Sigirino è situato nella valle del fiume Vedeggio.
Storia
Il territorio del comune di Sigirino prima degli accorpamenti comunali del 2010
A partire forse dal tardo Medioevo, nella parte inferiore del villaggio e in località Castellaccio sarebbero state presenti alcune fortificazioni dotate di torri delle quali però oggi non vi è traccia[2]. Sigirino fu teatro, durante la campagna svizzera di Suvorov del 1799, di un episodio bellico: il generale russo Aleksandr Vasil'evič Suvorov, al comando di 22000 uomini, attraversò il comune, entrandovi da Torricella-Taverne, per combattere i francesi, al comando del generale Andrea Massena, a Zurigo[senzafonte].
Già comune che si estendeva per 8,7km², il 21 novembre[senzafonte] 2010 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Bironico, Camignolo, Medeglia e Rivera per formare il comune di Monteceneri.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea e ossario in località Vianco[senzafonte], attestata dal 1296[3];
Cappella della Madonna di Re, in località Ossignano a poca distanza dalla chiesa di Sant'Andrea, con l'affresco Madonna di Re ottocentesco[senzafonte];
Oratorio di San Rocco, tra le località Vianco e Ossignano[senzafonte];
Oratorio di San Giovanni Battista, al confine con Taverne; sulla facciata un Giovanni Battista affrescato[senzafonte].
Architetture civili
Vecchio mulino in località Mastarino[senzafonte];
Metato in località Osignano[senzafonte];
Ponte che attraversa il Vedeggio in località Molinzero[senzafonte].
Società
Evoluzione demografica
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:
Il cantiere della galleria di base del Monte Ceneri
A partire dalla seconda metà degli anni 2000, Sigirino è stato sede del cantiere principale della galleria di base del Monte Ceneri dal 1997 al 2017, facente parte del progetto AlpTransit, e punto di attacco intermedio dei due avanzamenti di escavazione del tunnel: quello in direzione nord e quello in direzione sud[5].
Amministrazione
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.
Bernardino Croci Maspoli, Sigirino, in Dizionario storico della Svizzera, 18 gennaio 2017. URL consultato il 2 novembre 2017.
Dizionario storico della Svizzera
Servizio stampa ATG, AlpTransit Gotthard. Nuove vie di transito attraverso il cuore della Svizzera, Lucerna, AlpTransit San Gottardo SA, aprile 2012, pp.14-15.
Bibliografia
Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 187, 422, 553.
Agostino Robertini, Silvano Toppi, Gian Piero Pedrazzi, Sigirino, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1974, 345-356.
Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 224-225.
Giuseppe Chiesi, Fernando Zappa, Terre della Carvina. Storia e tradizioni dell'Alto Vedeggio, Armando Dadò, Locarno 1991.
Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003, 8, 58, 60.
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