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Campotosto (Camputostu in dialetto sabino) è un comune italiano di 470 abitanti[1] dell'alta provincia dell'Aquila, in Abruzzo, nella zona dell'Alto Aterno, situato a 1420 m s.l.m., uno dei centri abitati più elevati dell'Appennino: fa parte della comunità montana Amiternina e dà il nome al lago, centro dell'omonima riserva naturale istituita dopo la costruzione della diga.

Campotosto
comune
Campotosto – Veduta
Campotosto – Veduta
Il paese con alle spalle Monte di Mezzo e il lago artificiale sottostante
Localizzazione
Stato Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
Amministrazione
SindacoErcole Di Girolami (Lista Civica Il Lago) dal 04-10-2021
Territorio
Coordinate42°33′31.82″N 13°22′04.76″E
Altitudine1 420 m s.l.m.
Superficie51,73 km²
Abitanti470[1] (31-12-2021)
Densità9,09 ab./km²
FrazioniMascioni, Ortolano, Poggio Cancelli, Rio Fucino, Case Isaia
Comuni confinantiAmatrice (RI), Capitignano, Crognaleto (TE), L'Aquila, Montereale
Altre informazioni
Cod. postale67013
Prefisso0862
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT066016
Cod. catastaleB569
TargaAQ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona F, 3 807 GG[3]
Nome abitanticampotostari
PatronoMaria santissima Apparente
Giorno festivo2 luglio
Cartografia
Campotosto
Campotosto – Mappa
Campotosto – Mappa
Posizione del comune di Campotosto all'interno della provincia dell'Aquila
Sito istituzionale

Geografia fisica


Monte di Mezzo
Monte di Mezzo

Il comune si trova nella parte più settentrionale della provincia dell'Aquila al confine con il Lazio a nord e la provincia di Teramo ad est, in un bacino montano a partire dai 1340 m s.l.m. del lago omonimo, al centro del territorio occupato dall'omonima Riserva Statale, nel territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il territorio è dominato dai Monti della Laga a est, che raggiungono in questo tratto il punto più elevato con Monte di Mezzo (2155 m) rappresentando uno spartiacque appenninico secondario e i Monti dell'Alto Aterno a ovest, e risulta scarsamente antropizzato con un ambiente montano quasi del tutto integro. Sempre nel territorio transita un tratto della grande Ippovia del Gran Sasso nel suo ramo più settentrionale.


Accessibilità


Il comune è raggiungibile dal versante aquilano (Passo delle Capannelle) e da quello teramano attraverso la SS 80 del Gran Sasso d'Italia, mentre accessi secondari provengono sia dal versante laziale amatriciano che dalla sottostante conca del Monrealese (Aringo e Capitignano).


Clima


Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Campotosto.

Il clima del posto è tipicamente montano con un parziale effetto mitigatore da parte del Lago: nevoso e rigido d'inverno, fresco e ventilato d'estate.


Storia


Municipio di Campotosto prima della demolizione
Municipio di Campotosto prima della demolizione
Piazza della Chiesa come appariva prima del terremoto del 2017.  La fontana monumentale era stata costruita per ospitare la campana, incrinata durante il terremoto del 1950-51, che si trovava sulla torre della Chiesa di Santa Maria Assunta.
Piazza della Chiesa come appariva prima del terremoto del 2017. La fontana monumentale era stata costruita per ospitare la campana, incrinata durante il terremoto del 1950-51, che si trovava sulla torre della Chiesa di Santa Maria Assunta.

Notizie del paese si hanno già dal XIII secolo, piccolo feudo conteso tra L'Aquila e Amatrice fino alla cessione agli Orsini nel XVI secolo per sanare le lotte. Fatto sta che Campotosto venne inserito nel Giustizierato d'Abruzzo Ultra, con capoluogo L'Aquila. Distrutto quasi completamente nel terremoto del 1703, fu ricostruito finché nell'800 acquisì il titolo di comune autonomo. Oggi è caratterizzato da uno stile architettonico piuttosto moderno, con poche tracce storiche.

Nella comunità di Campotosto, fino al 1960, erano ancora presenti famiglie che allevavano in proprio bestiame vario, con prevalenza di ovini e suini, che erano necessari alla produzione di salumi e formaggi vari che venivano poi fatti stagionare: famosa è a tutt'oggi la Mortadella di Campotosto, uno dei prodotti tipici locali. I suini venivano allevati al principale scopo di produrre carne secca e quasi mai carne fresca.

Le case erano costruite con pietre argillose, molto comuni nel territorio di Campotosto e Poggio Cancelli: per strada si possono ancora vedere le case più antiche mentre quelle di nuova produzione sono comunque stuccate in modo da ricoprire parzialmente le pietre argillose.

Le rigide temperature invernali non permettevano ai campotostari di allora (e anche di oggi) una vita serena e tranquilla: numerose sono ancora oggi le tormente e gli accumuli di neve sono quasi sempre alti e duraturi.

Anche se il Lago di Campotosto ha privato i residenti di molti terreni per il pascolo dei vari animali, specialmente ovini e caprini, è oggi una delle maggiori attrazioni turistiche: sul lago d'estate, grazie ai meccanismi termici delle brezze, sono praticati sport come il Windsurf, il Kitesurf e la canoa mentre in inverno a volte si ghiaccia completamente o parzialmente.

Durante la sequenza sismica del Terremoto dell'Aquila del 2009, Campotosto è epicentro di diverse scosse più lievi o repliche (aftershocks) dopo il mainshock del 6,3 scala Richter, IX scala Mercalli, ore 3.32 con epicentro L'Aquila: scosse lievi che però hanno reso pericolanti alcune antiche case del comune. Il comune è nuovamente interessato da scosse nel terremoto del 18 gennaio 2017, con magnitudo 5.4; tali scosse hanno lesionato parzialmente il tetto della chiesa parrocchiale e distrutto la torretta del moderno municipio. Entrambi sono stati demoliti.


I terremoti: la faglia di Campotosto


Monumento ai Caduti
Monumento ai Caduti

L'area del Monte di Mezzo, è soggetta a movimenti del terreno, poiché sede di un'importante faglia dell'Appennino abruzzese, situata tra i centri di Montereale, Capitignano e Campotosto appunto. Eventi sismici storici sono documentati con il terremoto dell'Aquila del 1461, che tuttavia si verificò presso Paganica, e il maggiore evento del terremoto dell'Aquila del 1703.

Questo terremoto ebbe tre scosse distruttive verificatesi il 14 gennaio e il 2 febbraio dell'anno, con una magnitudo di 6.8 gradi della Scala Richter, con epicentro tra Montereale e Campotosto, allora piccolo borgo pastorale. Danni gravissimi si ebbero specialmente a L'Aquila, distante 30 km circa di distanza, poiché il 2 febbraio si attivò anche la spaccatura del piccolo comune di Barete. Un altro terremoto si manifestò nel Novecento, con scosse nell'arco del biennio 1950-1952. La scossa principale, con epicentro sul Gran Sasso, si verificò alle 04:08 (ora italiana) del 5 settembre 1950 e fu di magnitudo 5,68 Mw.

Nuovamente la faglia si è riattivata nell'ottobre del 2016 dopo la scossa di magnitudo 6.5 a Norcia, raggiungendo scosse di magnitudo 5.3 e 5.5 a Montereale e Capitignano alle 11:14 e alle 11:25 del 18 gennaio 2017; ultimo evento del terremoto del Centro Italia del 2016. Danni sono stati valutati al 70% del settore urbano di Campotosto, con parziale abbattimento della facciata della chiesa parrocchiale, per questioni di sicurezza. Dopo un iniziale allarmismo riguardante il possibile effetto "Vajont" del lago artificiale sulla vallata, la diga è stata parzialmente svuotata e l'allarme rientrato, anche grazie allo scioglimento dell'abbondante nevicata. A L'Aquila non si sono registrati danni rilevanti.

Il Gran Sasso (Monte Corvo) visto dalla zona di Campotosto
Il Gran Sasso (Monte Corvo) visto dalla zona di Campotosto

Nella zona di Campotosto si trova il secondo bacino idrico più grande d'Europa, sul quale insistono tre dighe per la produzione di energia idroelettrica. L'area è stata interessata dal terremoto del 2009 e da una nuova serie di scosse sismiche a gennaio del 2017. A seguito di quest'ultime, la Commissione Grandi Rischi ha evidenziato un aumento della pericolosità delle faglie, ma ha escluso all'epoca il rischio di un "Vajont locale", ossia di movimenti del sottosuolo nelle alture circostanti e caduta di parti di montagna nel lago.[4][5]


Società


Mascioni di Campotosto
Mascioni di Campotosto
Poggio Cancelli in inverno
Poggio Cancelli in inverno

Evoluzione demografica


Abitanti censiti[6]


Monumenti e luoghi d'interesse


Facciata del Santuario di S. Maria Apparente
Facciata del Santuario di S. Maria Apparente
Chiesa di Santa Maria Assunta (demolita nel 2017)
Chiesa di Santa Maria Assunta (demolita nel 2017)

Architetture religiose



Santuario di S. Maria Apparente

La chiesa è dedicata alla Madonna, che secondo una leggenda sarebbe apparsa a Campotosto nel 1604. La tradizione locale racconta che una giovane muta, Rosa Angelica Palombi, nipote del parroco di Campotosto, mentre lavava i panni al Rio Fucino, poco fuori dal centro abitato, vide apparire la Madonna, che le rivelò che desiderava che le fosse eretta una chiesa, di cui disegnò la pianta con una nevicata fuori stagione. La ragazza tornò in paese e miracolosamente riferì alla popolazione quello che le era stato detto.

In realtà la chiesa ha origini più antiche: fu eretta nella seconda metà del XV secolo su un terreno che una donna di Campotosto aveva donato nel 1469 alla Basilica di San Giovanni in Laterano, con lo scopo di erigervi una chiesa. Si hanno notizie dell'edificio nel 1485, quando risultava dipendente dal capitolo lateranense, pur essendo di patronato della popolazione di Campotosto. Successivamente viene menzionata a partire dalla metà del XVI secolo, con i nomi di S. Maria ad Pari, a Pari, Appari, Appare, e infine Apparente.

Originariamente era un oratorio con un unico altare, ma alla fine del '500 fu rinnovata radicalmente, con lavori che interessarono l'intera struttura e che si conclusero nel 1604.

La chiesa attualmente ha pianta a croce latina con interno a navata unica, perché in origine era una piccola cappella. La facciata, in pietra arenaria locale, è caratterizzata da un oculo e da un portale in stile classico. Il secentesco altare maggiore è costituito da tre nicchie e lesene con gli stemmi di Campotosto (un mazzo di spighe su monti, sormontate da tre rose) e della famiglia Orsini (a cui Campotosto era sottoposto nella prima metà del 600). Nella nicchia centrale si trova una copia della statua lignea della Vergine. L'originale, rubata nel 1979, è menzionata già nel 1641 e potrebbe risalire al XV secolo come la chiesa originaria.

Sotto la chiesa è presente una cripta costruita dentro una cappella sotterranea (la "grotta della Nunziata"), molto ricca di affreschi rinascimentali, restaurati nel 2005. Nella grotta è inciso anche un quadrato del Sator.


Chiese secondarie


Aree naturali



Lago di Campotosto

Lo stesso argomento in dettaglio: Lago di Campotosto e Riserva naturale del Lago di Campotosto.

Cultura


In paese viene prodotta la tipica mortadella di Campotosto, conosciuta anche come “Cojoni di Mulo”, la cui produzione è accertata dal XVIII secolo[senza fonte].


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 12 maggio 2001 Ercole Di Girolami Lista Civica Sindaco [8][9]
13 maggio 2001 15 maggio 2011 Bruno D'Alessio Lista Civica di Centro-sinistra (2001-2006)
Lista Civica Unione Popolare (2006-2011)
Sindaco [10][11]
16 maggio 2011 5 giugno 2016 Antonio Di Carlantonio Lista Civica Unione Popolare Sindaco [12]
6 giugno 2016 in carica Luigi Cannavicci Lista Civica Il Lago Sindaco [13]

Bibliografia



Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Grandi Rischi: non c’è un pericolo imminente di «effetto Vajont». Domani incontro al ministero, su ilsole24ore.com, 22 gennaio 2017.
  5. Grandi Rischi. Per diga Campotosto non c'è pericolo imminente di «effetto Vajont», su avvenire.it, 23 gennaio 2017.
  6. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. Campotosto, su ansa.it. URL consultato il 18 maggio 2017.
  8. Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 6 giugno 1993, su elezionistorico.interno.gov.it.
  9. Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 27 aprile 1997, su elezionistorico.interno.gov.it.
  10. Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 13 maggio 2001, su elezionistorico.interno.gov.it.
  11. Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 28 maggio 2006, su elezionistorico.interno.gov.it.
  12. Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 15 maggio 2011, su elezionistorico.interno.gov.it.
  13. Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 5 giugno 2016, su elezionistorico.interno.gov.it.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Abruzzo
Portale Due Sicilie

На других языках


[de] Campotosto

Campotosto ist eine italienische Gemeinde (comune) in der Provinz L’Aquila in den Abruzzen mit (Stand 31. Dezember 2019) 487 Einwohner. Die Gemeinde liegt etwa 22,5 Kilometer nördlich von L’Aquila im Nationalpark Gran Sasso und Monti della Laga, gehört zur Comunità montana Amiternina und grenzt unmittelbar an die Provinzen Teramo und Rieti (Latium).

[en] Campotosto

Campotosto (Sabino: Camputotsu) is a comune and town in the province of L'Aquila, in the Abruzzo region of central Italy. Olympian Mariano Antonelli was born here.[3]

[es] Campotosto

Campotosto es un municipio situado en el territorio de la Provincia de L'Aquila, en Abruzos, (Italia).

[fr] Campotosto

Campotosto est une commune de la province de L'Aquila dans la région Abruzzes en Italie.
- [it] Campotosto

[ru] Кампотосто

Кампотосто (итал. Campotosto) — коммуна в Италии, расположена в регионе Абруццо, подчиняется административному центру Л’Акуила.



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