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Paradiso (Paravîs in friulano[2]) è una frazione del comune di Pocenia, in provincia di Udine.

Paradiso
frazione
Localizzazione
Stato Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
EDR Udine
Comune Pocenia
Territorio
Coordinate45°52′07.5″N 13°08′45.64″E
Altitudine12 m s.l.m.
Abitanti70[1] (2006)
Altre informazioni
Cod. postale33050
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiparadisini
Patronosanti Ermagora e Fortunato
Giorno festivo12 luglio
Cartografia
Paradiso

Le due ville


Tale frazione è situata all'estremo nordest del territorio comunale, è bagnata dal fiume Cormor, ed è arroccata attorno alle due ville padronali:


La chiesa


Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di Santa Maria Annunziata (Paradiso).

Caratteristica la chiesa, dedicata a santa Maria Annunziata, costruzione risalente al XVII secolo con una esclusiva pianta circolare. Annessi alla costruzione centrale, una nicchia quadrata che funge da presbiterio, una torre campanaria e un teatro di epoca ottocentesca. I patroni sono i santi Ermagora e Fortunato, come per la città di Udine e la Regione Friuli-Venezia Giulia: furono i primi vescovi cristiani dell'antica Aquileia.


I dintorni


Paradiso è situata esattamente al centro delle bisettrici dei quattro cantoni che racchiudono la Bassa Friulana, considerando il quadrilatero che idealmente unisce Latisana, Codroipo, Palmanova e il comprensorio di Aquileia e Cervignano, lungo la linea delle risorgive, ricca di colture agricole.

Paradiso è inoltre situata a metà strada tra i caselli autostradali di Latisana e San Giorgio di Nogaro. Le stazioni ferroviarie più vicine sono Latisana, San Giorgio di Nogaro e Udine.


Economia


La frazione conta circa 70 abitanti, quasi tutti residenti all'esterno del borgo antico e nei casali della campagna circostante.

L'attività principale è la produzione di vino: alcune sono le aziende agricole e vinicole presenti come la Tenuta Grandi e Gabana Spa, la Tenuta Veritti e Tenuta Fraccaroli . Rinomati sono il Cabernet e il Refosco dal peduncolo rosso. Attive anche realtà di ristorazione e di agriturismo, lungo gli argini del Cormor e nel Parco comunale dei fiumi Stella e Torsa. Nel paese di pratica anche la coltivazione di riso, in quanto sono presenti delle risaie, create da Domenico Fraccaroli, cotitolare dell'omonima azienda agricola. Egli ha riportato la risicoltura nel Friuli.

È conosciuta molto anche per la "produzione" di acqua minerale, bevande naturali e gassate presso la fabbrica Acqua Paradiso Spa[3] cui distribuzione avviene in Italia e all'estero, qui in maniera sempre più distribuita raggiungendo un alto export in Cina[4].


Gli ultimi caduti della prima guerra mondiale


La prima guerra mondiale, che tante vittime aveva mietuto nei 3 anni di conflitto in Italia, vide gli ultimi caduti nella località Paradiso, alle ore 15 del 4 novembre 1918. Si trattava del tenente Augusto Piersanti, dei sottotenenti Alberto Riva Villasanta e Achille Balsamo di Loreto, del caporale Giulio Marchesini, e dei cavalleggeri Carlo Sulla, Giovanni Quintavalli e Giovanni Biancherini. A ricordo di quelle morti fu collocato nel trivio, tra l'attuale SS353 e la strada per Paradiso, un monumento che li ricorda.


Note


  1. circa
  2. Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive..
  3. acqua paradiso, su acquaparadiso.it. URL consultato il 13 febbraio 2017.
  4. acqua paradiso, su informatrieste.eu. URL consultato il 13 febbraio 2017.

Voci correlate



Collegamenti esterni


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