world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Setzu è un comune italiano di 134 abitanti[1] della provincia del Sud Sardegna, nella subregione storica della Marmilla. Faceva parte della XXV Comunità Montana della Giara. Partecipa per 244 ettari al territorio della Giara e le sue case sono le tipiche abitazioni contadine del Campidano note appunto come case campidanesi, con il portale d'ingresso sul cortile e di fronte l'abitazione con la «lolla». L'agricoltura era una delle maggiori fonti di sostentamento del luogo.

Setzu
comune
(IT, SC) Setzu
Localizzazione
Stato Italia
Regione Sardegna
ProvinciaSud Sardegna
Amministrazione
SindacoSandro Palla (lista civica) dall'11-10-2021
Territorio
Coordinate39°43′21″N 8°56′18.3″E
Altitudine206 m s.l.m.
Superficie7,77 km²
Abitanti134[1] (30-6-2019)
Densità17,25 ab./km²
Comuni confinantiGenoni, Genuri, Gesturi, Tuili, Turri
Altre informazioni
Cod. postale09029
Prefisso070
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT111080
Cod. catastaleI705
TargaSU
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Nome abitanti(IT) setzesi
(SC) setzesus
Patronosan Leonardo
Cartografia
Setzu
Setzu – Mappa
Setzu – Mappa
Posizione del comune di Setzu all'interno della provincia del Sud Sardegna
Sito istituzionale

Storia


La zona era popolata già in età antica, ancora oggi si possono ritrovare domus de janas e resti di torri nuragiche. Di rilevanza turistico archeologica sono proprio le domus de janas di Domu ‘e S'Orcu e Grutta sa Perda. Probabilmente era conosciuta anche da fenici e punici.

Nel periodo Medievale appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria di Marmilla. Alla caduta del giudicato (1420) passò sotto il dominio aragonese, e fu incorporato nell'Incontrada di Marmilla, feudo dei Carroz conti di Quirra. Nel 1603 entrò a far parte del Marchesato di Quirra, feudo dei Centelles. Successivamente la signoria passò agli Osorio de la Cueva, che lo tennero fino all'abolizione del feudalesimo (1839) quando fu riscattato all'ultimo feudatario Filippo Osorio. Col riscatto dalla feudalità divenne un comune libero, amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.


Simboli


Lo stemma e il gonfalone del comune di Setzu sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 gennaio 2001.[3]

Il gonfalone è un drappo di giallo bordato di azzurro.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose


Ha due chiese: la più importante è dedicata al suo patrono San Leonardo ed è una chiesa seicentesca con volta a botte, l'altra è dedicata a San Cristoforo.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[4]


Lingue e dialetti


La variante del sardo parlata a Setzu è il campidanese occidentale.


Cultura



Cucina


La gastronomia locale è rinomata per le carni, i funghi e le lumache.


Eventi



Feste e sagre


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 27 aprile 1997 Rosanna Pitzalis lista civica Sindaco [5]
27 aprile 1997 13 maggio 2001 Leonardo Congiu lista civica Sindaco [6]
13 maggio 2001 28 maggio 2006 Rosanna Pitzalis lista civica Sindaco [7]
28 maggio 2006 15 maggio 2011 Annarita Cotza lista civica Sindaco [8]
15 maggio 2011 5 giugno 2016 Annarita Cotza lista civica "Insieme per Setzu" Sindaco [9]
5 giugno 2016 10 ottobre 2021 Francesco Cotza lista civica "Uniti per il Futuro di Setzu" Sindaco [10]
10 ottobre 2021 in carica Sandro Palla lista civica "Uniti per il Futuro di Setzu" Sindaco [11]

Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2019.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Setzu, decreto 2001-01-09 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 28 luglio 2022.
  4. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. Comunali 06/06/1993, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.
  6. Comunali 27/04/1997, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.
  7. Comunali 13/05/2001, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.
  8. Comunali 28/05/2006, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.
  9. Comunali 15/05/2011, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.
  10. Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.
  11. Comunali 10/10/2021, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato l'11 maggio 2022.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Sardegna: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Sardegna

На других языках


[de] Setzu

Setzu ist eine italienische Gemeinde (comune) mit 137 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) auf Sardinien in der Provinz Medio Campidano. Die Gemeinde liegt etwa 18 Kilometer nordnordöstlich von Sanluri und etwa 34 Kilometer nordöstlich von Villacidro, gehört zur Comunità Montana della Giara und grenzt unmittelbar an die Provinz Oristano.

[en] Setzu

Setzu is a comune (municipality) in the Province of South Sardinia in the Italian region Sardinia, located about 60 kilometres (37 mi) northwest of Cagliari and about 15 kilometres (9 mi) north of Sanluri.

[es] Setzu

Setzu es un municipio de Italia de 166 habitantes en la provincia de Cerdeña del Sur, región de Cerdeña.

[fr] Setzu

Setzu est une commune italienne de moins de 1 000 habitants, située dans la province du Sud-Sardaigne, dans la région Sardaigne en Italie.
- [it] Setzu

[ru] Сетцу

Сетцу (итал. Setzu) — коммуна в Италии, располагается в регионе Сардиния, в провинции Южная Сардиния.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии