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Ghisalba [ɡiˈzalba] (Ghisalba [ɡiˈzalba] in dialetto bergamasco[5]) è un comune italiano di 6 080 abitanti[1] della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato nella pianura bergamasca, dista circa 16 chilometri in direzione sud-est, dal capoluogo orobico. Fa parte della Bassa Bergamasca.

Ghisalba
comune
Ghisalba – Veduta
Ghisalba – Veduta
La parrocchiale di San Lorenzo
Localizzazione
Stato Italia
Regione Lombardia
Provincia Bergamo
Amministrazione
SindacoGianluigi Conti (lista civica Continuità e rinnovamento) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate45°36′N 9°45′E
Altitudine170 m s.l.m.
Superficie10,59 km²
Abitanti6 080[1] (31-5-2021)
Densità574,13 ab./km²
Frazioninessuna[2]
Comuni confinantiCalcinate, Cavernago, Cologno al Serio, Martinengo, Mornico al Serio, Urgnano
Altre informazioni
Cod. postale24050
Prefisso0363
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT016113
Cod. catastaleE006
TargaBG
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 383 GG[4]
Nome abitantighisalbesi
Patronosan Lorenzo
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Ghisalba
Ghisalba – Mappa
Ghisalba – Mappa
Sito istituzionale

Storia


Le origini del paese risalgono all'epoca romana (V secolo d.C); di tale periodo si sono rinvenuti reperti archeologici di notevole importanza, tra cui un altare dedicato al culto del dio Giove.

A tale periodo si può far risalire anche la Via Francesca, su cui ancora oggi è ricalcata la viabilità moderna, come strada di scorrimento, che taglia l'alta pianura bergamasca da est ad ovest. Una vaga diceria asserisce che questa via fosse ripristinata dai Franchi per permettere il trasferimento della salma dell'imperatore Ludovico II da Brescia a Milano.

In epoca medievale il paese fu al centro di numerose dispute tra le fazioni guelfe e ghibelline; infatti vi era anche un castello, distrutto per ben due volte nel XIV secolo per opera dei milanesi e di cui ora restano soltanto pochi resti delle mura di cinta dopo continue demolizioni sia nel XIX secolo sia dopo l'ultimo dopoguerra.


Monumenti e luoghi d'interesse


Il paese deve il suo nome alla precedente e antica chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire, ampliata nel secolo XVIII dall'architetto Luca Lucchini di Certenago[6], poi demolita totalmente nel XIX secolo, che veniva chiamata ecclesia alba forse dal nome delle vesti dei battesimandi (quella di Ghisalba era una delle poche chiese battesimali presenti sul territorio di Bergamo) o più semplicemente perché le sue mura erano tinteggiate con calce bianca.

L'attuale chiesa, in forma di rotonda con cupola, è stata progettata dall'architetto Luigi Cagnola nella prima metà del XIX secolo; domina con la sua imponenza la piazza del paese, ed è caratterizzata da un pronao con imponenti colonne, nonché dal campanile che è stato costruito all'inizio del XX secolo sul luogo ove in passato sorgeva una torre, collegata alla cinta del castello e utilizzata a scopi difensivi. All'interno si trovano dipinti di pregio, tra i quali spiccano quelli di Gian Paolo Cavagna.

Il Santuario della Beata Vergine della Consolazione
Il Santuario della Beata Vergine della Consolazione

A Ghisalba è presente anche il Santuario della Beata Vergine della Consolazione. Questo luogo sacro rappresenta la devozione nei confronti della Vergine Maria. Qui vengono, inoltre, conservati una serie di affreschi legati all'apparizione della Madonna a una paesana che si chiamava Antoniola, detta Tonolla, avvenuta secondo la tradizione il 14 agosto 1453. La Beata Vergine fece la seguente richiesta: "Io voglio che tu dica alli homini et donne da Ghisalba che fazano hedificare in questo loco presente una cappella a Dio in mio honore"[7][8]. Nel XVII secolo il Santuario ha subito importanti trasformazioni, come l'ampliamento dell’area del coro. I fondi per la restaurazione del Santuario provenivano principalmente dai beni dei paesani lasciati alle istituzioni religiose del paese dopo la loro morte per peste. Nella seconda metà del XIX secolo, in questo luogo sacro sono state realizzate delle statue da Luigi Carrara. Esse rappresentano la scena dell'Apparizione.

Il Palazzo Ghidini è stato ampliato su progetto del 1853 preparato dall'architetto Trip Montana.

Ghisalba ha sempre avuto le caratteristiche di borgo agricolo e le mantenne sino al XX secolo: le colture predominanti erano quelle del frumento, del granoturco e delle patate. Restano, ai margini del centro abitato, numerosi esempi di cascinali, alcuni utilizzati, altri lasciati cadere in disuso.


Feste



Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[9]


Infrastrutture e trasporti


Fra il 1884 e il 1931 la località era servita da una stazione posta lungo la tranvia Bergamo-Soncino, di cui fino al 1888 costituì il capolinea meridionale provvisorio.


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Antonio Pezzoli Lista civica Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2019 Samuele Vegini Lega Nord Sindaco
27 maggio 2019 in carica Gianluigi Conti Lista civica Sindaco

Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2021 (dato provvisorio).
  2. Comune di Ghisalba - Statuto
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario di Carmelo Francia, Emanuele Gambarini (a cura di), Dizionario italiano-bergamasco, Torre Boldone, Grafital, 2001, ISBN 88-87353-12-3.
  6. Piervaleriano Angelini, 2009, 166-167.
  7. L.Rossoni, La Beata Vergine della Consolazione di Ghisalba, 2002, p.32
  8. Cammilleri, p. 403.
  9. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 31-12-2019.

Bibliografia


Riccardo Caproni (a cura di): Ghisalba dalle origini all'Alto Medioevo, 2005; Ghisalba, la comunità civile, 2004; La pieve di San Lorenzo in Ghisalba, 2003 (Edizioni Cassa Rurale di Ghisalba).


Voci correlate



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Collegamenti esterni


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Portale Lombardia

На других языках


[de] Ghisalba

Ghisalba ist eine italienische Gemeinde (comune) mit 6165 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Bergamo, Region Lombardei.

[en] Ghisalba

Ghisalba is a comune (municipality) in the Province of Bergamo in the Italian region of Lombardy, located about 50 kilometres (31 mi) northeast of Milan and about 13 kilometres (8 mi) southeast of Bergamo. As of 31 December 2010, it had a population of 5,967 and an area of 10.2 square kilometres (3.9 sq mi).[3]

[es] Ghisalba

Ghisalba es una localidad y comune italiana de la provincia de Bérgamo, región de Lombardía, con 5.610 habitantes.

[fr] Ghisalba

Ghisalba est une commune italienne de la province de Bergame dans la région Lombardie en Italie.
- [it] Ghisalba

[ru] Гизальба

Гизальба (итал. Ghisalba) — коммуна в Италии, располагается в регионе Ломбардия, подчиняется административному центру Бергамо.



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