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San Sebastiano Curone (San Bastian da Cròu in dialetto tortonese) è un comune italiano 533 abitanti[1] della provincia di Alessandria, in Piemonte, posto alla confluenza dei torrenti Museglia e Curone. Fu per secoli parte dei Feudi imperiali e tappa fondamentale sulla via del sale che collegava il Mar Ligure alla Pianura Padana.

San Sebastiano Curone
comune
San Sebastiano Curone – Veduta
San Sebastiano Curone – Veduta
Piazza Roma, la chiesa di San Sebastiano
Localizzazione
Stato Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoVincenzo Caprile (lista civica) dal 25/05/2014
Territorio
Coordinate44°47′15″N 9°03′57″E
Altitudine342 m s.l.m.
Superficie3,89 km²
Abitanti533[1] (12-5-2022)
Densità137,02 ab./km²
FrazioniCascine, Marguata, Sant'Antonio, Telecco[2]
Comuni confinantiBrignano-Frascata, Dernice, Gremiasco, Montacuto
Altre informazioni
Cod. postale15056
Prefisso0131
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006155
Cod. catastaleI150
TargaAL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 769 GG[4]
Nome abitantisansebastianesi
Patronosan Sebastiano
Giorno festivo20 gennaio
Cartografia
San Sebastiano Curone
San Sebastiano Curone – Mappa
San Sebastiano Curone – Mappa
Mappa del Comune di San Sebastiano Curone all'interno della Provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Vi nacquero Felice Giani (1758 - 1823), pittore neoclassico che lavorò, tra gli altri, per Napoleone Bonaparte e l'imperatrice Caterina II di Russia e Piero Leddi (1930 - 2016), figura di spicco della pittura milanese del dopoguerra.


Storia


Fin dall'epoca longobarda il territorio è fra i possedimenti dell'abbazia di San Colombano di Bobbio, inserito nel territorio della corte monastica di Casasco[5][6][7]. In un antico manoscritto il paese San Sebastiano Curone compare come “cella” dipendente direttamente dall'Abbazia di Bobbio.[8]

Durante il medioevo il territorio assieme a Gremiasco è inserito nel feudo imperiale di Fabbrica Curone, dominato prima dai Malaspina e poi dai Fieschi di Genova. Nel XVI secolo è sotto la giurisdizione dei Doria, grazie alla sua posizione lungo la via del sale, percorsa dai mulattieri che trasportavano merci da Genova a Milano e Piacenza (sale, acciughe sotto sale) e viceversa (cereali), divenne un importante centro commerciale con magazzini di deposito, locande e osterie, maniscalchi e sensali. Dal punto di vista ecclesiastico il borgo dipendeva dalla Pieve di Montacuto.


Simboli


«Di rosso, all'arco di nero, posto in fascia, attraversato da tre dardi d'argento ed accompagnato dalle lettere M.S.S. d'oro, la prima in capo e le altre due ai lati. Ornamenti esteriori da Comune.»

(D.P.R. del 28 novembre 1956)

Monumenti e luoghi d'interesse



Escursionismo e sentieristica


Molti sono i sentieri ed i percorsi attrezzati che permettono di godere appieno delle bellezze del territorio rivivendo il fascino dell'epoca dei feudi imperiali e delle Vie del sale.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[9]


Cultura


Questo paese fa parte del territorio culturalmente omogeneo delle Quattro Province (Alessandria, Genova, Pavia, Piacenza), caratterizzato da usi e costumi comuni e da un importante repertorio di musiche e balli molto antichi. Strumento principe di questa zona è il piffero appenninico che accompagnato dalla fisarmonica, e un tempo dalla müsa (cornamusa appenninica), guida le danze e anima le feste.


Eventi


Sede della prestigiosa Fiera Nazionale del Tartufo che si svolge, dal 1983, ogni anno la terza e la quarta domenica di novembre.

Il terzo fine settimana di settembre si tiene la Fiera Nazionale "Artinfiera", evento dedicato alla valorizzazione dell'Artigianato Artistico, dell'Artigianato Tradizionale e dell'Artigianato del Gusto.


Amministrazione


di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
28 giugno 1980 17 giugno 1985 Raul Ferrari Sindaco [10]
17 giugno 1985 7 giugno 1990 Vincenzo Caprile Partito Socialista Italiano Sindaco [11]
7 giugno 1990 24 aprile 1995 Vincenzo Caprile Partito Socialista Italiano Sindaco [11]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Vincenzo Caprile centro Sindaco [11]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Vincenzo Caprile lista civica Sindaco [11]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Francesca Leddi lista civica Sindaco [11]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Francesca Giuseppina Leddi lista civica Sindaco [11]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Vincenzo Caprile lista civica: il campanile Sindaco [11]
26 maggio 2019 in carica Vincenzo Caprile lista civica: il campanile Sindaco [11]

Altre informazioni amministrative


Il comune faceva parte della Comunità Montana Valli Curone Grue e Ossona, della quale era il capoluogo.



Galleria d'immagini



Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 1º gennaio 2021.
  2. Comune di San Sebastiano Curone - Statuto.
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. Giulio Buzzi e Carlo Cipolla, Codice diplomatico del monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno MCCVIII, volume I, II, III, Roma, Tip. del Senato, 1918.
  6. Valeria Polonio Felloni, Il monastero di San Colombano di Bobbio dalla fondazione all'epoca carolingia, In Palatio Archiepiscopali Ianuensi, 1962, p. 16a, Tabella I dei possedimenti in Italia.
  7. Eleonora Destefanis, Il monastero di Bobbio in età altomedievale, Carte di distribuzione, fig. 44-44a-44b, pp. 67-70.
  8. VIVI TORTONA e dintorni - Informazione e Accoglienza del Territorio (I.A.T.) - - San Sebastiano Curone
  9. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 12-5-2022.
  10. Quasi tutte elette le giunte nel tortonese, in Sette Giorni a Tortona, 5 luglio 1980, p. 7.
  11. http://amministratori.interno.it/

Voci correlate



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Collegamenti esterni


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На других языках


[de] San Sebastiano Curone

San Sebastiano Curone (piemontesisch San Bastian da Cròu) ist eine italienische Gemeinde mit 571 (Stand 31. Dezember 2019) Einwohnern in der Provinz Alessandria, Region Piemont.

[en] San Sebastiano Curone

San Sebastiano Curone (Piedmontese: San Bastiau Curou ) is a comune (municipality) in the Province of Alessandria in the Italian region Piedmont, located about 110 kilometres (68 mi) southeast of Turin and about 40 kilometres (25 mi) southeast of Alessandria, at the confluence of the Curone and Museglia streams.

[es] San Sebastiano Curone

San Sebastiano Curone es una localidad y comune italiana de la provincia de Alessandria, región de Piamonte, con 596 habitantes.

[fr] San Sebastiano Curone

San Sebastiano Curone est une commune italienne de la province d'Alexandrie dans la région Piémont en Italie.
- [it] San Sebastiano Curone

[ru] Сан-Себастьяно-Куроне

Сан-Себастьяно-Куроне (итал. San Sebastiano Curone) — коммуна в Италии, располагается в регионе Пьемонт, в провинции Алессандрия.



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