Lancisa (già Ancisa) è una frazione del comune italiano di San Marcello Piteglio, nella provincia di Pistoia, in Toscana.
Lancisa frazione | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 44°04′34.46″N 10°47′00.06″E |
Altitudine | 800 m s.l.m. |
Abitanti | 9 (2021) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 51028 |
Prefisso | 0573 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | lancisani |
Patrono | Santa Maria Vergine, Sant'Antonio Abate |
Cartografia | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il paese di Lancisa è situato ad un'altitudine di 800 metri, nella Montagna pistoiese ai piedi del poggio Ancisano e della Serra Maggiore, sullo spartiacque dei torrenti Volata, Verdiana e della Forra del Comune. Dell'abitato fanno parte inoltre le località di Andia Paradiso (o Podere La Lamaccia), Il Serrino, Casa Sperandini, Il Trogo, Ripi, Castelluccio e Castel di Mura.
(LA)
«Eium silvae dextra levaque viam Galli arbores ita inciderunt, ut immotae starent, momento levi impulsae occiderent.» |
(IT)
«Incisero gli alberi a destra e a sinistra della strada, in maniera che stessero ritti ma che cadessero al minimo urto.» |
(Tito Livio, Ab Urbe condita libri, XXIII, 24.7; Mondadori, Milano, trad.: C. Vitali) |
Il suo nome trae origine da un evento che accadde in quei luoghi: avvenne una battaglia fra Galli Boi e Romani. I Galli, alcuni giorni avanti si erano disposti nella vicina Silva Litanam tagliando degli alberi del bosco e lavorandoli creando una punta aguzza. Quindi rimisero in piedi i fusti e attesero il passaggio dei Romani. Una volta che i fanti di Roma seguirono il percorso di adescamento messo in opera dai Galli, questi ribaltarono i tronchi, decimando così l'esercito romano. Per ciò venne ricordata come la "battaglia di Ancisa" dal nome delle armi utilizzate dai Galli. In seguito il toponimo ha subìto un processo di linguistico tale per cui ha portato al nome di "Lancisa"
Le citazioni più antiche di Lancisa risalgono al XIII secolo. Ai tempi era frazione del comune di Lizzano e non c'era una parrocchia, ma solo la Cappella di Santa Maria.[1]
Fra il 1551 e il 1568 venne formato il comune autonomo di Lancisa e Spignana. Assieme avevano una popolazione di 1 625 abitanti.[2] Nel 1775 il comune fu sciolto ed entrò a far parte della Comunità della Montagna di Pistoia.[1]
Fino al 2016 è stata frazione del comune di San Marcello Pistoiese.[3] Dal 2017 è frazione di San Marcello Piteglio, nato dalla fusione con Piteglio.
Altri progetti
![]() |