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Chianciano Terme è un comune italiano di 6 896 abitanti[1] della provincia di Siena in Toscana.

Chianciano Terme
comune
Chianciano Terme – Veduta
Chianciano Terme – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Toscana
Provincia Siena
Amministrazione
SindacoAndrea Marchetti (lista civica di centro-destra) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate43°04′N 11°50′E
Altitudine475 m s.l.m.
Superficie36,58 km²
Abitanti6 896[1] (31-8-2022)
Densità188,52 ab./km²
Comuni confinantiChiusi, Montepulciano, Pienza, Sarteano
Altre informazioni
Cod. postale53042
Prefisso0578
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT052009
Cod. catastaleC608
TargaSI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 152 GG[3]
Nome abitantichiancianesi[4]
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Chianciano Terme
Chianciano Terme – Mappa
Chianciano Terme – Mappa
Posizione del comune di Chianciano Terme all'interno della provincia di Siena
Sito istituzionale

Geografia fisica


Chianciano Terme è ubicata nel settore sud-orientale della Toscana e della provincia di Siena, non lontano dal confine con l'Umbria e il Lazio. Località termale e terapeutica ben nota in Italia, la cittadina si sviluppa a cavallo tra la Val d'Orcia con le sue crete (dal 2004 patrimonio dell'umanità dell'UNESCO) e la fertile (ma un tempo paludosa) Val di Chiana, tra le colline dei vini di Montepulciano e le attrattive rinascimentali di Pienza. Chianciano confina a nord con Montepulciano, a est con Chiusi, a sud con Sarteano e a ovest con Pienza.

Ha avuto nel periodo 1915-1920 un rapido sviluppo con la costruzione di un acquedotto, di uno stabilimento di imbottigliamento e con la ristrutturazione dello stabilimento dell'Acqua Santa. Tale sviluppo è continuato nel secondo dopoguerra con la trasformazione degli stabilimenti termali e l'aumento delle strutture ricettive.


Storia


Luigi Fumi, Statuti di Chianciano dell'anno 1287, 1874
Luigi Fumi, Statuti di Chianciano dell'anno 1287, 1874

Le proprietà benefiche delle acque minerali di questa cittadina erano già apprezzate da Etruschi e Romani, che avevano occupato stabilmente la zona edificando un importante centro abitato. La presenza in questo territorio di numerosi sepolcreti fa pensare a un insediamento, forse più di uno, gravitante intorno alla città di Chiusi. Se Chiusi ha però raggiunto il periodo di maggior splendore nel V secolo a.C., nel chiancianese sono ricchi i resti del periodo del Bronzo e del Ferro. Tra questi degno di nota è l'insediamento eneolitico di Chiarentana, alle pendici del monte Cetona, dove sono state scoperte le fondamenda di alcune capanne con la presenza di resti ceramici e materiali in ossidiana.

Il ritrovamento di questi oggetti testimonia un ricco scambio commerciale che era esistente con l'arcipelago pontino, e in particolare con l'Isola di Palmarola, luogo di produzione dell'ossidiana. Alla fine dell'età del Ferro (X - IX secolo a.C.) in queste colline che si affacciano sulla Val d'Orcia si formò un ricco e popoloso insediamento del quale non c'è traccia ma che è sicuramente esistito per via della ricca necropoli in corso di scavo dal 1990. L'Associazione Geo-Archeologica di Chianciano Terme in questa data ha incominciato lo scavo di una vasta area situata in località La Foce riportando alla luce oltre 700 tombe che vanno dall'inizio dell'VII alla fine del VI secolo a.C. Si tratta di tombe a ziro (dove le ceneri sono contenute in grandi ziri di terracotta insieme al corredo), di tombe a cassonetto (contenitori a forma di parallelepipedo in pietra con la stessa funzione dello ziro) e di tombe a camera, scavate nel tufo.

La particolarità di questa necropoli è costituita dalla presenza di un numero così elevato di sepolcri e dalla ricchezza del materiale in essi contenuti. Mentre qui infatti esistono diverse centinaia di tombe, nell'agro chiusino sempre dello stesso periodo orientalizzante sono venute alla luce solo una settantina di sepolcri. La presenza di un centro abitato così grande per l'epoca è dovuta alla posizione strategica in cui si trovava: a cavallo di un passo a 500 m. di altitudine dove passava l'antica Rosellana, la principale arteria di collegamento tra le città costiere e l'Etruria interna (Chiusi, Perugia, Cortona, Arezzo).

Di notevole interesse sono poi i materiali contenuti in queste tombe: vasellame etrusco in terracotta acroma, in bucchero, gioielli in bronzo e argento (anelli, armille, collane). Nelle tombe più tarde sono frequenti vasi d'importazione: attici e corinzi. Tuttavia la fortuna di questa necropoli è dovuta al ritrovamento di una settantina di canopi, sculture fittili che hanno la forma della testa del defunto sorrette da un "trono" e contenenti le ceneri del morto.

La necropoli della Foce è stata abbandonata nel V secolo a.C., anche se in periodo ellenistico riutilizzata sporadicamente. In questo periodo si sviluppa un'altra necropoli, situata nella zona Pedata-Morelli. Si tratta di sepolcri a camera molto grandi, spesso con alcune camere per tomba, dal ricchissimo corredo. Da quest'area provengono alcune statue cinerario in pietra fetida conservati al Museo Archeologico di Firenze, tra cui la celebre Mater Matuta etrusca, cippi funerarei e altri materiali. Importante è poi il materiale bronzeo, di elegante fattura. Questo complesso sistema funerario appartiene a un ceto aristocratico di possidenti terrieri, spesso in contrasto con l'ambiente chiusino.

Il periodo ellenistico vide la nascita di alcuni santuari dedicati alle divinità delle acque, anche se alcuni erano già sorti in precedenza. Tra questi il più famoso è il Tempio dei Fucoli; trovato nell'omonima collina ci ha restituito parte dei suoi frontoni in terracotta che raffigurano scene mitologiche. È proprio in quest'epoca, però, che la civiltà etrusca entra in decadenza sia per problemi interni sia per la sempre crescente romanizzazione. I Romani hanno diviso le terre del Chiancianese in vasti latifondi, che hanno contribuito a eliminare il ceto di piccoli proprietari terrieri che in periodo etrusco si affiancava alla nobiltà.

Di questo periodo è la fattoria tardo-etrusca di Poggio Bacherina, che ci ha restituito vasche per la produzione di vino ed olio. Al periodo romano risalgono invece l'insediamento termale di Mezzomiglio e la cisterna di Camerelle. Proprio le terme di Mezzomiglio, secondo quanto sostengono gli studiosi statunitensi che vi hanno compiuto gli scavi, sarebbero da identificarsi con i bagni chiusini di cui parlava il poeta latino Quinto Orazio Flacco, e nei quali trascorse un periodo di riposo per ordine di Antonio Musa, medico personale dell'imperatore Augusto. Nel medioevo Chianciano fu un possedimento della repubblica di Siena e, nel 1477, fu teatro di scontri tra i soldati senesi e quelli di Carlo di Montone.

Nel 2016 assurge alle cronache nazionali ed europee per la decisione di ospitare a settembre il raduno nazionale dei "fascisti del terzo millennio" di Casa Pound, con la condanna dell'Associazione Nazionale Partigiani e di tanti cittadini increduli che la cittadina ospitante dal 1988 il meeting delle comunità ebraiche moderne e che fa parte di una provincia che pagò un pesante tributo in termini di vite umane prima della Liberazione nazifascista, non si sia opposta a questo fatto[5][6].


Simboli


Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con l'apposito decreto del presidente della Repubblica datato al 7 febbraio 1980.[7][8]

Stemma

«Di rosso, alla stella d'oro, raggiata di sei. Ornamenti esteriori da Comune.[8]»

Gonfalone

«Drappo partito di giallo e di rosso…[8]»

Bandiera

La bandiera è stata concessa con il D.P.R. datato all'8 febbraio 2019.

«Drappo partito di giallo e di rosso, caricato dello stemma comunale. L'asta sarà ornata dalla cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali.[9]»


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose



Architetture civili



Aree naturali


Frequentatore assiduo delle terme di Chianciano fu Luigi Pirandello, che vi ambientò due delle sue Novelle per un anno: Acqua amara e Pallino e Mimì.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[10]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 1 013 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:


Cultura



Istruzione


Scuola elementare M. Mencarelli

Scuola elementare E. De Amicis

Scuola media F. Tozzi

Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi.


Musei


Il Museo Civico Archeologico delle Acque


Il Museo della collegiata


Il Museo d'Arte di Chianciano


Eventi


Dal 2017, a Chianciano Terme viene ospitato lo Starcon, il più grande convegno italiano di appassionati di fantascienza. Nato nel 2012 a Bellaria, racchiude la Italcon, convention degli scrittori di fantascienza detentrice del prestigioso Premio Italia, lo Sticcon, raduno degli appassionati italiani di Star Trek sotto l’egida dello STIC-AL, e lo Yavincon, che riunisce gli appassionati di Guerre stellari. Nel corso degli anni, altri club ed associazioni si sono uniti ai primi tre nell’organizzazione delle proprie convention.

Nel 2017 (31ª edizione) ha visto coinvolti anche i gruppi di appassionati di Stargate, Doctor Who, Gundam e altri. Il convegno, organizzato in collaborazione con il comune di Chianciano, ha utilizzato vari spazi cittadini compreso il Palamontepaschi, che ha ospitato lo Starconcomics, evento dedicato al settore dei fumetti e del cosplay.[11]

Nel 2018 (32ª edizione) è stato replicato il formato, ma senza la Italcon.[12]


Amministrazione


Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
4 luglio 1985 31 luglio 1990 Mario Paccagnini Partito Comunista Italiano Sindaco [13]
31 luglio 1990 24 aprile 1995 Maria Teresa Fè Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra Sindaco [13]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 David Bolici lista civica Sindaco [13]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 David Bolici lista civica Sindaco [13]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Guido Bombagli centro-sinistra Sindaco [13]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Gabriella Ferranti lista civica Sindaco [13]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Andrea Marchetti lista civica Puntoeacapo Sindaco [13]
27 maggio 2019 in carica Andrea Marchetti lista civica Puntoeacapo Sindaco [13]

Infrastrutture e trasporti



Autostrade


Chianciano Terme è connesso alla rete autostradale italiana grazie al casello sull'autostrada A1 del Sole denominato Chiusi-Chianciano Terme, distante solo 12 km in Val di Chiana da Chianciano capoluogo.


Ferrovie


Nel confinante comune di Chiusi, a 15 km di distanza, è presente uno scalo ferroviario denominato Chiusi-Chianciano Terme.


Sport



Calcio


La ASD Chianciano Terme dal 2018 ha riunito le 3 precedenti associazioni sportive affiliate alla Figc: la Virtus Chianciano 1945, la a.s.d Colli etruschi, nata nel giugno 2003, che si occupava di calcio giovanile e la a.c.s.d Saxum c5, fondata nell'estate del 2010. Attualmente la Asd Virtus Chianciano Terme è formata dalle seguenti sezioni: calcio a 11, calcio giovanile, calcio a 7, calcio amatoriale UISP, Pallavolo femminile.La Asd Clanis Chianciano Terme,di recente costituzione, disputa il Campionato Figc di C5 serie C2;

Centro Polisportivo Comunale di Chianciano Terme (progetto: architetto Filiberto Sbardella, 1972)
Centro Polisportivo Comunale di Chianciano Terme (progetto: architetto Filiberto Sbardella, 1972)

Ciclismo


Per cinque volte Chianciano Terme è stata sede di arrivo di una tappa del Giro d'Italia, la prima nel 1938, l'ultima nel 1988 e nel 2010 è stata sede di partenza dell'ottava tappa Chianciano Terme - Terminillo.


Impianti sportivi


La cittadina è dotata di molti impianti sportivi, pubblici e privati, tra cui il Centro Polisportivo Comunale, progettato negli anni '70 dagli architetti Filiberto Sbardella e Giancarlo Petrangeli,[14] che comprende le piscine olimpioniche all'aperto con ampio parco alberato, il Palazzo dello Sport con piscine al coperto e campi di basket, pallavolo, pallamano. Vari poi i campi da tennis in strutture private.


Note


  1. Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it. URL consultato il 24 novembre 2022.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 152.
  5. Gerardo Adinoldi, Da tutta Italia a Chianciano per il raduno di CasaPound, proteste sul web: "Mai più in vacanza lì, in La Repubblica, 20 agosto 2016. URL consultato il 28-4-2017.
  6. Massimo Montebove, Da Genova a Chianciano, dal Movimento Sociale a CasaPound: quando la storia insegna poco o nulla, in huffingtonpost.it, 22 agosto 2016. URL consultato il 28-4-2017.
  7. Chianciano Terme, decreto 1980-02-07 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato.
  8. Comune di Chianciano Terme, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  9. Chianciano Terme (Siena) D.P.R. 08.02.2019 concessione di bandiera, su presidenza.governo.it.
  10. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  11. Starcon a Chianciano Terme: 4 giorni tra fantascienza, fumetti. Ospite Christopher Lloyd, su gonews.it, 30 aprile 2017. URL consultato il 15 agosto 2018.
  12. S*, Starcon 2018 da giovedì a Chianciano, su Fantascienza.com, 21 maggio 2018. URL consultato il 15 agosto 2018.
  13. http://amministratori.interno.it/
  14. Taboga, Maria. Gatti, Claudio. Perilli, Plinio. Cicirelli, Pasquale Biagio., Filiberto Sbardella : la terra è di chi la coltiva, Youcanprint, 2019, ISBN 978-88-316-2871-6, OCLC 1176155419. URL consultato il 14 settembre 2020.

Bibliografia



Voci correlate



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Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 133685454 · LCCN (EN) n80024602 · GND (DE) 4578527-2 · BNF (FR) cb12240392x (data) · J9U (EN, HE) 987007562080505171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80024602
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На других языках


[de] Chianciano Terme

Chianciano Terme ist eine italienische Gemeinde mit 7025 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Siena der Region Toskana.

[en] Chianciano Terme

Chianciano Terme is a comune (municipality) in the Province of Siena in the Italian region Tuscany, located about 90 kilometres (56 mi) southeast of Florence and about 50 kilometres (31 mi) southeast of Siena. It is located between the Valdichiana and the Val d'Orcia.

[es] Chianciano Terme

Chianciano Terme es una localidad italiana de la provincia de Siena, región de Toscana, con 7.467 habitantes.[3]

[fr] Chianciano Terme

Chianciano Terme est une commune italienne de la province de Sienne dans la région Toscane en Italie. C'est une ville thermale.
- [it] Chianciano Terme

[ru] Кьянчано-Терме

Кьянчано-Терме (итал. Chianciano Terme) — коммуна в Италии, располагается в регионе Тоскана, в провинции Сиена.



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