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Ittiri (Ìtiri Cannédu in sardo[4][5]) è un comune italiano di 8 029 abitanti[2] della provincia di Sassari in Sardegna, nella regione storica del Coros nel Logudoro.

Ittiri
comune
(IT) Ittiri
(SC) Ìtiri Cannédu
Ittiri – Veduta
Ittiri – Veduta
Panorama dal quartiere di Montesile
Localizzazione
Stato Italia
Regione Sardegna
Provincia Sassari
Amministrazione
SindacoAntonio Sau (lista civica) dal 31-5-2015 (2º mandato dal 26-10-2020)
Territorio
Coordinate40°35′26.71″N 8°34′10.23″E
Altitudine400[1] m s.l.m.
Superficie111,46 km²
Abitanti8 029[2] (31-08-2022)
Densità72,03 ab./km²
Comuni confinantiBanari, Bessude, Florinas, Ossi, Putifigari, Thiesi, Uri, Usini, Villanova Monteleone
Altre informazioni
Cod. postale07044
Prefisso079
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT090033
Cod. catastaleE377
TargaSS
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Nome abitanti(IT) ittiresi
(SC) bitiresos
Patronosan Pietro in Vincoli
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Ittiri
Ittiri – Mappa
Ittiri – Mappa
Posizione del comune di Ittiri nella provincia di Sassari
Sito istituzionale

Geografia fisica



Territorio


Veduta di Capo Caccia da Ittiri
Veduta di Capo Caccia da Ittiri

Ittiri è collocata su un altipiano a 450 metri sul livello del mare. Il territorio, formato da altipiani costituiti di rocce prevalentemente trachitiche e basaltiche, è accidentato, con andamento collinare e attraversato da vallate destinate alla coltivazione; i rilievi montuosi più consistenti sono: a nord est sulla linea per Bessude monte Torru (m 622), monte Uppas (m 567) e verso Banari monte Jana (m 552); a sud verso Villanova monte Unturzu (m 558), monte Alas (m 517), punta S'Elighe Entosu (m 522) e monte Lacusa (m 503).


Clima


Il clima di Ittiri, molto esposta alle correnti da ovest e nord ovest, è tipicamente mediterraneo, influenzato in parte dalla vicinanza con il mare e i tre bacini artificiali del Cuga, del Bidighinzu e del lago del Temo, con estati calde e inverni miti e umidi.


Storia


Domus Sa Figu
Domus Sa Figu

Nel territorio di Ittiri si hanno diverse testimonianze del periodo prenuragico come le caratteristiche domus de janas. In età nuragica l'area era forse abitata dalla tribù dei Coracenses, citati da Tolomeo; a questa fase risalgono i numerosi nuraghi sparsi in tutta la zona[6].

Nel medioevo fece parte del giudicato di Torres, nella curatoria di Coros. Alla caduta del giudicato (1259) si trovò al centro delle lotte tra la famiglia genovese dei Doria e il giudicato di Arborea, passando con alterne vicende sotto l'autorità dell'una e dell'altra parte. Intorno al 1350 gli arborensi furono sconfitti dagli aragonesi, e passò sotto il dominio della corona d'Aragona. Nel 1376 un'epidemia di peste devastò il territorio già debilitato dalle continue guerre. Gli aragonesi nel 1541 unirono Ittiri a Uri con cui formò una baronia, concessa a Bernardo Simon. Nel 1657 un'altra epidemia di peste causò la morte di circa 2000 persone. Nel 1770, in epoca sabauda, la baronia fu, sempre insieme ad Uri, trasformata in contea e data in feudo ai Ledà, ai quali fu riscattata nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.


Simboli


Lo stemma e il gonfalone di Ittiri sono stati concessi con decreto del Presidente della Repubblica del 29 luglio 1993.[7]

Lo stemma è semitroncato partito: Nella prima partizione sono presenti delle canne di palude: esse richiamano il nome Cannetum, Canedo, Cannedu, con il quale veniva precedentemente identificato Ittiri. Nella seconda tre spighe di grano simboleggiano l'attività agricola e il principale prodotto locale. Nella terza è raffigurato un uomo barbuto, in piedi su un edificio a forma di torre, vestito con una lunga tunica da cui spunta un rosario, con in mano un bordone e un libro chiuso. Si ritiene si tratti di un pellegrino, anche se alcuni studiosi ipotizzano si tratti di Comita, giudice di Torres, fondatore e benefattore dell'abbazia di Paulis, o di Gonario pio giudice, pellegrino in Terra Santa, al quale si deve la penetrazione dei monaci cistercensi in Sardegna.[8]

Il motto scritto su lista bifida e svolazzante di azzurro Sancta Maria de Paulis et Choro sedes et origo ("[l'abbazia di] Santa Maria di Paulis e [l'eremo di] Coros sono sede ed origine [di Ittiri]") è ripreso da un antico sigillo.

Il gonfalone è costituito da un drappo partito di giallo e di azzurro.


Onorificenze


Titolo di Città
 Con decreto del 24 aprile 2000[7] il presidente della Repubblica ha conferito ad Ittiri il titolo istituzionale di città.

Monumenti e luoghi d'interesse


Caratteristico è il centro storico dove son presenti diversi palazzi baronali in stile liberty/deco con particolari balconi e facciate di case abbellite dalla trachite ittirese; molte vie del centro sono ancora in lastricato ed in particolare la parte alta di via Cavour è in acciottolato.

Fontana de S'Abbadorzu
Fontana de S'Abbadorzu

Architetture civili



Architetture religiose


Vi sono quattro chiese cittadine, di cui solo le prime due costituiscono parrocchia:

San Pietro in Vincoli
San Pietro in Vincoli
Abbazia di Nostra Signora di Paulis
Abbazia di Nostra Signora di Paulis

Tra l'altro si aggiungono varie chiese campestri:

Nostra Signora di Monserrato
Nostra Signora di Monserrato

Nuraghi


Nuraghe Majore
Nuraghe Majore
  • nuraghe Abbarghente
  • nuraghe Badde Manna
  • nuraghe Baddecca
  • nuraghe Brundette
  • nuraghe Camedda
  • nuraghe Cannedu
  • nuraghe Casillones
  • nuraghe Chentu Cheddas
  • nuraghe Cherchizzu
  • nuraghe Chereno
  • nuraghe Chessalzu
  • nuraghe Chizzinieddu
  • nuraghe Cirolo
  • nuraghe Coa 'e Ambidda
  • nuraghe Codone
  • nuraghe Corona Ruja
  • nuraghe Coronalva
  • nuraghe Crabione
  • nuraghe Culisandru
  • nuraghe Cumida
  • nuraghe Cunedda
  • nuraghe Ena Ortu o Su Sassu
  • nuraghe Fenujeda
  • nuraghe Frade
  • nuraghe Frades Talas
  • nuraghe Frailarzu
  • nuraghe Giundali
  • nuraghe Irventi
  • nuraghe Luros
  • nuraghe Majore
  • nuraghe Mesu 'e Tancas
  • nuraghe Monte Callistro
  • nuraghe Monte Deu Pitzinnu
  • nuraghe Monte Sant'Elia
  • nuraghe Muzzu
  • nuraghe Ochila
  • nuraghe Passari
  • nuraghe Paulis
  • nuraghe Pianu Codinas
  • nuraghe Pianu Marras
  • nuraghe Pira Ruja
  • nuraghe Pitti Altu
  • nuraghe Pittigheddu
  • nuraghe Porchis
  • nuraghe Runaghedu
  • nuraghe Runara
  • nuraghe Runatolos
  • nuraghe S'Adde 'e Su Chercu
  • nuraghe S'Elighe
  • nuraghe S'Ozzastrone
  • nuraghe Sa Capida
  • nuraghe Sa Coa 'e Sa Femina
  • nuraghe Sa Figu
  • nuraghe Sa Pala 'e S'Ozzastru
  • nuraghe Sa Punta 'e Sa Nansa
  • nuraghe Sa Signora
  • nuraghe Sa Ucca 'e Su Giannittu
  • nuraghe Santu Ainzu
  • nuraghe Santu Tziprianu
  • nuraghe Serra Manchia
  • nuraghe Sos Abbadorzos
  • nuraghe Sos Isconcados
  • nuraghe Sos Muros
  • nuraghe Sos Passizzos
  • nuraghe Su Renalzu
  • nuraghe Su Sassu 'e Subra
  • nuraghe Torru
  • nuraghe Tuvurunaghe
  • nuraghe Urei
  • nuraghe Vittore

Siti archeologici


Di particolare interesse vi sono diverse tombe dei giganti (tra cui quella di Sant'Ereno), il complesso archeologico di Sa Figu, la necropoli di Ochila, gli ipogei (coroneddos nella parlata locale) di Musellos e l'area archeologica di Runara.

Necropoli di Musellos
Necropoli di Musellos

Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[10]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2020 la popolazione straniera residente era di 114 persone, pari al 1,39% della popolazione totale. Le prime sette nazionalità più rappresentate erano:[11]


Lingue e dialetti


La variante del sardo parlata a Ittiri è quella logudorese settentrionale.


Sanità


Ospedale G.A. Alivesi
Ospedale G.A. Alivesi

Ad Ittiri è presente l'ospedale, intitolato al colonnello Giovanni Andrea Alivesi (comandante del sessantesimo reggimento nel campo di Gazzuolo, vicino a Mantova), il quale nel 1866 fece testamento a favore del Comune di Ittiri per la fondazione di un «ospedale di carità»[12]. La parte storica dello stabile, caratteristica è la sua facciata realizzata in trachite rossa di Ittiri sapientemente lavorata da abili scalpellini ittiresi, ospita gli uffici dell'Asl, alcuni poliambulatori (diabetologia), il consultorio familiare e la cappella. La parte moderna (entrata in servizio negli anni '80) ospita i vari reparti: Lungodegenza, Chirurgia (inattivo dal 1996), Radiologia, Laboratorio Analisi e Pronto soccorso.


Cultura



Istruzione


Sono presenti un asilo nido, un asilo infantile e tre scuole materne, una ludoteca, due sedi di scuole elementari, scuola media statale e fino a pochi anni fa era presente l'istituto professionale per l'agricoltura, ora adibito a sede di alcune associazioni cittadine. Altre strutture sono una biblioteca multimediale, un teatro con annesso un centro per le arti e lo spettacolo (impiegato inoltre come Scuola Civica di Musica), un auditorium e un anfiteatro nei giardini pubblici.


Eventi


Costume di Ittiri (Estire Ruju)
Costume di Ittiri (Estire Ruju)
Versione vestiario Ittirese
Versione vestiario Ittirese

Ittiri nel cinema


Nel 1954 vennero effettuate a Ittiri, vicino alla chiesa del Carmelo e vicino alla chiesa di San Giovanni (Monte Coinzolu), alcune riprese del film Proibito, girato principalmente a Tissi.

Nel 1968 vennero effettuate a Ittiri, vicino alla chiesa del Carmelo, alcune riprese del film El "Che" Guevara.

Nel 2016 venne diffusa una pubblicità realizzata a Ittiri di una moto BMW.


Economia


Pirichitti di Ittiri
Pirichitti di Ittiri

Attività principali sono la coltivazione del carciofo (varietà spinoso sardo), l'allevamento ovino con relativa produzione di formaggi sia industriale (LAIT) che familiare (Azienda Agricola Canu e Domus Lattea), l'olivicoltura con la produzione di olio extravergine d'oliva, cultivar Bosana (Ittiri fa parte dell'Associazione nazionale città dell'olio), che sta riscuotendo grandi successi in Italia e non solo, non ultimo il premio Ercole Olivario 2022. Sono presenti tre frantoi nel centro abitato. Rinomata anche la produzione miele e dolci tra cui il famoso Pirichitto di Ittiri.

L'estrazione della trachite rossa è un'altra delle principali attività ittiresi, dalla quale molte abitazioni del paese sono decorate. Sono presenti una zona artigianale (Monte Coinzolu) e una zona industriale (Paulis). Tra le attività artigianali è rinomata quella tessile, che si distingue soprattutto per la produzione di tappeti.[13][14]


Infrastrutture e trasporti



Trasporto automobilistico


L'ARST garantisce il collegamento da Ittiri a Sassari, Usini, Uri, Romana, Olmedo, Porto Torres Z.I., Alghero, Thiesi, Bonorva, Macomer e Abbasanta-Stazione FS.


Strade


Esistono poi due strade comunali che collegano la città a Villanova Monteleone e Putifigari.


Amministrazione


Sindaci, commissari prefettizi e straordinari e podestà dal 1900[15]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1º gennaio 1900 25 luglio 1906 Gian Tomaso Sussarellu Sindaco
27 luglio 1906 31 gennaio 1907 Gavino Manunta Commissario prefettizio
26 marzo 1907 30 maggio 1907 Gian Tomaso Sussarellu Sindaco
2 giugno 1907 30 marzo 1917 Antonio Andrea Delogu Sindaco
2 aprile 1917 20 dicembre 1919 Filippo Delogu Sindaco
1º gennaio 1920 28 febbraio 1920 Giuseppe Dore Dettori Sindaco
20 marzo 1920 30 novembre 1920 Piero Lado Commissario prefettizio
1º dicembre 1920 30 novembre 1923 Angelo Dore Sindaco
1º febbraio 1923 31 agosto 1923 Stefano Petilli Commissario prefettizio
1º settembre 1923 30 maggio 1924 Ausonio Spanu Commissario prefettizio
1º giugno 1924 28 febbraio 1925 Giovanni Marras Commissario prefettizio
10 marzo 1825 12 giugno 1926 Celestino Manca Commissario prefettizio
18 giugno 1926 6 ottobre 1926 Giovanni Marras Sindaco
7 ottobre 1926 15 aprile 1927 Peppino Pedde Commissario prefettizio
21 aprile 1927 6 ottobre 1936 Salvatore Spina Podestà
20 aprile 1936 31 luglio 1936 Salvatore Pilia Commissario prefettizio
1º agosto 1936 20 giugno 1940 Gavino Corda Podestà
25 giugno 1940 7 luglio 1940 Antonio Sechi Tedde Podestà del.
12 luglio 1940 23 novembre 1940 Francesco Mocci Commissario prefettizio
26 novembre 1940 1º ottobre 1941 Michele Del Sarto Commissario prefettizio
1º febbraio 1942 30 settembre 1943 Giovanni Virdis Podestà
1º ottobre 1943 8 aprile 1944 Gavino Diaz Commissario prefettizio
16 aprile 1944 10 luglio 1944 Giommaria Dore Sindaco
15 luglio 1944 19 gennaio 1945 Antonio Pasquale Dore Sindaco
20 gennaio 1945 30 aprile 1945 Senio Princivalle Commissario prefettizio
1º maggio 1945 7 ottobre 1945 Luigi Mulas Sindaco
25 ottobre 1945 11 novembre 1945 Ferdinando Franco Commissario prefettizio
15 novembre 1945 3 aprile 1946 Giovanni Maria Piras Sindaco
16 aprile 1946 30 gennaio 1953 Antonio Pasquale Dore Sindaco
13 febbraio 1953 2 maggio 1953 Diego Mele Sindaco
3 maggio 1953 12 gennaio 1959 Leonardo Gambella Sindaco
19 gennaio 1959 17 novembre 1960 Antonio Sassu Sindaco
18 novembre 1960 22 luglio 1961 Gavino Delogu Sindaco
22 luglio 1961 6 gennaio 1969 Ambrogio Mura Democrazia Cristiana Sindaco
7 gennaio 1969 29 giugno 1970 Giuseppe Mulas Sindaco
30 giugno 1970 7 agosto 1975 Baingio Oggianu Sindaco
8 agosto 1975 30 maggio 1978 Giovanni Tavera Sindaco
1º giugno 1978 28 giugno 1979 Michele Tolu Commissario prefettizio
29 giugno 1979 24 ottobre 1983 Ambrogio Mura Democrazia Cristiana Sindaco
3 novembre 1983 25 aprile 1984 Rosolino Frassetto Commissario straordinario
26 aprile 1984 30 ottobre 1986 Antonio Tilocca Sindaco
31 ottobre 1986 26 settembre 1989 Ambrogio Mura Democrazia Cristiana Sindaco
27 settembre 1989 28 giugno 1994 Antonio Tilocca Sindaco
29 giugno 1994 23 maggio 1998 Giovanni Senes PDS Sindaco [16]
24 maggio 1998 25 maggio 2002 Leonardo Fiori L'Ulivo Sindaco [17]
26 maggio 2002 11 luglio 2004[18] Leonardo Fiori L'Ulivo Sindaco [19]
12 luglio 2004 9 maggio 2005 Giovanni Meloni Commissario straordinario
9 maggio 2005 31 maggio 2010 Antonio Luigi Orani lista civica Sindaco [20]
31 maggio 2010 31 maggio 2015 Antonio Luigi Orani lista civica "Unione Democratica" Sindaco [21]
31 maggio 2015 26 ottobre 2020 Antonio Sau lista civica "Io Partecipo!" Sindaco [22]
26 ottobre 2020 in carica Antonio Sau lista civica "Uniti X fare" Sindaco [23]

Ittiri faceva parte del "Consorzio del Parco Grazia Deledda". Il progetto del Parco unisce i Comuni di Nuoro, Galtellì, Bitti, Ittiri, Orosei, Orune, Mara, Monteleone Rocca Doria, Romana e Villanova Monteleone. Questa particolare articolazione territoriale si fonda su una serie di fattori legati alla figura letteraria dell'autrice, al contesto storico-culturale sardo o al fattore Natura/Cultura nella Marca Sardegna.[non chiaro]

Ittiri faceva parte della Comunità Montana Osilo, abolita come le altre comunità montane sarde nel 2007. Ora fa parte dell'unione dei comuni del Coros che vede il comune di Ossi comune capofila. Il comune fa parte dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio e dell'Associazione romanica in Sardegna, è inoltre comune capofila di uno sportello unico per le attività produttive (SUAP) e di Laore Sportello Unico Territoriale (Sut) Coros di Ittiri, ex ERSAT. È presente una stazione Forestale e di Vigilanza Ambientale, una sede della Protezione Civile e l'AVIS. È presente una sede del Lions Club, un centro di inserimento lavorativo, Centro IOL e uno sportello linguistico.


Sport



Strutture sportive


Inoltre sono presenti altri due campi da calcio, di cui uno in erba sintetica ed uno in sabbia, tre campi da tennis (2 in green set), uno da calcetto, una palestra comunale e tre palestre nelle tre scuole elementari, un bocciofilo.

È presente un crossodromo comunale, circuito creato nel 1983 dall'A.I.S.M. Associazione Ittirese sport motoristici, che nel corso degli anni ha ospitato numerosissime gare automobilistiche e motociclistiche di vario livello, e dal 2015, grazie alla collaborazione con l'Aci e l'Associazione Arena group, prendendo la denominazione di Ittiri-Arena, ha ospitato delle prove speciali del campionato mondiale rally WRC. La pista di circa 2 km è stata modificata nel 2016 per ospitare la Ps1 Ittiri Arena Show il 9 Giugno 2016; l'impianto ha ospitato più di 16000 spettatori.


Società sportive


A Ittiri sono presenti diverse società sportive, alcune delle quali nel passato hanno raggiunto livelli di vertice nell'ambito regionale fra cui la società ciclistica Cannedu Ittiri, la polisportiva Ittiri, calcio, campionato F.I.G.C. provinciale, prima categoria (fondata nel 1965, colori sociali bianco e verde, ha in passato raggiunto la Serie D) e attività giovanile e l'Ittiri Volley che militava nel campionato FIPAV di serie C maschile (e che attualmente milita, anche, nel campionato regionale di serie D femminile). Molto seguito anche il settore Automobilistico, grazie all'A.I.S.M. sono 19 le edizioni della "Seredda-Ittiri", gara Nazionale di Slalom singolo in salita, gara famosa in tutta la Sardagna, disciplina di cui è Campione Regionale Aci Sport 2017 l'Ittirese Giovanni Cannoni. Sono anche presenti società di basket, tennis, karate, judo, danza.


Note


  1. Tavola: Popolazione residente - Sassari (dettaglio loc. abitate) - Censimento 2001, su Istat.it. URL consultato il 23 aprile 2022.
  2. Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2022.
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Giunta Provinciale di Sassari, Comune delimitato di lingua sarda ai sensi dell'art. 3 della Legge 482/1999 con Deliberazione della Giunta Provinciale di Sassari n. 33 del 29.06.2001 e n. 3 del 10.02.2005, in Deliberazione n. 33 e n. 3.
  5. Consiglio Comunale di Ittiri, Toponimo adottato con delibera del consiglio comunale n.43 del 30.09.2010, in Delibera n.43.
  6. Comune di Ittiri, Archeologia
  7. Ittiri, su Archivio Centrale dello Stato, Ufficio araldico, Fascicoli comunali. URL consultato il 26 marzo 2022.
  8. Comune di Ittiri – (SS), su araldicacivica.it. URL consultato il 26 marzo 2022.
  9. Apre a Ittiri il museo della radio "Mario Faedda", su lanuovasardegna.it. URL consultato il 7 maggio 2020.
  10. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  11. Cittadini Stranieri. Bilancio demografico anno 2020 e popolazione residente al 31 dicembre - Tutti i paesi di cittadinanza. Comune: Ittiri, su demo.istat.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  12. Ospedale Alivesi, su Ittiri Turismo. URL consultato il 26 aprile 2022.
  13. Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 3, Roma, A.C.I., 1985, p. 20.
  14. Artigianato Sardegna - Tappeti, su madebysardinia.it. URL consultato il 19 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2016).
  15. Per le elezioni dirette, in questo caso dal 1994, si è consultata la fonte Storico Elezioni Comunali di Ittiri.
  16. Comunali 12/06/1994, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
  17. Comunali 24/05/1998, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
  18. Mandato interrotto a seguito delle dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri, Comune commissariato.
  19. Comunali 26/05/2002, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
  20. Comunali 08/05/2005, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
  21. Comunali 30/05/2010, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
  22. Comunali 31/05/2015, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017. La durata del mandato ha superato i 5 anni per il rinvio delle elezioni a causa della pandemia di COVID-19.
  23. Comunali 25/10/2020, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 25 gennaio 2021.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Ittiri

Ittiri ist eine italienische Gemeinde (comune) mit 8379 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Metropolitanstadt Sassari auf Sardinien. Die Gemeinde liegt etwa 15 Kilometer südlich von Sassari zwischen dem Bacino Artificiale del Cuga und dem Lago del Bidighinzu. Ittiri trägt seit 2000 den Titel Città (Stadt).

[en] Ittiri

Ittiri (Sardinian: Itiri Cannedu) is a comune (municipality) in the Province of Sassari in the Italian region Sardinia, located about 160 kilometres (99 mi) northwest of Cagliari and about 15 kilometres (9 mi) south of Sassari. It is part of the Logudoro traditional region. Ittiri is located on a plateau at m. 450 on the sea level. The territory, made up of high plateaus mainly of trachytic and basaltic rocks, is rugged, hilly and crossed by valleys destined for cultivation; the most significant mountain ranges are: north-east on the line to Bessude Monte Torru (m 622), Mount Uppas (m 567) and towards Banari Mount Jana (552 m); south to Villanova mount Unturzu (m. 558), mountain Alas (m 517), point S'Elighe Entosu (m. 522) and mountain Lacusa (m 503).

[es] Ittiri

Ittiri (en sardo Ittiri), es una localidad italiana de la provincia de Sácer, región de Cerdeña, con 8.046 habitantes.[3]

[fr] Ittiri

Ittiri est une commune de la province de Sassari dans la région Sardaigne en Italie.
- [it] Ittiri

[ru] Иттири

И́ттири (итал. Ittiri) — коммуна в Италии, располагается в регионе Сардиния, подчиняется административному центру Сассари.



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