Ceppaloni è un comune italiano di 3 151 abitanti[1] della provincia di Benevento in Campania.
Ceppaloni comune | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Ettore Carmelo De Blasio (lista civica Uniti per Ceppaloni) dal 10-6-2018 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 41°03′N 14°46′E | ||
Altitudine | 368 m s.l.m. | ||
Superficie | 23,8 km² | ||
Abitanti | 3 151[1] (31-3-2022) | ||
Densità | 132,39 ab./km² | ||
Frazioni | Barba, Beltiglio, Ripabianca, San Giovanni di Ceppaloni, Santa Croce e Tufara Valle | ||
Comuni confinanti | Altavilla Irpina (AV), Apollosa, Arpaise, Chianche (AV), Montesarchio, Roccabascerana (AV), San Leucio del Sannio, San Nicola Manfredi, Sant'Angelo a Cupolo | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 82014[2] | ||
Prefisso | 0824 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 062022 | ||
Cod. catastale | C476 | ||
Targa | BN | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] | ||
Cl. climatica | zona D, 1 740 GG[4] | ||
Nome abitanti | ceppalonesi | ||
Patrono | san Nicola vescovo | ||
Giorno festivo | 6 dicembre | ||
Cartografia | |||
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Sito istituzionale | |||
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Il territorio comunale è prevalentemente collinare, con una altimetria compresa tra i 148 e i 558 m s.l.m. pari ad una escursione altimetrica di 410 m s.l.m., ed è situato tra la valle del Sabato ad est e la valle del torrente Serretelle ad ovest.
Le aree coltivate (in genere a seminativo arborato) sono ridotte. Dominano i terreni incolti e i boschi di querce e castagni.
Le prime notizie storiche su Ceppaloni risalgono alla fine dell'VIII secolo. Durante il periodo longobardo dipendeva dal gastaldato di Benevento. Significativa la presenza in epoca medievale di varie chiese monastiche appartenenti all'abbazia di Santa Sofia e all'abbazia di San Modesto di Benevento (IX-XIV secolo).
Il toponimo Ceppaloni è di incerta origine. Tra le ipotesi più accreditate: Cepalonis deriverebbe dal gentilizio latino Caeparius e dal suffisso prediale –anus, da cui Caeparanus (fondo di Caeparius) oppure da Cippus leonis, ossia “cippo del leone”, ove cippo è nel significato di altura, monte oppure di cippo, colonna.
Il territorio ceppalonese comprende, oltre Ceppaloni capoluogo con il suo borgo medievale dominato dal castello normanno dell'XI secolo, i casali, oggi frazioni, che hanno anch'essi origine medievale: Barba (l'antica Balba o Valva ove tra il XII e il XV secolo esisteva un castello), Santa Croce, San Giovanni e Beltiglio (un tempo San Bartolomeo, poi Chianche).
Ceppaloni con il suo castello si trovava in posizione strategica confinando con la pontificia Benevento e controllando la sottostante via Antiqua Maiore che da Benevento conduceva ad Avellino, attraverso il vicino stretto di Barba. Per tale motivo venne più volte coinvolta nelle guerre tra papato e impero e poi tra angioini e aragonesi. Ospitò personaggi famosi: Ruggero II, papa Onorio II e Alfonso V d'Aragona, I re di Napoli.
Fu possesso feudale prima dei Fraineta e poi dei Bussone nel XII secolo. In due periodi, agli inizi del Duecento, fu occupata dalle truppe pontificie di Benevento. Venne quindi riconquistata con la violenza da Federico II. Sotto gli angioini fu concessa in feudo a vari militi francesi. Fu poi possesso degli Stellato (XIII-XIV secolo), dei Della Marra (XV-XVI secolo), dei D'Avalos (XVI secolo), dei Coscia (XVI-XVII secolo) ed infine dei de Lagonissa o della Leonessa (dal 1633 al 1806)[5].
Famiglie appartenenti alla nobiltà e ai notabili locali furono, alla metà del XVI secolo: Cacaro, Civita, Cutillo, de Juliis, de Dionisio, de Tocco, de Rubbo, Ferraguto, Margiotta, Russo (Rubeo)[6], Santo Gemma, Stellato; dal sec. XVII al sec. XIX: Stellato, Sellitto(i), Iannotti, Venaglia (estintasi nella famiglia Zerella[7])[8].
Abitanti censiti[9]
Ha una superficie agricola utilizzata in ettari (ha) di 484,64 aggiornata all'anno 2000[10].
Il comune è servito dalle stazioni di Chianche Scalo - Ceppaloni delle FS (ferrovia Benevento-Avellino), sita nel comune di Chianche, e dalla stazione di Tufara Valle sulla linea ferroviaria Caudina dell'Ente Autonomo Volturno.
Mandato | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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Inizio | Fine | ||||
10 marzo 1986 | 21 luglio 1992 | Clemente Mastella | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
9 giugno 1996 | 16 aprile 2000 | Nicola Nino Rossi | Lista civica | Sindaco | |
16 aprile 2000 | 25 maggio 2003 | ||||
25 maggio 2003 | 13 aprile 2008 | Clemente Mastella | UDEUR | Sindaco | |
13 aprile 2008 | 26 maggio 2013 | Claudio Cataudo | Lista civica | Sindaco | |
26 maggio 2013 | 11 giugno 2018 | ||||
11 giugno 2018 | in carica | Ettore De Blasio | Lista civica | Sindaco |
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311447582 |
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