Calmazzo è un piccolo villaggio ed una frazione di Fossombrone, l'antica Forum Sempronii, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trova sull'importante nodo stradale dell'antica via Flaminia poco prima della gola del Furlo, dove si dipartiva la strada per Urbino (Urvinum Metaurensis), alla confluenza dei fiumi Candigliano e Metauro.
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati delle Marche non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Calmazzo frazione | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 43°40′37″N 12°45′08″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 61034 |
Prefisso | 0721 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
È sede di antichi ritrovamenti dell'epoca romana: nel 1989 uno scavo effettuato nella zona dall'Università di Urbino ha portato alla luce il recinto sepolcrale della famiglia Cissonia; è un'area di forma quadrata, originariamente recintata in lastroni di pietra del Furlo. Aveva una porta di ingresso e all'interno tre sepolture e due altari (are) con iscrizioni ancora in loco, dedicate la prima a Caius Cisso Festus, la seconda a Caius Cisso Zosymus e alla moglie Cissonia Festa. Sono state ritrovate anche suppellettili e oggetti in vetro ed oro del corredo funebre, ora al museo archeologico di Fossombrone, e alcune colonne lavorate.
Vicino al paese (vicus) vi era sulla Flaminia il ponte di Traiano, che attraversava il fiume con un grande arco in pietra. Il ponte venne fatto saltare durante la seconda guerra mondiale e poi ricostruito nel 1947 riutilizzando in parte il materiale antico.
Situata in un bivio naturale tra le valli del Metauro, a nord-ovest, e quella del Candigliano a sud-ovest, in una pianura di fondo valle. Calmazzo si trova lungo il corso del Metauro, tra la frazione di San Lazzaro, a nord-est, e la località di Santo Stefano di Gaifa, a nord-ovest ma nel comune di Urbino.
Per la sua posizione geografica, la frazione si trova ancora, come in passato, in un snodo viario importante. Verso nord-ovest vi è la Strada statale 73 bis, in questo tratto costituisce una parte della Superstrada E78 (su cui la frazione ha un accesso), che conduce verso i centri dell'alta valle del Metauro, in particolare verso Fermignano (12,7 Km) e Urbino (15 Km). Verso sud-ovest si collega alla SS 73 bis (E78) la Via Flaminia, che da questo punto fino ad Acqualagna (12 Km) costituisce una superstrada. Invece verso nord-est, la SS 73 bis (E78) prosegue verso Fossombrone (4,5 km) e Fano (32 Km).
Calmazzo fu anche servita dalla linea Fano - Urbino, dal 1916 al 1987, di cui restano i binari e la stazione.
Altri progetti
![]() |