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Besate (Besàa in dialetto milanese[4]) è un comune italiano di 2 031 abitanti[1] della città metropolitana di Milano in Lombardia.

Besate
comune
Localizzazione
Stato Italia
Regione Lombardia
Città metropolitana Milano
Amministrazione
SindacoGian Pietro Beltrami (Per Besate insieme) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate45°19′N 8°58′E
Altitudine104 m s.l.m.
Superficie12,74 km²
Abitanti2 031[1] (31-12-2021)
Densità159,42 ab./km²
FrazioniCascina Caremma, Cascina Cantarana, Cascina Molinotto, Cascinetta, Lido, Molino Peschiera
Comuni confinantiCasorate Primo (PV), Morimondo, Motta Visconti
Altre informazioni
Cod. postale20080
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT015022
Cod. catastaleA820
TargaMI
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 619 GG[3]
Nome abitantibesatesi
Patronosant'Innocente
Giorno festivoprima domenica di settembre
Cartografia
Besate
Besate – Mappa
Besate – Mappa
Posizione del comune di Besate nella città metropolitana di Milano
Sito istituzionale

Storia



Dalle origini al Rinascimento


Si ha ragione di credere che le origini di Besate siano da ascrivere al periodo celtico[5] e questa tesi sembrerebbe supportata dai ritrovamenti rinvenuti in loco ascrivibili a quel periodo come monete, materiali in terracotta, urne cinerarie e addirittura resti di palafitte di epoche ancora più remote.

La stessa fondazione della chiesa parrocchiale di San Michele, è con tutta probabilità di epoca medievale e ascrivibile alla famiglia autoctona dei Da Besate. La prima testimonianza documentale dell'esistenza del paese, ad ogni modo, risale all'anno 1000 quando troviamo indicato l'abitato col nome di Besade. Nel 1378 Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, stabilì che il comune di Besate che si era costituito durante il XII secolo, dovesse rientrare tra le città dipendenti dall'Ufficio delle Gabelle di Pavia per il pagamento della tassa del sale.

Durante il Quattrocento, Besate venne colpita da due ondate dell'epidemia di peste che colpì l'intero Ducato di Milano: quella del 1420, documentata da un registro visconteo, e la seconda del 1472 documentata anche in modo dettagliato in una lettera inviata dal Consiglio Segreto al duca Galeazzo Maria Sforza. Per l'occasione in questa seconda emergenza venne impiantato all'esterno del paese un piccolo lazzaretto costituito da capanne di paglia dove ricoverare gli appestati.


Il Seicento ed il Settecento


Dopo essere passata dal Ducato di Milano al dominio spagnolo, Besate nel 1630 venne nuovamente colpita dalla peste che questa volta decimò il 20% della popolazione del paese. Inoltre, da quasi dieci anni, il comune aveva perso la propria indipendenza ed era stato costretto alla feudalità sotto i Visconti di Modrone che nei secoli successivi arrivarono ad acquistare sino ad un terzo dell'intero territorio comunale.

Col '700 il paese passò sotto il dominio austriaco che portò dapprima alla riforma del Catasto Teresiano e nel 1786 all'elaborazione di un piano per la creazione di una scuola a Besate che potesse servire anche l'agglomerato urbano di Fallavecchia. Nel 1784 venne progettato il nuovo cimitero ubicato tra le attuali strada per Pavia e quella per la cascina Agnella, che rimase a servizio della comunità sino al 1889 quando venne costruito quello attuale. Nel 1782 venne inoltre istituita la prima condotta medica per il comune di Besate.Nel 1786 il comune di Besate fu inserito nella provincia di Pavia.


L'epoca napoleonica e la restaurazione austriaca


Con l'arrivo dei napoleonici nel primo Ottocento, il paese si presentava ancora prevalentemente agricolo, con dieci cascine e 1460 abitanti. Il governo del Bonaparte continuò a mantenere a Besate il funzionamento di una scuola elementare locale che era comunque poco frequentata essendo la cittadinanza prevalentemente dedita all'agricoltura. Col ritorno degli austriaci nel 1815, il paese di Besate venne compreso nel distretto di Rosate ove rimase sino agli anni '40 del Novecento quando passò a quello di Binasco. Sul piano dell'amministrazione locale, in questo periodo si segnalarono come particolarmente benefiche per l'abitato le iniziative private del duca Carlo Visconti di Modrone: questi, dopo le piene del Ticino del 1814 e del 1824 che avevano rovinato molte delle colture besatesi e distrutto completamente le cascine Ghisalba e Ghisalbetta, escogitò un sistema per sbarrare la forza d'urto delle acque del fiume, riducendo la costa e inclinandola verso la corrente, convertendo quei terreni che erano di sua proprietà a marcite. L'azione dei Visconti di Modrone fu probabilmente motivata anche da motivi personali dal momento che essi si qualificavano come i principali produttori di vino (in località Pizzo) ed avevano subito considerevoli perdite da questi danni naturali. Nel 1841 la popolazione era costituita da 1850 abitanti.


Il Regno d'Italia


Il conte Napoleone Bertoglio Pisani, benemerito archeologo e storico besatese.
Il conte Napoleone Bertoglio Pisani, benemerito archeologo e storico besatese.

Entrato nel Regno d'Italia, il comune di Besate si trovò da subito ad affrontare dei problemi ancora una volta legati all'agricoltura: i numerosi furti perpetrati nelle campagne spinsero i possidenti locali a richiedere la fondazione di una guarnigione della guardia campestre nel 1888, cui però fecero seguito terribili anni di siccità che minacciarono ancora una volta la sicurezza dell'economia locale. Nel 1875, intanto, era iniziata la costruzione di un ponte sul Naviglio di Bereguardo per permettere una facilitazione nei collegamenti con Casorate Primo.

Nel 1912 la morte del conte Napoleone Bertoglio Pisani, benemerito cittadino ed archeologo locale, segnò per il comune di Besate un momento florido dal momento che l'aristocratico milanese lasciò ingenti quantità del suo patrimonio al comune oltre al proprio palazzo, con l'intento di farne la sede municipale che ancora oggi vi trova alloggio. Questo periodo aveva fatto seguito alle agitazioni contadine che sulla scia del socialismo avevano irrotto in tutto l'abbiatense e nel magentino tra fine Ottocento e l'inizio del Novecento.

Durante la Prima Guerra mondiale, 250 besatesi partirono per il fronte e nel 1925 venne eretto il monumento ai caduti locale.

Nel periodo successivo alla Grande Guerra e sino alla fine della Seconda Guerra mondiale, grande importanza continuarono a rivestire i Visconti di Modrone i quali si preoccuparono della fondazione di istituzioni e legati per l'assistenza ai poveri ed alla scuola elementare locale, oltre ad aver consentito di ospitare presso il proprio palazzo locale la prima sede del fascio che continuò ad operare sino al 1943 quando Besate, sul fronte opposto, divenne una delle principali sedi operative partigiane nell'area a cui si aggiunsero le truppe alleate che, all'indomani della liberazione, giunsero da Bereguardo nel 1945.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose



Chiesa di San Michele Arcangelo

Nel febbraio del 1605 Besate venne visitata dal cardinale Federico Borromeo nell'ambito di una sua visita pastorale nella zona. Egli riportò nel suo memoriale pastorale che la comunità si attestava attorno alle 950 persone e che purtroppo la facciata della chiesa di San Michele si trovava in pessime condizioni, minacciando di crollare dal tanto che era rovinata dal tempo. Per questo motivo egli personalmente incaricò monsignor Alessandro Mazenta in qualità di prefetto delle fabbriche ecclesiastiche dell'arcidiocesi perché approntasse il disegno per una nuova chiesa al posto di quella già esistente che aveva origini medievali.

Il campanile della chiesa, alto 35 metri, risale alla fine del Seicento, mentre gli affreschi interni sono risalenti agli ultimi anni del Settecento. L'altare maggiore venne realizzato nel 1816. Il campanile ha un concerto di 6 campane in Re3


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Dario Codegoni Lista civica Sindaco
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Natale Casarini Lista Civica - Un paese per noi Sindaco
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Mariarosa Codegoni Lista Civica - Noi BesateSI Sindaco
26 maggio 2019 oggi] Beltrami Gian Pietro Lista Civica - Per Besate Insieme Sindaco

Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[6][7]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 119 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Romania 33 1,62%

Marocco 22 1,08%


Sport


A Besate sono presenti all'interno del centro polisportivo due campi da tennis, un campo coperto per tennis e calcio a 5; mentre all'aperto vi è un campo in cemento per la pallacanestro ed un campo da calcio su erba. La palestra scolastica della vicina scuola Ada Negri ospita anche le partite della squadra di pallavolo, la A.S. Volley Besate. Besate aveva una squadra di calcio, la A.C. Besate 1988, i colori societari sono il giallo ed il verde.


Curiosità



Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 76, ISBN 88-11-30500-4.
  5. Lo suggerirebbe la terminazione in "-ate" che è propria di quei comuni come Rosate, Albairate, Casorate, con significato di "luogo, sito".
  6. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. 1751, 1771, 1805, 1853: Archivio Parrocchiale di Besate

Altri progetti



Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Besate

Besate ist eine Gemeinde mit 2054 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Metropolitanstadt Mailand, Region Lombardei.

[en] Besate

Besate (Milanese: Besàa) is a comune (municipality) in the Metropolitan City of Milan in the Italian region Lombardy, located about 25 kilometres (16 mi) southwest of Milan.

[es] Besate

Besate es una localidad italiana de la provincia de Milán, región de Lombardía, con 1.826 habitantes.

[fr] Besate

Besate est une commune italienne de la ville métropolitaine de Milan dans la région de la Lombardie en Italie.
- [it] Besate

[ru] Безате

Безате (итал. Besate) — коммуна в Италии, в провинции Милан области Ломбардия.



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