Adelboden è un comune svizzero di 3 371 abitanti del Canton Berna, nella regione dell'Oberland (circondario di Frutigen-Niedersimmental), noto internazionalmente per le gare di sci alpino che vi si svolgono nella stagione invernale.
Adelboden comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Berna |
Regione | Oberland |
Circondario | Frutigen-Niedersimmental |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | Tedesco |
Territorio | |
Coordinate | 46°29′35″N 7°33′31″E |
Altitudine | 1 350 e 1 457 m s.l.m. |
Superficie | 88,2 km² |
Abitanti | 3 371 (2017) |
Densità | 38,22 ab./km² |
Frazioni | Ausserschwand, Boden, Gilbach, Hirzboden, Stigelschwand |
Comuni confinanti | Diemtigen, Frutigen, Kandersteg, Lenk, Leukerbad (VS), Sankt Stephan |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 3715 |
Prefisso | 033 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 0561 |
Targa | BE |
Nome abitanti | Adelbodner |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Adelboden si trova nell'Oberland Bernese, 40 km a sud-est da Thun, 70 km da Berna, ai piedi della valle del fiume Engstligen (interamente inclusa nel comune). È un villaggio di montagna situato su una terrazza collinare rivolta a sud, verso le Engstligenfälle (le cascate del fiume Engstligen).
La chiesa e la strada principale si trovano a 1 350 m s.l.m.; il punto più elevato nell'area è il Grosstrubel, che raggiunge i 3 242 m s.l.m., mentre il punto più basso del comune raggiunge i 1 045 m s.l.m. nella via verso Frutigen. I principali rilievi montuosi sono il Lohner (3 048 m s.l.m.), lo Steghorn (3 146 m s.l.m.), il Wildstrubel (3 242 m s.l.m.), il Fitzer (2 458 m s.l.m.), lo Tschenten (2 025 m s.l.m.) e lo Gsür (2 708 m s.l.m.)[senza fonte]. La vegetazione è alpina e subalpina.
Oltre all'imponente catena montuosa composta dalle Alpi Bernesi che contorna il territorio (Wildstrubel, Stäghorn, Ammertenspitz, ecc.), nel comune sono presenti vari luoghi di interesse turistico-geografico:
Il territorio di Adelboden divenne stabilmente abitato in tempi relativamente recenti; i primi documenti a menzionare le Alpi circostanti sono però piuttosto antichi (si cita Engstligen nel 1232 e Sillern nel 1290)[6].
Adelboden restò per lungo tempo parte integrante della comunità (Talshaft) e della parrocchia di Frutigen, specialmente sotto la signoria dei Kien, dei Wädenswil e dei Turn, ed entrò a far parte dei possedimenti bernesi di Frutigen attorno al 1400 (anche se parte del territorio rimase sotto il controllo vallesano). Adelboden si riscattò in seguito dalle imposizioni delle signorie e si separò da Frutigen, sul piano ecclesiastico e comunale, nel XV-XVI secolo, subito dopo aver edificato la propria chiesa (prima del 1433)[6] per evitare di dover raggiungere il lontano luogo di culto di Frutigen, spesso irraggiungibile per le abbondanti nevicate invernali.[7] Gli affreschi interni alla chiesa sono del 1443.[8]
Nel XV secolo venne costruito l'edificio comunale. Nel 1528 Adelboden passò alla Chiesa riformata[6] e il parroco cattolico fuggì attraverso l'Hahnenmoospass[4] verso il Canton Friburgo, cattolico. Nel XVII secolo fu eretta la scuola e vennero tracciati i primi veri sentieri di collegamento (1621). Gli abitanti vivevano d'allevamento e di commercio di bestiame (la prima fiera annuale è menzionata nel 1686)[6].
Nel XIX secolo l'espansione demografica causò un ingente incremento del lavoro manifatturiero, specialmente della scultura, della pittura e del settore tessile. La costruzione della strada per Frutigen (1884) e la seguente introduzione di un servizio di carrozze e di autobus (1917) collegati alla stazione di Frutigen aprirono la strada al turismo, facendo di Adelboden un luogo di villeggiatura estiva, a partire dagli anni 1870, e invernale, dal 1901[6]. Nel 1873 venne aperta la prima pensione da parte di un insegnante locale, che divenne in seguito un hotel (Hari im Schlegeli),[9][10] mentre il primo albergo (il "Bären") risalirebbe al 1569. Era un edificio diviso in drogheria e locale per il sellaggio; nel 1934 l'originale struttura vecchia di 365 anni venne abbattuta e, in seguito, completamente ricostruita: riaprì al pubblico nel 1935. In seguito è stato ristrutturato nel 1991.[11].
Le prime vacanze sciistiche organizzate su base commerciale della storia dello sci si svolsero ad Adelboden. Nel 1903 Henry Lunn, sotto la guida della Public Schools Alpine Sports Club, si accordò con alcuni hotel locali instaurando rapporti turistici.[12] Dal 1904 si organizzano gare di sci. Alcuni impianti turistici e sportivi vennero edificati negli anni seguenti: una piscina (1931), una scuola di sci (1933), più impianti di risalita (il primo nel 1936, a Engstligenalp), la teleferica di Engstilgenalp (1937) e una pista di pattinaggio artificiale (1959)[6]. Lo sviluppo degli hotel e dell'artigianato locale e, in seguito, la costruzione di case di vacanze, appartamenti e chalet, causarono un ampliamento del paese soprattutto tra il 1898 e il 1914, e nuovamente dal 1960 in poi. L'intenso sviluppo fece nascere nuovi impieghi e interessò anche talune frazioni del comune (soprattutto Innerschwand, Ausserschwand e Boden) che ebbero una forte espansione della superficie edificata e un graduale processo di urbanizzazione. Nel 1990 il settore terziario era indicato come il 56% delle attività[6].
La chiesa anglicana fu eretta nel 1908; quella cattolica nel 1923[6]; un'altra cappella venne edificata in tempi più recenti nella frazione di Boden. Al di sotto di quella di Boden, durante la seconda guerra mondiale fu costruito un grande rifugio antiatomico. Il tracciato stradale di collegamento con Frutigen venne ulteriormente agevolato negli anni 1980 con la costruzione di una galleria moderna (Linterfluhtunnel),[13] per permettere di evitare un tratto curvoso soggetto a frane.
Nel 2002, Anno internazionale delle montagne, l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) hanno organizzato ad Adelboden la "Conferenza internazionale sull'agricoltura sostenibile e lo sviluppo rurale in montagna", inserita dalla FAO nel calendario delle principali manifestazioni globali indette. Dalla conferenza, con partecipanti da 55 paesi del mondo, è scaturita la Dichiarazione di Adelboden. Nel testo finale è stato presentato un piano d'azione per la salvaguardia del territorio alpino: una serie di raccomandazioni a livello regionale, nazionale e internazionale che sviluppano un approccio strategico globale al progetto di agricoltura sostenibile e di sviluppo rurale della montagna[14].
Nella piazza principale spiccano una statua in bronzo raffigurante uno stambecco e una grande scacchiera piastrellata nella pavimentazione stradale, con i relativi scacchi disponibili liberamente per il pubblico, riposti in cassapanche in legno ai bordi della scacchiera. Una seconda statua, più piccola, reca il calco del piede dei vari vincitori delle gare di Coppa del Mondo di sci alpino che si svolgono nel comune: a ogni nuova competizione la statua viene aggiornata con un nuovo calco[senza fonte].
Nel piccolo cimitero locale giace lo scrittore italo-inglese Rafael Sabatini, deceduto il 13 febbraio 1950 ad Adelboden, dove volle passare i propri ultimi giorni. La moglie Christine Dixon scolpì una scultura per il loculo del marito: un uomo chino, col volto crucciato a terra e una penna stretta fra le dita; mentre sulla lapide impresse una frase scritta dal marito stesso come incipit del suo maggiore successo letterario (Scaramouche, 1921): «He was born with a gift of laughter and a sense that the world was mad».[15]
L'Adelboden Museum, inaugurato nel 1983 vicino alla chiesa, racconta la storia della valle e del comune esponendo fotografie, oggetti d'epoca, minerali e attrezzi sportivi.[16]
La chiesa evangelica possiede alcune vetrate d'inizio Novecento dipinte dal pittore svizzero Augusto Giacometti[17].
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[6]:
Abitanti censiti[18]
La lingua principale è il tedesco, parlata nel particolare dialetto alemanno locale chiamato Adelbodnertütsch, traslato dal dialetto svizzero bernese con influenze vallesane e tedesche.[19][20]
Le chiese nella zona sono tre, due nel centro del paese, una nella frazione di Boden. La popolazione del luogo, come norma in Svizzera, è prevalentemente di credo protestante: riformati, 81,54 %; cattolici, 4,77 %; altre confessioni, 13,63 %[senza fonte].
L'ospedale più vicino è a Frutigen (17 km); ad Adelboden, oltre ai servizi di soccorso d'emergenza, alcuni dottori operano regolarmente. È attiva nel centro una piccola centrale della polizia cantonale, con un ristretto numero di effettivi. È presente nel centro del paese anche una centrale dei vigili del fuoco, sviluppata all'interno di un caratteristico edificio in legno sottoposto a trattamento ignifugo[senza fonte].
La Centrale nazionale d'allarme del governo svizzero (CENAL) ha installato nell'area una delle 58 sonde presenti in tutta la Svizzera per la misurazione della radioattività. La sonda trasmette ogni dieci minuti i valori alla centrale: se la radioattività supera la soglia predefinita (1 mikro-Sv/h), presso la CENAL scatta automaticamente un allarme[21].
Nel comune di Adelboden sono presenti un asilo, una scuola elementare e una scuola media. Il liceo più vicino è a Frutigen (17 km di distanza)[22]. Visto il clima particolarmente rigido della stagione invernale e per permettere agli alunni di aiutare le proprie famiglie nel lavoro contadino, le ferie scolastiche hanno una durata di circa due mesi d'inverno, e due mesi in estate.
È presente una stazione televisiva locale che effettua servizio di teletext, chiamata Adelboden-Info, e un'emittente via cavo, la Adelcom[senza fonte].
Giugno
Luglio
Agosto
Ottobre
Una parte degli abitanti del comune è distribuita nelle circostanti valli di Ausserschwand, Boden, Gilbach, Hirzboden e Stigelschwand. Nonostante la fornitura di servizi ed esercizi commerciali concentrati nel centro, il territorio e il paese mantengono le connotazioni caratteristiche tipiche dei piccoli villaggi di montagna, con grandi vallate, boschi e monti incontaminati[senza fonte].
Il fulcro del paese è caratterizzato da una lunga via centrale nella quale sono presenti attività commerciali, ristoranti e locali, le poste e istituti di credito. Al centro della via principale è situata anche l'antica e funzionante caserma dei vigili del fuoco. Caratteristica la bottega del tabaccaio, posta accanto all'orologiaio, fornita con tabacchi provenienti da tutto il mondo[senza fonte].
Le costruzioni della zona sono prevalentemente di periodo ottocentesco (chalet), caratterizzate dai tetti spioventi in legno e dalle facciate in legno bruciato intarsiate, sovente riportanti l'anno di costruzione dell'edificio e un breve testo benaugurate o di benvenuto. La parte più moderna del paese, quella che si snoda verso est, presenta anche alcune recenti costruzioni in muratura, pur con uno stile architettonico in genere studiato per adattarsi col contesto tradizionale della valle[senza fonte].
Il turismo e il settore dell'edilizia turistica rappresentano le principali risorse economiche del comune. A partire dai primi anni 2000, i cambiamenti climatici che hanno interessato la regione, così come l'intera Europa, hanno suscitato preoccupazioni e la promozione di alcuni studi per il sostentamento dell'economia turistica della zona[23].
L'economia, oltre che turistica, fa perno sull'agricoltura e la pastorizia, settore a cui è dedicato il 41.4% del territorio.[20] Sono presenti numerosi allevamenti di bovini e pascoli, che nella stagione estiva sono sfruttati per la produzione del fieno. Le famiglie impiegate esclusivamente nell'allevamento nel 2013 erano circa 50[senza fonte].
Nel territorio è inoltre presente una nota fabbrica di produzione e imbottigliamento di acqua minerale e bevande che si approvvigiona direttamente da una fonte locale, la Adelbodner Mineral, che propone visite turistiche allo stabilimento[24].
Nel centro del paese è concentrata la maggioranza degli esercizi commerciali del comune, mentre un numero più ristretto è situato nelle frazioni circostanti. Oltre all'ufficio postale, nel centro del paese hanno sede banche, supermercati, cinema, farmacie, garage, locali di intrattenimento e il Verkehrsbüro, l'ufficio del turismo[senza fonte].
L'area turistica del comune si estende da 1 300 a più di 2 400 m s.l.m.. Nel territorio sono presenti (dati del 2007) 24 hotel con circa 1 300 letti, 800 case di vacanza con circa 10 000 letti (con sensibile differenza di costo tra stagione estiva e invernale), 28 colonie con 830 letti, 3 campeggi e 40 ristoranti. Nel centro di Adelboden si trova una delle sedi dell'Associazione mondiale guide ed esploratrici ("Our Chalet")[25], l'associazione mondiale che si occupa del supporto e dello sviluppo del guidismo, corrispondente femminile dell'Organizzazione mondiale del movimento scout.
Sono presenti anche numerosi impianti di risalita, attivi anche nella stagione estiva, impianti sportivi al chiuso, itinerari naturalistici ed escursionistici, e locali per l'intrattenimento diurno e notturno nel centro del paese. Molti allevatori, inoltre, sono soliti vendere il proprio latte o la propria produzione avicola o di formaggio ai turisti[senza fonte].
Grazie all'attrattiva delle gare della Coppa del Mondo di sci alpino, Adelboden è nota maggiormente per i servizi turistici della stagione fredda. Durante la stagione invernale i monti circostanti si prestano, oltre che per lo sci (più di 170 km di piste[senza fonte]), per scalate, escursioni (74 km di percorsi[senza fonte]) e arrampicate in cordata, con una scuola locale di alpinismo, sci e snowboard. Gli itinerari sono indicati da vari livelli di difficoltà, dalla strada di montagna (Wanderweg) al percorso per alpinisti esperti. Caratteristico l'albergo con ristorante in quota sul pianoro di Engstligenalp, a più di 2 000 m s.l.m., servito da un'apposita funivia e raggiungibile anche a piedi grazie ad alcuni percorsi con vari gradi di difficoltà[senza fonte].
Nella stagione estiva si aprono circa 300 km di percorsi turistici, con la possibilità di effettuare escursioni, percorsi ginnici attrezzati, ma anche arrampicate in cordata o in libera, a seconda del crinale. La piscina comunale all'aperto, panoramica e con acqua riscaldata, è attiva tutto l'anno. Sono presenti anche alcuni campi da tennis, da golf, da curling e parchi giochi attrezzati.
A partire dal 2000 l'amministrazione comunale ha riqualificato e tracciato vari itinerari ciclabili che coprono tutte le vallate circostanti, con più di 60 km di percorsi appositamente progettati, e livelli di difficoltà e lunghezze variabili. Alcuni garage del luogo offrono il noleggio di biciclette, ciclomotori e automobili. È anche possibile effettuare escursioni in carrozza o a cavallo attraverso le varie strade dei comuni limitrofi[senza fonte].
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Frutigen, a 17 km dal centro di Adelboden.
Il collegamento carrabile con Adelboden è garantito da due strade provenienti da est. La prima, a nord del fiume Engstligen e tracciata alla fine dell'Ottocento, è la principale; è servita da una linea di pullman, che percorrono l'intera vallata, e taxi. La seconda, più antica e posta a sud del fiume, è caratterizzata da frequenti dossi e da un piano asfaltato stretto e tortuoso. Quest'ultima è sfruttata principalmente dai residenti nell'area.
Per raggiungere Adelboden è anche possibile percorrere un vecchio passo di montagna che collega il monte Engstligenalp (a sud del territorio di Adelboden) al passo della Gemmi e al Canton Vallese, utilizzato in epoca moderna solo da escursionisti. Un secondo antico valico collega Lenk a Hahnenmoospass offrendo una vista sul massiccio Wildstrubel-Wildhon e sull'alta Simmental (a ovest di Adelboden); il piano stradale è ampio ma sterrato e scosceso, con accesso consentito ai soli pedoni. L'unica via per raggiungere Adelboden in auto è perciò da est, da Frutigen.
Il Tour de Suisse ha toccato Adelboden in due occasioni:
Nel periodo invernale si svolgono a sud del territorio di Adelboden (nella frazione di Boden) alcune gare della Coppa del Mondo di sci alpino, nelle discipline dello slalom gigante e dello slalom speciale maschili. È celebre la pista Chuenisbärgli, considerata una delle più difficili al mondo,[28] sulla quale si svolge uno degli slalom giganti più impegnativi del Circo bianco. Generalmente a inizio gennaio oltre allo slalom gigante si disputa anche, dal 2000, uno slalom speciale, che recupera una tradizione interrotta dopo l'introduzione della Coppa del Mondo (1967). Entrambe le gare sono esclusivamente maschili.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 141930313 · LCCN (EN) n83052732 · GND (DE) 4000471-5 · J9U (EN, HE) 987007553083605171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n83052732 |
---|
Portale Sport invernali | Portale Svizzera |