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Castegnero è un comune italiano di 2 853 abitanti[1] della provincia di Vicenza in Veneto.

Castegnero
comune
Castegnero – Veduta
Castegnero – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Veneto
ProvinciaVicenza
Territorio
Coordinate45°27′N 11°35′E
Altitudine22 m s.l.m.
Superficie11,62 km²
Abitanti2 853[1] (30-11-2020)
Densità245,52 ab./km²
FrazioniCastegnero, Ponte di Castegnero (sede comunale), Villaganzerla[2]
Comuni confinantiArcugnano, Longare, Montegaldella, Nanto
Altre informazioni
Cod. postale36020
Prefisso0444
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT024027
Cod. catastaleC056
TargaVI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 304 GG[4]
Nome abitanticastegneresi
Patronosan Giorgio martire a Castegnero e san Michele arcangelo a Villaganzerla
Cartografia
Castegnero
Castegnero – Mappa
Castegnero – Mappa
Posizione del comune di Castegnero all'interno della provincia di Vicenza
Sito istituzionale
Chiesa parrocchiale di san Michele arcangelo, di Villaganzerla di Castegnero
Chiesa parrocchiale di san Michele arcangelo, di Villaganzerla di Castegnero

Origini del nome


Un'ipotesi attribuisce il nome Castegnero al fatto che la zona è ricca di piante di castagno (castanea); era infatti usanza romana far derivare la denominazione di un luogo da un particolare tipo di flora o fauna tipico della zona.

Altre ipotesi si rifanno alla terminologia militare medievale, sostenendo che l'antico toponimo Castegnendum derivi da Castrum nedum, un germanismo indicante opere difensive[5]; questa interpretazione sarebbe avvalorata da un documento del 1219, in cui compare il toponimo Castelniero, e dal fatto che nella zona si trova la Via Castellaro, esplicito richiamo ad una fortezza militare.


Storia


Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del territorio vicentino.

Epoca antica


Il territorio ora occupato dal Comune di Castegnero venne abitato, nella parte collinare, da popolazioni protovenete, la cui presenza è testimoniata da reperti rinvenuti in località Castellaro[5]. Reperti di epoca successiva, tra cui vasi, fibule ed embrici, confermano l'annessione del territorio, nel II secolo a.C., alla Repubblica romana. Del periodo è una stele in marmo, conservata nella chiesa parrocchiale di San Giorgio, recante un'iscrizione in lingua latina dove si legge che "Satria Procula" dedicava la stessa alla dea Fortuna[5].


Medioevo


Con la calata in Italia dei Longobardi e la loro dominazione, che durerà per circa due secoli, anche Castegnero, in virtù del fatto che si situava in un punto strategico, fu sede di un insediamento longobardo, circostanza questa che potrebbe essere in parte confermata dal titolo della Chiesa parrocchiale intitolata a San Giorgio, santo tipico del culto longobardo. Con la benefica presenza dei monaci Benedettini, a partire dalla seconda metà dell'VIII secolo, il territorio subì una lenta ma progressiva trasformazione: si diede avvio ad un'incisiva opera di bonifica agraria e si fondarono ospedali per i poveri e i pellegrini. In alcuni documenti del 1431 e del 1443 si ricorda l'esistenza a Castegnero di un Ospedale dedicato a San Michele.

È probabile che nel Medioevo Castegnero disponesse di due castelli: il più importante sul monte denominato "Castellaro", il secondo nei pressi della chiesa di San Giorgio che dipendeva dalla pieve di San Mauro di Costozza; le prove dell'esistenza di quest'ultimo risultano da un atto del 1266[6] e dai resti antichi incorporati nel campanile e tuttora visibili. Una roccaforte esisteva anche a Villaganzerla, di proprietà dei nobili Ganzerla, famiglia da cui il paese prese più tardi il nome[7].

Castegnero si trovava in una delle zone maggiormente soggette alle scorrerie dei Padovani e così nel 1312, quando Vicenza passò sotto gli Scaligeri, la località fortificata nei pressi del ponte sul Bisatto fu espugnata e i pochi contadini di guardia furono gettati nel canale, mentre la popolazione si rifugiò nei "covoli", le grotte naturali dei colli circostanti. Verso la metà del Trecento, durante la dominazione scaligera, il territorio di Castegnero fu soggetto, sotto l'aspetto amministrativo e fiscale, al Vicariato civile di Barbarano e tale rimase sino alla fine del XVIII secolo[8].


Epoca moderna e contemporanea


Tutto il Vicentino passò poi sotto la signoria della Serenissima Repubblica e anche per Castegnero si aprì un periodo di relativa prosperità e tranquillità, interrotto saltuariamente da guerre e da calamità naturali, acuite dalla miseria; da evidenziare come, durante questo periodo, le comunità di Castegnero e Villaganzerla costituivano due Comuni indipendenti, retti da propri statuti e da propri amministratori. Per evitare sprechi, con decreto imperiale, nel 1816, furono sciolti i Comuni più piccoli e così Villaganzerla venne aggregata amministrativamente al Comune di Castegnero.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose


In territorio comunale si trovano alcune chiese storiche:

Chiesa parrocchiale di San Giorgio
Chiesa parrocchiale di San Giorgio

Architetture civili



Aree naturali


La Fontana Fozze, con la sua sorgente d'acqua, antico lavatoio paesano.
La Fontana Fozze, con la sua sorgente d'acqua, antico lavatoio paesano.

Il territorio collinare a Ovest dell'abitato di Castegnero è un'area interessante che permette di conoscere una natura rigogliosa - in parte antropizzata - in cui si trovano, oltre ai castagneti, boschi di carpino nero e di roverella che vengono periodicamente tagliati, alberi di Giuda, cornioli e un fitto tappeto di pungitopo e asparagi selvatici. Interessanti sono anche le tracce degli insediamenti e delle attività dell'uomo in tempi passati: antiche abitazioni e fontane, croci votive, cave di pietra.[11]

Due cavità naturali, il "Covolo dei Covoletti" e il "Covolo murato di Castegnero", si aprono in corrispondenza di una cengia rocciosa lunga circa 300 m ed esposta a sud che segue e mezza costa il versante collinare, segnato nel pendio sottostante da ripidi gradoni rocciosi ricoperti da vegetazione boschiva.[12]


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[13]


Cultura


A Castegnero vi sono una scuola dell'infanzia statale (San Giuseppe), una scuola primaria (G. Zanella), una scuola secondaria di primo grado (N. Pizolo), la palestra comunale (G. Chemello), la Biblioteca Comunale di Castegnero.

A fine 1800 l'obliterazione postale era Castagnero. La stessa dicitura Castagnero risulta anche su cartolina postale illustrata, veduta panoramica, spedita nel 1915.


Geografia antropica


Frazioni del comune di Castegnero sono Ponte di Castegnero, Villaganzerla (con circa 1000 abitanti), Castellaro.

Altre località o contrade sono: Pasine, Sermondi, Friuli, Del Lavoro


Infrastrutture e trasporti


Il trasporto pubblico a Castegnero è garantito da autocorse svolte dalla società SVT.

Fra il 1887 e il 1979 la località fu servita dalla fermata Ponte di Castegnero della tranvia Vicenza-Noventa-Montagnana, gestita da FTV.


Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2020 (dato provvisorio).
  2. Comune di Castegnero - Statuto.
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. Il Veneto paese per paese, Ed. Bonechi, 1998, volume 1, pp. 426-27
  6. Dal quale risulta che il Vescovo ed il Capitolo della Cattedrale di Vicenza investivano un certo Vincenzo di un sedime situato prope castrum et jura ecclesie S. Giorgi
  7. Antonio Canova e Giovanni Mantese, I castelli medievali del vicentino, Accademia Olimpica, Vicenza, 1979, p. 44
  8. Antonio Canova e Giovanni Mantese, I castelli medievali del vicentino’, Accademia Olimpica, Vicenza, 1979, p. 40
  9. Castegnero in Comprensorio dei Colli Berici.
  10. Diocesi di Vicenza - sigle parrocchie (PDF), su IBISWEB - OPAC collettivo biblioteche utenti ISIS, http://www.ibisweb.it/. URL consultato il 27 agosto 2011.
  11. Una descrizione di percorsi si trova in: Giuseppe Baruffato e Silvano Campagnolo, Sentieri dei Colli Berici, Grancona, Libreria Pederiva editrice, 1991, pp. 41-47.
  12. Elisa Possenti, in Grotte dei Berici: grotte e uomo, 2005, p. 16.
  13. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia



Voci correlate



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Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Castegnero

Castegnero ist eine nordostitalienische Gemeinde (comune) mit 2893 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Vicenza in Venetien. Die Gemeinde liegt etwa 12 Kilometer südöstlich von Vicenza in den Colli Berici und unweit der Euganeischen Hügeln. Der Verwaltungssitz befindet sich in Ponte di Castegnero.

[en] Castegnero

Castegnero is a town in the province of Vicenza, Veneto, northern Italy. It is east of SP247 provincial road.

[es] Castegnero

Castegnero es un municipio italiano de 2.742 habitantes[3] de la provincia de Vicenza (región de Véneto).

[fr] Castegnero

Castegnero est une commune italienne de la province de Vicence dans la région Vénétie en Italie.
- [it] Castegnero

[ru] Кастеньеро

Кастеньеро (итал. Castegnero) — коммуна в Италии, располагается в провинции Виченца области Венеция.



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