Il territorio comprendeva un tempo la valle di Peccia[2] con le frazioni Veglia, Cortignelli, San Carlo (anticamente denominata Torni[senzafonte]) e Piano[1][2]. Il territorio patriziale comprende in valle di Peccia i laghetti alpini della Froda, della Zòta, Laiòzz, del Coro e Taneda[3].
Storia
L'antico villaggio è stato ricostruito dopo le alluvioni avvenute nel 1834 e nel 1868[1][2]. La località di San Carlo fino all'inizio del XX secolo fu centro della lavorazione della pietra ollare[1][2]con torni idraulici[senzafonte].
Già comune autonomo che si estendeva per 54,26km², il 4 aprile[senzafonte] 2004 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Broglio, Brontallo, Fusio, Menzonio e Prato-Sornico per formare il comune di Lavizzara.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate, eretta nel XVI secolo e ricostruita dopo il 1868[2];
Chiesa parrocchiale di San Carlo Borromeo in località a San Carlo, eretta nel 1617[2];
Oratorio della Pietà, eretto nel 1765[senzafonte];
Oratorio della Madonna della Misericordia, eretto forse nel XVII secolo[senzafonte];
Oratorio della Madonna del Carmine, attestato dal 1597[senzafonte];
Oratorio della Madonna di Einsiedeln[senzafonte];
Oratorio della Madonna della Neve in località Pian Fora[senzafonte];
Oratorio della Madonna delle Grazie[senzafonte];
Cappelle votive[senzafonte].
Architetture civili
Rifugio Poncione di Braga, sulle falde del monte omonimo, posto a 2000ms.l.m.[4];
Rifugio Zotta in valle di Peccia, posto a 2119ms.l.m.[5];
Bivacco Arcön in valle di Peccia, posto a 1411ms.l.m.[6].
Società
Evoluzione demografica
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]:
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.
Note
Le frazioni, su sito istituzionale del comune di Lavizzara. URL consultato il 4 dicembre 2017.
Daniela Pauli Falconi, Peccia, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 4 dicembre 2017.
Poncione di Braga, su alpi-ticinesi.ch. URL consultato il 4 dicembre 2017.
Zotta, su alpi-ticinesi.ch. URL consultato il 4 dicembre 2017.
Arcön, su alpi-ticinesi.ch. URL consultato il 4 dicembre 2017.
Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, Bellinzona 1894, 250.
Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 194.
Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
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