Canneto è una località del comune di San Miniato, in provincia di Pisa, Toscana.
Canneto frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 43°39′52.46″N 10°54′31.29″E |
Altitudine | 85 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 56028 |
Prefisso | 0571 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
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Il piccolo borgo di Canneto è situato su di un'altura a 85 m d'altitudine all'estremità orientale del territorio comunale, lungo il corso del fiume Elsa,[1] al confine con la località di Molin Nuovo del comune di Empoli, e quindi della città metropolitana di Firenze.
Canneto nacque in epoca alto-medievale e si sviluppò come nucleo castellano con chiesa parrocchiale.[2][1] La località è menzionata per la prima volta in un documento del 780, dove è ricordata come proprietà dei tre fondatori dell'abbazia di San Savino.[2][1] Una chiesa situata a Canneto, intitolata a san Giorgio, è rammentata sin dal XIII secolo, quando figurò nell'estimo delle chiese della diocesi di Lucca del 1260 e nelle successive rationes decimarum.[2]
Nel 1369 il borgo si unì ad altri centri della zona per ribellarsi a San Miniato, ponendosi sotto Firenze.[2][1] Nel 1391 le truppe milanesi capitanate da Jacopo Dal Verme riuscirono per un breve periodo a sottrarre Canneto ai fiorentini.[2][1]
Nei secoli successivi, Canneto si sviluppò come località agricola della campagna samminiatese.[2] Nel 1745 sono censiti a Canneto 176 abitanti, poi aumentati a 255 nel 1840.[2][1] Nel XIX secolo fu proprietà dei conti Bardi, che qui avevano una grande tenuta che si estendeva anche oltre l'Elsa, nel territorio empolese.[2]
In seguito allo spopolamento del borgo avvenuto nel secondo dopoguerra, Canneto ha cessato di essere frazione del comune, venendo declassato a località. Nell'ultimo censimento in cui è registrata, quello del 1981, la località contava 49 abitanti.
Canneto si presenta ancora come un piccolo borgo e presenta al centro la chiesa di San Giorgio Martire, un tempo sede di parrocchia.[1]
Interessanti gli altri edifici ad uso civile, quali la fattoria e la villa padronale.
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