Aci Castello (Casteḍḍu [di Jaci] in siciliano) è un comune italiano di 17 834 abitanti[1] della città metropolitana di Catania in Sicilia.
Aci Castello comune | |||
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Localizzazione | |||
Stato | Italia | ||
Regione | Sicilia | ||
Città metropolitana | Catania | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Carmelo Camillo Scandurra (lista civica) dal 1-5-2019 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 37°33′N 15°09′E | ||
Altitudine | 15 m s.l.m. | ||
Superficie | 8,71 km² | ||
Abitanti | 17 834[1] (30-6-2022) | ||
Densità | 2 047,53 ab./km² | ||
Frazioni | Aci Trezza, Cannizzaro, Ficarazzi | ||
Comuni confinanti | Aci Catena, Acireale, Catania, San Gregorio di Catania, Valverde | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 95021 | ||
Prefisso | 095 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 087002 | ||
Cod. catastale | A026 | ||
Targa | CT | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] | ||
Cl. climatica | zona B, 784 GG[3] | ||
Nome abitanti | castellesi | ||
Patrono | san Mauro | ||
Giorno festivo | 15 gennaio | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Aci Castello nella città metropolitana di Catania | |||
Sito istituzionale | |||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Si narra che Aci Castello e le altre Aci traggano la propria origine da Xiphonia, misteriosa città greca scomparsa, probabilmente oggi in comune di Aci Catena. I poeti Virgilio e Ovidio fecero nascere il mito della fondazione dalla storia d'amore tra una ninfa chiamata Galatea ed un pastorello chiamato Aci, ma anche dal ciclope Polifemo (a sua volta innamorato della bellissima Galatea). In epoca romana esisteva una città chiamata Akis, che partecipò alle guerre puniche.
La storia della medievale Jachium e poi dell'araba Al-Yag coincide strettamente con quella del Castello di Aci da cui si può desumere buona parte degli avvenimenti storici ed a cui si rinvia.
Di questo periodo è la fondazione del Santuario di Valverde. La storia di Aci Castello sarà praticamente condivisa fino al XVII secolo con quella degli altri casali del territorio di Aci a cui si può far riferimento.
Sotto il dominio spagnolo, nel XVII secolo, il notevole sviluppo economico di Aquilia Nuova (Acireale) causò contrasti e rivalità con gli altri casali che chiedevano l'autonomia amministrativa. Vi sarà quindi la separazione dei casali di Aci. Nacquero: Aci Bonaccorsi (1652), Aci Castello (1647), Aci San Filippo ed Aci Sant'Antonio (1628) (comprendente anche Aci Valverde, Aci Santa Lucia e Aci Catena).
Nel XIX secolo, nell'allora borgo marinaro di Aci Trezza, lo scrittore Giovanni Verga ambientò il romanzo I Malavoglia.
Lo stemma e il gonfalone del comune di Aci Castello sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 aprile 2014.[4]
«Stemma di cielo, al castello torricellato di tre, di argento, murato di nero, le torri merlate ognuna di tre alla guelfa, chiuso di nero, finestrato di due in fascia dello stesso, fondato sulla campagna di azzurro, mareggiata di argento, esso castello posto a destra, accompagnato a sinistra da tre faraglioni di argento, posti uno accanto all'altro, fondati sulla campagna; il faraglione centrale sostenente il leone d'oro, allumato e linguato di rosso, afferrante con le zampe anteriori l'asta di nero della bandiera svolazzante a sinistra, di rosso crociata d'oro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero, ACENSIUM FECUNDA PARENS. Ornamenti esteriori da Comune.» |
Il gonfalone è un drappo di rosso.
Abitanti censiti[5]
Il comune è attraversato dalla strada statale 114 Orientale Sicula.
I collegamenti con Catania sono garantiti da un'autolinea AMT. Dal 1915 al 1934 la località era servita dalla tranvia Catania-Acireale.
La stazione ferroviaria di Cannizzaro è in attesa dell'attivazione dei nuovi orari del passante ferroviario metropolitano.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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27 giugno 1989 | 3 giugno 1992 | Silvestro Di Napoli | Democrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
22 gennaio 1990 | 7 ottobre 1991 | Salvatore Mirabella | Democrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
31 luglio 1992 | 24 giugno 1993 | Santo Giuseppe Marletta | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [6] |
28 giugno 1993 | 1º dicembre 1997 | Paolo Castorina | La Rete - Mov.Dem. | Sindaco | [6] |
1º dicembre 1997 | 28 maggio 2002 | Paolo Castorina | Indipendente di sinistra | Sindaco | [6] |
28 maggio 2002 | 23 giugno 2003 | Michele Mauro Toscano | Forza Italia | Sindaco | [6] |
27 giugno 2004 | 23 giugno 2009 | Silvestra Raimondo | Forza Italia | Sindaco | [6] |
23 giugno 2009 | 28 maggio 2014 | Filippo Maria Drago | PdL/MpA | Sindaco | [6] |
28 maggio 2014 | 30 aprile 2019 | Filippo Maria Drago | MpA/Lega/UDC | Sindaco | [6] |
30 aprile 2019 | in carica | Carmelo Scandurra | Lista civica | Sindaco | [6] |
Il comune di Aci Castello fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: regione agraria n.8 (Piana di Catania)[7].
Lo Sporting Club Pallanuoto Acicastello partecipa al campionato di Serie A2 Girone Sud. La Sistemia Lct (già Saturnia Acicastello) milita nella Serie A3 di pallavolo maschile. L'Acicastello Beach Soccer ha militato nella Serie A di calcio da spiaggia. È inoltre presente la formazione dello Sporting Acicastello che milita nel campionato calcistico di Terza Categoria.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 123517327 · GND (DE) 4536111-3 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2005106720 |
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