Montàgano [mon'ta:gano] è un comune italiano di 992 abitanti[1] della provincia di Campobasso in Molise.
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Montagano comune | |||
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abbazia di Santa Maria di Faifoli | |||
Localizzazione | |||
Stato | Italia | ||
Regione | Molise | ||
Provincia | Campobasso | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Giuseppe Tullo (lista civica In armonia) dal 27-5-2019 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 41°38′48.97″N 14°40′23.01″E | ||
Altitudine | 801 m s.l.m. | ||
Superficie | 26,62 km² | ||
Abitanti | 992[1] (31-5-2022) | ||
Densità | 37,27 ab./km² | ||
Comuni confinanti | Limosano, Matrice, Petrella Tifernina, Ripalimosani | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 86023 | ||
Prefisso | 0874 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 070041 | ||
Cod. catastale | F391 | ||
Targa | CB | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] | ||
Cl. climatica | zona E, 2 586 GG[3] | ||
Nome abitanti | montaganesi | ||
Patrono | sant'Alessandro | ||
Giorno festivo | 10 luglio | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Montagano nella provincia di Campobasso | |||
Sito istituzionale | |||
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Il suo nome deriva probabilmente da "montis" più "aganòs" che in greco antico significa letteralmente "monte bello". L'origine del paese si fa risalire all'anno 1039, quando i principi di Benevento Pandolfo e Landolfo proclamano attraverso un documento noto come "Pergamena Montaganese", l'indipendenza del comune e il suo riconoscimento come borgo libero. L'attività predominante è sicuramente l'agricoltura, affiancata dall'allevamento. Di particolare rilevanza è la produzione di pomodori nonché di vino moscato ottenuto da un antico vitigno chiamato "moscatello". Molto diffusa è anche la produzione artigianale di salumi e di prosciutti, ma anche di formaggi soprattutto a base di latte ovino. La maggior parte della popolazione è rappresentata da anziani con più di 65 anni. Gli abitanti di Montagano sono simpaticamente "famosi" per il loro dialetto pubblicizzato dalla compagnia teatrale "li m'brenguli" con le sue commedie in vernacolo. Il paese ha anche importanza storica per il fatto che Papa Pietro Celestino V studiò e prese i voti (intorno al 1230) presso l'abbazia di Santa Maria di Faifoli, un antico monastero risalente al XII secolo e sito appunto in località Faifoli, a circa tre chilometri fuori dal centro abitato. Nacque a Montagano anche Achille Pistilli, un musicista del XVII secolo, dal quale trae il nome l'associazione bandistica del paese, diretta da Luigi Ialenti. Nel 1996 il comune ha siglato un patto di amicizia con la cittadina belga di Huy, che accoglie numerosi emigranti di origine montaganese trasferitisi in Belgio a partire dai primi anni del Novecento, in cerca di fortuna.
Nei pressi dell'abitato si trovano gli scavi archeologici di Fagifulae. Il nome dell'abbazia di Santa Maria di Faifoli sembra, nella parola Faifoli essere simile a Fagifulae.
Il castello di Montagano, del XII secolo, fu costruito come centro di controllo del contado e fu fortificato da Federico d'Aragona nel 1456. Dopo il terremoto del 1805, fu restaurato ed oggi ha la forma di un palazzetto signorile.
Si trova sopra un colle in frazione Collerotondo, adagiato su uno sperone roccioso.
Come castello del centro storico, il palazzo fu venduto ai Janigro nel 1700. Il castello è ancora visibile: una torre è diventata il piano nobile con dei giardini pensili verso il cortile interno, voluti da Costantino Janigro.
Lo stesso argomento in dettaglio: Abbazia di Santa Maria di Faifoli. |
La chiesa sorse dai templi di Fagifulae, e nel XIII secolo accolse Pietro da Morrone. La chiesa soffrì i soprusi del vescovo locale Simone Santangelo che entrò in conflitto con la stessa diocesi di Napoli.
Lo stesso argomento in dettaglio: Fagifulae. |
Fu una città dei Sanniti che si ribellò a Roma nelle guerre sannitiche, diventando poi un importante centro medievale. Vi affiorano resti della pavimentazione.
Abitanti censiti[4]
Tra le attività più tradizionali vi sono quelle artigianali, che pur non essendo diffuse come nel passato non sono del tutto scomparse, e si distinguono per la lavorazione del legno ad intaglio ed a mosaico.[5]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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10 settembre 1987 | 31 maggio 1990 | Domenico Tomasso | Democrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
31 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Domenico Tomasso | Democrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Antonio Trivisonno | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [6] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Antonio Trivisonno | lista civica | Sindaco | [6] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Enrico Galuppo | lista civica | Sindaco | [6] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Enrico Galuppo | lista civica | Sindaco | [6] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Giuseppantonio Mariano | lista civica | Sindaco | [6] |
27 maggio 2019 | in carica | Giuseppe Tullo | lista civica In armonia | Sindaco | [6] |
La squadra di calcio a 5 del G.S.D. Montagano C5 gioca il campionato di Serie C1 molisano.
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