Ponzò è una frazione di 139 abitanti nel comune di Riccò del Golfo di Spezia nella bassa Val di Vara, in Liguria.
Ponzò frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 44°09′21.31″N 9°45′00.58″E |
Altitudine | 325 m s.l.m. |
Abitanti | 139 |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 19020 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | San Cristoforo |
Giorno festivo | 25 luglio |
Cartografia | |
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Il borgo conserva ancora l'aspetto medioevale, avvalorato dalla sua posizione e dalle case disposte "a schiera".
Viene citato a partire dal 1209, anno in cui era possesso di famiglie feudatarie genovesi; all'epoca aveva giurisdizione anche sullo stesso Riccò, piccolo centro di sosta diventato poi comune. Nel 1245 il locale castello venne venduto a Oberto II Pallavicino, vicario del re Federico II di Svevia: fu una mossa politica, spinta dalla continua e irrefrenabile espansione genovese. Furono proprio i genovesi a riconquistare il castello poco tempo dopo e a venderlo ai Conti di Lavagna Fieschi. Nel 1272 il feudo creato da Nicolò Fieschi alla Spezia e comprendente gran parte delle frazioni del comune di Riccò, venne riconquistato da Oberto Doria, inviato appunto dalla Repubblica con l'ordine di riappropriarsi del levante ligure.[1]
Con la venuta in Italia di Napoleone, nel 1804, antichi comuni indipendenti come San Benedetto o lo stesso Ponzò vennero sciolti e uniti al comune di Riccò del Golfo di Spezia.[2]
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