world.wikisort.org - Austria

Search / Calendar

Bregenz (in alemanno Breagaz) è una città dell'Austria di 29 153 abitanti nell'omonimo distretto, nello Stato federato del Vorarlberg, del quale è capoluogo (il centro maggiore invece è Dornbirn); ha lo status di città capoluogo di distretto (Bezirkshauptstadt).

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Bregenz (disambigua).
Bregenz
città
Bregenz – Veduta
Bregenz – Veduta
Localizzazione
Stato Austria
Land Vorarlberg
DistrettoBregenz
Amministrazione
SindacoMarkus Linhart (ÖVP)
Territorio
Coordinate47°30′18″N 9°44′57″E
Altitudine427 m s.l.m.
Superficie29,5 km²
Abitanti29 806 (01-01-2018)
Densità1 010,37 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6900
Prefisso05552
Fuso orarioUTC+1
Codice SA8 02 07
TargaB
Cartografia
Bregenz
Bregenz – Mappa
Bregenz – Mappa
Localizzazione della città di Bregenz nell'omonimo distretto
Sito istituzionale

Geografia fisica


La città è situata sulla costa orientale del Lago di Costanza, su un altopiano che digrada a terrazze verso il lago ai piedi del monte Pfänder.


Storia


I primi insediamenti nell'area risalgono al 1500 a.C. Nel V secolo a.C. i Celti (probabilmente una tribù di Briganti delle Alpi) si insediarono a Brigantion[1] che fu una delle località celtiche maggiormente fortificate.[2] Dopo battaglie sulla terra e sull'acqua, nel 15 a.C., i Romani conquistarono Brigantion e la città divenne un accampamento romano, a cui venne conferito lo status di città col nome di Brigantium[3], l'odierno Bregenz. Attorno al 50 a.C. fu la sede dell'ammiragliato romano del Lago di Costanza.[4] Nel 259-260 la città romana venne distrutta dagli Alemanni, una popolazione germanica che attorno al 450 si sarebbe insediata nell'area. In epoca romana Feldkirch era attraversata dalla via Spluga, strada consolare che la collegava Mediolanum passando per il passo dello Spluga.[2]

Dal 610 al 612 San Colombano, già abate irlandese di Luxeuil e futuro abate di Bobbio, e il compagno San Gallo lavorarono come missionari a Bregenz, dove fondano prima il monastero di Sant'Aurelia[5][6] e poi il primo monastero di Mehrerau. La leggenda vuole che san Colombano liberasse degli indemoniati facendogli uscire i demoni dal corpo di fronte alla moltitudine: è il cosiddetto "miracolo di Bregenz"[7], raffigurato sul sepolcro del santo nella cripta dell'abbazia di San Colombano di Bobbio.

Bregenz nel 1650 circa
Bregenz nel 1650 circa

Dal 917 il castello di Bregenz servì come residenza degli Udalrichinger (dinastia regnante del Vorarlberg), che si facevano chiamare conti di Bregenz e che si estinsero attorno al 1150. Il figlio di Ulrico VI fu san Gebardo di Costanza, nato nel 947: vescovo di Costanza, è patrono delle donne in gravidanza. Attorno al 1170 Ugo I di Montfort, dalla casa di Tubinga, fondò un insediamento cittadino, la cui prima menzione risale a un documento del 1249[8]; la città si espanse nel XIII e XIV secolo e dal 1650 al 1652. Dal 1726 fu la sede principale dell'amministrazione austriaca del Vorarlberg (Obervogtei, dal 1786 Kreisamt, dal 1861 Landtag, dal 1918 Landeshauptmann).

Venduta nel 1451 e nel 1523 agli Asburgo, fu sotto dominio bavarese dal 1805 al 1814; dal 1842 al 1850 venne costruito il porto, che venne ampliato nel 1883 e nel 1889-1891 e i vaporetti austriaci iniziarono il servizio nel 1884. Con i collegamenti ferroviari costruiti dal 1872 (dal 1884 attraverso il massiccio dell'Arlberg) la città si estese nella campagna circostante. Nel 1919 Bregenz inglobò il comune soppresso di Rieden e nel 1946 quello di Fluh. Nel 1945, alla fine della seconda guerra mondiale, risultarono distrutte 72 case.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose



Chiese cattoliche


Chiese protestanti

Monastero di Marienberg (Villa Raczyński)
Monastero di Marienberg (Villa Raczyński)

Monasteri


Architetture militari



Architetture civili



Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[11]

La popolazione al 1º gennaio 2019 era di 29 711 abitanti[12].


Cultura


Künstlerhaus Bregenz nel Palais Thurn und Taxis
Künstlerhaus Bregenz nel Palais Thurn und Taxis

A Bregenz ci sono quattro scuole secondarie ginnasiali, l'Istituto del commercio (HAK), l'Istituto tecnico (HTL), la Scuola economica secondaria superiore (Höhere Lehranstalt für wirtschaftliche Berufe), tre Berufsschule (scuole vocazionali), l'Istituto dell'artigianato, l'Accademia di Scienze Sociali, una Fachhochschule, una scuola per infermieri. Vi si trovano inoltre gli archivi statali, una biblioteca, il vorarlberg museum, la Kunsthaus Bregenz (centro d'arte moderna), il centro artistico per l'arte contemporanea Künstlerhaus Bregenz, la Heimatwerk (istituzione autonoma che promuove la manifattura di prodotti artigianali tradizionali), diversi quotidiani e il Teatro am Kornmarkt.


Musica



Bregenzer Festspiele

Il Bregenzer Festspiele è un festival culturale di fama internazionale. Il programma cambia ogni due anni e va sempre da luglio ad agosto. Oltre agli spettacoli eseguiti sul palcoscenico del lago, altri concerti e opere vengono offerti nell'adiacente Festspielhaus. Crossculture è un programma dedicato a bambini e ragazzi prima e durante il festival. Il Seebühne è il più grande palcoscenico lacustre del mondo, con una capacità di circa 7.000 spettatori.[13]


Festival del jazz

Il Bregenzer Jazz Festival si tiene ogni anno nel cuore della città. L'offerta musicale spazia dal jazz al blues, ma anche al pop e alla musica popolare di tutto il mondo.[14]


Bregenzer Frühling (Primavera di Bregenz)

Il Bregenzer Frühling è un festival di danza che dal 1987 si tiene ogni anno tra marzo e maggio al Festspielhaus. Gruppi di danza provenienti da tutto il mondo presentano le loro nuove produzioni. Con un budget di circa 500.000 euro e un pubblico di 10.000 visitatori, il Bregenzer Frühling è uno dei più importanti festival di danza austriaci.[15] L’edizione 2020 del Bregenzer Frühling è stata cancellata a causa della pandemia di COVID-19.[16]


Teatro



Vorarlberger Landestheater (Teatro statale del Vorarlberg)

Situato nel mezzo della Bregenzer Kulturmeile (il miglio culturale di Bregenz), il Vorarlberger Landestheater mette in scena nel Theater am Kornmarkt opere classiche e première mondiali.[17][18]


Teatro Kosmos

È stato fondato nel 1996 da Hubert Dragaschnig e Augustin Jagg nella città di Bregenz.[19] Con le sue produzioni teatrali e gli eventi ad essi annessi quali discussioni, letture, conferenze, colloqui, mostre e concerti, il Teatro KOSMOS mira a incoraggiare il pubblico a riflettere sul valore del teatro contemporaneo, soprattutto in una prospettiva giovanile.


Musei


vorarlberg museum
vorarlberg museum

vorarlberg museum

Situato nella piazza Kornmarkt, il vorarlberg museum, fino al 2011 Vorarlberger Landesmuseum, espone collezioni sulla storia romana, la regione, l'arte e la cultura del Vorarlberg, nonché mostre speciali a tema. Nel giugno 2013 è stato inaugurato il nuovo edificio progettato dagli architetti Andreas Cukrowicz e Anton Nachbaur. Le facciate fuse senza soluzione di continuità dall'artista bolzanino Manfred Alois Mayr presentano una struttura fatta di calchi di fondi di bottiglia in PET.[20][21]


Abbazia territoriale di Wettingen-Mehrerau

L'abbazia cistercense di Wettingen-Mehrerau, fondata nel 1094, offre visite guidate dell’abbazia e alle sue biblioteche dove si possono ammirare manoscritti e stampe storiche.[22] È un monastero attivo e offre servizi liturgici, attività spirituali e ritiri.

Kunsthaus Bregenz
Kunsthaus Bregenz

Arte contemporanea



Kunsthaus Bregenz

Dalla sua apertura nel 1997, la Kunsthaus Bregenz si è imposta come uno dei più importanti musei d'arte contemporanea del mondo di lingua tedesca. Sono esposte opere di artisti famosi come Roy Lichtenstein e Jeff Koons. L'architetto Peter Zumthor ha vinto il premio Mies van der Rohe per l'architettura nel 1998 con il progetto del KUB.


Künstlerhaus Bregenz (Palais Thurn und Taxis)

Il Künstlerhaus Palais Thurn und Taxis mostra mostre mutevoli di arte contemporanea di artisti internazionali e austriaci.[23]


Magazin 4

Il Magazin 4 è un edificio della municipalità di Bregenz e centro culturale multifunzionale. Ospita gli uffici dell’assessorato alla cultura e altri spazi messi a disposizione per eventi culturali di varia natura.[24]


Economia


Bregenz è principalmente dominata da piccole imprese del terziario, del commercio e dell'industria (tessile: Wolford AG; accessori in ferro: Julius Blum GmbH; lavorazione del vetro e costruzione di macchinari).

Per il turismo l'attrazione principale sono il Bregenzer Festspiele e gli sport invernali praticati sul monte Pfänder.


Infrastrutture e trasporti



Strade


La città è servita dalle strade 190 e 202 e dall'autostrada A14. Tali strade sono parte degli itinerari europei E43 ed E60.


Ferrovie


La stazione di Bregenz, posta sulla linea del Vorarlberg, è la principale della città. Ad essa si aggiungono le stazioni di Bregenz Hafen e di Riedenburg, d'importanza minore.

Le stazioni sono servite dai treni locali della S-Bahn del Vorarlberg.


Porti


La città è servita dai battelli del lago di Costanza. C'è inoltre un porto per barche a vela e panfili.


Impianti a fune


Vi è una funivia che porta al monte Pfänder.


Amministrazione


Bregenz è sede del governo regionale (Landtag), di tutte le autorità distrettuali e regionali (ispettorato scolastico, polizia rurale, ecc.), del centro per l'impiego (AMS), della suprema autorità di pubblica sicurezza dello Stato del Vorarlberg, dell'ufficio per la protezione ambientale, dei consolati di Germania, Svizzera, Italia e Turchia, della Camera del Lavoro, dell'Agricoltura, dei Farmacisti, del quartiere generale militare statale, della guarnigione, del principale ospedale del Vorarlberg (Landeskrankenhaus), dell'ente per la salute degli agricoltori e dell'ufficio di assicurazione sociale.


Note


  1. brigantion / brigant- (éminent, élevé) • L'encyclopédie • L'Arbre Celtique • 2485 • L'encyclopédie • L'Arbre Celtique, su encyclopedie.arbre-celtique.com. URL consultato il 12 luglio 2021.
  2. BRIGANTIUM in "Enciclopedia dell' Arte Antica", su treccani.it. URL consultato il 12 luglio 2021.
  3. TM Places, su trismegistos.org. URL consultato il 12 luglio 2021.
  4. L'Austria celebra la città romana di Brigantium, su Numismatica e storia, 28 maggio 2012. URL consultato il 12 luglio 2021.
  5. Aurèlia, santa nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 12 luglio 2021.
  6. Ordine di San Colombano - it.LinkFang.org, su it.linkfang.org. URL consultato il 12 luglio 2021.
  7. Bregenz – Araldicacivica, su araldicacivica.it. URL consultato il 12 luglio 2021.
  8. (DE) Alois Niederstätter, Neue Forschungen zu Graf Hugo I. von Montfort sowie zur Gründung der Stadt Bregenz., in Montfort 46, 1994, pp. 271–281.
  9. Die Burggeschichte von damals bis heute, su greber.cc.
  10. Bregenz - Marienberg (Raczynski-Villa), su burgen-austria.com.
  11. Statistik Austria
  12. Statistiche demograficheComune di BREGENZ, densità abitativa, popolazione, età media, famiglie, stranieri, su ugeo.urbistat.com. URL consultato il 12 luglio 2021.
  13. (DE) Seebühne und Seetribüne, su Kongresskultur Bregenz. URL consultato il 7 luglio 2021.
  14. (DE) Bregenzer Jazz Festival, su Wohin in Vorarlberg. URL consultato il 7 luglio 2021.
  15. (DE) Bodensee Vorarlberg Tourismus, Bregenzer Frühling, su Bodensee Vorarlberg Tourismus. URL consultato il 7 luglio 2021.
  16. (DE) Wiener Zeitung Online, Streichung - Verschobener "Bregenzer Frühling" abgesagt, su Bühne - Wiener Zeitung Online. URL consultato il 7 luglio 2021.
  17. (DE) Premieren 2020/21, su Vorarlberger Landestheater. URL consultato il 7 luglio 2021.
  18. (DE) IHR SEID BEREITS EINGESCHIFFT, su Vorarlberger Landestheater. URL consultato il 7 luglio 2021.
  19. Das Theater - THEATER KOSMOS, su theaterkosmos.at. URL consultato il 7 luglio 2021.
  20. (DE) Architektur / vorarlberg museum, su vorarlberg museum. URL consultato il 7 luglio 2021.
  21. BauNetz, Vorarlberg Museum in Bregenz | Beton | Kultur | Baunetz_Wissen, su Baunetz Wissen. URL consultato il 7 luglio 2021.
  22. (EN) Kloster Mehrerau, Kloster Mehrerau, su mehrerau.at. URL consultato il 7 luglio 2021.
  23. (DE) Geschichte – Berufsvereinigung Bildender Künstlerinnen und Künstler Vorarlbergs, su kuenstlerhaus-bregenz.at. URL consultato il 7 luglio 2021.
  24. Magazin4, su bregenzerkunstverein.at. URL consultato il 7 luglio 2021.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 157097748 · SBN TO0L000502 · LCCN (EN) n79132132 · GND (DE) 4008099-7 · BNF (FR) cb12091953m (data) · J9U (EN, HE) 987007555088205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n79132132
Portale Austria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'Austria

На других языках


[de] Bregenz

Bregenz (standarddeutsche Aussprache: [.mw-parser-output .IPA a{text-decoration:none}ˈbreːɡɛnt͡s], anhören?/i, vorarlbergerisch: [ˈbreaɡɐt͡s]) (lat. Brigantium) ist die Landeshauptstadt des österreichischen Bundeslandes Vorarlberg und Hauptstadt des gleichnamigen Bezirks. Die Stadt hat den größeren der beiden österreichischen Bodensee­häfen, ist Eisenbahnknotenpunkt sowie Sport- und Kulturzentrum. Gemessen an der Einwohnerzahl ist Bregenz nach Dornbirn und Feldkirch die drittgrößte Stadt Vorarlbergs, die Agglomeration ist allerdings mehr als doppelt so groß wie die Stadt selbst.

[fr] Brégence

Brégence (en allemand : Bregenz) ; anciennement Brigance en français) est le chef-lieu du Vorarlberg, province la plus à l'ouest de l'Autriche. Sa superficie est de 29,50 km2, elle abrite 29 534 habitants (01/01/2021) et est la 3e plus grande ville du Vorarlberg après Dornbirn et Feldkirch. Elle se situe sur la rive droite du lac de Constance, au pied de la montagne Pfänder (1 062 m).
- [it] Bregenz



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии