world.wikisort.org - Germania

Search / Calendar

Dresda (AFI: /ˈdrɛzda/[2][3]; in tedesco Dresden, /ˈdʀe:zdən/ ascolta[?·info], in sorabo: Drježdźany) è una città extracircondariale di 556 780 abitanti della Germania, capitale del Land della Sassonia. Fondata dagli slavi Polabi e chiamata Drezdno, il nome della città proviene direttamente dalla parola slavica "drezga" (pol. drzazga). Drezd'ane significa "insediamento della gente che abita nel bosco" o la "gente del bosco". Il nome tedesco Dresden è la forma germanizzata alto-soraba.

Dresda
Città extracircondariale
(DE) Dresden
Dresda – Veduta
Dresda – Veduta
Localizzazione
Stato Germania
Land Sassonia
DistrettoNon presente
CircondarioNon presente
Amministrazione
SindacoDirk Hilbert (FDP)
Territorio
Coordinate51°03′00″N 13°44′24″E
Altitudine112 m s.l.m.
Superficie328,48 km²
Abitanti556 780[1] (31-12-2019)
Densità1 695,02 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale01067, 01326, 01309, 01069, 01097, 01099, 01159, 01127, 01307, 01129 e 01279
Prefisso351 e 35201
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis14 6 12 000
TargaDD
Cartografia
Dresda
Dresda – Mappa
Dresda – Mappa
Sito istituzionale

Sorge sul fiume Elba, la cui valle era inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO[4], e sul suo affluente, il Weißeritz. Dresda è sede di un'università (la Technische Universität Dresden) e di una diocesi cattolica (diocesi di Dresda-Meißen). Centro d'arte di importanza internazionale, nella sua storia è stata più volte devastata: dal fuoco nel 1491, dai bombardamenti prussiani nel 1760, durante la repressione di sollevazioni per la richiesta della costituzione nel 1849 e infine dai bombardamenti aerei degli Alleati sul finire della seconda guerra mondiale, con migliaia di vittime (le stime ufficiali oscillano fra 18 000 e 25 000)[5].


Storia


Il centro cittadino al tramonto.
Il centro cittadino al tramonto.

I primi insediamenti nella zona di Dresda risalgono al neolitico. Il guado che attraversava l'Elba, all'altezza dell'odierno centro storico, è probabilmente esistito già nell'antico Medioevo e probabilmente fu la causa dell'iniziale insediamento che, nonostante la favorevole posizione ed i fertili terreni, rimase problematico per via delle estese zone forestali di quei luoghi. La città stessa ha avuto origine dall'unione di un antico insediamento slavo sulla riva settentrionale del fiume con un centro sassone abitato sulla riva meridionale (dove ora si trova il centro dell'attuale Altstadt).

Il primo riferimento documentato sulla città risale al 1206 e si tratta dei protocolli di un procedimento giudiziario riguardante lo smantellamento di un castello medioevale, il Burg Thorun[6]. A quel tempo il nome della città era "Dresdene", probabilmente derivato dal termine slavo "Drežďany" (abitanti della foresta lungo il fiume). Manca anche un documento sull'assegnazione del diritto civico a Dresda, che viene già citata quale città in un altro documento del 1216, mentre dal 1270 è stata la sede dei Langravi di Meißen. Un documento del 1350 definisce per la prima volta la parte di Dresda ubicata sulla sponda destra dell'Elba, l'odierno centro cittadino, quale insediamento autonomo (Antiqua Dressdin), che ottenne il 21 dicembre 1403 il diritto civico da Guglielmo I, il Guercio, margravio di Meißen. Il principe elettore Moritz decise l'unione dei due insediamenti, a destra ed a sinistra dell'Elba, ed assegnò il 29 marzo 1549 alla nuova comunità il diritto civico.

Dresda nel XVI secolo
Dresda nel XVI secolo

Dal 1485 è stata la sede dei duchi di Sassonia e dal 1547 anche dei principi elettori. Durante la guerra dei trent'anni Dresda non venne mai saccheggiata o devastata, ma peste e indigenza, oltre alla generale stagnazione economica, ne frenarono lo sviluppo. Dopo la conclusione del conflitto la sorte di Dresda fu alquanto altalenante: a periodi di pace, durante i quali sorsero i notissimi edifici e i magnifici parchi, si alternarono altri di devastazione, dovuti alla partecipazione di Dresda a quasi tutte le guerre europee.

Durante il regno di Augusto II di Polonia e Augusto III di Polonia nel XVIII secolo, Dresda fu la residenza dei re di Polonia. A quel tempo furono creati i famosi monumenti della città, tra cui lo Zwinger, la cattedrale della Santissima Trinità, la Frauenkirche, il Palazzo giapponese e il Palazzo Taschenberg. La prima porcellana europea venne sviluppata a Dresda nel 1710. Dresda era collegata da rotte postali con Varsavia, Breslavia, Poznań e Toruń. La zecca di Dresda produsse monete d'argento polacche. Con la decisione del re Augusto II, nel 1717 e nel 1720 furono create nuove collezioni museali, nel 1720 un nuovo cimitero cattolico[7] e nel 1709 una scuola latina (oggi St. Benno-Gymnasium)[8]. In virtù della decisione del re Augusto II di Polonia del 1729, fu fondata a Dresda la prima scuola degli ufficiali polacchi. Aleksander Jakub Lubomirski ne divenne il comandante. Nel 1730, la scuola fu trasferita a Varsavia. Nel 1747, il re Augusto III di Polonia creò la Gemäldegalerie Alte Meister e nel 1748 aprì la prima scuola di medicina a Dresda. Augusto III morì a Dresda nel 1763 e fu sepolto nella cattedrale della Santissima Trinità come uno dei pochi re polacchi che furono sepolti al di fuori della cattedrale del Wawel a Cracovia. Durante il declino della Polonia, Dresda fu sede di preparativi per l'insurrezione polacca di Kościuszko.

Forma ed estensione delle fortificazioni di Dresda nel 1750
Forma ed estensione delle fortificazioni di Dresda nel 1750

Tra il 1806 ed il 1918 è stata la capitale del regno di Sassonia (che dal 1871 fece parte dell'Impero tedesco), e la popolazione della città si quadruplicò dai 95 000 abitanti del 1849 ai 396 000 del 1900.


Seconda guerra mondiale


Lo stesso argomento in dettaglio: Bombardamento di Dresda.

Nella seconda guerra mondiale la città di Dresda, divenuta verso la fine del conflitto un importante centro economico, militare e di trasporto, era stata bombardata già dall'agosto del 1944, ma nonostante ciò erano stati creati solo pochi rifugi antiaerei. Fra il 13 e il 15 febbraio 1945 la città subì tre terribili bombardamenti a tappeto ad opera dei bombardieri alleati (Inglesi), che sganciarono sulla città 3 900 tonnellate di bombe, di cui molte incendiarie, allo scopo preordinato di sterminare la popolazione, e fu nuovamente bombardata dalla USAAF, con 2 700 tonnellate di bombe, il 2 marzo e il 17 aprile del 1945.

Particolarmente danneggiato fu il centro storico della città, con aree completamente rase al suolo. A causa dell'empio uso di ordigni incendiari non si è mai potuto stabilire il numero esatto delle vittime, che secondo le stime più recenti[5] furono fra 18 000 e 25 000 e 35−40,000 persone. Altri osservatori hanno però ipotizzato un numero di vittime molto maggiore[9]. Tutti i numeri proposti, antichi e recenti, tuttavia sono soggetti al dubbio di strumentalizzazioni interessate.


Il periodo postbellico


Dresda è stata uno dei più importanti centri industriali della Repubblica Democratica Tedesca, tra il 1949 ed il 1990, anno della riunificazione tedesca (Wiedervereinigung).

Il 1º gennaio 1999 vennero aggregati alla città di Dresda i comuni di Langebrück e Weixdorf.[10]

Nel 2002, l'Elba ha avuto una piena di altezza superiore a quella del suo precedente record del 1845. L'alluvione ha causato molti danni che in gran parte non sono più visibili per via della rapidità della ricostruzione. È stata effettuata la ricostruzione della Frauenkirche, distrutta durante il bombardamento del 1945[11]. La ricostruita chiesa, uno dei più caratteristici edifici in stile barocco di Dresda, è stata inaugurata il 30 ottobre 2005.

A partire dagli anni Duemila, l'intera piazza del Neumarkt ha visto l'inizio di un importante intervento di recupero e di ricostruzione degli edifici distrutti dai bombardamenti alleati. Il primo edificio ad essere completamente ricostruito fu la Frauenkirche, per gli altri edifici storici più importanti è prevista la ricostruzione fedele rispetto a come erano prima della guerra, mentre per gli edifici residenziali è prevista anche una edificazione in chiave moderna [12].


Clima


DRESDA[13] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 1,63,27,613,118,421,823,423,018,913,46,93,22,713,022,713,112,9
T. min. media (°C) −3,1−2,60,03,88,211,713,412,99,96,41,9−1,1−2,34,012,76,15,1
Precipitazioni (mm) 343237455770786546434144110139213130592

Monumenti


La Frauenkirche
La Frauenkirche

Architetture religiose



Architetture civili


Teatro dell'opera
Teatro dell'opera
Zwinger (Dresda).
Zwinger (Dresda).
La Brühlsche Terrasse di Dresda nel 1900
La Brühlsche Terrasse di Dresda nel 1900
Il ponte Blaues Wunder
Il ponte "Blaues Wunder"
Frauenkirche (Dresda)
Frauenkirche (Dresda)

Cultura


Il museo storico-militare dell'esercito tedesco
Il museo storico-militare dell'esercito tedesco
Teatro dell'opera (Sächsische Staatsoper)
Teatro dell'opera (Sächsische Staatsoper)

Università e ricerca


La più importante università di Dresda è l'Università tecnica di Dresda, considerata d'eccellenza, che, nonostante il nome, è una università generalista.

Fra le istituzioni di ricerca, nella capitale sassone ha sede l'Istituto Max Planck per la biologia cellulare e la genetica.

Per gli studi artistici è presente l'Accademia di belle arti.


Biblioteche e archivi


La principale biblioteca della città è la Sächsische Landesbibliothek.

L’Archivio centrale di Stato di Dresda è il principale dei tre archivi che compongono l'Archivio di Stato della Sassonia, quello che custodisce l'archivio ministeriale dello Stato libero di Sassonia e l'archivio degli organi centrali del Regno di Sassonia e dell'Elettorato di Sassonia.


Musei



Teatri e musica


L'edificio della Semperoper è la sede sia della Sächsische Staatsoper Dresden ("Opera statale sassone di Dresda") sia della Sächsische Staatskapelle Dresden ("Orchestra statale sassone di Dresda").


Infrastrutture e trasporti


Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Dresda Centrale.

Il trasporto pubblico cittadino è gestito dalla Dresdner Verkehrsbetriebe.


S-Bahn


Lo stesso argomento in dettaglio: S-Bahn di Dresda.

La Deutsche Bahn esercisce una rete di S-Bahn costituita di 4 linee:


Rete tranviaria


Lo stesso argomento in dettaglio: Rete tranviaria di Dresda.
I più lunghi tram di Dresda hanno stabilito un record di lunghezza
I più lunghi tram di Dresda hanno stabilito un record di lunghezza

Aeroporti


La città è servita dall'Aeroporto di Dresda.


Sport


La Dinamo Dresda è la società calcistica cittadina.


Amministrazione


Lo stesso argomento in dettaglio: Sindaci di Dresda.

Gemellaggi



Dintorni di Dresda


Fasanenschlösschen, nel parco del castello di Moritzburg (dintorni di Dresda)
Fasanenschlösschen, nel parco del castello di Moritzburg (dintorni di Dresda)

Note


  1. Ente statistico della Sassonia - Dati sulla popolazione
  2. Luciano Canepari, Dresda, in Il DiPI – Dizionario di pronuncia italiana, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
  3. Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Dresda", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2016, ISBN 978-88-397-1478-7.
  4. È stata poi rimossa nel 2009, in seguito alla costruzione del ponte Waldschlösschen
  5. Dichiarazione finale della commissione di storici ufficiale, da dresden.de
  6. Das Geheimnis des Baches Zuchewidre. Sächsische Zeitung, 30 marzo 2006
  7. , cioè 135000. Il bombardamento di Dresda fu utilizzato dalla propaganda nazionalsocialista, e successivamente dal regime della DDR, in chiave antistatunitense, accusando gli Alleati occidentali di crimini contro l'umanità.
  8. (DE) Gebietsänderungen vom 01.01. bis 31.12.1999, su destatis.de.
  9. Claudia Zanlungo, Paesaggi urbani sull'Elba: la ricostruzione di Magdeburgo e Dresda, Storia urbana : rivista di studi sulle trasformazioni della città e del territorio in età moderna : 129, 4, 2010 (Milano : Franco Angeli).
  10. https://www.skyscrapercity.com/threads/reconstruction-of-dresdens-neumarkt-new-market.250017
  11. https://it.climate-data.org/location/2130/
  12. Copia archiviata, su stmd.de. URL consultato il 28 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2019).
  13. http://www.mhmbw.de/

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 146756224 · SBN USML000907 · LCCN (EN) n79085026 · GND (DE) 4012995-0 · BNF (FR) cb119742433 (data) · J9U (EN, HE) 987007309200405171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n87918317
Portale Germania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Germania

На других языках


[de] Dresden

Dresden ( Aussprache?/i; obersorbisch Drježdźany; abgeleitet aus dem altsorbischen Drežďany für Sumpf- oder Auwaldbewohner) ist die Landeshauptstadt des Freistaates Sachsen. Mit rund 560.000 Einwohnern ist Dresden, nach Leipzig, die zweitgrößte sächsische Kommune und der Einwohnerzahl nach zwölftgrößte Stadt Deutschlands.

[en] Dresden

Dresden (/ˈdrɛzdən/, German: [ˈdʁeːsdn̩] (listen); Upper Saxon: Dräsdn; Upper Sorbian: Drježdźany) is the capital city of the German state of Saxony and its second most populous city, after Leipzig. It is the 12th most populous city of Germany, the fourth largest by area (after Berlin, Hamburg and Cologne), and the third most populous city in the area of former East Germany, after Berlin and Leipzig. Dresden's urban area comprises the towns of Freital, Pirna, Radebeul, Meissen, Coswig, Radeberg and Heidenau and has around 790,000 inhabitants.[3] The Dresden metropolitan area has approximately 1.34 million inhabitants.[4]

[fr] Dresde

Dresde (/dʁɛzd/[1] ; en allemand : Dresden /ˈdʁeːsdn̩/[2] .mw-parser-output .prononciation>a{background:url("//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8a/Loudspeaker.svg/11px-Loudspeaker.svg.png")center left no-repeat;padding-left:15px;font-size:smaller}Écouter ; en sorabe : Drježdźany) est une ville-arrondissement d’Allemagne, capitale politique et deuxième ville la plus peuplée de la Saxe derrière Leipzig. Elle se situe dans le bassin de Dresde, entre les parties supérieures et médianes de l’Elbe et la plaine d’Allemagne du Nord.
- [it] Dresda

[ru] Дрезден

Дре́зден (нем. Dresden, в.-луж. Drježdźany) — город в Германии, административный центр Саксонии, на реке Эльбе примерно в сорока километрах от границы с Чехией. Является одним из крупнейших центров промышленности, транспорта и культуры Германии. Численность населения Дрездена составляет 554 649 человек (по состоянию на 2019 год).[7]



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии