«[...]Il verde lieve
della tua veste è qui fra le piante
arse dai fulmini dove s’innalza
la dolce collina d’Ardenno e s’ode
il nibbio sui ventagli di saggina.»
(Salvatore Quasimodo, La dolce collina)
Ardenno è il primo paese della media Valtellina che si incontra provenendo da Milano, e quindi l'ultimo per chi proviene da Sondrio. È posto ai piedi delle Alpi Retiche, e all'imbocco della Val Masino, immediatamente ad est del punto nel quale il fondovalle valtellinese descrive una doppia curva, ad S, aggirando il caratteristico promontorio montuoso del Colmen di Dazio.
Ad Ardenno sostò per un breve periodo il poeta Salvatore Quasimodo, che citò il paese nella poesia "La dolce collina".[5]
Geografia fisica
Posizione
Il paese si trova in Valtellina, a circa 16chilometri ad ovest di Sondrio.
Frazioni
Biolo, situato a 600m. s.l.m. all'imbocco della Val Masino. Paese con una forte identità, caratterizzato da un secolare legame con la città di Roma. Sono presenti in paese una chiesa parrocchiale con una bella facciata barocca e ben conservate architetture rurali.
Gaggio, definito "il balcone panoramico sopra Ardenno" per via della sua posizione geografica, è una frazione in cui attualmente vivono circa 100 abitanti ed è situato a 550 metri sul livello del mare.
Màsino, situato alla sinistra del torrente omonimo dove questo raggiunge il piano di Ardenno. Fino a pochi decenni fa composto in prevalenza di stalle e edifici rurali al servizio delle attività agricole e di allevamento delle popolazioni della parte montana del territorio comunale. Oggi, ai vecchi edifici rurali adattati ad abitazione, si aggiungono edifici di nuova realizzazione.
Piazzalunga si trova sulle pendici del Monte Disgrazia ed è così chiamata per via del corridoio di prati sul quale è collocata.
Pilasco, poche case, a ovest di Ardenno tra le pendici della Colmen di Dazio (m 913) e la sponda destra del torrente Masino. Pilasco era parte del comune di Dazio sino al 1963 quando passò al comune di Ardenno per volontà dei suoi abitanti, data la maggior comodità.
Pioda si trova a 702 m s.l.m. e vi risiedono stabilmente solo una quindicina di abitanti. Vi si trova una bella chiesa del '700 dedicata a San Gottardo, elevata nel 1946 a santuario.
Storia
Giovanni Guler von Weineck, che fu governatore grigione della Valtellina dal 1587 al 1588, così descrive l'abitato di Ardenno:
«Alcuni ritengono che il nome di questo borgo sia derivato in antico dalla parola latina ed italiana ardere, perché durante l'estate il paese è tormentato da un caldo terribile; infatti è tutto esposto a mezzodì, né vi spira vento di sorte, a cagione della montagna di Pilasco che sorge a ponente. Quindi il clima è insopportabile, e perciò la nobiltà e la gente facoltosa, finché dura il caldo, cioè fino all'autunno, si trasferiscono in altri luoghi freschi e ventilati.»
(Giovanni Guler von Weineck, 1616)
Nel 1963 vi venne aggregata la frazione di Pilasco, già parte del comune di Dazio[6].
Particolarmente attivo in paese è il Corpo Musicale di Ardenno, già esistente nel 1878 e rifondato dopo la Seconda guerra mondiale. Attualmente è composto da circa una quarantina di musicisti, tra i quali vi sono molti giovani. Si esibisce in concerti e accompagnando le principali celebrazioni religiose e civili.
Fiere e feste popolari
Numerose sono le celebrazioni religiose popolari ad Ardenno, la maggior parte delle quali si concentra nel periodo estivo:
Sant'Antonio (17 gennaio) presso la chiesa a lui dedicata (degli Alpini) in località Cavallari, durante la quale viene impartita la benedizione agli animali
San Giuseppe, festeggiato il 1º maggio nella frazione di Pilasco
San Gottardo (prima domenica di maggio), festa del Santuario di San Gottardo, in località Pioda
Natività di San Giovanni Battista (24 giugno) presso la chiesa di S. Giovanni in Val Mala
San Pietro (29 giugno) presso la chiesa a lui dedicata nella frazione di Masino
San Lorenzo (10 agosto), patrono della parrocchia che comprende la maggior parte del paese
Assunzione della Vergine Maria (15 agosto), festa della parrocchia che comprende le frazioni di Biolo e Pioda
San Rocco (16 agosto) presso la chiesa in località San Rocco
Sant'Abbondio (31 agosto) presso la chiesa a lui dedicata nella frazione di Piazzalunga
In concomitanza con queste celebrazioni religiose si tengono anche delle feste popolari, spesso accompagnate da balli e cene all'aperto.
Tradizionale è anche la fiera di Ardenno, che si tiene ogni terza domenica di novembre (e il lunedì successivo), anticamente caratterizzata dalla compravendita di animali.
Decreto del presidente della Repubblica8 novembre 1963, n. 1997, in materia di "Distacco della frazione Pilasco dal comune di Dazio con aggregazione al comune di Ardenno (Sondrio)."
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии