″E
Altitudine662 m s.l.m.
Superficie16,49 km²
Abitanti1 895[1] (31-12-2021)
Densità114,92 ab./km²
FrazioniStiffe
Comuni confinantiBarisciano, Fagnano Alto, Poggio Picenze, Prata d'Ansidonia, Rocca di Mezzo, Sant'Eusanio Forconese, Villa Sant'Angelo
Altre informazioni
Cod. postale67028
Prefisso0862
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT066087
Cod. catastaleH819
TargaAQ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 473 GG[3]
Nome abitantisandemetrani
PatronoSan Demetrio
Giorno festivo26 ottobre
PIL(nominale) 40 mln [4]
PIL procapite(nominale) 21 725 [4]
Cartografia
San Demetrio ne' Vestini
San Demetrio ne' Vestini – Mappa
San Demetrio ne' Vestini – Mappa
Posizione del comune di San Demetrio ne' Vestini all'interno della provincia dell'Aquila
Sito istituzionale

Geografia fisica


Il lago Sinizzo presso San Demetrio
Il lago Sinizzo presso San Demetrio

Il territorio del comune è posto in territorio pianeggiante nella bassa valle dell'Aterno, da una quota di 640 metri s.l.m. fino a 1250 metri s.l.m., ai confini con l'altopiano delle Rocche.


Storia


Nel territorio dell'attuale comune di San Demetrio risiedeva il popolo italico dei Vestini, più precisamente i Vestini cismontani, che occupavano la valle del fiume Aterno.[5][6]

La cittadina era conosciuta già nel Medioevo con il nome di "Pagus chrementes" e più tardi come Demetra,[6] ma il toponimo "San Demetrio" comparve nel X secolo presso il Chronicon Farfense; non si trattava allora di un centro fortificato unitario, bensì di un insieme di villaggi sparsi: Cavantoni, Cardamone, Cardabello, Colle, Collarano, Villagrande e Villa San Giovanni. Nel 1254 il castello di Sinizzo, nel territorio di San Demetrio ma ormai scomparso, partecipò come castello fondatore della fondazione dell'Aquila, occupando un locale nel quarto di Santa Giusta.

San Demetrio fu coinvolta, come gli altri centri della zona, nella guerra dell'Aquila, portata avanti dal capitano aragonese Braccio da Montone, che nel 1423 occupò il castello; solo il vicino castello di Stiffe riuscì a resistere all'assedio. Dopo la sconfitta di Braccio per mezzo degli angioini, San Demetrio richiese l'autonomia istituendo l'università; staccandosi dal controllo dell'Aquila, iniziò a svilupparsi demograficamente ed economicamente, con la coltivazione dei cereali. In quest'epoca prosperarono le famiglie borghesi dei Marimpietri, dei Cappa, dei Cappelli e dei Visca, che, con il ricavato della pastorizia e della transumanza, si trasferirono anche all'Aquila. Nel 1442 soggiornò a San Demetrio il re Alfonso I d'Aragona, venuto per porre fine a una lotta territoriale tra il paese e L'Aquila.

Nel 1553 San Demetrio fu infeudata al capitano Ferdinando Aguilera, nel 1691 l'università chiese al Regno di istituire il mercato pubblico ogni venerdì di settimana, tradizione rimasta sino ad oggi. Nel 1809 venne concesso a San Demetrio il favore di celebrare ogni anno una speciale fiera, il 5 luglio 1862, quando la città era entrata nel nuovo Regno d'Italia, modificò il nome, identico a quello di un altro comune della Calabria, in "San Demetrio ne' Vestini", in ricordo dell'antico popolo italico.

Il 6 aprile 2009 l'alta provincia dell'Aquila fu colpita da un violento terremoto, che causò a San Demetrio ne' Vestini tre vittime e numerosi danni. Tra i più ingenti, si segnalano i crolli della facciata della chiesa di Santa Maria dei Raccomandati, del campanile della chiesa di San Giovanni, nella frazione omonima, e la devastazione[non chiaro] del lago Sinizzo.[7]


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose


Chiesa di San Demetrio da Tessalonica
Chiesa di San Demetrio da Tessalonica
Chiesa di Santa Maria dei Raccomandati
Chiesa di Santa Maria dei Raccomandati
Palazzo Pignatelli Cappelli
Palazzo Pignatelli Cappelli

Architetture civili



Altro



Aree naturali


Interno Grotte di Stiffe
Interno Grotte di Stiffe
Lo stesso argomento in dettaglio: Grotte di Stiffe e Lago Sinizzo.

Le maggiori attrazioni naturalistiche nel territorio del comune sono le Grotte di Stiffe, nei pressi dell'omonima frazione, e il lago Sinizzo.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[8]


Istituzioni, enti e associazioni



Cultura



Eventi


Oltre alle feste patronali il Comune organizza la Festa del Grano e del Pane, che si tiene ad Agosto nelle diverse frazioni.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il paese è lambito dalla strada regionale 261 Subequana, che lo collega a L'Aquila e alle località della valle dell'Aterno. Inoltre in corrispondenza dell'abitato, dalla SR 261 si diramano varie strade provinciali tra cui la n. 8 "Peltuinate", che conduce alla statale 17 dell'Appennino Abruzzese (principale collegamento tra il comune e Sulmona e Pescara).


Ferrovie


Il comune è attraversato dalla ferrovia Sulmona-L'Aquila, linea secondaria a binario unico e trazione diesel, che lo serve con la stazione di San Demetrio de' Vestini, posta a circa 1,6 km dal paese.


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 12 maggio 2001 Fabrizio Andreassi Lista civica di centro Sindaco [10][11]
13 maggio 2001 27 maggio 2006 Giovanni Centi Lista civica Sindaco [12]
28 maggio 2006 22 febbraio 2015 Silvano Cappelli Lista civica Uniti per San Demetrio Sindaco [13][14]
23 febbraio 2015 30 maggio 2015 Natalino Benedetti Commissario Straordinario [15]
31 maggio 2015 22 settembre 2020 Silvano Cappelli Lista civica Uniti per San Demetrio Sindaco [16]
22 settembre 2020 in carica Antonio Di Bartolomeo Lista civica Uniti per San Demetrio Sindaco [17]

Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Filippo Tronca, I REDDITI ABRUZZESI: PRIMA PESCARA, L'AQUILA SECONDA E SEMPRE PIU' RICCA, su Abruzzo Independent, 5 maggio 2016. URL consultato il 27 marzo 2019.
  5. Andrea Staffa, Vestini Transmontani, in Pinna Vestinorum e il popolo dei Vestini, L'Erma di Bretschneider, 2010, p. 16.
  6. San Demetrio ne' Vestini | Regione Abruzzo | Dipartimento Sviluppo Economico - Turismo, su abruzzoturismo.it. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  7. Il Centro, San Demetrio e Villa Sant'Angelo, su ilcentro.gelocal.it, 6 settembre 2009.
  8. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. Il Centro Diurno SOS a San Demetrio, su sositalia.it, 28 settembre 2009. URL consultato il 28 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2009).
  10. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 6 giugno 1993, su elezionistorico.interno.gov.it.
  11. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 27 aprile 1997, su elezionistorico.interno.gov.it.
  12. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 13 maggio 2001, su elezionistorico.interno.gov.it.
  13. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 28 maggio 2006, su elezionistorico.interno.gov.it.
  14. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 15 maggio 2011, su elezionistorico.interno.gov.it.
  15. Gazzetta Ufficiale, Serie n. 59 del 12 marzo 2015, Decreto presidente della Repubblica 23 febbraio 2015, su gazzettaufficiale.biz.
  16. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 31 maggio 2015, su elezionistorico.interno.gov.it.
  17. Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle Elezioni amministrative del 20 settembre 2020, su elezionistorico.interno.gov.it.

Altri progetti



Collegamenti esterni


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На других языках


[de] San Demetrio ne’ Vestini

San Demetrio ne’ Vestini ist eine italienische Gemeinde (comune) mit 1931 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz L’Aquila in den Abruzzen.

[en] San Demetrio ne' Vestini

San Demetrio ne'Vestini is a comune and town in the Province of L'Aquila in the Abruzzo region of Italy

[es] San Demetrio ne' Vestini

San Demetrio ne' Vestini es una localidad italiana de la provincia de L'Aquila, región de Abruzos de 1.755 habitantes.

[fr] San Demetrio ne' Vestini

San Demetrio ne' Vestini (ou San Demetrio nei Vestini) est une commune italienne de la province de L'Aquila dans la région Abruzzes en Italie.
- [it] San Demetrio ne' Vestini

[ru] Сан-Деметрио-не-Вестини

Сан-Деметрио-не-Вестини (итал. San Demetrio ne' Vestini) — коммуна в Италии, располагается в регионе Абруццо, в провинции Л’Акуила.



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