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San Pietro in Elda è una frazione del comune di San Prospero, in provincia di Modena in Emilia-Romagna.

San Pietro in Elda
frazione
San Pietro in Elda – Veduta
San Pietro in Elda – Veduta
Chiesa di San Pietro apostolo
Localizzazione
Stato Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Modena
Comune San Prospero (comune)
Territorio
Coordinate44°46′21.47″N 11°02′41.14″E
Altitudine21 m s.l.m.
Abitanti851[1]
Frazioni confinantiStaggia
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cartografia
San Pietro in Elda

Storia


Sviluppato lungo la via Verdeta, in epoca tardo-romano la località era nota come Sancti Pietri in Vico Siculus, poiché si trovava vicino al fiume Siccula (attuale fiume Secchia).[3] Nel 753 il re longobardo Astolfo donò al cognato Anselmo di Nonantola, discepolo di Benedetto da Norcia, una grande area posta a nord della via Emilia in cui era compreso un luogo detto Vico Siculo, toponimo utilizzato fino al XII secolo. Nel 1153 il luogo viene denominato come Launeta o Loneta[4], mentre nel 1273 viene detto Noneda. Successive alterazioni portarono fino all'attuale denominazione Elda a partire dal XVI secolo.[5]

Nel 1481 venne edificata la chiesa di San Pietro apostolo sulle fondamenta di una chiesa precedente, mentre risalgono alla metà del XVI secolo le Torri di Verdeta.

Scuole comunali
Scuole comunali

Nel 1796, durante l'epoca napoleonica del Distretto del Panaro, San Pietro in Elda divenne capoluogo del comune di Roncaglio di Sopra, che venne ridenominato comune di San Pietro in Elda dal 1810 al 31 dicembre 1814, con alle dipendenze le ville di San Prospero e San Martino Secchia. Il censimento del 1811 registrò 1603 abitanti, di cui 725 a San Pietro in Elda, 738 a San Prospero e 140 a San Martino Secchia.[6] Nel 1815 l'intero territorio comunale fu accorpato al comune di Bomporto, a sua volta annesso nel 1816 al comune di Modena.[7] A seguito della riforma estense del 1853, la località venne confermata nel comune di Modena, mentre dopo l'unificazione al Regno di Sardegna il 4 dicembre 1859 venne istituito il comune di San Prospero, in cui confluì come frazione anche San Pietro in Elda.[8]


Monumenti e luoghi di interesse


Torri di Verdeta (XVI secolo)
Torri di Verdeta (XVI secolo)
Palazzo Castelvetro
Palazzo Castelvetro

Note


  1. La frazione di San Pietro, su italia.indettaglio.it.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Barbieri-Salvarani, p. 113.
  4. Vico Siculo, qui dicitur in S. Pietri in Loneta
  5. Barbieri-Salvarani, p. 111.
  6. Barbieri-Salvarani, p. 116.
  7. Barbieri-Salvarani, p. 118.
  8. Barbieri-Salvarani, p. 119.
  9. I Torrioni su tourer.it, su tourer.it. URL consultato il 10 dicembre 2020 (archiviato il 13 dicembre 2020).
  10. Torri di Verdeta, su Al Barnardon. URL consultato il 10 dicembre 2020 (archiviato il 19 ottobre 2020).
  11. Sito del Comune di San Prospero, su comune.sanprospero.mo.it. URL consultato il 10 dicembre 2020 (archiviato il 27 ottobre 2020).
  12. Barbieri-Salvarani, p. 120.

Bibliografia



Altri progetti


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