Bruntál (in tedesco Freudenthal, in latino Vallis Gaudiorum, Vrudental) è una città della Repubblica Ceca, capoluogo del distretto di Bruntál, nella regione di Moravia-Slesia.
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Bruntál città | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Distretto | Bruntál |
Territorio | |
Coordinate | 49°59′N 17°27′E |
Altitudine | 409 m s.l.m. |
Superficie | 29,34 km² |
Abitanti | 17 631 (2005) |
Densità | 600,92 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 792 01 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ČSÚ | CZ597180 |
Targa | T |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
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Bruntál si trova in una valle tra le montagne del Hrubý Jeseník e le colline del Nízký Jeseník. La città è circondata quindi da molte colline tra cui:
Vi sono diversi fiumi e torrenti che scorrono attraverso la città:
Lo Stagno della quercia (Bukový rybník), con una superficie di 5 acri, è a circa 1 km a nord-ovest della città.
La diga di Slezská Harta (870 acri di dimensione - Povodí Odry 1998), è presente approssimativamente a 5 km a sud-est della città.
Ci sono molti residui dell'attività vulcanica dell'era quaternaria, ormai tutti vulcani estinti:
Questi vulcani sono parte delle Alture del sole (Slunečná vrchovina), che sono lunghe 16 km e sono presenti a sud da Bruntál a Moravský Beroun, esso include la più grande montagna delle Nízký Jeseník, il Monte Slunečná (800 m).
Dati meteo | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
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Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 6 | 9 | 13 | 18 | 22 | 26 | 28 | 28 | 25 | 19 | 12 | 7 | 7,3 | 17,7 | 27,3 | 18,7 | 17,8 |
T. min. media (°C) | −1 | 1 | 4 | 7 | 12 | 15 | 18 | 17 | 14 | 9 | 4 | 0 | 0 | 7,7 | 16,7 | 9 | 8,3 |
Precipitazioni (mm) | 70 | 57 | 67 | 68 | 79 | 88 | 64 | 80 | 58 | 66 | 87 | 62 | 189 | 214 | 232 | 211 | 846 |
Umidità relativa media (%) | 80 | 73 | 69 | 70 | 69 | 70 | 68 | 69 | 71 | 74 | 77 | 81 | 78 | 69,3 | 69 | 74 | 72,6 |
Eliofania assoluta (ore al giorno) | 2 | 4 | 5 | 5 | 7 | 8 | 10 | 9 | 6 | 4 | 3 | 2 | 2,7 | 5,7 | 9 | 4,3 | 5,4 |
Vento (direzione-m/s) | ENE 1 | ENE 1 | ENE 1 | ESE 2,6 | ESE 2,6 | ESE 2,6 | SSE 1,0 | ESE 1,0 | ESE 1,0 | ENE 1,0 | ENE 1,0 | ENE 1,0 | 1,0 | 2,1 | 1,5 | 1,0 | 1,4 |
Bruntal giace sulla principale struttura montagnosa ceca, il massiccio ceco. La regione, che si estende da Brno a Krnov, è composta da rocce sedimentarie formate durante l'epoca Carbonifera (periodo chiamato in ceco Kulm).
Il territorio è ricco di torbiditi e ardesia, che danno all'aria un caratteristico odore, ed al terreno una colorazione tendente al nero. L'ardesia è molto usata nella copertura dei tetti.
Nella parte ovest di Bruntal si trova ardesia mista a zirconio ed apatite più alcuni depositi alluvionali. I torrenti ed i fiumi hanno sabbia fluviale e ciottoli sulle loro rive.
Il sito più interessante, almeno dal punto di vista geologico, rimane quello della collina del carbone (Uhlířský vrch), un vulcano stratificato sia da eruzioni esplosive che effusive di roccia piroclastica.
Il 40-80% è composto da lapilli, 10-50% da bombe vulcaniche, il resto è composto da polveri vulcaniche (Zapletal 1995). il colore delle rocce piroclastiche varia dal marrone al giallo. La fase effusiva è vecchia approssimativamente 2,4±0,5 milioni di anni e data dal Pliocene.
L'origine del nome "Bruntál" viene dal tedesco Freudenthal che significa "valle allegra". In passato fu supposto che il nome di Bruntál derivasse da quello del vescovo di Olomouc, Bruno da Schauenburk, ossia Bruno-thal. Il nome ceco di Bruntál apparì per la prima volta nel 1456 in un atto di proprietà terriera. Il testimone ivi citato è «il sindaco di Bruntál».
Bruntál è stata la sede di uno dei 45 sottocampi del campo di concentramento di Auschwitz.
Il castello di Bruntál è il monumento più importante non solo della città, ma anche dell'intera regione.[1]
L'edificio originale fu costruito nel XV secolo dai signori di Vrbno ed era un tipico castello tardogotico; nel XVI secolo venne ricostruito in stile rinascimentale nordico, e negli anni 1766-1769 fu rimaneggiato in stile barocco. In seguito, fu ristrutturato tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Dal 1621 al 1938 il castello fu di proprietà dell'Ordine Teutonico.
All'interno sono conservati gli arredi originali, con una ricca collezione pittorica, l'armeria e la biblioteca.
Il castello è anche sede del museo regionale.
Il parco prende origine nel XVI secolo. A metà del XVII secolo, poi, l'Ordine teutonico costruì il giardino. La dimensione di tutto il parco è maggiore di 2,5 acri.
Nel parco si trovano i resti delle mura della città, un bastione, la "Sala terrena" e anche statue dal XVIII e XIX secolo.
Vi sono diversi istituti scolastici in città:
Altri progetti
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