Besano (Besàan in dialetto varesotto[4]) è un comune italiano di 2 519 abitanti[1] della provincia di Varese in Lombardia.
|
Questa voce sull'argomento centri abitati della provincia di Varese è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
Besano comune | |
---|---|
Chiesa dedicata a Maria nascente sulla sommità del colle di San Martino | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Varese |
Amministrazione | |
Sindaco | Leslie Giovanni Mulas (lista civica di centro-destra Besano ideale) dal 5-6-2016 |
Territorio | |
Coordinate | 45°53′N 8°53′E |
Altitudine | 350 m s.l.m. |
Superficie | 3,43 km² |
Abitanti | 2 519[1] (31-12-2020) |
Densità | 734,4 ab./km² |
Frazioni | Belvedere, Bernasca, M.o. Ginaga, Monte San Martino, Novella |
Comuni confinanti | Bisuschio, Cuasso al Monte, Mendrisio (CH-TI), Porto Ceresio, Viggiù |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 21050 |
Prefisso | 0332 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 012011 |
Cod. catastale | A819 |
Targa | VA |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 608 GG[3] |
Nome abitanti | besanesi |
Patrono | san Martino |
Giorno festivo | 11 novembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Besano nella provincia di Varese | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
L'origine etimologica del nome non è chiara. Probabilmente deriva da una famosa fiera che qui si svolgeva due volte all'anno e che avrebbe dato di conseguenza al paese il suo nome da "Bis-in-anno" [senza fonte].
La chiesa parrocchiale, dedicata a san Martino di Tours, risale al 1600. Conserva diversi dipinti del 1700 di vari autori tra cui Croce di Varese, i milanesi Valtorta e Maroni e Petrini da Carona.
L'altare maggiore è interamente in marmo e fu scolpito dai viggiutesi Giovanni Rizzi e Giovanni Maria Giudici. Anche la sagrestia ha un notevole pregio essendo stata realizzata ad intaglio dall'eremita Antonio Rigola con la collaborazione del prof. Maria Bernardo del Re di Milano e di Carlo Ortello di Lugano, in stile barocco. Questi stessi artisti realizzarono successivamente il pulpito e i confessionali.
Il colle di San Martino domina il paese ed era probabilmente in origine una fortificazione celta trasformata in castrum dopo l'occupazione romana per difendere le vie di passaggio collegate al lago Ceresio.
Su di esso venne edificata una chiesetta dedicata alla Vergine Maria in stile romanico che contiene dipinti seicenteschi e una Madonna col Bambino risalente al 1400. La struttura attuale evidenzia i rifacimenti del 1700. In origine alla chiesa era annesso un monastero censito nel Catasto Teresiano, poi completamente demolito.
Lungo la salita al colle, sono poste quattordici cappelle della Via Crucis ricostruite nel 1988 dal pittore Franco Vasconi.
Nel 1993, nel territorio comunale, fu rinvenuto il fossile di un rettile acquatico del Triassico, risalente a circa 235 milioni di anni a cui è stato dato il nome di Besanosauro. Molti altri fossili sono emersi dal giacimento fossilifero di Besano-Monte San Giorgio, conosciuto e apprezzato fin dalla metà dell'Ottocento.
Si tratta di un giacimento posto sul margine meridionale del Lago di Lugano, costituito da scisti bituminosi, che si depositarono lentamente sul fondo di un mare profondo Template:30, verso la metà del Triassico (Anisico - Ladinico). Le condizioni ambientali hanno favorito la fossilizzazione degli animali che, morendo, cadevano sul fondo; sono stati così trovati numerosi fossili ben conservati di rettili marini, di pesci e di altri animali.
In paese esiste un Museo civico dei Fossili, dove si possono ammirare molti dei resti fossili ritrovati nel giacimento. Tra gli altri, sono esposti vari esemplari di tanistrofeo (il bizzarro rettile - giraffa), un calco del gigantesco Besanosaurus e la ricostruzione del Saltriovenator, uno dei pochi dinosauri ritrovati in Italia, i cui resti sono stati rinvenuti nel vicino comune di Saltrio.
Il primo Consiglio comunale fu eletto nel 1831.
Abitanti censiti[5]
Vuole un'antica leggenda che la regina Teodolinda, sovrana dei Longobardi, durante un viaggio dalla Baviera a Monza soggiornò in paese, dove fu accolta calorosamente. Prima di partire donò agli abitanti una statuetta in legno raffigurante San Giovanni Battista, ritenuta poi miracolosa dalla popolazione. Da allora e per lunghi secoli folle di pellegrini si accamparono al di fuori della chiesa attendendo di essere miracolati dalla statua. La festa ha continuato a essere celebrata nei secoli ogni 24 giugno.
Il territorio comunale è attraversato dalla strada statale 344 di Porto Ceresio e dalla ferrovia Varese-Porto Ceresio, la quale tuttavia non è dotata di stazioni nel territorio comunale; i treni circolanti su tale tratta, tra il 2009 ed il 2018, sono stati soppressi a causa dei lavori di costruzione della nuova ferrovia Mendrisio-Varese e sostituiti con autobus che fermavano, oltre che nelle vecchie stazioni della linea, anche a Besano.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124353367 · LCCN (EN) n82029867 · GND (DE) 4719971-4 · BNF (FR) cb123744950 (data) · J9U (EN, HE) 987007559753005171 |
---|
Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia |