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Monaco di Baviera (AFI: /ˈmɔnako di baˈvjɛra/; in tedesco München, /ˈmʏnçən/ ascolta[?·info] o /ˈmʏnçn̩/; in bavarese: Minga) è una città extracircondariale della Germania meridionale, capitale (Landeshauptstadt) della Baviera. Situata sulle rive del fiume Isar, dopo Berlino ed Amburgo è la terza città tedesca per numero di abitanti[2], con una popolazione di circa 1 488 202[3] (31-12-2020) residenti nel comune, 1 808 550 se si considera anche il circondario e circa 2,9 milioni nell'area metropolitana.

Monaco di Baviera
Città extracircondariale
(DE) München
Monaco di Baviera – Veduta
Monaco di Baviera – Veduta
La Frauenkirche e il Municipio Nuovo
Localizzazione
Stato Germania
Land Baviera
Distretto Alta Baviera
CircondarioNon presente
Amministrazione
SindacoDieter Reiter (SPD) dal 1º maggio 2014
Territorio
Coordinate48°08′15″N 11°34′30″E
Altitudine530 m s.l.m.
Superficie310,71 km²
Abitanti1 488 202[1] (31-12-2020)
Densità4 789,68 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale80331–81929
Prefisso089
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis09 1 62 000
TargaM
Nome abitantimonacensi
Patronosan Benno
Cartografia
Monaco di Baviera
Monaco di Baviera – Mappa
Monaco di Baviera – Mappa
Sito istituzionale

Monaco è la città più importante della Germania meridionale, grazie alle residenze reali, agli immensi parchi, ai suoi musei, alle sue chiese barocche e rococò, al folclore bavarese ancora molto vissuto, alla vicinanza delle Prealpi e delle Alpi e naturalmente grazie alla birra ed alla sua manifestazione più famosa, l'Oktoberfest. Il santo patrono della città è Benno di Meißen. Nel 2015 uno studio della società di consulenza globale Mercer ha classificato Monaco di Baviera al quarto posto tra le 20 città del mondo con la miglior qualità della vita;[4] nel 2019 sale al terzo posto a pari merito con Vancouver e Auckland.[5]


Geografia fisica



Territorio


Vista satellitare della zona di Monaco
Vista satellitare della zona di Monaco

La città viene attraversata dall'Isar e a sud si stendono boschi di conifere con laghi di notevole estensione, tra cui, verso ovest, il lago di Starnberg e l'Ammersee. Dista 590 km da Berlino e 780 km da Amburgo.


Clima


Monaco di Baviera ha un clima continentale, fortemente influenzato dalla posizione geografica in prossimità delle Alpi. La media annua delle precipitazioni si attesta sui 1 000 millimetri. Le piogge spesso arrivano violente ed inattese, specialmente durante la stagione estiva. I mesi estivi sono quelli in cui si verificano le più elevate precipitazioni atmosferiche, grazie anche all'effetto sbarramento della catena alpina a sud che funge da barriera naturale bloccando le perturbazioni provenienti da N-NO. In estate, durante prolungati periodi anticiclonici, Monaco può raggiungere temperature elevate (di 30 gradi con punte di +35 °C), specialmente nei mesi di luglio ed agosto (record di massima assoluta di +37,5 °C il 27 luglio 1983). A causa dei forti contrasti termici derivanti dallo scontro di masse d'aria diverse, la Baviera viene interessata da temporali anche di notevole intensità.

Il fiume Isar attraversa Monaco nei pressi del ponte Wittelsbach.
Il fiume Isar attraversa Monaco nei pressi del ponte Wittelsbach.

A causa dell'altitudine (il centro cittadino è posto a 530 m) e della prossimità delle pendici nord delle Alpi, l'inverno bavarese è relativamente lungo e rigido.

La neve cade molto di frequente da novembre ad aprile (in media circa 75 cm all'anno) e annualmente si registrano mediamente 105 giorni di gelo. Le temperature medie di gennaio sono di +2 °C per le massime e di −4 °C per le minime, anche se non di rado vengono raggiunti valori molto più bassi (quasi ogni inverno si registrano valori inferiori a −15 °C, ma nel corso dei più rigidi inverni del passato si poteva scendere anche sotto i −20 °C). Durante l'inverno i venti freddi provenienti da nord non trovano alcun ostacolo ed investono in pieno la Baviera. Può nevicare per diversi giorni di seguito, seppur in maniera lieve, e le temperature si mantengono per lunghi periodi al di sotto dello zero (record di minima assoluta −31,6 °C il 12 febbraio 1929).

L'escursione termica tra estate ed inverno, ma anche tra giorno e notte può essere estrema. Succede spesso che soffi il favonio, noto come Föhn, il caldo vento di caduta dalle Alpi che porta temperature elevate fuori norma e bassissimi valori di umidità relativa. A volte in pieno inverno a causa di questo vento vengono raggiunte temperature di 15–20 °C che in poche ore fanno fondere la neve presente al suolo (da qui la fama di vento mangianeve). Il Föhn è sempre associato a cieli limpidissimi e ottima visibilità, da cui deriva il celebre detto tedesco, «azzurro come il cielo della Baviera».

MONACO DI BAVIERA[6] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 2,74,39,012,518,020,523,123,018,813,26,93,73,613,222,213,013,0
T. min. media (°C) −3,7−3,20,12,87,210,412,612,38,94,70,2−2,3−3,13,411,84,64,2
Precipitazioni (mm) 48,045,257,769,993,4127,6131,6110,586,365,471,060,8154,0221,0369,7222,7967,4
Giorni di pioggia 10,08,610,510,911,613,812,011,49,69,110,711,229,833,037,229,4129,4

Storia



Origini e Medioevo


La storia di Monaco di Baviera inizia nel 1158 quando Enrico il Leone, duca di Sassonia, installa un accampamento militare battezzandolo Munichen (in latino Monacum, in volgare Monachium): mezzo secolo più tardi essa ricevette lo status di città fortificata. Inizialmente il vescovo ed Enrico ebbero una disputa su chi dovesse mantenere il controllo della città, ma, in seguito a contrasti insorti tra lo stesso Enrico e l'imperatore Federico I Barbarossa, quest'ultimo concesse nel 1180 a Ottone I di Wittelsbach il titolo di duca di Baviera. I suoi discendenti, la dinastia Wittelsbach appunto, avrebbero governato la Baviera fino al 1918. Nel 1255 il ducato bavarese venne scisso in due e Monaco divenne la residenza ducale dell'Alta Baviera.

Nel 1327 l'intera città fu distrutta da un incendio, ma venne ricostruita in pochi anni grazie anche all'aiuto dell'imperatore del Sacro Romano Impero Ludovico IV.


Storia moderna


Stemma della casata dei Wittelsbach di Baviera
Stemma della casata dei Wittelsbach di Baviera

Nel 1632 la città fu occupata dalle truppe di Gustavo II Adolfo di Svezia, durante la guerra dei trent'anni. Quando in città scoppiò la peste bubbonica nel 1634 e il 1635 circa un terzo della popolazione morì. Nel 1759 venne fondata la prima istituzione accademica bavarese. Sotto la reggenza degli elettori bavaresi Monaco fu un importante centro della vita barocca, ma dovette anche subire le occupazioni degli Asburgo nel 1704 e il 1742.

Nel 1806 divenne capitale del nuovo regno di Baviera e furono costruiti i palazzi del parlamento e dell'Arcidiocesi di Monaco e Frisinga. Vent'anni più tardi l'Università della Baviera si insediò nella nuova sede cittadina. Molti degli edifici e delle piazze più belle di questo periodo sono stati costruiti durante i regni di Ludovico I e Massimiliano II, come la Ruhmeshalle o molti palazzi della Ludwigstraße e del Königsplatz (opere degli architetti Leo von Klenze e Friedrich von Gärtner) e la statua della Baviera di Ludwig Michael von Schwanthaler.

Nel 1882 a Monaco fu introdotta la luce elettrica e la città ospitò nello stesso anno la prima fiera dell'elettricità in Germania[7]. Diciannove anni più tardi venne aperto lo zoo di Hellabrunn.


Storia contemporanea


Dopo la prima guerra mondiale la città fu preda e covo di inquietudini sociali e politiche. Nel novembre del 1918 i comunisti presero il potere, fondando la Repubblica Bavarese dei Consigli (Münchner Räterepublik), che venne però rovesciata il 3 maggio 1919 dai Freikorps, alcuni dei quali furono successivamente arruolati da Adolf Hitler e dal Nazismo. Nel 1923 Hitler e i suoi sostenitori, che si erano riuniti a Monaco, misero in atto il Putsch di Monaco (noto come Bierhallenputsch o Hitlerputsch), un tentativo di spodestare la Repubblica di Weimar e di impadronirsi del potere. La rivolta fallì e costò al fanatico ideologo un arresto e la messa al bando del neonato partito nazista, che era sconosciuto al di fuori di Monaco.

Porta della Vittoria danneggiata dai bombardamenti nel 1945
Porta della Vittoria danneggiata dai bombardamenti nel 1945

Tuttavia la città divenne una roccaforte nazista una volta che Hitler prese il potere in Germania nel 1933 istituendo il Terzo Reich, e fu indispensabile per l'ascesa del nazismo, tanto da essere chiamata dai nazisti stessi la «capitale del movimento» (Hauptstadt der Bewegung) ed entrare nel novero delle cosiddette Führerstadt. Il quartier generale del NSDAP fu stabilito a Monaco e costruito, assieme ad altri edifici connessi al partito, a Königsplatz; molti di questi edifici sono tuttora esistenti. Nel 1939 Monaco fu teatro del fallimento di Georg Elser nel tentativo di assassinare Hitler mentre arringava la folla col suo discorso annuale per commemorare il putsch della birreria nel Bürgerbräukeller.

Monaco fu inoltre la città dove nacque la Rosa Bianca (in tedesco Die Weiße Rose), formata da un gruppo di studenti che si costituirono in un movimento di resistenza al nazismo dal giugno 1942 al febbraio 1943, quando il nucleo del gruppo venne arrestato ed ucciso dopo la distribuzione di volantini all'Università di Monaco da parte di Hans e Sophie Scholl.

Monaco di Baviera fu molto danneggiata dai bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale. La città venne occupata dalle truppe statunitensi della 7ª Armata del generale Alexander Patch il 2 maggio 1945. Dopo la guerra Monaco fu in gran parte ricostruita con un meticoloso lavoro tendente a restituire la stessa fisionomia a strade e palazzi rispetto alla situazione pre-bellica.

Nel 1972 Monaco ospitò la XX edizione delle Olimpiadi, tristemente famosa per il massacro di undici atleti israeliani da parte di terroristi palestinesi.

Nel 1974 fu sede di molte partite dei mondiali di calcio tenutisi in Germania Ovest. A trentadue anni di distanza ha ospitato di nuovo le partite della stessa competizione, nel corso dei mondiali di Germania 2006.


Monumenti e luoghi d'interesse


Frauenkirche
Frauenkirche
Theatinerkirche
Theatinerkirche
La chiesa del Sacro Cuore.
La chiesa del Sacro Cuore.

L'architettura cittadina è caratterizzata dalla presenza di numerosi edifici storici, molti mantenutisi intatti nei secoli, altri ricostruiti dopo la seconda guerra mondiale, e di alcuni esempi di architettura moderna. Un sondaggio, condotto per il National Geographic Traveler, ha scelto oltre 100 luoghi storici in tutto il mondo e ha classificato Monaco di Baviera come la trentesima migliore destinazione.[8]


Architetture religiose


Famosa per le sue torri gemelle sovrastate da cupole ramate a forma di cipolla che caratterizza il profilo cittadino. Le torri della Frauenkirche (ma non la chiesa stessa) sopravvissero intatte alla guerra, ed oggi hanno oltre 400 anni. Con i loro 99 metri, costituiscono anche il limite massimo di altezza per le nuove costruzioni nel centro storico. Tale limite venne approvato nel novembre 2004, dalla popolazione di Monaco di Baviera, con un referendum promosso da Georg Kronawitter, già sindaco, contro la volontà dei partiti politici nel Parlamento della città (Stadtrat), che temeva che questo potesse nuocere all'attrattiva costituita dalla città per gli investitori.


Architetture civili


Il Neues Rathaus sul Marienplatz.
Il Neues Rathaus sul Marienplatz.
La celebre Hofbräuhaus
La celebre Hofbräuhaus
Castello di Nymphenburg
Castello di Nymphenburg
Il Glockenspiel, il carillon della torre dell'orologio del Nuovo Municipio situato in Marienplatz
Il Glockenspiel, il carillon della torre dell'orologio del Nuovo Municipio situato in Marienplatz

Piazze



I viali reali


Ludwigstraße
Ludwigstraße
Maximilianeum
Maximilianeum

Quattro grandi viali reali, realizzati nel XIX secolo, permettono di collegare il centro cittadino con la periferia:

Il fiume Isar è attraversato da molti ponti, tra cui ricordiamo: il ponte Ludovico, il ponte Principe Reggente, il ponte Wittelsbach, il ponte Massimiliano e Massimiliano Giuseppe, il ponte Cornelius, il ponte Kabelsteg.


Dintorni


Castello di Blutenburg
Castello di Blutenburg
Castello di Schleißheim
Castello di Schleißheim

La maggior parte dei quartieri cittadini ha chiese di origine medioevale.

Soprattutto nella sua periferia, Monaco offre una gamma ampia e diversificata di architettura moderna, anche se severe limitazioni di altezza per gli edifici hanno limitato la costruzione di grattacieli per evitare una perdita del panorama delle lontane Alpi bavaresi. La maggior parte dei grattacieli sono raggruppati al margine settentrionale di Monaco, come la Torre BMW, sede della BMW situata vicino al Parco Olimpico. Altri grattacieli sono situati vicino al centro cittadino e sul campus di Siemens nel sud di Monaco. Importanti esempi di architettura moderna della città ci vengono dagli impianti sportivi (descritti di seguito).


I parchi


Lo Hofgarten con la cupola della cancelleria di stato
Lo Hofgarten con la cupola della cancelleria di stato

Monaco è una città che possiede numerosi parchi. Il Giardino Inglese, nei pressi del centro della città, copre un'area di 3,7 km² è uno dei più grandi del mondo (più grande di Central Park a New York). Fu progettato e realizzato nel 1789 da Benjamin Thompson, conte di Rumford, essenzialmente per usi militari, ma fu subito concepito anche come spazio aperto al pubblico. Oggi è considerato il più importante parco di Monaco: offre ampi spazi verdi, piste per podismo, corsi d'acqua in cui è possibile fare il bagno e addirittura praticare surf; quando il clima lo consente molti dei frequentatori amano riposarsi e prendere il sole completamente nudi. Particolarmente noti sono i suoi Biergarten, in particolare quello vicino alla Torre Cinese.

Altri spazi verdi moderni sono l'Olympiapark, il Westpark e i parchi del castello di Nymphenburg (con l'omonimo giardino botanico a nord), e del Castello di Schleißheim. Il parco più antico della città è l'Hofgarten, vicino alla Residenz e risalente al XVI secolo.

Lo zoo della città è lo zoo di Hellabrunn, vicino all'isola Flaucher nel Isar, nel sud della città. Un altro parco degno di nota è Ostpark, che si trova a Perlach-Ramersdorf.


Società



Evoluzione demografica


Andamento demografico di Monaco di Baviera.
Andamento demografico dal 1945 in poi.

Nel luglio 2007 Monaco di Baviera contava 1 340 000 abitanti, 300 129 dei quali non avevano la cittadinanza tedesca. La città presenta una forte comunità turca e balcanica. I maggiori gruppi di cittadini stranieri sono i turchi (43 309), gli albanesi (30 385), i croati (24 866), i serbi (24 439), i greci (22 486), gli austriaci (21 411) e gli italiani (20 847). Il 37% degli stranieri proviene dall'Unione europea.

Con soli 24 000 abitanti registrati nel 1700, la popolazione è raddoppiata circa ogni 30 anni. Per esempio, contava 100 000 persone nel 1852 e poi 250 000 persone nel 1883, dal 1901 la cifra è raddoppiata di nuovo a 500 000. Da allora, Monaco è diventata la terza città più grande della Germania. Nel 1933, sono stati contati 840 901 abitanti e nel 1957, la popolazione di Monaco, ha superato il milione.

Il 47,4% dei residenti di Monaco non sono affiliati ad un gruppo religioso e questi rappresentano il segmento in più rapida crescita della popolazione. Come nel resto della Germania, la Chiesa cattolica e le chiese protestanti hanno visto un continuo e lento declino. Al 31 dicembre 2009, il 37,8% degli abitanti della città erano cattolici, 13,8% protestanti e per lo 0,3% ebrei. Una piccola parrocchia della chiesa episcopale è presente in città. A Monaco vive anche un numero significativo di musulmani, per lo più immigrati.


Media


A Monaco di Baviera ha sede l'emittente radiotelevisiva pubblica Bayerischer Rundfunk (BR). Nel capoluogo bavarese si trovano anche le redazioni della Süddeutsche Zeitung, uno dei principali quotidiani tedeschi, e del Münchner Merkur.


Cultura


Monaco è una città molto attiva in ambito culturale. Sono infatti presenti numerosi musei e biblioteche, nonché istituti universitari di altissimo livello.

A Monaco è stato inventato da Ellis Kaut il personaggio Pumuckl, per una serie radiofonica sulla radio bavarese nel 1961.[9] Solo nel 1965 la sua inventrice decise di scrivere una storia su di lui.[10]


Università e istituti di ricerca


I principali istituti di istruzione superiore a Monaco sono:

A Monaco hanno sede l'Accademia bavarese delle scienze e la Società Max Planck.

L'Osservatorio universitario di Monaco è stato fondato nel 1816.


Biblioteche e archivi


La biblioteca statale bavarese, chiamata Bayerische Staatsbibliothek, è la biblioteca centrale territoriale del Libero Stato di Baviera ed una delle più importanti biblioteche universali d'Europa.

L'Archivio centrale di Stato della Baviera raccoglie i documenti dell'antico Ducato di Baviera, dell'Elettorato di Baviera, del Regno di Baviera, così come dell'attuale Stato Libero di Baviera.


Musei


Il Deutsches Museum
Il Deutsches Museum

Il Deutsches Museum, situato su un'isola nel fiume Isar, è uno dei musei scientifici più antichi e prestigiosi del mondo. Diversi musei non centralizzati (molti di questi sono collezioni pubbliche della università Ludwig Maximilian) mostrano collezioni di paleontologia, geologia, mineralogia, zoologia, botanica e antropologia.[11]

La città possiede diverse gallerie d'arte importanti, la maggior parte delle quali può essere trovata nell'area del Kunstareal, tra cui la Alte Pinakothek, la Neue Pinakothek, la Pinakothek der Moderne e il Museo Brandhorst. La struttura monolitica della Alte Pinakothek contiene opere di maestri europei tra il XVI secolo e il XVIII. La collezione riflette il gusto eclettico dei Wittelsbach di oltre quattro secoli ed è ordinata per scuole sui suoi due piani. Le opere principali esposte comprendono l'Autoritratto con pelliccia di Albrecht Dürer, la Sacra Famiglia Canigiani e Madonna Tempi di Raffaello così come alcune opere di Rubens. Durante la prima guerra mondiale il gruppo Der Blaue Reiter lavorò in città e oggi molte delle loro opere possono essere ammirate presso il Lenbachhaus.

La Gliptoteca.
La Gliptoteca.

Un'importante collezione di arte greca e romana è conservate presso la Gliptoteca e la Staatliche Antikensammlungen. Re Ludovico I è riuscito ad acquisire pezzi famosi come la Medusa Rondanini, il Fauno Barberini e le figure del tempio di Afaia a Egina. La Kunstareal sarà ampliata dal completamento del museo egizio, lo Staatliches Museum Ägyptischer Kunst.

Un'altra area per le arti, situata nei pressi della Kunstareal, è il quartiere Lehel tra la città vecchia e il fiume Isar. Lo Staatliches Museum für Völkerkunde ospita la seconda più grande collezione in Germania di manufatti e oggetti provenienti da fuori dell'Europa, mentre il Museo nazionale bavarese e l'adiacente Archäologische Staatssammlung presso Prinzregentenstrasse sono tra i più importanti musei di storia d'Europa. La vicina Schackgalerie è un'importante galleria di dipinti tedeschi del XIX secolo.

Altri musei della città sono il Paläontologisches Museum München, lo Staatliches Museum Ägyptischer Kunst, lo Stadtmuseum, museo cittadino, il Valentin-Musäum sull'attore comico Karl Valentin, il Kartoffelmuseum dedicato alla patata, il Museo delle Alpi, il Museo Witt, con una collezione di milioni di falene, il Museo ebraico e il Museo BMW.

Il campo di concentramento di Dachau, che fu il primo campo nazista, è situato a 16 chilometri dalla città.


Teatri e sale da concerto


Veduta generale del teatro Cuvilliés
Veduta generale del teatro Cuvilliés

Monaco è un importante centro culturale europeo e ha ospitato molti importanti compositori tra cui Orlando di Lasso, Mozart, Carl Maria von Weber, Richard Wagner, Gustav Mahler, Richard Strauss, Max Reger e Carl Orff. Con la Biennale di Monaco, fondata da Hans Werner Henze, e al festival A*Devantgarde, la città contribuisce ancora al teatro musicale moderno.

Il Nationaltheater dove si sono svolte molte prime delle opere di Richard Wagner sotto il patronato di Ludovico II di Baviera è la sede dell'Opera di Stato della Baviera e dell'Orchestra di Stato della Baviera. Accanto alla Residenz fu edificato il teatro Cuvilliés, costruito sullo stile dei più prestigiosi teatri italiani[12] per volere di Massimiliano III di Baviera, che ha visto mettere in scena molte opere, tra cui la prima dell'Idomeneo di Mozart nel 1781. Lo Staatstheater am Gärtnerplatz è un teatro che ospita musical e balletto, mentre il Prinzregententheater è diventato la sede del Teatro Accademia Bavarese.

Il moderno Gasteig ospita l'orchestra dei Münchner Philharmoniker.

Fra le altre orchestre sinfoniche che hanno sede a Monaco si devono ricordare le due del Bayerischer Rundfunk, l'Orchestra sinfonica della radio bavarese e l'Orchestra della Radio di Monaco, nonché i Münchner Symphoniker.

Accanto alla Residenz, il Münchner Kammerspiele è uno dei più importanti teatri di lingua tedesca nel mondo. A partire da Gotthold Ephraim Lessing, molti scrittori hanno portato in scena qui molte delle loro opere, come Christian Friedrich Hebbel, Henrik Ibsen e Hugo von Hofmannsthal.


Editoria e letteratura


L'Angelo della Pace.
L'Angelo della Pace.

La città è ritenuta il secondo più grande centro editoriale del mondo (circa 250 case editrici hanno uffici in città) e molte pubblicazioni nazionali e internazionali sono pubblicati a Monaco di Baviera, come la rivista Matchless, LAXMag e Prinz.

Eminenti figure letterarie hanno lavorato a Monaco di Baviera in particolare durante i secoli finali del Regno come Paul Heyse, Max Halbe, Rainer Maria Rilke e Frank Wedekind. Il periodo immediatamente successivo alla prima guerra mondiale ha visto la crescita del peso economico e culturale della città. Monaco di Baviera e soprattutto il suo sobborgo di Schwabing, divenne la residenza di molti artisti e scrittori. Anche durante il periodo della repubblica di Weimar, Monaco rimase un importante centro culturale, grazie a personalità quali Lion Feuchtwanger, Bertolt Brecht e Oskar Maria Graf. Nel 1919 è stata fondata la Bavaria Film.


Arti visive


Dal gotico al barocco, le belle arti erano rappresentate a Monaco di Baviera da artisti quali Erasmo Grasser, Jan Polack, Johann Baptist Straub, Ignaz Günther, Hans Krumpper, Ludwig von Schwanthaler, Cosmas Damian Asam, Egid Quirin Asam, Johann Baptist Zimmermann, Johann Michael Fischer, François de Cuvilliés il Vecchio ed il figlio François de Cuvilliés il Giovane. Monaco era già diventato un luogo importante per pittori come Carl Rottmann, Lovis Corinth, Wilhelm von Kaulbach, Carl Spitzweg, Franz von Lenbach, Franz von Stuck e Wilhelm Leibl quando i Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro), un gruppo di artisti espressionisti, si stabilirono a Monaco nel 1911. La città fu patria dei Paul Klee, Wassily Kandinsky, Alexej von Jawlensky, Gabriele Münter, Franz Marc, August Macke e Alfred Kubin.


Eventi e manifestazioni



Hofbräuhäuser e Oktoberfest

Oktoberfest nel 2003
Oktoberfest nel 2003
Ingresso della Hofbräuhaus di Monaco
Ingresso della Hofbräuhaus di Monaco

La Hofbräuhaus, probabilmente la più famosa birreria al mondo, si trova nel centro della città. Opera anche nella seconda tenda più grande all'Oktoberfest, una delle più famose attrazioni di Monaco. Per due settimane, l'Oktoberfest attira milioni di persone che visitano le tende della birra (Bierzelte) e attrazioni da fiera. L'Oktoberfest si è svolto la prima volta il 12 ottobre 1810 in onore del matrimonio del principe ereditario Ludovico con la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen ed in seguito diventata la festa popolare più grande del mondo. I festeggiamenti si sono conclusi con una corsa di cavalli e negli anni seguenti le corse dei cavalli sono continuate e successivamente si è sviluppato in quello che ora è conosciuto come l'Oktoberfest. A dispetto del nome, la maggior parte degli Oktoberfest si svolgono nella seconda metà del mese di settembre.


Auer Dult

Tre volte l'anno, nel quartiere di Au sulla riva destra dell'Isar si tiene la fiera-mercato dell'Auer Dult, molto frequentata per le giostre e il grande assortimento di mercanzie in vendita (soprattutto porcellane e oggetti d'antiquariato).


Attività fieristica

A Monaco si svolge nel nuovo Centro Fieristico, all'inizio di ottobre di ogni anno, dal 1998, la fiera Expo Real, il più grande salone europeo dedicato agli immobili commerciali.


Specialità gastronomiche



Economia


Sede della BMW.
Sede della BMW.

Monaco di Baviera è una delle città guida dell'economia tedesca e ha le strutture produttive più dinamiche.[13]

La capitale bavarese accoglie le sedi principali di alcuni dei maggiori gruppi economici tedeschi, tra cui Siemens (elettronica), BMW (auto), MAN (camion, ingegneria), Linde (gas), Allianz, Munich Re (assicurazioni). Tra le città tedesche con almeno mezzo milione di abitanti, Monaco ha il reddito più alto (26648 euro pro capite nel 2007),[14] e nel 2006 il salario orario minimo dei suoi operai ammontava a 18,62 euro (circa 23 dollari).[15] Nel 2009 la città aveva l'ottava maggior area comunale tra i grandi centri economici mondiali, secondo Fortune Global 500.[16]

Monaco è anche un importante centro per le biotecnologie, la produzione di software e il settore terziario avanzato, ed ospita MTU Aero Engines (motori aeronautici), EADS (situata ad Ottobrunn e specializzata in elettronica per la difesa), Krauss-Maffei, Arri (meccanica), il colosso dei semiconduttori Qimonda (a Neubiberg), OSRAM (illuminazione)[17] e filiali di aziende straniere come Precision Plus, McDonald's e Microsoft. È il secondo centro finanziario tedesco dopo Francoforte sul Meno, ed accoglie i gruppi bancari HypoVereinsbank (divisione di UniCredit) e Bayerische Landesbank.

Monaco è anche una delle capitali europee dell'editoria[18] ed ospita la redazione principale del quotidiano Süddeutsche Zeitung, la tv pubblica BR (parte di ARD), la tv commerciale Pro7-Sat1 Media AG, la filiale tedesca di Random House e il gruppo editoriale Hubert Burda Media. Nel sobborgo di Grünwald si trovano importanti studi cinematografici.[19] Infine Monaco è sede del secondo aeroporto tedesco, l'aeroporto internazionale Franz Josef Strauss, facente capo alla Lufthansa.

La sua posizione la rende anche un importante nodo autostradale e ferroviario, ed un noto centro fieristico. È sede della Corte dei Conti Federale, dell'Ufficio Nazionale Brevetti e dell'Ufficio Europeo dei Brevetti. Di rilievo è il turismo, soprattutto nel periodo della Festa della Birra (Oktoberfest).

Tra le città tedesche con almeno un milione di abitanti, Monaco ha il minor tasso di disoccupazione (5,6%).[20]


Turismo


Torre dell'orologio a Monaco. Al centro della costruzione il tipico orologio fotografato da tanti turisti.
Torre dell'orologio a Monaco. Al centro della costruzione il tipico orologio fotografato da tanti turisti.
La torre cinese nell'Englischer Garten, meta sia di turisti sia di cittadini di Monaco.
La torre cinese nell'Englischer Garten, meta sia di turisti sia di cittadini di Monaco.

Monaco di Baviera è una popolare destinazione turistica, la più visitata dell'intera Germania, con splendidi monumenti, un gioioso e caratteristico stile di vita, e interessantissimi dintorni.

La città ha parecchi importanti musei d'arte la maggior parte dei quali si trova nel Kunstareal come la Alte Pinakothek, la Neue Pinakothek e la Pinakothek der Moderne. Negli anni precedenti la prima guerra mondiale era il luogo in cui operava il gruppo di artisti denominato Der Blaue Reiter, le cui opere sono esposte alla Lenbachhaus. Un'importante collezione di arte greca e romana è presente alla Glyptothek e alla Staatliche Antikensammlungen.

Altre famose attrazioni turistiche sono l'Englischer Garten (Giardino inglese), un parco al centro della città che include un'area per nudisti, percorsi di jogging e ippovie), il Deutsches Museum (museo della scienza e della tecnica) e il Rathaus-Glockenspiel, l'orologio del municipio riccamente ornato di figure in movimento, divenuto simbolo stesso della città. Probabilmente l'attrazione più famosa di Monaco di Baviera è l'Oktoberfest, una fiera che dura due settimane con lunapark e grandi tende-birreria. La prima Oktoberfest si tenne il 12 ottobre 1810 in occasione del matrimonio del futuro re Ludovico I di Baviera con la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen. I festeggiamenti si chiusero con una corsa di cavalli e negli anni seguenti le corse continuarono ad essere effettuate e si trasformarono successivamente nell'evento oggi noto come Oktoberfest. Nonostante il suo nome, l'Oktoberfest in realtà inizia a settembre e finisce sempre la prima domenica di ottobre, a meno che il 3 ottobre, ovvero il giorno dell'unità tedesca, festa nazionale, non cada di lunedì o martedì, nel qual caso l'Oktoberfest viene prolungata fino a quel giorno.

Il Parco Olimpico con il suo stadio è stato costruito in occasione delle Olimpiadi estive del 1972 che si svolsero a Monaco di Baviera. Le costruzioni olimpiche sono famose per il loro design ispiratosi a ragnatele coperte di rugiada. I visitatori possono salire in cima alla Torre Olimpica (Olympiaturm) che costituisce anche un'importante torre di diffusione radiotelevisiva.

La Coppa del Mondo 2006 non si è svolta nel tradizionale Stadio Olimpico, ma nel nuovo stadio di calcio, la Allianz Arena. Questo imponente stadio si trova leggermente fuori dal centro cittadino ed è un gioiello della tecnologia, con la sua copertura in grado di cambiare colore.

Monaco, capitale mondiale della birra, è nota anche per le sue sette fabbriche di birra e per le sue birrerie, delle quali la più famosa e più grande è la Hofbräuhaus.


Infrastrutture e trasporti


Le singole voci sono elencate nella Categoria:Trasporti a Monaco di Baviera.

Aeroporti


La torre di controllo dell'aeroporto di Monaco di Baviera
La torre di controllo dell'aeroporto di Monaco di Baviera

L'aeroporto principale della città è l'aeroporto internazionale Franz Josef Strauss (IATA: MUC, ICAO: EDDM), collegato alla città dalla rete ferroviaria suburbana, linee S1 e S8. L'aeroporto di Monaco è il secondo aeroporto della Germania, dopo Francoforte ed un importante hub a livello europeo. Il progetto di un treno a levitazione magnetica[21], modello Transrapid, che avrebbe collegato la stazione centrale con l'aeroporto, era stato iniziato nel 2000 ma è stato abbandonato nel 2008 a causa dell'eccessivo aumento dei costi di realizzazione.


Trasporti urbani


Un treno della metropolitana di Monaco (U-Bahn)
Un treno della metropolitana di Monaco (U-Bahn)
Un treno suburbano (S-Bahn)
Un treno suburbano (S-Bahn)
Rete dei trasporti di Monaco
Rete dei trasporti di Monaco

Il sistema di trasporto pubblico di Monaco include sei linee di metropolitana (U-Bahn), una rete ferroviaria urbana (S-Bahn), tram e autobus. La città è equamente raggiunta da tutti i mezzi pubblici, considerati logisticamente tra i più efficienti del mondo[22]. La rete tranviaria ha avuto una travagliata storia, con uno smantellamento avviato in contemporanea con la costruzione della metropolitana, e poi un ripensamento e ricostruzione/modernizzazione. La società che gestisce i servizi è la Münchner VerkehrsVerbund (MVV).[23]


S-Bahn

Lo stesso argomento in dettaglio: S-Bahn di Monaco di Baviera.

L'area metropolitana dispone di una rete di S-Bahn (denominazione ufficiale S-Bahn München) nel raggio di circa 50 km intorno alla capitale del Land.

S1 Ostbahnhof ↔ Freising / Flughafen München
S2 Petershausen ↔ Erding
S3 Mammendorf ↔ Holzkirchen
S4 Geltendorf ↔ Ebersberg
S6 Tutzing ↔ Zorneding
S7 Kreuzstrasse ↔ Wolfratshausen
S8 Herrsching ↔ Flughafen München
S20 Pasing ↔ Höllriegelskreuth

U-Bahn

Stazione della metropolitana di Candidplatz
Stazione della metropolitana di Candidplatz
Stazione della metropolitana di Dülferstrasse
Stazione della metropolitana di Dülferstrasse
Stazione della metropolitana di Sendlinger Tor
Stazione della metropolitana di Sendlinger Tor

La capitale bavarese è dotata di una metropolitana con 6 linee, per un totale di oltre 100 km, entrata in servizio nel '71 e poi ampliata.

Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Monaco di Baviera.
U1 Olympia-Einkaufszentrum ↔ Mangfallplatz
U2 Feldmoching ↔ Messestadt Ost
U3 Moosach ↔ Fürstenried West
U4 Westendstraße ↔ Arabellapark
U5 Laimer Platz ↔ Neuperlach Süd
U6 Garching-Forschungszentrum ↔ Klinikum Großhadern

Rete tramviaria

82 chilometri di binari per 12 linee completano il sistema di trasporto su ferro, dove la rete tranviaria svolge il ruolo di rendere più capillare il complesso di trasporti veloci costituita da S-Bahn e U-Bahn.

12 U-Bhf. Scheidplatz ↔ Romanplatz
16 Romanplatz ↔ Effnerplatz-(St.-Emmeram)
17 Amalienburgstraße ↔ Sendlinger Tor
18 Gondrellplatz ↔ Schwanseestrasse
19 S-Bhf. Pasing ↔ Berg am Laim
20 S+U-Bhf. Karlsplatz (Stachus) ↔ Moosach Bf.
21 St.-Veit-Strasse ↔ U-Bhf. Westfriedhof
23 Münchner Freiheit ↔ Schwabing Nord
25 Max-Weber-Platz (Johannisplatz)↔ Grünwald, Derbolfinger Platz
27 U-Bhf. Petuelring ↔ U-Bhf. Sendlinger Tor
28 Scheidplatz ↔ U-Bhf. Sendlinger Tor
29 Hochschule München ↔ Willibaldplatz

Vi sono inoltre 4 linee a percorrenza notturna:

N17 Amalienburgstraße- Effnerplatz

N19 Pasing Bahnhof- St.-Veit-Strasse

N20 Karlsplatz (Stachus)- Moosach Bahnhof

N27 Petuelring- Grosshesseloher Brücke


Amministrazione


Lo stesso argomento in dettaglio: Sindaci di Monaco di Baviera.
Risultati delle elezioni per il consiglio comunale del 2008.
Risultati delle elezioni per il consiglio comunale del 2008.

Monaco di Baviera ha una storia quasi ininterrotta di governi del Partito Socialdemocratico di Germania a partire dalla seconda guerra mondiale, nonostante la parte meridionale della Baviera sia una roccaforte conservatrice, con l'Unione Cristiano-Sociale vincente nella maggioranza delle consultazioni a livello comunale, statale e federale. Parte della recente storia politica della città è occupata dal sindaco del SPD Christian Ude, eletto per la prima volta il 12 settembre 1993 e riconfermato tre volte, il 13 giugno 1999 con 61,2%, il 3 marzo 2002 con 64,5% e il 2 marzo 2008 con il 66,8%.

Come capitale dello Stato Libero di Baviera, Monaco è un importante centro politico della Germania con la sede del Parlamento bavarese, il Staatskanzlei (la Cancelleria di Stato) e di tutti gli uffici connessi.

Diverse autorità nazionali e internazionali si trovano a Monaco di Baviera, compresa la Corte federale delle finanze della Germania e l'Ufficio europeo dei brevetti.


Suddivisione amministrativa


La città suddivisa in distretti
La città suddivisa in distretti

Monaco di Baviera è suddivisa in 25 distretti (Stadtbezirk):

NomeAbitantiSuperficie/haAbitanti/haQuartieri
1Altstadt-Lehel19 207314,5661Graggenauer Viertel
Angerviertel
Hackenviertel
Kreuzviertel
Lehel
Englischer Garten Süd
2Ludwigsvorstadt-Isarvorstadt47 357440,15108Gärtnerplatzviertel
Deutsches Museum
Glockenbachviertel
Dreimühlen
Am alten südlichen Friedhof
Am Schlachthof
Ludwigsvorstadt-Kliniken
St. Paul
3Maxvorstadt48 875429,79114Königsplatz
Augustenstraße
St. Benno
Marsfeld
Josephsplatz
Am alten nördlichen Friedhof
Universität
Schönfeldvorstadt
Maßmannbergl
4Schwabing-West62 856436,30144Neuschwabing
Am Luitpoldpark
Schwere-Reiter-Straße
5Au-Haidhausen56 322421,96133Maximilianeum
Steinhausen
Haidhausen-Nord
Haidhausen-Süd
Obere Au
Untere Au
6Sendling38 567393,8898Untersendling
Sendlinger Feld
7Sendling-Westpark52 495781,4567Mittersendling
Land in Sonne
Am Waldfriedhof
8Schwanthalerhöhe28 004207,02135Westend
Schwanthalerhöhe
9Neuhausen-Nymphenburg89 2861 291,4569Neuhausen
Nymphenburg
Oberwiesenfeld
St. Vinzenz
Alte Kaserne
Dom Pedro
10Moosach48 4211 109,3644Alt-Moosach
Moosach-Bahnhof
11Milbertshofen-Am Hart68 9701 341,6451Am Hart
Am Riesenfeld
Milbertshofen
12Schwabing-Freimann65 1582 567,0125Freimann
Obere Isarau
Alte Heide-Hirschau
Münchner Freiheit
Biederstein
Schwabing-Ost
Kleinhesselohe
Neufreimann
13Bogenhausen77 5422 371,1733Oberföhring
Johanneskirchen
Herzogpark
Englschalking
Daglfing
Parkstadt Bogenhausen
Altbogenhausen
14Berg am Laim40 550631,4664Berg am Laim
15Trudering-Riem62 7562 245,0528Trudering-Riem
Messestadt Riem
Gartenstadt Trudering
Waldtrudering
16Ramersdorf-Perlach104 7371 989,5053Ramersdorf
Balanstraße-West
Altperlach
Neuperlach
Waldperlach
17Obergiesing-Fasangarten49 030572,0486Obergiesing
Fasangarten
18Untergiesing-Harlaching49 502805,6661Untergiesing
Siebenbrunn
Giesing
Neuharlaching
Harlaching
19Thalkirchen-Obersendling-Forstenried-Fürstenried-Solln83 5841 775,4347Thalkirchen
Obersendling
Forstenried
Fürstenried-West
Solln
20Hadern46 851922,3951Blumenau
Neuhadern
Großhadern
21Pasing-Obermenzing66 2441 649,7940Neupasing
Am Westbad
Pasing
Obermenzing
22Aubing-Lochhausen-Langwied38 8633 406,0111Lochhausen-Langwied
Aubing
23Allach-Untermenzing29 1611 545,1719Industriebezirk
Untermenzing-Allach
24Feldmoching-Hasenbergl56 1302 893,7819Feldmoching
Hasenbergl-Lerchenau Ost
Ludwigsfeld
Lerchenau West
25Laim51 805528,5898Friedenheim
St. Ulrich

Gemellaggi


Monaco è gemellata con:[24]


Sport


Nel 1972 la città ha ospitato i Giochi della XX Olimpiade.


Calcio


Le principali squadre di calcio sono il Bayern Monaco, la più titolata società calcistica tedesca militante in Bundesliga, e il Monaco 1860 che milita in 3. Liga, la terza divisione tedesca, categoria dove ha militato anche il Türkgücü (nel 2020-2021 e nel 2021-2022).


Sci


A Monaco di Baviera sono state organizzate alcune gare di sci di fondo e di sci alpino valide per le rispettive Coppe del Mondo.


Media



Note


  1. Ente statistico della Baviera - Dati sulla popolazione
  2. (DE) Die größten Städte in Deutschland nach Einwohnerzahl zum 31. Dezember 2015, su de.statista.com, Das Statistik-Portal. URL consultato il 30 settembre 2016.
  3. Ente statistico della Baviera - Dati sulla popolazione
  4. La città dove si vive meglio? È Vienna, Baghdad la peggiore, su avvenire.it, 4 marzo 2015. URL consultato il 27 settembre 2022.
  5. Quality of living city ranking 2019, su mobilityexchange.mercer.com.
  6. World Weather Information Service – München, su worldweather.wmo.int. URL consultato il 5 settembre 2011.
  7. Germania, il cuore della vecchia Europa
  8. Best 110 historic places worldwide, su traveler.nationalgeographic.com. URL consultato il 14 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2008).
  9. Ellis Kaut - Homepage
  10. Pumuckl, su pumuckl.de. URL consultato l'11 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2019).
  11. Museum Reich der Kristalle München, su lrz-muenchen.de. URL consultato il 5 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2009).
  12. Cuvilliés Theatre - Il Teatro Rococò più Importante di Monaco, su monaco-baviera.net. URL consultato il 28 febbraio 2020.
  13. Copia archiviata, su icm-muenchen.de. URL consultato il 25 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2012). Studio condotto da INSM (New Social Market Economy Initiative) e Wirtschaftswoche
  14. Germany, statistics, studies, consumers
  15. Landeshauptstadt München, Direktorium, Statistisches Amt: Statistisches Jahrbuch 2007, page 206 ("Annuario statistico della città di Monaco 2007")
  16. Fortune Global 500 annual ranking of the world's largest corporations
  17. [collegamento interrotto] Estimated Value of Qimonda.com Domain
  18. Munich Literature House: About Us, su literaturhaus-muenchen.de. URL consultato il 17 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2003).
  19. Bavaria Film GmbH, su bavaria-film.de. URL consultato il 17 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2012).
  20. Copia archiviata, su pub.arbeitsamt.de, Bundesagentur für Arbeit (Agenzia federale per il lavoro). URL consultato il 17 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2008).
  21. Chiamati "Maglev" dall'acronimo inglese Magnetic Levitation
  22. (EN) City Mayors: Best cities in the world (Mercer)
  23. Münchner VerkehrsVerbund
  24. Landeshauptstadt München - Partnerstädte, sito ufficiale (in tedesco), consultato il 6 luglio 2014
  25. Grandi Eventi - Gemellaggi e Patti d'Amicizia, su comune.verona.it.
  26. Verona, su verona.com.

Bibliografia



Voci correlate



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Controllo di autoritàVIAF (EN) 154701792 · ISNI (EN) 0000 0001 2189 3141 · SBN UM1L002269 · LCCN (EN) n79059670 · GND (DE) 4127793-4 · BNE (ES) XX453050 (data) · BNF (FR) cb11864901q (data) · J9U (EN, HE) 987007554825005171 · NSK (HR) 000149457 · NDL (EN, JA) 00629311 · WorldCat Identities (EN) lccn-n79059670
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[de] München

München (hochdeutsch .mw-parser-output .IPA a{text-decoration:none}[ˈmʏnçn̩]  oder [ˈmʏnçən];[2] bairisch Minga?/i [ˈmɪŋ(ː)ɐ]) ist die Landeshauptstadt des Freistaates Bayern.[3] Sie ist mit 1.487.708 Einwohnern (31. Dezember 2021) die bevölkerungsreichste Stadt Bayerns, die drittgrößte Gemeinde Deutschlands und mit 4788 Einwohnern pro Quadratkilometer die am dichtesten bevölkerte Gemeinde Deutschlands. Die Stadt bildet das Zentrum der Metropolregion München (rund 6,12 Millionen Einwohner)[4] und der Planungsregion München (2,93 Millionen Einwohner).[5]

[en] Munich

Munich (/ˈmjuːnɪk/ MEW-nik; German: München [ˈmʏnçn̩] (listen); Bavarian: Minga [ˈmɪŋ(ː)ɐ] (listen)) is the capital and most populous city of the German state of Bavaria. With a population of 1,558,395 inhabitants as of 31 July 2020,[4] it is the third-largest city in Germany, after Berlin and Hamburg, and thus the largest which does not constitute its own state, as well as the 11th-largest city in the European Union. The city's metropolitan region is home to 6 million people.[5] Straddling the banks of the River Isar (a tributary of the Danube) north of the Bavarian Alps, Munich is the seat of the Bavarian administrative region of Upper Bavaria, while being the most densely populated municipality in Germany (4,500 people per km2). Munich is the second-largest city in the Bavarian dialect area, after the Austrian capital of Vienna.

[es] Múnich

Múnich (en alemán, München, pronunciado /ˈmʏnçn̩/ ( escuchar); en austrobávaro Minga) es la capital del estado federado de Baviera[2] y la tercera ciudad de Alemania por número de habitantes, y la 11.ª de la Unión Europea.[3]

[fr] Munich

Munich (prononcé en français /my.nik/[1] ; en allemand : München /ˈmʏnçn̩/[2] .mw-parser-output .prononciation>a{background:url("//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8a/Loudspeaker.svg/11px-Loudspeaker.svg.png")center left no-repeat;padding-left:15px;font-size:smaller}Écouter ; en bavarois : Minga /ˈmɪŋ(ː)ə/ Écouter) est une ville allemande, capitale du Land de Bavière. Avec 1 583 149 habitants intra-muros au 30 juin 2022[3] et 2 351 706 habitants dans son aire urbaine[4], elle est la troisième ville au niveau national par la population après Berlin et Hambourg. La Région métropolitaine de Munich, qui englobe également Augsbourg et Ingolstadt, compte quant à elle plus de cinq millions d'habitants. Traversée par l'Isar, affluent du Danube, elle se situe dans le district de Haute-Bavière, non loin des Préalpes bavaroises.
- [it] Monaco di Baviera

[ru] Мюнхен

Мю́нхен (нем. München [ˈmʏnçən], бав. Minga, лат. Monacum, Monachium) — город на реке Изар, на юге Германии, в федеральной земле Бавария. Внерайонный город (нем. kreisfreie Stadt), одновременно являющийся административным центром Баварии и административного округа Верхняя Бавария.



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