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Frascarolo (Frascarö in dialetto lomellino) è un comune italiano di 1 085 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina sud-occidentale, a breve distanza dalla riva sinistra del Po.

Frascarolo
comune
Frascarolo – Veduta
Frascarolo – Veduta
Il Castello di Frascarolo
Localizzazione
Stato Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Amministrazione
SindacoMassimo Invernizzi (lista civica) dal 12-6-2022
Territorio
Coordinate45°02′47.96″N 8°40′55.36″E
Altitudine87 m s.l.m.
Superficie24,18 km²
Abitanti1 085[1] (31-12-2021)
Densità44,87 ab./km²
FrazioniAbbazia di Acqualunga
Comuni confinantiBassignana (AL), Gambarana, Mede, Suardi, Torre Beretti e Castellaro, Valenza (AL)
Altre informazioni
Cod. postale27030
Prefisso0384
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018065
Cod. catastaleD771
TargaPV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 715 GG[3]
Nome abitantifrascarolesi
Cartografia
Frascarolo
Frascarolo – Mappa
Frascarolo – Mappa
Posizione del comune di Frascarolo nella provincia di Pavia
Sito istituzionale

Storia


Frascarolo, appartenente nell'alto medioevo al Contado di Lomello, fu assoggettato al dominio di Pavia con il diploma del 1164 dell'imperatore Federico I; nel 1250 appare come Frascarolum nell'elenco delle terre pavesi.

Nel 1441 la signoria di Frascarolo è assegnata ad Antonio Birago di Milano (il feudo comprende anche la vicina Torre Beretti), viene poi venduta negli ultimi decenni del XV secolo ai Varesini, I Varesini, nel 1614 lo vendono ai Bellisomi di Pavia, che sono nominati dal re di Spagna Filippo IV Marchesi di Frascarolo nell'anno 1623. I Bellisomi mantengono poi la signoria fino all'abolizione del feudalesimo (1797).

Nel 1713 Frascarolo passa, con tutta la Lomellina, sotto il dominio dei Savoia, e nel 1859 viene incluso nella provincia di Pavia. Nel 1818 o poco prima fu unito a Frascarolo l'antico comune di Abbazia d'Acqualunga. Fra i monumenti più significativi si ricordano il castello visconteo-sforzesco, ricostruito nel 1512 e restaurato negli anni 1882/1883, durante la proprietà della famiglia Vochieri, l'antica chiesa di S. Maria Maggiore "Castri Veteris" (antica chiesa parrocchiale di Frascarolo, menzionata già nel 1322 in documenti conservati all'Archivio Segreto Vaticano), la chiesa parrocchiale attuale, di stile neoclassico e dedicata alla B.V.M. Assunta e san Vitale martire, edificata nel 1841 e aperta al culto nell'anno 1852, al cui interno sono conservati pregevoli affreschi dei pittori Giovanni Valtorta e Luigi Morgari, nonché una Crocifissione su tela del pittore Francesco Sampietro, datata 1852. Si ricorda inoltre il santuario della Beata Vergine del Romito che racchiude un affresco di epoca rinascimentale di scuola del pittore Gaudenzio Ferrari. Nel locale cimitero è ubicata la cappella sepolcrale della famiglia Vochieri, che racchiude i monumenti scultorei in marmo dello scultore simbolista Leonardo Bistolfi, che realizzò anche la lapide dei caduti sulla facciata delle scuole.


Simboli


Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 27 febbraio 2009.[4]

«Troncato: il primo, di azzurro, ai due grifoni d'oro, affrontati, assisi sugli arti posteriori, sostenenti la frasca fogliata di cinque, di verde, il grifo posto a destra con la zampa anteriore sinistra, il grifo posto a sinistra con la zampa anteriore destra, essa frasca nodrita nella linea di partizione; il secondo, d'oro, alle otto bande di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.


Monumenti e luoghi di interesse



Architetture civili e militari



Castello di Frascarolo (Lomellina)

Circondato da un fossato, il castello di Frascarolo è un edificio impostato su una pianta a "U" e dotato di torri d'angolo. Al centro della facciata frontale, un'altra torre ospita l'ingresso principale al castello, sormontato da un bassorilievo raffigurante lo stemma dei Visconti. Il castello fu restaurato nel 1882.[5]


Architetture religiose



Abbazia d'Acqualunga

Lo stesso argomento in dettaglio: Abbazia di Santa Maria di Acqualunga.

Abbazia d'Acqualunga è noto come Aqualungha nell'elenco del 1250: la acqua lunga era un vicino canale del Po. Vi esisteva il monastero cistercense di Santa Maria, noto dal 1204 e certamente più antico, da cui il paese trasse il nome con cui fu poi conosciuto, Abbatia de Acqua Longa (1412). Infatti la nascita di un insediamento monacale va fatta risalire all'anno 1180/1181, quando Ascherio, abate del monastero di Rivalta Scrivia (presso Tortona), giunse in zona e fondò una "ecclesia" ed una "domus", che furono poi citate nel suo testamento del 23 dicembre 1185, come dipendenti dalla stessa Rivalta Scrivia. La data del 1204 segna la nascita del monastero autonomo, aggregato all'ordine cistercense: gli storici dell'ordine annotano come data ufficiale il 24 febbraio 1204. Nel XV secolo l'abbazia fu concessa in commenda al nobile senese Francesco Todeschini Piccolomini, nipote del Papa Pio II Piccolomini. Nel 1503 lo stesso Francesco Todeschini Piccolomini, divenuto Papa Pio III concesse l'abbazia al nobile pavese Galeazzo Pietra, che in seguito, nel 1530, fu nominato primo Vescovo di Vigevano, alla creazione della Diocesi da parte di Papa Clemente VII Medici. Il monastero era anche feudatario del luogo, feudo che passò nel 1530 alla mensa vescovile di Vigevano, quando il monastero fu soppresso. Il comune sopravvisse fino al 1806, fu poi unito provvisoriamente a Suardi e definitivamente (1818) a Frascarolo.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[6]


Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Frascarolo (Pavia) D.P.R. 27.02.2009 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 9 agosto 2022.
  5. Contino, Castello di Frascarolo Lomellina.
  6. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia



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Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Frascarolo

Frascarolo ist eine norditalienische Gemeinde (comune) mit 1160 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Pavia in der Lombardei. Die Gemeinde liegt etwa 40 Kilometer westsüdwestlich von Pavia in der Lomellina und grenzt an die Provinz Alessandria (Piemont).

[en] Frascarolo

Frascarolo is a comune (municipality) in the Province of Pavia in the Italian region Lombardy, located about 60 km southwest of Milan and about 40 km southwest of Pavia. As of 31 December 2004, it had a population of 1,277 and an area of 23.4 km2.[3]

[es] Frascarolo

Frascarolo es una localidad y comune italiana de la provincia de Pavía, región de Lombardía, con 1.273 habitantes.

[fr] Frascarolo

Frascarolo est une commune italienne de la province de Pavie dans la région Lombardie en Italie.
- [it] Frascarolo

[ru] Фраскароло

Фраскароло (итал. Frascarolo) — коммуна в Италии, располагается в регионе Ломбардия, в провинции Павия.



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